Innanzitutto una premessa.aquila-1

Molto spesso purtroppo viviamo una vita piena di impegni di lavoro, di famiglia, di.....fatti nostri, per farla breve!!! Nella società moderna ci hanno portato a pensare soprattutto a noi stessi senza guardarci intorno, senza vedere i mille problemi quotidiani che portano alcune persone ad essere ''escluse'' dal mondo, solo per i soliti stupidi pregiudizi. Sto parlando dei disabili. Facendone parte, anche se in modo indiretto, ho pensato di portare le loro testimonianze per far sì che, di passo in passo, la gente comune riesca ad integrare e integrarsi con loro. A volte mi chiedo se prevale la ''paura'' di confrontarsi o se si tratta solo di egoismo o peggio, indifferenza. Ho imparato nel tempo, che convivere o essere amica di un disabile, è la cosa più semplice del mondo. Basta trattare loro come persone normalissime. Basta solo comportarsi nei loro confronti come ci comportiamo con qualsiasi altro essere umano....rispettandoli e magari cercare di aiutarli nel momento in cui lo richiedono! In questo modo si mette la persona in questione a proprio agio. Ed ecco che il gioco è fatto!

Dopo questa premessa, passo alla testimonianza che ho scelto per aprire questa categoria.  Si tratta di Vanni (aquilafelice). Presenterò la storia di Vanni sotto forma di intervista, pensando sia più scorrevole la lettura.

Ciao Vanni, dove ti trovi ora?

Ciao Nadia....in questo momento mi trovo ricoverato in un centro di riabilitazione presso una clinica di San Pellegrino in provincia di Bergamo.

Come mai ti trovi lì Vanni?...che ti è successo?

Sono qui per la riabilitazione dopo una ''dissecazione aortica''. Devo essere sottoposto a riabilitazione 1 volta all'anno per 1 mese. Questa patologia mi ha portato all'uso della carrozzina, sono paraplegico. I medici, quando successe, mi dissero che le possibilità erano tre. Morire, restare un vegetale o paraplegico. Fortunatamente sono qui a parlare con te Nadia, se pur in carrozzina.

Quanti anni hai?

Sono nato nel 1944....ho 65 anni.

E che età avevi quando ti è successo?

E' successo nel 2006, tre anni fa.....si, avevo 62 anni.

Hai avuto dei segni premonitori?

No mai un segno....nulla ha fatto presagire quanto poi capitato. E' successo all'improvviso.

Quindi, quel giorno ti alzasti dal letto per affrontare una nuova giornata e.......

Si, stavo seduto sul divano e all'improvviso sentii un fortissimo dolore al petto e mi accasciai a terra.

Eri a casa da solo?

Si, ero a casa da solo e per fortuna avevo il cellulare a portata di mano. Chiamai subito mia moglie al lavoro e le dissi ''sto morendo, vieni a casa''. Lei prontamente chiamò il 118 ed arrivarono immediatamente. Dopo il primo intervento sul posto, mi portarono d'urgenza in ospedale. Capirono subito la gravità del caso.

Sei sempre stato cosciente Vanni?

Sono stato cosciente per circa un'ora poi sono entrato in uno stato di coma.

Quindi immagino che sei stato trasportato urgentemente in sala operatoria pronto per tentare di salvarti con l'intervento chirurgico

Si, mi hanno subito operato e l'intervento è durato circa 12 ore.

Ma ora siamo qui a parlare Vanni, quindi vuol dire che sei uscito dal coma e che l'intervento è andato bene.......te la senti di raccontarmi che cosa hai provato quando ti sei risvegliato e ti sei reso conto di essere fortunatamente ancora vivo?

E' meraviglioso essere qui con te a raccontare la mia storia Nadia, questo significa che sono vivo. Rividi mia figlia e mia moglie dopo 12 giorni dall'intervento. Quando riaprii gli occhi e le vidi, fu una gioia immensa. Non si possono descrive le emozioni che provai in quell'istante! So solo che ero certo di essere ancora in vita e che loro, stavano lì accanto a me.

Immagino che quando ti sei reso conto della situazione, avrai avuto dei momenti di crisi......

Si, ho avuto dei brutti momenti. Ce l'avevo con il mondo intero e mi chiedevo ''perchè a me?''. Trattavo male tutti, infermiere comprese, ero diventato scorbutico e maleducato ma non ero io, non era Vanni in quel momento. Dovevo elaborare quello che mi era capitato e mi ci voleva del tempo. Piano piano con tanta tenacia, con la comprensione e l'aiuto di tutti, ci sono riuscito.

Ci credo Vanni, diventerei maleducata e scorbutica anch'io.....per te, la vita è importante al punto da viverla ad ogni costo ed in ogni istante?

Si certo, amo mia moglie, mia figlia e tutte le persone e amo anche me stesso. E' stata dura ma ce l'ho fatta. Ho superato i brutti momenti anche se a volte ho fatto dei brutti pensieri. La vita è l'unica che non ti concede un'altra opportunità. Giusto viverla nel modo migliore cogliendo le cose importanti, tenendo vivi i sentimenti e i valori, sorridendo, magari con una certa autoironia, insomma vivere la vita al meglio. La vita è bella comunque e va sempre vissuta.6fiori81

Siamo arrivati alla conclusione Vanni, che messaggio vorresti dare a chi leggerà queste righe?

