Se ci si trova davanti ad un cielo stellato in una bella serata estiva, quando lo spettacolo è davvero imponente, dopo qualche attimo a chiunque possono sorgere domande come: "Quante sono le stelle in cielo?", oppure: "Come sono fatte?", o: ”Il destino è scritto nelle stelle ? “ Per le prime due domande si può rispondere brevemente così:
Le stelle in cielo sono molte di più dei granelli da sabbia delle spiagge sulla terra.
Le stelle sono fatte a strati, al momento della loro formazione, le stelle sono composte prevalentemente da idrogeno ed elio, nelle percentuali in massa rispettivamente di circa il 70% e il 28%, con una piccola frazione di elementi più pesanti. Poi man mano che passa il tempo, l’elio diminuisce scomponendosi in idrogeno fino alla fine della stella stessa.
Veniamo ora alla terza domanda (quella che più interessa, giusto?).
Nonostante il detto “il destino è scritto nelle stelle” guardiamo tutti con sufficienza oroscopi e pianeti, considerandoli oracoli approssimativi per un mondo di creduloni. Esiste anche la possibilità di vedere gli astri un po’ come mappa di noi stessi, che con infinite varianti accompagnano la vita. Perché quindi guardare al cielo non per conoscere il futuro, ma per conoscerci?
Non dimentichiamo che sin dalla notte dei tempi le semine, i raccolti, i mari sono guidati dalla Luna… perché i contadini scelgono i giorni per piantare le viti e gli alberi, per seminare… e altre cose simili ?
Le stelle possono anche considerarsi granelli di polvere della nostra personalità, se pensate per un attimo alle persone che avete intorno, nessuna è uguale all’altra: c’è il tipo paziente, il frettoloso, il bugiardo, il vanesio, il saggio: … provate a chiedere i segni zodiacali e vedrete che alcune caratteristiche si accomunano, senza cadere nell’irrazionale o nel magico…
E’ inevitabile che le caratteristiche di ognuno secondo la data di nascita, anche se modificate dai fattori ambientali e dall’ascendente, si accomunino sotto molti punti di vista. In tutti gli oroscopi che si rispetti ogni segno ha un suo opposto: ad es. il Leone e l’Acquario si contrappongono per ideologia e comportamenti.
Io, invece, voglio immaginare ogni segno collegato uno all’altro con messaggi invisibili che mai s’interrompono, come se un filo di vento e seta li legasse gli uni agli altri accompagnandoli nel cammino della vita. L’importante non è assomigliarsi, ma è accettare le differenze nel rispetto della dignità umana, senza false ipocrisie e senza accettare tutto con pietoso buonismo, che nei maggiori casi è poi, essere falso.
Non c’è politica che tenga: il buonsenso non ha colori o bandiere. E’ anche vero però che nella nostra mente è racchiuso l’alter ego di noi stessi, che spesso non conosciamo o vogliamo conoscere: sarà per questo che bisogna sapere qual è il segno zodiacale opposto al nostro destino in modo da saperci regolare ?
Se il Pesci è infinito e indeterminazione, la Vergine è definizione e precisione.
Se l’Ariete è impulso e immediatezza, la Bilancia è ponderazione e mediazione.
Se il Toro è territorialità, lo Scorpione è movimento.
Se il Cancro è emotività e sensibilità, il Capricorno è controllo e freddezza logica.
Se il Leone è individualismo assoluto, l’Acquario è socialità più aperta e libera.
Gemelli e il Sagittario sono gli unici a presentare comportamenti comuni di movimento e comunicazione.
“..la scienza cominciò con le stelle, nelle quali l'umanità scoprì le sue dominanti dell'inconscio, le cosiddette divinità; ed anche le strane qualità psicologiche dello zodiaco sono un'intera teoria caratterologica proiettata.”
"Conoscere è una esperienza, tutto il resto è informazione" Albert Einstein
scusate se correggo piu che astronomia parlerei di astrologia cosa che non ha nulla a che vedere con l’astronomia !!si e’ parlato molto del nostro destino legato alle stelle ! ascendente ,concomitante o no . penso che nulla sia scritto in cielo sul nostro destino . nulla lo puo cambiare neppure le stelle !!le stelle cambiano la vita solo a chi fa’ gli oroscopi infatti vengono pagati a peso d’oro !!forse la lettura della mano (non zingaresca )e’ piu credibile !! questo e’ il mio pensiero !!
giulia’ ariete bilancia nun s’ha da fà?
Paul, permettimi di darti del tu e lo gradirei anche da te, l’articolo non ha nulla a che fare con la creazione dell’Universo, infatti, nel cappello leggi: “Quante sono le stelle in cielo?”, oppure: “Come sono fatte?”, e non “Chi le ha create”.
E’ un articolo… “estivo”che nulla ha di scientifico, nel rispetto dei tuoi pensieri ti chiedo scusa se ti senti offeso in qualche modo.
So quali emozioni si prova a osservare un cielo stellato, se poi ti trovi sulla tolda di una nave in mare aperto…
Dio ha creato il mondo e l’uomo con una fantasia infinita: non si ripete mai, non smette mai di inventare. ..
I miti sulla creazione sono presenti in tutte le civiltà e sono dappertutto molto simili. La struttura di questi racconti è sempre uguale: all’origine dell’universo vi è il caos e regna indistinto il disordine. In seguito interviene un essere supremo, diverso per ogni civiltà, che sostituisce al caos l’ordine e la separazione tra i vari elementi.
Mi trovi d’accordo con te nel piacere di scambiare commenti sia riflessivi sia costruttivi.
Ti saluto cordialmente.
Signor Giulian: Ho letto e riletto l’articolo: Le stelle e lo zodiaco, sono rimasto un po’ sorpreso fra il Mistero della Creazione dell’Universo e chi pensa all’allegra fantasia della cabala.
Personalmente contemplare le stelle, nella meraviglia di una notte d’estate, dove le vedo cosi’ vive, palpitanati, cosi’ brillanti e sempre avvolte nel siderale silenzio della volta celeste, mi commuove profondamente.
Nasce spontaneo in me lo spirito di adorazione e di ringraziamento verso il Creatore per mostrarci un po’ della sua onnipotenza e magnificienza.
Alle volte penso al senso di pace che si ricerve rallentando la corsa della vita e dedicare del tempo alla contemplazione delle stelle e capirne il significato del loro brillare.
Nel rispetto del pensiero di ognuno, e’ sempre piacevole scambiare un commento che ci inviti alla riflessione costruttiva.
Cordiali saluti, Paul
Ahahahaham Nadia …toro e scorpione!!!! Anche io e te, allora?
Adesso so che TORO e SCORPIONE sono all’opposto…..ah, se lo sapevo prima!
Ma a pensarci non avrei mia figlia e 4 splendidi nipoti. A volte le cose meglio non saperle.
Ciaooo