Ecco un nuovo manuale, ricco di istruzioni per l'uso e piccoli "segreti", che il nostro Giampietro ha voluto, ancora una volta, approntare per  noi e soprattutto per coloro che sono appassionati di tale materia. 

filmini-super-8

Quante volte ci siamo trovati ad aprire il fatidico cassetto dove sono conservati i nostri filmati che, sono costituiti da un arco di vita famigliare? Questo cassetto di casa , restituisce diapositive di un tempo a noi caro, album fotografici ingialliti,  ma con il loro fascino. Allora si accende la famosa lampadina di Archimede che ci investe di buoni propositi. Perché non riversare il tutto e registrare questi ricordi, in una cassetta VHS o in un DVD? Talvolta il tempo cancella, lasciando tutto nel dimenticatoio, il più delle volte si accarezza il ricordo Più piacevole e il riportarlo al presente diventa motivo di interesse :  RIVERSARE I FILMATI.jeveldvd

E’ un problema che spesso mi viene proposto come enigma da risolvere. I più informati si sono recati dal loro fotografo il quale  non ha negato che l’operazione si può fare, ma i costi sono talmente importanti, che l’idea di riversare tutti i vecchi filmati, diventa subito irrealizzabile.

Questo  riversaggio, viene eseguito in laboratori che possiedono macchine speciali, una di queste si chiama TELECINEMA,  è un apparecchio costosissimo e professionalmente indiscutibile. La resa è buona, ma dovete tener presente che le pellicole, oramai vetuste, hanno perso la crominanza , per cui i colori, se sono a colori, hanno le dominanti generalmente rosse,  se in bianco e nero, pur perdendo di nitidezza,sono quelle, infine le più accettabili.

Ma non diamo retta alle delusioni che in questo campo sono enormi, ma cimentiamoci per dare un nuovo look ai vecchi filmati.

Prima di iniziare devo puntualizzare che, se dovessi scrivere i fenomeni di ripresa e proiezione, le cadenze, le velocità, i fotogrammi di trascinamento, i semiquadri, le frequenze ecc , avrei bisogno di molto spazio, che tradotto, vuole  dire un libro di almeno 20 pagine con il risultato di appesantire, il lettore, affogandolo nel   vortice tecnologico. Sebbene la lettura possa interessare, non dà  la possibilità di condensare l’informazione e, voi che leggete, perdereste la volontà di provarci.

Il principio tecnologico , lo devo spiegare  in quanto, quello che eseguite,sia messo a vostra conoscenza. Se qualcuno ha avuto la bontà di leggermi,  ho  cercato di essere semplice scrivendo il testo con  parole comprensibili a tutti.

DESCRIVIAMO L’OCCORRENTE:

 DOVETE  AVERE  IL VOSTRO VECCHIO PROIETTORE munito però di variatore di velocità

 UNA TELECAMERA POSSIBILMENTE DIGITALE

 UNO SCHERMO DA PROIEZIONE 

 Questo è il materiale che io chiamo Telecinema Casalingo  o anche all’americana.

 Un particolare lo posso narrare. Quando negli anni ’60 ero tecnico delle registrazioni e fonico alla mostra del cinema di Venezia, gli americani  riprendevano i film proiettati nelle sale di proiezione adatte ai giornalisti.

Montavano la cinepresa su un cavalletto e la mettevano in asse con il proiettore (in centro della sala) evitando così deformazioni di quadro. Per quanto riguarda il contrasto  che volevano dare  alla pellicola ripresa, usavano una lampada con un variatore di corrente dando alla medesima la luce desiderata. Anticipo questa informazione perché  possiate usare anche voi questa tecnica di ripresa.

DESCRIZIONE SUL PRINCIPIO DI PROIEZIONE

Il proiettore 8 mm è costituito da tre pale che, si muovono in sincronia alla velocità di 18 fotogrammi al sec., mentre il video funziona alla velocità di 50 semiquadri / sec costanti. Quindi in parole semplici ,SENZA DILUNGARMI, bisogna sincronizzare la telecamera con l’immagine proiettata.