Il messaggio che voglio lanciare, è rivolto a quelle persone che non hanno la capacità di superare alcune situazioni banali. A loro vorrei dire di guardarsi intorno e capire che ci sono situazioni veramente gravi. Vorrei dire che tutto è superabile basta affrontare la vita in modo diverso...vorrei dire che c'è sempre chi sta peggio.....vorrei dire che c'è sempre una speranza. Così sono riuscito io a superare quello che in pochi secondi mi ha sconvolto la vita. Ribadisco: la vita è MERAVIGLIOSA e va vissuta! La vita è una sola!!!!! Con questa mia testimonianza, vorrei anche far capire a tutti qui in Eldy, chi è veramente Vanni!

Concludo qui la testimonianza di Vanni. Lo ringrazio di vero cuore per la sua sensibilità e per la sua disponibilità. Ovviamente la pubblicazione di questa intervista è stata fatta con il consenso dell'intervistato. Confido che questa lettura faccia riflettere tutti noi. Abbraccio Vanni e abbraccio tutti voi.

nadia4

18 Commenti a “VANNI……….Elaborato da Nadia”

  1. sandra vi ha detto:

    Che dire Vanni,questo mio commento aggiunto agli altri a distanza anni nn si differenzia molto dagli altri.Mi ha detto non piangere ,no Vanni nn piango sono solo commossa e felice di averti conosciuto,tutto il mio rispetto e anmmirazione ,sei veramente un grande uomo con una stupenda famiglia,da te possiamo trarre veramente tante iniezioni di coraggio e amore per la vita.grazie AQUILA FELICE irradi felicita’

  2. ELISABETTA8MI ha detto:

    devo dire grazie a nadia x questa bella intrvista.vannitu hai saputo affrontare il cambiamento della tua vita con forza e grinta da vero campione quale tu sei.dopo il primo normalissimo impatto ti sei ripreso la tua vita in mano ehai iniziato la salita non facile ma con forza grinta e tanta volonta’ci sei.hai capito che senza questi valori non si va da nessuna parte. grazie grande amico onesto leale sincero, mihai dato una bella lezione di vita.ringraziero sempre DIO x averti messo sulla mia strada sono orgogliosa di esserti amica ci vorrebero tante belle persne come te x farci capire quanto sia bella la vita.la tua susy donna sensibilissima con tanto amore ti accompagnia in questo cammino l’amore della tua famiglia sara’ sempre il tuo carburante ricorda sempre che l’amoredei propi cari è un bene inestimabile. grazie ancora grande amico.

  3. giuliano4r.m. ha detto:

    Se questa mattina non mi fossi affacciato non avrei saputo di questa testimonianza.
    Scrivo e cancello perchè non trovo parole per dimostrarti quanto mi ha colpito il tuo racconto.
    Posso solo dire che,oltre al tuo coraggio,alla voglia di vivere credo ti abbia aiutato molto la vicinanza e l’affetto di tua figlia e di tua moglie.
    I complimenti vanno anche all’intervistatrice,brava.

  4. roberta8,mi ha detto:

    purtroppo solo oggi vengo a conos cenza di questa intervista .Nadia complimenti!!!!!!!!!Aquila ke dirti ke tu sia sem pre felice come il resto del tuo nik…………… AQUILAFELICE………..

  5. NEMBO ha detto:

    Complimenti un bell’articolo menzionando i disabili che mai nessuno pone il problema. un saluto “nembo”

  6. eleonora.lo ha detto:

    “” DI QUI NON SI PASSA “” (è il motto degli alpini,per chi non lo sapesse) Ciao

  7. rosaria3.na ha detto:

    Alba, il tuo messaggio, non è stato rifiutato, solo che quando in un blog, si commenta x la prima volta, bisogna che venga approvato, e non lo avevamo ancora visto, tutto qui. Adesso ci sono entrambi, come ben vedi, il secondo è apparso da solo, mentre x il primo, ho dovuto cliccare su approva x renderlo visibile, è solo un fatto tecnico. I commenti vengono pubblicati tutti. Ciao e grazie. Ho voluto chiarire questa cosa, xche’ già altri hanno pensato che noi li cestinassimo, non è così, ripeto, e’ solo un fatto tecnico e solo x la 1 volta, le altre volte è in automatico.

  8. albamorsilli ha detto:

    vanni è la seconda volta che cerco ti inviarti un messaggio sperando che stavolta mi viene pubblicato e non sapendo il perchè del rifiuto Il mio concetto era che ti ammiro per la tua volontà,ti ero già amica particolare elo sarò sempre ciao alba

  9. nadia rm ha detto:

    grazie vanni

  10. lorenzo.rm ha detto:

    Vanni e Nadia, che bella lezione di vita ci avete dato. Bella, toccante, meravigliosa. Io credo che il pimo passo per tutti coloro che sono chiusi in sé stessi è quello di buttare gli occhi all’esterno e capire, ma con i fatti, che c’è un mondo fuori di loro e oltre a loro. Quando si ripete l’esercizio più e più volte, vedrete che si comincia a considerare davvero i problemi degli altri oltre ai propri. E infine a privilegiarli. Perchè di questo si tratta Occorre vivere per gli altri e non per sé stessi. Grazie Vanni con tantissimi auguri. E grazie a Nadia per la sensibilità ancora una volta confermata.

