Al nuovo strumento astronomico è stato assegnato il nome LUCIFER.

lucifer 1

Dopo più di dieci anni di progettazione, realizzazione e di test, il nuovo strumento, chiamato LUCIFER 1, è stato installato sul telescopio ottico più grande del mondo, il Large Binocular Telescope sul Monte Graham(Arizona), e contribuirà all'osservazione di lontanissimi oggetti astronomici di debole intensità.

LUCIFER rappresenta un potente strumento per ottenere spettacolari immagini attraversando l’universo, dalla Via Lattea alle più lontane galassie.  Lucifero significa “portatore di luce”, ed è proprio quello che fa lo strumento: osservare l’universo come non lo abbiamo visto prima. Il Large Binocular Telescope ha visto coinvolti nella sua realizzazione Italia, Stati Uniti e Germania, e il 21 aprile è stato annunciato che il nuovo sistema d’imaging LUCIFER 1 sarà disponibile a tutti gli astronomi del mondo che avessero intenzione di servirsi dello strumento per le

proprie ricerche. E quando accoppiato con LUCIFER 2, la cui installazione è prevista all'inizio del 2011, darà un nuovo impulso all'astronomia attraverso uno strumento unico nel suo genere.

"Con il Large Binocular Telescope e il suo enorme potere risolutivo, gli astronomi saranno in grado di collezionare le impronte spettrografiche degli oggetti più deboli e distanti nell'universo”. Affermazione di Richard Green direttore del LBT.

Vediamo in cosa consiste LUCIFER 1.Si tratta di una telecamera che registra immagini nelle frequenze vicino all'infrarosso, che consentono di riprendere oggetti distanti invisibili ai telescopi tradizionali, e di svelare alcuni dei misteri dello spazio "oscuro" ai nostri occhi. Ha un livello di dettaglio incredibile, che permetterà di osservare ad alta definizione nebulosità poco dense e polveri interstellari. E' dotato della possibilità di utilizzare un ampio campo visivo ad altissima risoluzione, e di uno "slot" per telecamere intercambiabili a seconda dello scopo dell'osservazione: spettro ottico o infrarosso, spettroscopia o fotografia ad alta risoluzione. Tutto questo sistema, per lavorare senza problemi, è raffreddato a -213°C, altrimenti potrebbe subire delle alterazioni nel rilevamento delle frequenze infrarosse.

Una notizia importante per gli appassionati di ufologia, è quella pubblicata sul sito dell'E.S.A. Ente Spaziale Europeo, una serie d’interviste che affrontano il problema degli UFO.  Nonostante possano essere discutibili le affermazioni di taluni intervistati, rimane che l'ESA affronta per la prima volta e in maniera più spregiudicata il tema degli UFO facendo parlare l'astrobiologa olandese Pascale Ehrenfreund dell'Università di Leiden, il ricercatore britannico David Clarke e l'attuale direttore del GEIPAN Yvan Blanc.

Ecco la prima immagine di LUCIFER 1, una sorta di "generatore di stelle" a circa 8.000 anni-luce da noi, nella Via Lattea. Queste nubi sono generalmente invisibili all'occhio nudo e coprono la luminosità degli oggetti dietro di loro, ma LUCIFER può penetrare le nubi interstellari e mostrarci cosa si nasconde dietro.

 
 
 

Via Lattea
Via Lattea

 Giuliano.rm

 

 

 

7 Commenti a “LUCIFER 1…..di Giuliano.rm”

  1. viola ha detto:

    se ci fossero altri articoli su questo argomento, sarei contenta. complimenti a giuliano. chissà chi ha deciso il suo nome

  2. rosaria3.na ha detto:

    Grazie a te, Giuliano!!!!!!

  3. giuliano4r.m. ha detto:

    Rosaria hai completato in modo chiaro il significato del nome Lucifero,volendo usare una frase in “politichese” il tuo commento è UN VALORE AGGIUNTO.
    Grazie.

  4. lieta ha detto:

    ma cià gli occhi è proprio la sua foto di lucifer bello sto articolo

  5. franci ha detto:

    E’ sicuramente interessantissima questa spettacolare opera che permetterà a molti studiosi di prendere le impronte digitali alle formiche su Marte. Scherzi a parte quello che mi lascia delusa e perplessa e’ questo: ma, dico, se l’uomo e’ in grado di inventare e perfezionare sino al limite estremo della precisione, aggeggi capaci di fotografare e osservare polveri interstellari perchè non e’ in grado di fermare una catastrofe ambientale mondiale come quella che si sta compiendo nel Golfo del Messico? Ma non sarebbe piu’ importante e primario studiare il sistema per evitarli certi disastri oppure, nell’impossibilità di farlo almeno contenerne le conseguenze mettendo tutte le suddette capacità e grandi menti a disposizione di uno studio che affronti il problema nell’attimo stesso in cui si pone? Scusate, saro’ sicuramente un’ingenua semplicistica ma per me esistono delle priorità e prima di andare a scoprire cosa si nasconde dietro alle nubi interstellari mi piacerebbe sapere che quei 160.000 litri di gasolio che fuoriescono ogni giorno dalla piattaforma esplosa sono stati fermati e non vorrei piu’ vedere immagini di animali morenti a causa della marea nera e chissà cos’altro ancora ci attende!!

  6. rosaria3.na ha detto:

    Beh, non credo, poi, che sia tanto inadatto e strano come nome. Forse perché tutti noi siamo portati a pensare a Lucifero solo nella sua accezione negativa (come Satana, il demone, il male), ma se ci riflettiamo un attimo e andiamo all’etimologia della parola, come ha gia’ ben espresso Giuliano ( dal latino lucem da lux lucis e fero da fero fers “portatore di luce”, “Stella del mattino”, ovvero il pianeta Venere), allora forse potremmo pensare al significato positivo di questa parola, cioè il bene. Questo nome era stato dato all’angelo + bello che Dio aveva creato e fu solo in seguito che Lucifero diventò “cattivo” in quanto peccò di superbia perchè non volle sottomettersi alla volontà di Dio (insieme ad un piccolo gruppo di altri angeli). Fu per questo motivo che fu punito, diventando da “Angelo luminosissimo” a “Angelo delle tenebre” e fu fatto precipitare nel profondo degli abissi infernali, seguito dagli altri suoi compagni cambiando anche il nome: da Lucifero a Satana o anche Diavolo.
    Scusate la digressione, ma, leggendo il commento precedente mi è tornato alla mente tutto ciò che moltissimo tempo fa (sempre nell’ambito di ricerche scolastiche) ebbi modo di approfondire attraverso il Vecchio e il Nuovo Testamento,
    Comunque, Giuliano, al di là della precisazione sul nome dato allo strumento, devo dirti che, leggendo i tuoi scritti relativi all’astronomia e all’ufologia, sto cominciando a capire qualcosa su una materia che x me è stata sempre abbastanza ostica.

  7. enrico ha detto:

    che nome strano per un progetto cosi bello!!

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