Non si direbbe a giudicare dai molto dipinti e stampe d'epoca in cui sono in parte visibili riferimenti a oggetti volanti non identificati.
Alcuni di questi ufo sono addirittura riconducibili ai classici dischi volanti che sono avvistati in ogni parte del mondo.
Potrebbe questa essere la prova decisiva per dimostrare la matrice aliena di molti ufo? Una "macchina volante" avvistata oggi può farci pensare
a un prototipo terrestre o a un'astronave aliena; ma se la stessa "macchina volante" è avvistata più di duecento anni fa, cade l'ipotesi del prototipo terrestre...
Con il termine "clipeologia" s’intende quella disciplina nata di recente volta allo studio di opere d'arte che possano farci sospettare la presenza nel nostro passato di esseri alieni intelligenti provenienti da altri pianeti. Esaminiamo alcune di queste opere nelle quali è possibile notare strani oggetti luccicanti nel cielo. Cosa vollero rappresentare alcuni artisti nelle loro creazioni? Si tratta di UFO oppure di elementi simbolici tipici del periodo di quelle raffigurazioni?
Iniziamo con il dipinto del XV secolo "La Madonna con Bambino e San Giovannino", attribuito a Sebastiano Mainardi. E' questo il dipinto che più ha fatto discutere gli ufologi, che vedono nella scena in alto a destra, dietro le spalle della Madonna, la testimonianza di un "incontro ravvicinato" con un oggetto volante non identificato. Nella scena in questione vediamo un personaggio che, con una mano sulla fronte, guarda verso il cielo. Con lui un cane rivolto verso lo strano oggetto.
Strane nubi di forma ellittica ne la
"Fondazione della chiesa di Santa Maria
Maggiore a Roma" di Masolino da Panicale.
E' questo uno dei più citati "dipinti
ufologici", già proposto dai primi anni '70
come testimonianza di avvistamenti di
oggetti volanti non identificati.
In questa "Annunciazione" di Carlo
Crivelli, un raggio che scende dal cielo e va
a colpire la Madonna partirebbe da un
oggetto volante non identificato di forma
discoidale che si trova tra le nubi.
Nel video che segue, si può vedere una raccolta di dipinti e affreschi con date, autore e anno di creazione.
Giuliano, tutti i tuoi articoli sull’ufologia dimostrano che veramente è una materia che ti appassiona, ho visto molti filmati e ho seguito documentari con innumerevoli testimonianze però rimango sempre nel dubbio,è vero o no? perchè questi esseri o dischi volanti non si fermano mai per farci capire che esistono veramente? La NASA ha addirittura un centro di raccolta di queste testimonianze e studia giornalmente questi oggetti o creature ritrovate, ma da quello che ho capito neanche loro si vogliono pronunciare pubblicamente, cosa c’è sotto di reale? comunque è bene sapere anche queste cose, continua a tenerci informati, forse ci potrai anche convincere della loro veridicità.
Chiedo scusa pubblicamente a Giuliano per aver postato il video sbagliato. Andate ora a rivedere, questo, consigliato dall’esperto, rende molto di più.
Grazie e scusatemi tutti.
Tutto molto chiaro, Franci, ma non era tanto il perché dell’oggetto raffigurato in questi dipinti a crearmi confusione, quanto l’interpretazione data loro in seguito. Finchè rimaniamo nell’ambito del “religioso” e dell’ “arte”, non ho dubbi, ma quello che mi lascia confusa è l’associazione fatta (con questi oggetti) con “oggetti non meglio identificati”, strani per quella epoca o anche successiva. Ecco il perchè della mia domanda. Per il resto tutto ok, non ci piove. Infatti confesso che, dopo aver letto l’articolo mi sono documentata un po’ su internet e le conclusioni portano a quanto da te esposto, ma anche a quanto asserito nell’articolo.
Spero questa volta di essere stata + chiara. Ciao a te e ciao a Giuliano.
