Riecco Giulio, il nostro maledetto toscano, che, dopo un periodo di pausa, riprende la sua penna per deliziarci e farci conoscere le bellezze della sua terra che lui tanto ama. Ci descrive il luogo, quel tanto che basta per incuriosirci ed andarlo a visitare (qualora ci trovassimo da quelle parti) e ci conduce per mano nell’ “Antro del Corchia” per ammirarne le bellezze naturali.
Premessa: questo lavoro non vuole essere un trattato storico-geografico, ma semplicemente un accenno a quanto di più bello si può vedere. La gente passa molto tempo al mare e pochi sanno che, in trenta minuti, partendo da Forte dei Marmi, si raggiunge Levigliani nel comune di Stazzema .
Qui c’è la “porta” di accesso all’antro e si possono tuffare nelle viscere della montagna.
Dalla finestra di casa mia, e precisamente dal paese di Basati, comune di Seravezza (Lucca), si vede la regina delle Alpi Apuane, la Pania della Croce. La vetta s’innalza fino a 1859 mt. Al suo fianco sinistro si appoggia il Monte Corchia , 1678 metri. Visto così, questo colosso marmoreo che si pone nel settore meridionale delle Alpi Apuane, non si direbbe che nella sua pancia nasconda km di camminamenti.
In un opuscolo a cura del Parco Regionale delle Alpi Apuane si legge: “ Il complesso del Monte Corchia, costituisce il più grande sistema carsico attualmente conosciuto in Italia, ramificandosi per circa 60 km, con un dislivello di 1185 metri, tra il suo ingresso più elevato e l’ultima e più profonda diramazione”.
Il percorso è ovvio che non è tutto visitabile, ma lunghi tratti sono attrezzati e illuminati da una luce diffusa e così si può raggiungere la Galleria delle Stalattiti, la Galleria degli inglesi, la Galleria del Venerdì, le Sale della Foresta Pietrificata …
Si legge ancora : “ Per salvaguardare l’integrità del sistema carsico (…) tre porte controllano gli scambi gassosi tra esterno e interno. L’afflusso dei visitatori è regolato in modo da attenuare i suoi effetti sul mondo vivente e non vivente sotterraneo”. I visitatori sono accompagnati da guide professionalmente preparate.
Mi fermo qui altrimenti Vi svelerei tutti i segreti nascosti come dicevo all’inizio. Chi non conosceva l’esistenza di questi Tesori ora sa come raggiungerli . Da parte mia non mi resta che dirvi: - Se passate da queste parti avvisate il Maledetto Toscano -
Un video, ora, relativo alla inaugurazione di questo meraviglioso sito archeologico (avvenuta il 4 agosto 2001) che ci dà un motivo in più per andarlo a visitare.
Assolutamente non sono due ingressi della stessa grotta !
La grotta del vento è un complesso carsico di 2 km, che si trova in Garfagnana (Vergemoli).
L’ Antro del Corchia si trova in Versilia (Levigliani di Stazzema), ed è il complesso carsico più esteso d’ Italia, con circa 70 km esplorati.Non esiste nessun collegamento tra le due grotte 🙂
Ho lavorato come guida per l’ Antro del Corchia per 3 anni, e mi sto laureano in Scienze Naturali, se hai qualche curiosità sulla grotta, chiedi pure 😉
Ringrazio intanto Giulio….non sapevo assolutamente dei due ingressi. Per il sestuplo commento…non sò proprio cosa dire ho cliccato su “invia commento” ,ma non succedeva nulla e forse l’ho fatto più volte, ma senza ottenere risultati …poi è sparito tutto, credevo che il commento fosse “evaporato”…invece….scusatemi ancora non c’è stata intenzione.
Giulio, è solo amore quello che si percepisce leggendo i tuoi articoli sulla Versilia. Ce la racconti con orgoglio, con passione, con amorevole attenzione e cura, quasi prendendoci per mano e facendoci scoprire i particolari che fanno sempre preziosa qualunque cosa e che magari sfuggirebbero ad un occhio distratto o superficiale.E noi?…Rimaniamo incantati e apprezziamo la tua terra, con le meraviglie e gli incanti delle sue bellezze.
Grazie…
Francoooooooo, è uno scherzo o ti è rimasto appiccicato il dito su -INVIO ?- Ti posso dire che è sempre l’antro del Monte Corchia, e un altro camminamento.Solo che sei entrato dalla parte opposta e precisamente da Fornovolasco , Garfagnana .Ciao
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Hai ragione Giulio, le meraviglie della natura vanno ammirate e godute appieno.
Abbiamo delle bellezze che si somigliano: L’Antro della Corchia e le Grotte di Frasassi… vedi.
Vi ringrazio, ma io non ho fatto niente; è madre natura che crea . E come ebbi a dire tempo fa:- ci sono bellezze che non costano niente…basta guardarle .