Questo è un primo problema, molto rilevante e provoca il così detto flichering, tradotto  vuol  dire LAMPEGGIO. Durante la proiezione l’occhio non lo percepisce perché viene ingannato dal meccanismo sopra elencato, ma dalla telecamera invece no. Qui, si aprirebbero varie soluzioni intervenendo nelle 3 pale del proiettore togliendone una e lasciando quelle perpendicolari a se stesse (operazione sconsigliata ai non addetti ai lavori). Comunemente questo meccanismo viene chiamato anche croce di malta. In poche parole dobbiamo tenere presente che abbiamo due sistemi diversi da sincronizzare uno MECCANICO l’altro ELETTRONICO. Ecco la funzione del Telecinema che oltre ad  avere modificato le problematiche sopra dette,  ha anche funzioni di migliorare il filmato correggendo colore, esposizione, filtri applicativi, ed altre operazioni inerenti al riversaggio dei film. Oltre a quanto descritto il TELECINEMA possiede  i sistemi di registrazione del suono o di doppiaggio e registra  la colonna sonora del filmato, oppure può crearne di nuove.

Mi fermo nella descrizione altrimenti, come detto dovrei, per la precisione tecnica, dilungarmi  molto di più.

 COME SISTEMARE IL VOSTRO STUDIO IN SALA DI PROIEZIONE

Il vostro proiettore deve essere collocato vicino alla telecamera, in modo che i due obiettivi siano vicini (telecamera e proiettore)  per  evitare, il più possibile, la  deformazione delle immagini.

Lo schermo va bene quello perlinato,  suggerisco la proiezione  su un foglio bianchissimo formato A3 o A4 ; la concentrazione della luce dell’immagine diventa così più luminosa nella registrazione.

Altro metodo di proiezione è quello di usare lo schermo a specchio, cioè quello che si apre a 45 gradi e l’immagine si proietta su una lastra smerigliata.

 Suggerisco di mettere telecamera e proiettore alla distanza dallo schermo di circa 70 cm.

Se si usa lo schermo a specchio il proiettore e la telecamera devono essere collocati in modo da formare un angolo di 90 gradi.

 Usate per la telecamera un cavalletto, avrete modo di regolarla e spostarla più facilmente dando alla stessa maggiore stabilità.

 Come lampada  (se necessaria) usate la lampada del lampadario meglio se questo sia pilotata da un variatore di luminosità.

 Se volete essere più raffinati tecnologicamente, potete aggiungere lo schermo del vostro pc collegandolo alla telecamera e usandolo come MONITOR.  Potete osservare meglio le riprese

di registrazione controllandone l’intera operazione.

 REGOLAZIONE  DEL PROIETTORE E DELLA TELECAMERA

 La telecamera deve essere usata nel modo manuale cioè il bilanciamento del bianco lo fate sullo schermo a proiettore acceso, l’esposizione deve essere manuale e regolata sulla luminosità del film.

Togliete l’automatismo della messa a fuoco, lo regolate  manualmente e, osservando sul monitor, farete le dovute piccole correzioni dove siano necessarie. Togliete tutto quello che sia di automatico della telecamera.

Caricato il film nel proiettore, ora dovete accendere il proiettore e contemporaneamente la telecamera. Primo problema è il lampeggio. Questo effetto, fastidioso, lo eliminate VARIANDO LA VELOCITA’ DEL PROIETTORE PORTANDOLO ALLA VELOCITA’ STANDAR  DI  16 e 2/3 FOT/SEC. Quando vedete scomparire tale effetto, vuol dire che avete trovato la giusta velocità.

Tale operazione deve essere effettuata sul variatore di velocità del proiettore.

Se non disponete del monitor tutte le regolazioni le vedete nello schermo della telecamera pari a 3.5 pollici.

Se il contrasto delle immagini vi sembra eccessivo, potete aumentare la luce della stanza. Ecco il motivo di usare un variatore di luce da inserire nella lampada, modificandone  l’intensità luminosa.

Ancora un suggerimento che, senz’altro, diventa utile. Se non riuscite con il variatore di velocità del proiettore a regolare la frequenza di trascinamento della pellicola, lo potete ulteriormente abbassare. Portando il cambio-tensione  da 220 a 240. Tale operazione rallenterà ancora di un 8% la velocità del medesimo.

A questo punto direi più che sufficiente ogni informazione tecnica fornita.

Volutamente ho tralasciato informazioni più approfondite da numeri, equazioni e terminologie tecniche che possono ingannare la  vostra buona volontà, nel cimentarvi in questa impresa tecnologica.

 Dovete riprovare, non perdendo il coraggio, ma una volta sincronizzato il sistema, può dare buoni risultati.