Franci se vuoi vedere il filmato completo degli UFO nell’Arte vai su You Tube e digita:
UFO NELL’ARTE: RACCOLTA DI DIPINTI E AFFRESCHI CON DATE, AUTORE E ANNO DI CREAZIONE
Ciao buona visione e grazie.
Leggo sempre con curiosità e con un atteggiamento scettico gli articoli di Giuliano. Da perfetta ignorante in materia, rimango basita di fronte a spiegazioni così dettagliate e precise. Ho letto che ormai l’UFOLOGIA è annoverata tra le nuove scienze ed ha moltissimi seguaci, quindi bene proporla anche in queste stanze, sperando che i dubbiosi come me, riescano ad avvicinarsi sempre più a questi argomenti.
Questa volta mi hai “acchiappata” Giuliano. Eh si, hai scritto la parolina magica….Arte..!! Si, conosco bene il tondo attribuito a Sebastiano Mainardi (forse a Jacopo del Sellaio..mah..) perchè ho avuto modo di ammirarlo a Firenze a Palazzo Vecchio. Effettivamente si puo’ ricondurre quello “strano oggetto” dipinto in alto ad un non identificabile mezzo volante.
Tento ora di dare una parvenza di risposta ai dubbi di Rosaria, non volendo con cio’ “smentire” le convinzioni di ufologi illustri ne’ tantomeno le tue Giuliano.
I particolari inseriti in dipinti che vogliono rappresentare la simbologia religiosa hanno come riferimento iconografie piu’ antiche e già nel ‘400 e ‘500 si trovavano simili scene, ad esempio in moltissimi dipinti raffiguranti la Natività.
Diversi artisti dell’epoca facevano “uscire” da una nube circondata da raggi dorati, l’Angelo del Signore. Ora, se confrontiamo la “Natività” di Vincenzo Foppa con il tondo di Mainardi scopriamo che l'”oggetto ufologico” e’ il medesimo ma il Foppa vi inserisce un angelo. Tutto ciò ha a che fare con le predicazioni del Savonarola e ai “roghi delle vanità”, un modo rigoroso e austero di intendere i soggetti sacri inserendoli in tutta la vita cittadina. Ecco spiegato il perchè del pastore e del cane che guardano in alto, verso l’oggetto apparso in cielo.
Con tutto cio’ non rinnego che nel nostro passato non siano esistiti esseri alieni provenienti da altri pianeti ne’ che nel nostro presente non esistano, ma di quest’argomento conosco cosi’ poco che posso solo leggere i tuoi interessanti articoli, Giuliano.
Ciao, col mio solito abbraccio stritoloso.
Una cosa mi chiedo:” Se la maggior parte di questi quadri rappresentano per lo più icone e soggetti religiosi e spesso commissionati proprio da istituzioni religiose, come facevano, questi ultimi, ad accettare tali dipinti che raffiguravano “corpi volanti” che la Chiesa gia’ ora fa fatica ad accettare???? Figuriamoci a quei tempi. Con questo non mi sento di dire che tutto ciò non possa essere vero, sta di fatto però che le mie idee, gia’ confuse prima, lo sono ancor di + adesso.
Giuliano, tutti i tuoi articoli sull’ufologia dimostrano che veramente è una materia che ti appassiona, ho visto molti filmati e ho seguito documentari con innumerevoli testimonianze però rimango sempre nel dubbio,è vero o no? perchè questi esseri o dischi volanti non si fermano mai per farci capire che esistono veramente? La NASA ha addirittura un centro di raccolta di queste testimonianze e studia giornalmente questi oggetti o creature ritrovate, ma da quello che ho capito neanche loro si vogliono pronunciare pubblicamente, cosa c’è sotto di reale? comunque è bene sapere anche queste cose, continua a tenerci informati, forse ci potrai anche convincere della loro veridicità.
Chiedo scusa pubblicamente a Giuliano per aver postato il video sbagliato. Andate ora a rivedere, questo, consigliato dall’esperto, rende molto di più.