E’ bello entrare nel blog Incontriamoci e leggere l’articolo di Giulio che ancora una volta, con maestria, ci illustra i luoghi della sua bella e amata terra. Penso che molti debbano riconoscergli il merito di averci fatto conoscere e apprezzare la sua Versilia, sconosciuta a molti di noi. Ora posso dire di conoscere le Alpi Apuane, il monte Altissimo, la Pania della Croce, il piccolo paese di Basatia rroccato sui monti. Oggi Giulo ci presenta un altro luogo sconosciuto ma affascinante e molto bello come le illustrazioni, postate in maniera egregia da Rosaria, ci illustrano. A tutti sicuramente è sorto il desiderio di conoscere quei luoghi, perché non farlo quanto prima?
Col descrivere la sua terra Giulio, esprime tutto l’amore, la sensibilità e l’attaccamento ed essa. Le immagini delle foto e specialmente del video ci fanno conoscere posti veramente incantati e a molti sconosciuti. L’invito che ha fatto, di visitare questi meravigliosi luoghi, potrà essere preso in molta considerazione, vuol dire che quando verremo troveremo una guida molto esperta e soprattutto amica.
Assolutamente non sono due ingressi della stessa grotta !
La grotta del vento è un complesso carsico di 2 km, che si trova in Garfagnana (Vergemoli).
L’ Antro del Corchia si trova in Versilia (Levigliani di Stazzema), ed è il complesso carsico più esteso d’ Italia, con circa 70 km esplorati.Non esiste nessun collegamento tra le due grotte 🙂
Ho lavorato come guida per l’ Antro del Corchia per 3 anni, e mi sto laureano in Scienze Naturali, se hai qualche curiosità sulla grotta, chiedi pure 😉
melius abundat quam deficere francoooooooo ciao tutti
Ringrazio intanto Giulio….non sapevo assolutamente dei due ingressi. Per il sestuplo commento…non sò proprio cosa dire ho cliccato su “invia commento” ,ma non succedeva nulla e forse l’ho fatto più volte, ma senza ottenere risultati …poi è sparito tutto, credevo che il commento fosse “evaporato”…invece….scusatemi ancora non c’è stata intenzione.
Giulio, è solo amore quello che si percepisce leggendo i tuoi articoli sulla Versilia. Ce la racconti con orgoglio, con passione, con amorevole attenzione e cura, quasi prendendoci per mano e facendoci scoprire i particolari che fanno sempre preziosa qualunque cosa e che magari sfuggirebbero ad un occhio distratto o superficiale.E noi?…Rimaniamo incantati e apprezziamo la tua terra, con le meraviglie e gli incanti delle sue bellezze.
Grazie…
Francoooooooo, è uno scherzo o ti è rimasto appiccicato il dito su -INVIO ?- Ti posso dire che è sempre l’antro del Monte Corchia, e un altro camminamento.Solo che sei entrato dalla parte opposta e precisamente da Fornovolasco , Garfagnana .Ciao
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Caro Giulio due estati fa sono andato “alle grotte del vento” sopra Barga nella Garfagnana,… sono le stesse grotte da te descritte? Bellissime ,l’ingresso è chiuso da una porta in ferro stagna perchè appunto nell’interno di queste grotte c’è stranamente sempre una ventilazione dovuta a camini naturali nelle grotte stesse.Fai un percorso di oltre un ora tra meraviglie del sottosuolo e sono anch’esse sulle Apuane.
Hai ragione Giulio, le meraviglie della natura vanno ammirate e godute appieno.
Abbiamo delle bellezze che si somigliano: L’Antro della Corchia e le Grotte di Frasassi… vedi.
Vi ringrazio, ma io non ho fatto niente; è madre natura che crea . E come ebbi a dire tempo fa:- ci sono bellezze che non costano niente…basta guardarle .
bellissimo video e bellissimi posti,le grotte di stalattiti e stalagmiti sono affascinanti sempre,bravo giulio
E’ bello entrare nel blog Incontriamoci e leggere l’articolo di Giulio che ancora una volta, con maestria, ci illustra i luoghi della sua bella e amata terra. Penso che molti debbano riconoscergli il merito di averci fatto conoscere e apprezzare la sua Versilia, sconosciuta a molti di noi. Ora posso dire di conoscere le Alpi Apuane, il monte Altissimo, la Pania della Croce, il piccolo paese di Basatia rroccato sui monti. Oggi Giulo ci presenta un altro luogo sconosciuto ma affascinante e molto bello come le illustrazioni, postate in maniera egregia da Rosaria, ci illustrano. A tutti sicuramente è sorto il desiderio di conoscere quei luoghi, perché non farlo quanto prima?
supergiulio eclettico ed impegnato suonator di vita ciao
Col descrivere la sua terra Giulio, esprime tutto l’amore, la sensibilità e l’attaccamento ed essa. Le immagini delle foto e specialmente del video ci fanno conoscere posti veramente incantati e a molti sconosciuti. L’invito che ha fatto, di visitare questi meravigliosi luoghi, potrà essere preso in molta considerazione, vuol dire che quando verremo troveremo una guida molto esperta e soprattutto amica.
Che ti devo dire, Giulio? Una meraviglia.