RIASSUMENDO

1.     FATE PARTIRE LA TELECAMERA

2.     POI  FATE PARTIRE IL PROIETTORE

3.     FATE LE DOVUTE OPERAZIONI  DI CABLAGGIO

4.     REGISTRAZIONE

Ora avete realizzato una cassetta dvd. Per passare la registrazione in un disco DVD ci vuole il pc e programmi adatti allo scopo: ne cito alcuni. ADOBE PREMIERE/ PINNACLE STUDIO / VIDEO DELUXE/ FINAL CUT EXPRESS. Con questi programmi potete correggere, aggiungere commenti sonori e, con un programma in esso contenuto, potete restaurare i film registrati .

Per il momento mi fermo a queste semplici nozioni, riprenderò in seguito l’argomento aggiungendo maggiori informazioni .

BUON LAVORO E BUON DIVERTIMENTO.  

 Ed ora qualche foto esemplificativa delle attrezzature

(Per visualizzare al meglio le diapositive con le foto stringere un po' la chat)

diapositiva1

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 diapositiva6

 RIEPILOGO  DELLE REGOLAZIONI IMPORTANTI DA ESEGUIRE PER RIVERSARE I VOSTRI FILM IN 8mm, SUPER 8 E 16mm IN DVD

 

REGOLAZIONE DEL PROIETTORE

 

Il proiettore deve avere la velocità variabile cioè un cursore che aumenti o diminuisca la velocità

Accendete il proiettore e lasciatelo per circa dieci minuti correre a vuoto. I componenti si scaldano e il proiettore acquisisce una velocità costante

Montato il film lo proiettate sullo schermo a circa 50 -70 cm

Ricordarsi di posizionare la telecamera in asse con l’obiettivo del proiettore

Sul monitor della telecamera noterete il flickering o Lampeggio

Questo lo toglierete via diminuendo la velocità a sincrono del 16.3 fps questa operazione la noterete subito sul monitor della telecamera

Se ancora dovesse persistere in modo evidente mettete il cambio tensione da 220 volt a 240 volt

Il proiettore rallenterà ulteriormente la velocità pari all’8%

Per mettere a fuoco l’obiettivo della telecamera  regolate l’obbiettivo del proiettore in modo di avere uno schermo perfettamente bianco con un bordo del quadro che cada al centro dello schermo. La retta verticale del bordo quadro deve essere nitida e perfetta. Puntate l’obiettivo della telecamera su questa verticale e trovate il fuoco corretto. Nello schermo della telecamera noterete la riga del riquadro regolando l’obiettivo fino a che la retta non è a fuoco. Avete determinato l’esatta distanza dal proiettore alla telecamera.

 

REGOLAZIONE DELLA TELECAMERA

 

Ricordatevi di focheggiare l’obiettivo del proiettore finchè non vedete l’immagine a fuoco

Sullo schermo.

In proiezione regolate anche il fuoco dell’obiettivo della telecamera .L’immagine proiettata e quella ripresa devono apparire NITIDE.

Consiglio di togliere tutti i sistemi automatici della telecamera e di tararli a mano

 

BILANCIAMENTO DEL BIANCO LO POTETE ESEGUIRE MANUALMENTE SFRUTTANDO LA LUCE DEL PROIETTORE

 

A  questo punto proiettore e telecamera sono settati per cui potete eventualmente eseguire piccolissime correzioni in fase di registrazione

Diaframma questo va regolato sempre durante la proiezione e regolato su una immagine in movimento.Anche per questo controllo gli aggiustamenti sono pochissimi e regolati con piccole variazioni .Questo in caso di  sbalzi improvvisi di luce o in caso si presentasse un repentino cambio di inquadratura.

Sconsiglio sempre anche in questi casi, l’automatismo che va sempre tolto.

Il problema dell’automatismo è l’immediato cambio di luce, la telecamera agisce sul diaframma che lo chiuderebbe subito, scurendo l’immagine.

Riassumendo le principali funzioni e operazioni del telecinema casalingo, ho voluto porre l’attenzione sui principi fondamentali , necessari per questa importante operazione di riversaggio.

Spero che, questo mio argomento,sia stato utile ,per coloro i quali hanno voluto cimentarsi in una operazione apparentemente semplice ma , impegnativa nel suo contesto. Se eseguite questi suggerimenti, sono certo che vi daranno ottime soddisfazioni.

 Ultima cosa molto importante:

PULIRE CON UN PANNO UMIDO CON         DETERGENTE PER PELLICOLA, ( SI TROVA IN QUALSIASI NEGOZIO DI FOTOGRAFIA),  PER FILM 8 E SUPER 8 USATE UNA MOVIOLA AVVOLGETE IL FILM  CON UN PANNO (QUELLO CHE USATE PER PULIRE GLI OCCHIALI), TENUTO TRA LE DITA, AVVOLGENDO IL FILM PULITE  LA PELLICOLA.

