L'ottima produzione musicale di questo gruppo è la testimonianza di 40 anni di successi. Una mole impressionante di brani caratterizza la loro imponente discografia .
Eccoli salire sul palco, i capelli ormai sono diventati grigi anche per loro, ma la carica che riescono a trasmettere al pubblico è sempre la stessa energia vitale che si sviluppa nei loro concerti.
Un po’ di storia adesso; gli America nascono verso la fine degli anni sessanta. I mitici sixties si impongono al grande pubblico con quello che sarà il brano che diventerà la loro bandiera: THE HORSE WITH NO NAME. Il modello a cui si rifanno sono i mitici CROSBY STILLS & NASH and YOUNG con accentuata attenzione alle armonie del folk californiano. E' un trio vocale e strumentale quello degli AMERICA. Le loro struggenti ballate e brani estremamente piacevoli ,con largo sfoggio di chitarre a 12 corde, si impongono facilmente al pubblico tanta è la cura che caratterizza i loro arrangiamenti.
Altro grande successo è I NEED YOU, una canzone d'amore in cui ognuno di noi può riconoscere alcune delle proprie esperienze sentimentali. Gli anni 70 sono stati per loro i più fecondi e ricchi di successi, ed anche quando l'elettronica ha cambiato il modo di concepire la musica, gli America sono rimasti fedeli al loro stile ed alla loro creatività. La loro musica fatta di un rock leggero ed accattivante sempre impregnata dello spirito della West Coast californiana è riuscita a superare indenne il periodo in cui sembrava andassero imponendosi ben altri modelli musicali. Ottimo concerto il loro, di gran classe e naturalmente non potevano mancare " Sister golden hair" e " You can do magic".
Pubblico delle grandi occasioni al Teatro Team di BARI che ha dimostrato di gradire ed apprezzare la loro musica evergreen.
A tutti voi cari amici ed appassionati, ringraziando quanti vorranno commentare, vi rimando alla cronaca del prossimo concerto che ho in programma: CARLOS SANTANA il prossimo 21 LUGLIO.
Francesco (Ofonio)
Caro Francesco, non sono un appassionato ma…complimenti.
Francesco, con questo tuo scritto mi riporti indietro di “qualche” anno, con tanta nostalgia e ricordi indelebili. Io, che non sono una rockettara ho amato il loro rock leggero e pur apprezzando il video che hai pubblicato, da inguaribile romantica quale sono, avrei preferito I NEED YOU. Grazie infinite comunque.
Questi bei ricordi non si devono spegnere perchè anche a distanza di anni aiutano a far rivivere le emozioni, quelle stesse emozioni che tu, Francesco, sicuramente hai provato al concerto live degli America a Bari (oserei dire…quasi al pari dell’arte…).
Un abbraccio a te.
P.S. – Ricorda che aspettiamo la recensione di Carlos Santana a Luglio (altro grande..!!)
sentendo il video rivedo i miei vent’anni, i miei amici di allora così presi da queste musike che in effetti sono eterne grazie ofonio ke ce le rimetti in bella vista. si ringiovanisce eran tempi di ricerche di novità buona libertà di verità ke mai smettiamo di cercare di felicità vera per tutti ciao tutti