  11. orny ha detto:

    Vanni sei grande che bella lezione di vita ci hai dato …..grazie anche a Nadia che con tanta sensibilita’ ti ha intervistato…….. non avevo dubbi…..auguri Vanni che tu possa essere per noi tutti che ti leggiamo fonte di gioia simpatia e coraggio ……oh aspetto le rose ok e che siano blu …….ciaooooo un grazie alla tua famiglia per cio’ che ha fatto e fa insieme a te ……smackkkkkkkk ….le roseeeeeeee

  12. francesca2.ba ha detto:

    Ciao Vanni…ti conosco come aquila felice, e già questo nik ke hai scelto dice tutto. Non avevo dubbi sulla tua sensibilità e sulla tua voglia di vivere, ne avevo avuto prova in tanti dialoghi fatti con te in chat. Io ti capisco bene sai, in famiglia ho un cognato disabile ke x tutti noi familiari è come non lo fosse…pensa mia sorella se ne innamorò di lui 35 anni fà e noi con lei (è poliomelitico da quando aveva 3 anni). Hanno una bellissima famiglia, è padre e nonno felice e ti confesso ke molte volte ho pensato a mia sorella come ad una santa. Questi giorni ha problemi di calcoli renali…ma x fortuna risolti…. Leggendo la splendida intervista di nadia mi è venuto forte il desiderio di telefonrgli e insieme abbiamo riso di una battutaccia ke ci scambiamo spesso. Quindi aquila….sii sempre felice e noi lo saremo con te…TVB. ( Birba)

  13. albamorsilli ha detto:

    ciao vanni, mi piace chiamarti giovanni, io e te abbiamo passato del belissimo tempo a chat in privato e conoscendoti un pocchino quello che hanno scritto è veritiero. Tu sei una persona dove noi abbiamo molto da imparare, Ho pensato spesso anche senon te lo mai detto al tuo nik ti assomiglia nel carattere, aquila felice di volare con il pensiero, molto acuta, ed intelligente,felice perche sai donare la gioia che ti esce da ogni poro della pelle. Non telo mai detto ma credimi è la verità ti ammiro eti stimo Alba

  14. rosaria3.na ha detto:

    Vanni, riscrivo il commento xchè scomparso x colpa mia (errore). Ci tenevo molto ad essere la prima ed in realtà lo avevo scritto stesso ieri sera al momento della pubblicazione, ma spero che nel frattempo tu sia riuscito a leggerlo, prima. Comunque cerco di riscriverlo. Molto bella l’intervista che hai rilasciato a Nadia e direi…anche commovente, ma attenzione, non x pietismo, ma x la serenita’ che traspare dalla tue parole pacate nel raccontare il tutto. Senz’altro, come tu stesso dici, ha influito molto l’amore dei tuoi cari (che è fondamentale in queste circostanze) e anche la forza di volontà che è in te nel voler vivere la vita “a pieno”. Bravo! Un plauso anche a Nadia che, con domande dal tono delicato, ha saputo tirarti fuori tutto….le paure…gli affetti familiari…la voglia di vivere….. e tanto altro. Ti faccio un augurio speciale sia x il tuo onomastico, sia x la tua vita… che essa continui a scorrere su questo binario di serenità.
    AUGURI AUGURI AUGURI!!!!!!!

  15. aldo ha detto:

    Vanni, credo che non debba aggiungere nulla a quanto detto, ti dico solo Grazie della tua testimonianza.

  16. MARCELLA3.RM ha detto:

    Aquila la tua intervista ha messo in risalto un
    GRANDE UOMO……grazie per averci dato una lezione di
    vita……
    Nadia in questa commovente intervista hai dato
    prova della tua sensibilità……BRAVA!!!!!!!

  17. giovanna3.rm ha detto:

    Che bella lezione di vita hai dato a tutti noi, Vanni, ti ringrazio di vero cuore.
    Sappi che ti ammiro molto e mi farebbe piacere parlare con te, quando entrerai in qualche stanza. A presto aquilafelice e un caro abbraccio.

  18. edis.maria ha detto:

    Intervista semplice, curata, attenta e mai sollecitante: brava Nadia,hai saputo rispettare l’intervistato.Le risposte di Vanni ci trasmettono migliaia di ” iniezioni” di coraggio e di amore sconfinato per la vita.Noi spesso ci lamentiamo per un nonnulla e , magari, malediciamo la nostra esistenza, perchè non ci elargisce ciò che vorremmo.I consigli di Nadia sono giusti: i diversamente abili devono essere trattati, non con pietismo,ma come tutti gli altri con rispetto ed umanità.Caro Vanni tanti auguri di buon onomastico, anche se in ritardo.!!Sei speciale!!!

Scrivi un commento