 Vi riauguro  Buon Lavoro e perché no…….buon divertimento!!!!!!

giampy        

104 Commenti a “Istruzioni per l’uso: “COME RIVERSARE FILM 8 mm-SUPER 8 E 16 mm- E SIMILI in DVD” scritto da Giampietro6.ve (inserito da Rosaria)”

  1. cosimo ha detto:

    Salòve, ho letto attentamente le vostre istruzioni e tro importantissimi.
    Posseggo un proiettore EUMIG Mark S 8o2 D, ho deciso di riportare i tantissimi film in 8 suoer 8 sui DVD.Ho un problema, la pellicola non si trasporta come dovrebbe, a chi potrei rivolgermi nella mia zona di Bari per chiedere l’assistenza.Geazie
    Cosimo

  2. Luigi ha detto:

    Bello mi metterò al lavoro
    grazie e ciao

  3. Eugenio ha detto:

    Ciao,va bene ridurre la velocità di protezione ma,con le
    Pellicole sonore hai una distorsione del suono.

  4. Mikki ha detto:

    Complimenti per la descrizione dettagliata,mi sono già messo al lavoro, una sola domanda la videocamera a quanti fps la devo impostare?
    Grazie

  5. Ste ha detto:

    Salve! dove posso trovare lampada sylvania 8v 50w per proiettore Silma 128 s?
    Grazie 🙂

  6. giuseppe ha detto:

    salve a tutti…….. possiedo unavideocamera sony handycam 8 credo analogica anni 90 purtroppo non piu funzionante e siccome ho parecchie cassette video8 mm chiedo possibilmente se qualcuno puo aiutarmi anche prestantomi una di questa handycam per riversare le cassette su dvd. Abito a Napoli zona vomero. ringrazio tutti anticipatamente .

  7. Luigi Fiore ha detto:

    Ho letto le istr.ni per riversare films.tutto ok
    volevo una assistenza circa le modalità per
    digitalizzare le diapositive formato normale e 110 (gran parte su
    Venezia in cui ho vissuto anni 70)
    Ti ringrazio

  8. antonio molfese ha detto:

    Grazie per le notizie .Conservare tanti ricordi è importante.Spero di aver trovata una strada molto più facile.Se non dovesse andare in porto sarò un attento alunno dei consigli così bene “somministrati”a noi ignoranti in materia.E’ possibile avere un telefono per qualche problema urgente? GRazie Antonio Molfese

  9. Gian Alberto Lotti ha detto:

    Complimenti Giampiero,
    abito in Svizzera e ho letto quanto ben spieghi per la trasformazione di film 8 e super 8 in dvd.
    Devo dirti, che di ore ne ho passate a far girare e registrare sulla videocamera i fil proiettati. I risultati sono ancora insufficienti. Ora con le tue spiegazioni, che seguirò attentamente, sono certo che migliorerò la qualità di questo lavoro.
    Grazie, e se otterrò buoni risultati te lo farò sapere.
    Cordialmente.
    Alberto

  10. alfredo rizza ha detto:

    Caro Giampietro,
    sono alfredo rizza, da crotone, mio padre mi fece riprese il mio matrimonio con una bobina da super 8, putroppo il proiettore di mio padre non c’è più, in quanto rotto non funzionante, le chiedo un possibile aiuto e cioè quello di indicarmi un laboratorio fotografico o altro professionista che mi riesca a trasformare il mio filmato in dvd.
    un grazie di cuore, in attesa di una sua risposta. le invio cordiali saluti

  11. Roberto ha detto:

    Con piacere ho letto la spiegazione per poter riversare vecchi filmati in dvd. Sono un nonno e da questo si può ben capire che nei tempi della gioventù le riprese venivano fatte solo in analogico, anche se ho avuto la possibilità di avere buone macchine. Avendo tanti filmati dei figlioli, questo articolo mi è molto importante per cimentarmi a portare i ricordi di famiglia nelle nuove versioni visive. Spero di riuscirci perchè così salverei le mie riprese con poca spesa e potrei rivederli con più frequenza, oltre che a lasciarli nel tempo.
    Un sentito grazie, Roberto

  12. Paolo ha detto:

    sei stato chiarissimo..io ho seguito alla lettera ma a me si riflette il cine proiettore allo specchio che sta a 45° e se non metto un foglio bianco tra lo specchio e la videocamera vedo la luce del cineproiettore…hai qualche dritta per me???
    anche se il cine proiettore stanno a 90° tra loro…cosa sbaglio?
    grazie per la risposta

  13. trosa antonio ha detto:

    le istruzioni sono molto chiare e circostanziate:
    ci proverò, perchè ci tengo ai ricordi, anche se non interesseranno ai posteri.
    grazie delle informazioni.

