Le ferrovie si tingono di rosa. Per l’intero mese di ottobre stazioni e treni del Gruppo FS diventeranno teatro di iniziative e promozioni di grande impatto a favore della clientela femminile, con al centro una campagna di comunicazione e sensibilizzazione sui temi della salute, dei diritti e della sicurezza delle donne, con il sostegno e la collaborazione di Ministeri e Associazioni.
Frecciarosa è il progetto del Gruppo FS lanciato giovedì 30 settembre 2010, nel corso del Frecciarosa Day: un vero e proprio evento che ha illustrato tutte le iniziative in corso per il mese di ottobre tagliate su misura per un pubblico femminile.
Una campagna di informazione e sensibilizzazione sui temi della salute, dei diritti e della sicurezza delle donne, con consulenze gratuite a bordo di alcuni treni AV, distribuzione di materiali informativi, approfondimenti e interviste sulla web radio di FS.
La possibilità, inoltre, per le donne di viaggiare gratis sui treni della media e lunga percorrenza, se in compagnia della famiglia (un gruppo da 3 a 5 persone con almeno un bambino) e il sabato (anche se solo in coppia, con un passeggero pagante). Inoltre c’è l’opportunità di usufruire di un biglietto omaggio per i musei di Roma, Firenze, Venezia e Napoli esibendo il biglietto "Offerta Familia Ottobre e Sabato Rosa". L’iniziativa coinvolge inoltre anche pattuglie Polfer di sole donne sui treni e nelle stazioni per informare sui temi della sicurezza.
Questa sì che è una buona notizia!!!!!!
Forse ti è sfuggito qualche particolare, Paola, ma su è scritto….”La possibilità, inoltre, per le donne di viaggiare gratis sui treni della media e lunga percorrenza, se in compagnia della famiglia (un gruppo da 3 a 5 persone con almeno un bambino) e il sabato (anche se solo in coppia, con un passeggero pagante)”. Due donne adulte e un “passeggero” a parer mio non costituiscono una famiglia. D’altronde sarebbe troppo comodo e facile aggirare l’ostacolo: basterebbe, anche fuori della stazione, che due donne sconosciute si mettessero d’accordo x sfruttare lo sconto. Forse ti posso dare ragione solo x l’eventuale scarsa informazione dell’impiegata di una stazione di un piccolo centro qual è Cecina (che conosco molto bene x esservi vissuta x circa due anni). Sarebbe stato meglio contattare una stazione di una grande città’ per maggiori delucidazioni in merito. Per quanto riguarda poi le prenotazioni già esaurite per tutto il mese, questo era prevedibile. Quando mai si è vista un’offerta gratuita o quasi senza che fosse stata presa d’assalto!!!!!
CONTROCANTO
QUESTO è QUELLO CHE HO TROVATO IN INTERNET
A CHI DOBBIAMO CREDERE?
Menzogne
Trenitalia mente
Una bella sparata quella di Trenitalia nel sostenere che il mese di Ottobre è tutto al femminile con la campagna “Frecciarosa” che viene spalmata dappertutto!
La pubblicità su TV, Internet e giornali vari sostiene che, per questo mese, i viaggi sui treni Frecciarossa sono gratis per le donne, ma anche con sconti speciali, degustazioni e chi più ne ha più ne metta: la definiscono appunto Frecciarosa. Le condizioni? Basta essere in 3 o 5 donne maggiorenni, incluso un bambino, se necessario, fino ai 5 anni. Dicono che il sabato può far parte del gruppo anche un ‘passeggero’ con tariffa Base. Ho provato ad approfittare dell’offerta e mi sono recata alla biglietteria della stazione di Cecina. Ho chiesto se per due donne adulte e un ‘passeggero’ potevo ottenere i biglietti Firenze-Venezia gratuiti per il giorno 8 con la succitata offerta speciale (pagante l’uomo). Nossignora! L’impiegato alla biglietteria mi ha informato che l’offerta tanto reclamizzata funziona esclusivamente il sabato (i 4 sabati del mese) e che riguarda un piccolo scomparto di un vagone, per un gruppetto ristretto di signore, circa una decina, tutte già prenotate per il mese, e che pertanto non c’erano più né sconti possibili né altro. In pratica Trenitalia sta facendo una campagna pubblicitaria clamorosa per una quarantina di donne al totale, solo il sabato e tutte già prenotate. Saranno parenti e amiche dei gestori, titolari, direttori e possibilmente dive che ne parleranno sui giornali? La solita manfrina, insomma, come quando Berlusconi promosse (a suo tempo) pensioni aumentate e agevolate con spot televisivi e spazi pubblicitari sui settimanali, per poi scoprire che il fatto riguardava esclusivamente i pensionati oltre i 70 anni che avessero versato contributi equivalenti all’aumento promesso… Un inesistente dono, dunque. Che Trenitalia si vergogni! Illudere per poi disilludere non serve di fatto con la clientela – che a loro non interessa direttamente, ma serve solo, sfacciatamente, la campagna pubblicitaria per reclamizzarsi.
Questa è una delle prime agevolazioni, Angelom,anche se limitata nel tempo (vale solo x questo mese di ottobre). Speriamo che le buone iniziative continuino.
Le ferrovie italiane è da tempo che si sono vestite di rosa, questo è bello, giusto e gradevole vedere una donna che ti chiede il biglietto, ma non basta, dovrebbero venire più incontro agli utenti con altre forme di agevolazioni.
Questa sì che è una buona notizia!!!!!!
Sempre che non sia come quella di trovare i biglietti scontati,prenotandoli 30gg prima:INTROVABILI.
Sì, Rosaria, è davvero una buona notizia, come sempre quando si passa dalle chiacchiere al concreto.