Una nota di "colore" della nostra Italia variegata ed imprevedibile
Per tutti gli appassionati d’arte a Milano una grande novità. L’arte, si sa, sta bene ovunque. Il nostro glorioso Rinascimento poi non ci stancheremmo mai di ammirarlo. Anche stampato sopra a un bagno chimico. Sì, avete letto giusto….un bagno chimico.
Posto alle Colonne di San Lorenzo
L’idea dei “Bagni d’Autore” è venuta in mente all’ assessore alla cultura (tutti sappiamo chi è…e chi altri se no) . Ha sparso per i punti più significativi della città 11 wc da strada decorati con le opere d’arte più celebri. In questo modo, anche nei luoghi di interesse turistico, non è più necessario nascondere il bagno, di solito esteticamente poco piacevole. E per di più si risparmia, per la modica cifra di 10 cent si ottengono due servizi: si soddisfano i propri bisogni e si ammirano le opere d’arte.
Consiglio utile però è quello di ammirare le opere d’arte all’uscita per evitare di attardarsi troppo prima di entrare rischiando di non fare in tempo. Ecco, quindi, che si possono ammirare nelle varie zone di Milano le opere più famose e conosciute.Basta marciapiedi sporchi e bisogni (umani) espletati all’aperto.
Il Comune di Milano,o meglio il suo vulcanico assessore alla Cultura, ha trovato una soluzione (???!!!) all’annoso problema dei bagni pubblici.
Ma i milanesi saranno contenti di questa iniziativa? Ed ancora di più lo saranno i tanti artisti come Michelangelo, il Botticelli, il Mantegna e tanti altri di essere andati a finire in bella mostra sulle pareti esterne dei bagni chimici????? Loro certamente non potranno esprimere il loro pensiero…ma i milanesi sì.
Un invito speciale a tutti gli eldyani appassionati d’arte che vivono a milano e dintorni: non lasciatevi sfuggire questa occasione!!!!! ahahahahahaha
Eccovi adesso altri esempi di "bagni chimici d'arte" sparsi qua e là per la città.
Credo che Botticelli, Leonardo e Mantegna si stiano rivoltando nella tomba a vedere le loro “Allegoria della Primavera”, “Gioconda” e “San Sebastiano” ridotti a pareti di gabinetti pubblici. Forse quel buontempone (per non dir di peggio…) di assessore milanese credeva di avere una trovata originale e intelligente…poverino.
Penso che l’assessore alla cultura di Milano, abbia toppato alla grande, trovo disgustoso esporre le più belle opere italiane stampate sui bagni pubblici. Il ministro della Cultura che ne pensa? Gli autori delle più prestigiose opere italiane si rivolterebbero dalla tomba.Che dire,in questo paese si può vedere di tutto.
Credo che Botticelli, Leonardo e Mantegna si stiano rivoltando nella tomba a vedere le loro “Allegoria della Primavera”, “Gioconda” e “San Sebastiano” ridotti a pareti di gabinetti pubblici. Forse quel buontempone (per non dir di peggio…) di assessore milanese credeva di avere una trovata originale e intelligente…poverino.
Non sono intenditrice di arte ma, concordo in pieno con il commento di Angelom……DISGUSTOSO!
Sono d’accordo con te, Angelo. Molto, ma molto meglio trovare un modello decente e simpatico-confortevole per tutti i gabinetti publici.
Penso che l’assessore alla cultura di Milano, abbia toppato alla grande, trovo disgustoso esporre le più belle opere italiane stampate sui bagni pubblici. Il ministro della Cultura che ne pensa? Gli autori delle più prestigiose opere italiane si rivolterebbero dalla tomba.Che dire,in questo paese si può vedere di tutto.