  14. cesare ha detto:

    giampietro,grazie per le spiegazioni esaustive.Puoi dirmi per favore come posso estrarre dei singoli fotogrammi per avere delle foto?
    grazie 1000 cesare

  15. marco71 ha detto:

    non ne vale la pena!!!!!!!

  16. gioan77 ha detto:

    Ottima descrizione, complimenti x la semplicità, io ho applicato queste preziose istruzioni, ma essendo i miei filmini muti, nel trasferimento dal prietoore alla telecamera, à venuto fuori il rumore della pellicola che scorre, in quanto ho dimenticato di abbassare totalmente la ricezione del suono. Dovtò ricominciar e mi procurero un variometro, io ne ho alcuni da muro, si possono adattare ad una lampada da tavolo? Grazie e saluti

  17. Benny ha detto:

    Grazie per le spiegazioni chiare ed esaustive. Ho migliaia di metri di pellicola 8 e super8 mm a colori e B/N ( tutto senza sonoro) girata da mio papà buonanima nel corso di una vita in giro per il mondo. Potrei utilizzare un proiettore EUMIG S938 ma 1) mi è bruciata la lampadina, 2) proietta solamente filmini super8mm, 3) ho sentito che tritura spesso e volentieri le pellicole !! non vorrei delle brutte sorprese e distruggere del materiale irripetibile. . . i miei fratelli non me lo perdonerebbero. posso avere un consiglio serio sui punti di cui sopra che non sia di rivolgermi a qualche negozio o professionista??
    Un proiettore 8 e super8 unico si trova ancora ?

    Grazie in anticipo per la gentilezza, saluti a tutti

  18. corrado ha detto:

    gianpietro sei una persona bella senza superbia per il tuo sapere per cui mi ha fatto molto piacere leggerti ciao alla prossima spiegazione.un saluto sincero al (per me) professore,salutoniiiiii

  19. Luca ha detto:

    Ciao a tutti,
    se non volete impazzire o non avete le attrezzature necessarie vi segnalo che a Milano c’è Zari Films.
    Ok non ci sarà il gusto del “fai da te” pero’ mi hanno fatto un buon lavoro a costi (rispetto agli altri che avevo contattato) onesti!

  20. Tonio48 ha detto:

    Ho letto l’articolo di Giampietro, perchè interessato all’argomento. Ho un proiettore super8 a velocità costante, ma potrei variarne la velocità con un potenziometro. Ho un grosso dubbio! Se riduco la velocità del proiettore, non vedrò poi al rallentatore quanto registrato? Dove sbaglio nel ragionamento?
    Grazie.

  21. michele ha detto:

    ho letto con attenzione i preziosi suggerimenti.
    Ho circa 40 anni di riprese fatte da mio padre per svariati km di pellicola.Sto tentando di fare, im modo casalingo il riversaggio tramite telecamera digitale.Ineffetti riscontro il difetto di sfarfallamento della luce. Ho letto che dovrei modificare la velocita da 18 a 16 ma purtroppo il mio proiettore un EUMIG MARK 610D Austriaco da 18 passa a 12-9-6-3-0
    Come posso fare? c’è rimedio. Inoltre le bobbine sono a 6 raggi si può modificare? In alternativa dove potrei trovare un proiettore usato con le caratteristiche descritte nell’articolo?
    Grazie

  22. MICHELE ha detto:

    Carissimo, interessantissimo il tuo articolo; mi servirà in futuro quando avrò l’attrezzatura. Ora, ti chiedo se mi puoi indicare uno studio professionale serio per il riversamento di due pellicole super 8 che ho bisogno con una certa urgenza.Ringraziandoti ti saluto MICHELE