Grazie e scusatemi tutti.
Tutto molto chiaro, Franci, ma non era tanto il perché dell’oggetto raffigurato in questi dipinti a crearmi confusione, quanto l’interpretazione data loro in seguito. Finchè rimaniamo nell’ambito del “religioso” e dell’ “arte”, non ho dubbi, ma quello che mi lascia confusa è l’associazione fatta (con questi oggetti) con “oggetti non meglio identificati”, strani per quella epoca o anche successiva. Ecco il perchè della mia domanda. Per il resto tutto ok, non ci piove. Infatti confesso che, dopo aver letto l’articolo mi sono documentata un po’ su internet e le conclusioni portano a quanto da te esposto, ma anche a quanto asserito nell’articolo.
Spero questa volta di essere stata + chiara. Ciao a te e ciao a Giuliano.
Franci se vuoi vedere il filmato completo degli UFO nell’Arte vai su You Tube e digita:
UFO NELL’ARTE: RACCOLTA DI DIPINTI E AFFRESCHI CON DATE, AUTORE E ANNO DI CREAZIONE
Ciao buona visione e grazie.
Leggo sempre con curiosità e con un atteggiamento scettico gli articoli di Giuliano. Da perfetta ignorante in materia, rimango basita di fronte a spiegazioni così dettagliate e precise. Ho letto che ormai l’UFOLOGIA è annoverata tra le nuove scienze ed ha moltissimi seguaci, quindi bene proporla anche in queste stanze, sperando che i dubbiosi come me, riescano ad avvicinarsi sempre più a questi argomenti.
Questa volta mi hai “acchiappata” Giuliano. Eh si, hai scritto la parolina magica….Arte..!! Si, conosco bene il tondo attribuito a Sebastiano Mainardi (forse a Jacopo del Sellaio..mah..) perchè ho avuto modo di ammirarlo a Firenze a Palazzo Vecchio. Effettivamente si puo’ ricondurre quello “strano oggetto” dipinto in alto ad un non identificabile mezzo volante.
Tento ora di dare una parvenza di risposta ai dubbi di Rosaria, non volendo con cio’ “smentire” le convinzioni di ufologi illustri ne’ tantomeno le tue Giuliano.
I particolari inseriti in dipinti che vogliono rappresentare la simbologia religiosa hanno come riferimento iconografie piu’ antiche e già nel ‘400 e ‘500 si trovavano simili scene, ad esempio in moltissimi dipinti raffiguranti la Natività.
Diversi artisti dell’epoca facevano “uscire” da una nube circondata da raggi dorati, l’Angelo del Signore. Ora, se confrontiamo la “Natività” di Vincenzo Foppa con il tondo di Mainardi scopriamo che l'”oggetto ufologico” e’ il medesimo ma il Foppa vi inserisce un angelo. Tutto ciò ha a che fare con le predicazioni del Savonarola e ai “roghi delle vanità”, un modo rigoroso e austero di intendere i soggetti sacri inserendoli in tutta la vita cittadina. Ecco spiegato il perchè del pastore e del cane che guardano in alto, verso l’oggetto apparso in cielo.
Con tutto cio’ non rinnego che nel nostro passato non siano esistiti esseri alieni provenienti da altri pianeti ne’ che nel nostro presente non esistano, ma di quest’argomento conosco cosi’ poco che posso solo leggere i tuoi interessanti articoli, Giuliano.
Ciao, col mio solito abbraccio stritoloso.
Una cosa mi chiedo:” Se la maggior parte di questi quadri rappresentano per lo più icone e soggetti religiosi e spesso commissionati proprio da istituzioni religiose, come facevano, questi ultimi, ad accettare tali dipinti che raffiguravano “corpi volanti” che la Chiesa gia’ ora fa fatica ad accettare???? Figuriamoci a quei tempi. Con questo non mi sento di dire che tutto ciò non possa essere vero, sta di fatto però che le mie idee, gia’ confuse prima, lo sono ancor di + adesso.