Premetto che non sono una patita dei concerti agli stadi e ai Palasport , ci sono andata solo due o tre volte, perché non mi piace stare lì molto tempo prima ad aspettareche inizi e, al 90% dei casi, anche restare in piedi.
La prima volta fu circa una quarantina di anni fa ed andai a sentire, più che vedere (all’epoca non c’erano ancora i “led wall” (gli schermi giganti) Massimo Ranieri; un’altra volta invece Gianni Morandi. Ma per la verità preferisco andare ad ascoltare i miei beniamini a teatro. Lì ci sono andata più volte, ho potuto ascoltare comodamente Lucio Dalla, Peppino di Capri, Claudio Baglioni, ancora Massimo Ranieri, Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana e qualche altro.
Tutto ciò per dire che il 19 maggio, dopo aver affascinato il pubblico di buona parte dell’ Italia, Giorgia, con “Lo spirito libero tour 2009”, è arrivata al Palapartenope di Napoli (Fuorigrotta)
Una quindicina di giorni fa mia figlia mi chiese se volevo andare con lei e i suoi amici a vedere Giorgia, premettendomi, però, che lei avrebbe preso i biglietti che prevedevano posti in piedi, in quanto i suoi amici avevano già preso quelli. La cosa in sé non mi entusiasmava molto, perché come ho già detto, preferisco seguire i miei beniamini a teatro, ma sentendo pure che sarei dovuta stare in piedi tutto il tempo, non me la sono sentita di andarci. E’ una questione di età, forse, ma a teatro li sento più vicini e me li godo di più.
Ma tornando a Giorgia, comunque, al ritorno dal Palapartenope ho chiesto a mia figlia un po’ come era stato il concerto. Lei mi ha risposto che è stato molto bello e molto coinvolgente anche emotivamente e che il Palapartenope era tutto esaurito (oltre 3000 persone).
Mi ha raccontato anche che dopo le prime 4 canzoni(tra cui la cover di “Un’ora sola ti vorrei” che incise insieme a Pino Daniele), si è fermataper salutare la platea, omaggiandola con frasi affettuose e ricevendo alcuni regali dai fans tra cui un bouquet di fiori di cioccolata di cui pare sia molto golosa. Ha interpretato brani del suo repertorio, accompagnata dal coro del pubblico che è stato continuo ed incessante. Fra questi: “Strano il mio destino”, “Dimmi dove sei”, “Di sole e d’azzurro”, l’immancabile “Come saprei”e “Girasoli”. Sulle note, poi, di “Spirito libero” sono entratiin scena anche dei ballerini che, in alcuni passaggi, hanno coinvolto la cantautrice.
A Napoli e al suo amico Pino Daniele ha riservato come fuori “scaletta”, un accenno per sola chitarra e voce di “Quando quando”. Poi è stato tutto un crescendo fatto di ovazioni, applausi e cori.
Siè conclusa, dopo oltre 25 brani eseguiti, la serata.
Che dire a questo punto? Forse ho sottovalutato l’evento e dovevo andarci? Un po’ sono pentita.
Mah, peccato, la prossima volta ci penserò prima di dire di no!!!!!!
Cara Nadia, vorrà dire che la prossima volta mi attiverò personalmente x i biglietti, ma comunque poi si sono anche seduti, pur avendo scritto sul biglietto “posti in piedi”. Va beh, la prossima occasione andrà meglio.
Si Rosaria, hai fatto male non andarci, la prossima volta pensaci!!! Premetto che non sono una fan di Giorgia ma sono appassionata, come sai, di concerti dal vivo. Un suo concerto ho avuto modo di sentirlo a Vicenza qualche anno fa. Merita sempre di sentire e partecipare anche se non si ama e non si segue tanto l’artista. In quella occasione, ricordo che fui felice di avervi partecipato.
Ma una domanda….come mai posti in piedi?…in pochissimi casi io ho dovuto stare in piedi. Concordo con te che certi artisti, sempre meglio ascoltarli comodamente seduta a teatro.
rosa’ certo che dovevi andare…come si dice,(ogni lasciata è persa)
Rosaria,andare ad un concerto di Giorgia è un mio desiderio da tanto, e tu hai rinunciato????????????
…..e poi il grande Pino Danieli……..!!!!!!
Cara Nadia, vorrà dire che la prossima volta mi attiverò personalmente x i biglietti, ma comunque poi si sono anche seduti, pur avendo scritto sul biglietto “posti in piedi”. Va beh, la prossima occasione andrà meglio.
Si Rosaria, hai fatto male non andarci, la prossima volta pensaci!!! Premetto che non sono una fan di Giorgia ma sono appassionata, come sai, di concerti dal vivo. Un suo concerto ho avuto modo di sentirlo a Vicenza qualche anno fa. Merita sempre di sentire e partecipare anche se non si ama e non si segue tanto l’artista. In quella occasione, ricordo che fui felice di avervi partecipato.
Ma una domanda….come mai posti in piedi?…in pochissimi casi io ho dovuto stare in piedi. Concordo con te che certi artisti, sempre meglio ascoltarli comodamente seduta a teatro.