  23. Giorgio ha detto:

    Giampietro, ho visitato solo oggi (agosto 2010) il tuo sito sulla conversione di filmati 16 mm in DVD.
    Il problema è che io devo trasferire in DVD una grossa quantità di pellicolA 16 MM, circa 200 km (chilometri) quindi sarei addirittura interessato ad acquistare un telecinema professionale o quasi, il fatto che in Italia non so chi vende o affitta queste macchine, ne ho trovato uno solo a Berlino; hai qualche idea su dove cercare e sui costi?
    I problemi di sfarfallio li ho trovati anch’io, forse posso eliminarli usando anzichè una telecamera digitale una telecamera a cassette VHS e poi trasferendo la cassetta in DVD
    ma devo ancora provare.
    Grazie
    Giorgio

  24. riccardo ha detto:

    Ciao Giampiero, grazie per le spiegazioni davvero esaustive.
    Per gli appassionati del \fai da te\ ho trovato un ottimo software che permette di eliminare quasi del tutto lo sfarfallio dovuto alla ripresa del filmato tramite telecamera, se non si ha la possibilità di regolare la velocità del videoproiettore.
    Il software da usare è Virtualdub, ed è necessario caricare il filtro \deflicker\ che si può trovare su:
    http://neuron2.net/deflick/flick.html
    poi da Virtualdub si va su Video->Filter->Add e si seleziona il filtro scaricato (vi sono le spiegazioni per l’utilizzo delle proprietà nel file deflicker.html scaricato con il filtro).
    Ciao!

  25. sandro sfondrini ha detto:

    Ciao Giampietro, ho letto quasi tutto delle tue chiare spiegazioni. io che amo questo tipo di cose, e che purtroppo sono un po’zuccone a recepire il tutto e di conseguenza metterlo in pratica ,devo dire che piu’ chiara di cosi la tua spiegazione non poteva essere,e devo dire che tutto l’occorrente che hai citato ce l’ho (proiettore,telecamera , specchio con possibilita’ di angolatura,l’unica cosa che purtroppo mi manca e’ la lampada del proiettore che mi si e’ bruciata la prima volta che l’ho accesa per rivedere un filmato , scusa sapresti indicarmi dove potrei trovare questo tipo di lampada?SYLVANIA SYL-17 8V-50W: Susa il disturbo e grazie ,con un buon Natale e anno nuovo Ciao

  26. giampietro.baroni.ba@alice.it ha detto:

    caroline leggo il tuo scritta ora. mi puoi contattare tramite email e ti risponderò sui quesiti da te richiesti ciao a presto giampietro

  27. Caroline ha detto:

    Buongiorno,
    stavo cercando una ditta che fa questo lavoro e ho trovato questo sito. Grazie per tutti i consigli. Vorrei anche sapere se questa tecnica si puo usare anche per filmini che, credo, siano 9 mm. ? Ho ereditato di diversi filmini francesi girati da mio padre che ha usato diversi sistemi negli anni. Questi filmini hanno almeno una cinquantina di anni, le devo ripulire tutti? Altra domanda, il “lettore” vecchio deve usare un trasformatore 110v, si trovano ancora?
    Grazie per i consigli, Eventualmente c’è una ditta che lo potrebbe fare per me? Quali sono i costi per rulino. Abito a Roma.
    CC

  28. giampietro ha detto:

    addetto

  29. giampietro6.ve ha detto:

    Ciao Angelo,
    grazie per avermi letto:l’aggeggio che tu hai menzionato si chiama telecinema è lo stesso che menziono io e lo chiamo schermo a specchio.Ha la stessa funzione.Se leggi il mio manuale dico di accendere una lampada nella stanza e di variarla con una variatore di luce(se usi lo schermo)perchè in questa maniera regoli il contrasto dell’immagine e aiuta a togliere il flikeraggio.Il variatore di velocità ci vuole nel proiettore.Un suggerimento se sei adetto ai lavori devi inserirlo sul motore perchè se lo inserisci sull’entrata del proiettore mi diminuisci anche l’intensità della lampada il che non va bene:sono qui per altri consigli ciao e buon lavoro

  30. angelo ha detto:

    Ciao Giampiero!
    Complimenti per la guida molto esaudiente!
    io da ieri mi sono imbattuto in questa nuova avventura…riversare vecchi filmini di famiglia su dvd!
    per quanto riguarda il lato tecnico io ho usato un chiamiamolo aggeggio che mio sucocero ha comperato nel 1990 a New york si chiama Deluxe video transfer system è una scatola di plastica dove da un parte c’è un piccolo schermo dove si proietta l’immagine e all’interno c’è uno spcchio posto a 45 gradi che riflette l’immagine sul lato dove si mette la telecamera!devo dire che i risultati sono stati ottimi anche se c’è un leggero sfarfallio che ho ridotto accendendo la lampada che si trova all’interno di questo sistema!però grazie alla tua dritta di regolare la velocità del proiettore credo di poter ottenere risultati ancora più soddisfacenti!ho cercato su internet e ho visto che questo sistema è ancora in produzione e costa mi sembra intorno ai 30 euro!Comunque proverò anche utilizzando le tecniche da te elencate!grazie dell’ottima guida scritta in modo semplice e intuitivo!

