Riapriamo, con la pubblicazione di queste due poesie di Lorenzo, la categoria " Letture e Poesie".
Hanno lo stesso titolo (non avete sbagliato a leggere) e descrivono "un cielo stellato" sotto due aspetti diversi, ma che riconducono, comunque, ad una unica tematica: "L'AMORE" incondizionato e profondo nei confronti di una donna e in piu', nella seconda, ci sono tre chiari riferimenti esplicitati nelle note.
E adesso buona lettura!
Cielo stellato-1
E’ la mia notte. Con stelle a millanta. Buio è quel cielo, la pace profonda. La notte è divina davvero, notte fatata. Di tutte le stelle che faccio, mi chiedo? S’irraggiano, illuminano, cadono in coro. Vicine e lontane. Altre ne sorgono, e cadono. Vediamo che farne. Di trenta-cinquanta ne faccio un diadema.
Lo mando a un amore, un amore lontano. Mi piace vedere il diadema poggiato al suo capo. Prezioso, orgoglioso sull’algida fronte, e al di sopra dei mobili occhi. E belli, bellissimi. Sì, senza dubbio ne faccio un diadema. E poi altre stelle. Un raggio celeste su cui far poggiare i piedini leggeri. E lieve mirarne il sorriso ed il passo regale. La vedo già qui, lenta cammina in sentiero di stelle, cammino celeste. Un canto martella nella mia mente: Lontano dagli occhi, lontano dal cuore. No, non è vero. Vicino al mio cuore. E voglio impiegare le stelle che vedo a millanta per rivestirla d’azzurro, come la fata turchina che con Pinocchio fu buona e gentile, ché lo difese dal gatto e la volpe.
E continuo a impiegare le stelle. Che dici? Una casa di stelle? Vestiti di stelle? Un cocchio di stelle? Tante ne conto nel cielo silente. Ma certo non vuoto. Cellulare di stelle. Radio di stelle. Tutto di stelle. Mia cara, amore lontano. Il santo m’ispiri sull’uso che faccio di stelle.
Brillano, cadon, si perdono. E vanno lontano a raggiungerti, a cingerti quali fanali di luce. Vestendoti, mirabili, d’azzurro. Che incanto, mia dolce. Qui immaginarti, con me a guardare le stelle nel cielo stellato, nel buio infinito.
Cielo stellato-2
Ce lo so, ce lo so, Titina mia. Grazie dell’affetto e della simpatia.
Lorè, non è possibile pensare che l’amore destinatario di tanto sentimento non abbia corrisposto con altrettanto trasporto, me lo auguro per te, Lorè!!!!!!!! :-)))) Comunque mi piace come scrivi e tu lo sai…..vero?
Lorenzo. I ricordi si legano alla memoria , la memoria è collegata smpre al cuore, e così, in un turbinio di sensazioni, porti i sentimenti a vagabondare fra le stelle. Grazie Lorè
Il solito -Maledetto toscano
Lieve, lasciamo perdere va’. Se ti dicessi com’è andata a finire, più che complimentarti mi esprimeresti cordoglio. Scherzo, naturalmente. Ti ringrazio.
Auguri!Lore’. Spero che questa meravigliosa donna col diadema di stelle, possa sentire la tua lirica ,il tuo accorato canto d’amore, che possa coronare i tuoi sogni, ed essere x te un buon carasau croccante; magari mangiato sotto un manto di stelle…che ne dici? ci aggiungiamo un pecorino fresco? Complimenti sei molto bravo!!!
Grazie, Giovanna. Quanto al bisogno, non lo so.
Bello scritto, Lorenzo, di grande positività, ne abbiamo tutti bisogno!
E’ vero, Luciano, le stelle stanno a guardare, ma se il cielo fosse completamente buio staremmo meglio? Certamente no amico mio. Ti abbraccio con grande affetto e ti dico forza, forza, forza, riconoscendo che ne hai tanta e tanta e tanta.
Lorenzo, Il cielo stellato è fonte di perpetua meraviglia, quelli come me che guardano il cielo e cercano di sapere cosa sarà del proprio futuro, scoprono che le stelle stanno solo a guardare. Un saluto.
Grazie, Rosaria, per lo splendido lavoro. Te ne sono grato.
Fra le mie poesie, questa è fra quelle che amo di più. Ricordi, sensazioni, sentimenti, fantasie si intrecciano e lasciano segni profondi. Come nel mio animo, così spero nell’animo dei lettori.