  31. rosaria3.na ha detto:

    Traduzione libera del commento in inglese anche se non molto chiaro (lo stesso autore sI scusa x il suo inglese): Salve, mi scuso x il mio inglese, ma trovo questi articoli davvero belli.
    TRADUZIONE MOLTO LIBERA E MOLTO A SENSO, XCHE’ APPUNTO NON MOLTO CHIARO IL TESTO.

  32. giampietro6.ve ha detto:

    nadia,nadia nadia nadia: grazie x le informazioni le sapevo già ,cmq dicevo che 1 giorno è un po’ poco rimane il fatto che tutti noi ringraziamo x quello che fai.ciao nadia

  33. nadia ha detto:

    Giampy, secondo me, chi è interessato lo ha certamente visto e magari anche stampato, chi non è interessato, non lo ha letto ne ora, nè lo leggerà! Gli articoli, non possono stare per più giorni (al massimo 2)….hai mai visto un giornale che riporta la stessa identica notizia giorno dopo giorno?
    Cmq, Giampy, il tuo articolo, come tutti gli altri rimane in prima pagina tanto quanto sono le esigenze del blog.
    Poi, se si vuole riverdere un articolo di vecchia data, basta cercarlo e questa ricerca è stata spiegata ampiamente nella pagina ”informazioni utili” e spiegato molto spesso in chat.
    Con affetto….ciao

  34. luciano3.RM ha detto:

    Rosaria e Nadia, siete meravigliose a gestire il blog incontriamoci, la grafica la trovo eccezionale, Brave.

  35. giampietro6.ve ha detto:

    Luciano ti ringrazio, ma il tema che presento “tecnica cinematografica” avrebbe bisogno di spazio, soprattuto ha bisogno di essere visto più volte.Mi rivolgo anche a persone ,non interesate o non appassionate a questo settore tecnico.Ho osservato che, se l’argomento è pubblicato in prima pagina e per alcuni giorni,viene letto e commentato, viceversa passa come notizia.Questo è uno studio tecnologico.Devo dire che Rosaria e Nadia fanno del loro meglio, per cui va sempre il mio grazie.Il riversaggio lo hai eseguito esattamente, usando i giusti programmi. Se tu hai DVD movie Marker, l’operazione è più semplice,poi inserire musiche, lasciando i rumori di fondo del filmato,diventa un mixaggio ottimale.C’è spazio anche per un commento parlato,se con dizone buona e testo appropriato.un carissimo saluto.

  36. luciano3.RM ha detto:

    Giampietro, mi sono avventurato a riversare una vecchia cassetta VHS con tanti ricordi su un dischetto DVD, c’è voluto tanto tempo, però il risultato è stato per me ottimo, certo se avessi avuto i consigli come te, sai scriverli così bene, avrei fatto prima e meglio, ho usato un vecchio video registratore Vhs, come programma ho usato Nero e pinnacle studio plus. Pinnacle mi ha permesso di mettere musica come sottofondo e scrivere date e ricordi un’opera che non credevo mi potesse riuscire. Seguita a dare consigli li trovo preziosissimi, grazie ti saluto.

  37. giampietro6.ve ha detto:

    Giulio anzi mio caro amico, con pazienza e voler attuare il nostro progetto alla fine ci si riesce.Un po’ alla volta, con serenità e un po’ di capotosta di Rosaria ahahah!!! cmq sono qui a tua diposizione, scrivi in qualsiasi momento!ciao e grazie x avermi risposto

  38. Giulio Salvatori ha detto:

    Giampietro6 VE
    Grazie della lezione, ti devo dire che non ho ancora afferrato bene il concetto, sai sono un -maledetto toscano – duro di comprendonio, ma piano piano ci riuscirò.E’ poco che sono con VOI e sto scoprendo delle persone magnifiche.Grazie anche a Rosaria naturalmente.Ti invidio, io in queste cose sono Fracchia

  39. giampietro6.ve ha detto:

    March, Lorenzo, Ester, grazie miei cari, per il commento lasciato.Un consiglio a March: Quando riverserai la proiezione delle diapositive ti consiglierei di riversare in contemporanea, anche la musica, prendendo come sorgente: l’uscita dello stereo, quella di un registratore,o di un cd.Ne hai fin che vuoi.Stai attendo che ,se aggiungi un commento parlato ,con sottofondo musicale, il microfono capta anche il rumore del proiettore.Cmq sono a tua disposizione: Ciao a tutti

  40. nadia ha detto:

    Giampy, Giampy……lo sappiamo che Rosaria è capa tosta e che riesce in tutto!….Forse non mi sono spiegata…il mio problema è la pigrizia, non timore di non riuscire.
    Altra cosa, ho le cassette VHS e non DVD, se fosse così sarebbero sistemate. Poi, non ho più la telecamera.
    Lo so che se mi metto ci riesco, come ho già scritto, ne ho già elaborate e bene anche direi! Grazie cmq dell’incoraggiamento sono però frenata da altre situazioni.
    Ciao ciao.

  41. giampietro6.ve ha detto:

    Peter, scusami ,non sono in grado di risponderti nella tua lingua, vorrei rivolgerti il mio grazie più sentito, non solo perchè hai letto il mio articolo sul riversaggio dei film,ma perchè hai manifestato la tua prsenza sul nostro blog.Benvenuto Peter siamo qui sempre a tua disposizione: Un caloroso saluto

  42. giampietro6.ve ha detto:

    Nadia, innanzitutto ti ringrazio per aver letto il mio articolo sul riversaggio dei film.Le parole che scrivi “Lavoraccio , troppo complicato lascio tutto com’è” sono manifestazioni che, anch’io ho riportato nell’articolo e che prevalgono quando ci si prende dal timore di non riuscire.In queste “avventure tecnologiche” devono resistere alle delusioni.Provare, riprovare,con una ” capa tosta” :Rosaria ,in tutte le sue cose che inizia ,le porta avanti ma il bello è che ci riesce!Infine, carissima Neve, se hai le cassette in DVD hai tutto. Collega la tua lelecamera al pc e con il programma DVD Marker puoi fare tutte le copie di DVD che vuoi.Dai neve forza,che anche tu ci riesci vedrai! sono qui a tua disposizione ciao

  43. giampietro6.ve ha detto:

    grazie scoiattolina, hai letto i miei appunti che, lascio agli amici di Eldy, per valutare se possono servire a eseguire le operazioni descritte.Scoiattolina, hai preso giusto, sono appassionato del cinema sin in giovanissima età.Un caro saluto

  44. nadia ha detto:

    Giampy, qualcosa ”mastico” di queste cose e, a volte l’ho anche fatto ma sinceramente sono troppo pigra e poi ci vogliono tutte le attrezzature giuste. Quando ho fatto il trasferimento da mini cassetta a cassetta VHS mi sono fatta prestare il tutto e alcune le ho sistemate. Ora però dovrei passare in DVD e, appunto, mi mancano i programmi per il pc. Potrei farlo fare da un amico, attrezzato di tutto ma è un lavoraccio anche per lui e in più dovrei essere presente per fare i tagli…..troppo complicato! Lascio tutto com’è per il momento!
    Grazie per le spiegazioni.

  45. scoaittolina ha detto:

    giampy misa che tu sei appasionato di queste cose …ma so attrezzature particolari che nn si hanno in casa e nn si possono comprare anzi ci sono in vendità ma sono attrezzature innovative cmq good …kiss kiss giampy !!

  46. ester ha detto:

    ciao giamp questo è un manuale fai da te…. complimenti !!!!!si era capito che sei esperto di queste cose ed hai saputo spiegarle anche molto bene grazie !

  47. lorenzo.rm ha detto:

    Giampy sei un portento. Grazie.

  48. nadia ha detto:

    Traduzione del comm di Peter:
    Realmente gradito il vostro blog e rispetto il vostro lavoro. Sarò un frequente ospite.

  49. marc52 ha detto:

    Caro Giampitro, ti ringrazio per le tue spiegazioni, cosi semplici e dettagliate(si vede che sei un addetto hai lavori)quindi un rigraziamento ulteriore, perchè hai dovuto usare una terminologia capibile ai non addetti ai lavori, userò il tuo sistema per per portare su dischetto e quindi su pc le mi 5000 diapositive non avendo uno scanner per diapositive. ti ringrazio. ciao

  50. Peter ha detto:

    I really like your blog and i respect your work. I’ll be a frequent visitor.

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