Oggi, 2 ottobre, è LA FESTA DEI NONNI; una data speciale in cui tutti i bambini possono dimostrare quanto tengono ai propri nonni.
La ricorrenza cade il 2 ottobre, giorno in cui la Chiesa celebra gli Angeli, proprio perchè è concepita come momento di incontro e riconoscenza nei confronti dei "nonni-angeli custodi" dell'infanzia.
La festa è abbastanza recente, è stata istituita nel 2005 e riconosce il ruolo fondamentale dei nonni, quelle figure che sin da piccoli ci accompagnano nella nostra crescita.
La Festa dei nonni è una ricorrenza civile introdotta in Italia con la Legge 159 del 31 luglio 2005, quale momento per celebrare l'importanza del ruolo svolto dai nonni all'interno delle famiglie e della società in generale.
Anche noi di INCONTRIAMOCI vogliano fare gli auguri a tutti i nonni!!!!!
E' davvero importante festeggiare i nonni in un grande abbraccio, ricordandoci "quanto" queste figure diano ogni giorno, in termini di aiuto concreto (e soprattutto dal punto di vista umano), alle loro famiglie e ai loro nipoti.
ORIGINI DELLA FESTA
L'idea di un giorno nazionale da dedicare ai nonni è venuta per prima ad una casalinga del West Virginia, Marian Mc Quade.
La signora Mc Quade, mamma di 15 figli e nonna di 40 nipoti, iniziò la campagna nel 1970, ma lavorava con gli anziani già dal 1956.
Nel 1978, l'allora Presidente americano, Jimmy Carter, proclamò che la festa nazionale dei nonni (Grandparents Day) fosse celebrata ogni anno la prima domenica di settembre dopo il Labor Day.
In questo giorno in America le scuole, la chiesa e le organizzazioni specifiche onorano nonni e anziani con speciali manifestazioni.
Alcune famiglie, in questo giorno, si radunano dilettandosi con giochi da tavolo che facilmente favoriscono gli incontri "generazionali" tra giovani e anziani.
Ed infine un video che ha come colonna sonora l’inno ufficiale della festa dei nonni: “TU SARAI” di Walter Bassani
Ecco perchè quando sono tornata, stasera, Simone mi ha accolta con tanti piccoli morsi, poi mi ha dato due testate ridendo, voleva forse dire “..quanto è “crapuna” la mia nonna..””. mi ha preso una mano nella sua manina e mi ha donato un’orchidea, dicendomi …nananannnbbbababa…. Poteva Francesca non inondarsi di lacrime? Momenti così non torneranno più ma resteranno indelebili nella mia mente e nel mio cuore finchè vivrò e anche oltre….
Presento cio che tutti noi sappiamo:
Onora il Padre e la Madre.
Dice tutto.
Il “il destino” volle che non potessi mai dire: mamma o papa’. Voi che avete i vostri cari onorateli in vita senza riservatezze.
Cordialmente Paul
Lo so sarà vecchia e risaputa ma è la verità:
Diventare nonno non e’ niente; il brutto e’ che ti tocca andare a letto con la nonna!
Ora sarò serio:
Se molti genitori sono ancora in grado di crescere bambini sani e felici…grazie all’aiuto dei nonni.
Specialmente per quelle coppie divise.
Auguri nonne…e nonni.
infatti maurizia miei figli guai toccargli la mia mamma, loro nonna e infatti lei è stata assai + paziente con loro ke con me, forse ahahaah, ora la definisco mia santa mamma e mio santo papà, svanito troppo presto, massimi lavoratori esempi eclatanti di maxi dignità, ciao tutti
Ringrazio Rosaria per quest’articolo, in questa società, dove ormai si festeggia di tutto, ricordarsi dei nonni dedicandogli un festa mi sembra un’iniziativa da premiare.Speriamo che i nostri nipoti si ricordino di noi oggi e nei giorni che seguono.
Grazie Ros….. mentre leggevo mi pizzicava il naso e vedevo nebbia!
TANTI AUGURI ai NONNI, ai BISNONNI e, perchè no, ai TRISAVOLI (anche se sono pochi).
Grazie ELDI. Un saluto a tutti i nonni e a tutti i nipoti. Walter Bassani
Ecco perchè quando sono tornata, stasera, Simone mi ha accolta con tanti piccoli morsi, poi mi ha dato due testate ridendo, voleva forse dire “..quanto è “crapuna” la mia nonna..””. mi ha preso una mano nella sua manina e mi ha donato un’orchidea, dicendomi …nananannnbbbababa…. Poteva Francesca non inondarsi di lacrime? Momenti così non torneranno più ma resteranno indelebili nella mia mente e nel mio cuore finchè vivrò e anche oltre….
Sempre sensibile, Paul. Un affettuoso saluto a tutti i nonni e, come consiglia, Paul, a tutte le mamme ed i papà..
Presento cio che tutti noi sappiamo:
Onora il Padre e la Madre.
Dice tutto.
Il “il destino” volle che non potessi mai dire: mamma o papa’. Voi che avete i vostri cari onorateli in vita senza riservatezze.
Cordialmente Paul
Lo so sarà vecchia e risaputa ma è la verità:
Diventare nonno non e’ niente; il brutto e’ che ti tocca andare a letto con la nonna!
Ora sarò serio:
Se molti genitori sono ancora in grado di crescere bambini sani e felici…grazie all’aiuto dei nonni.
Specialmente per quelle coppie divise.
Auguri nonne…e nonni.
infatti maurizia miei figli guai toccargli la mia mamma, loro nonna e infatti lei è stata assai + paziente con loro ke con me, forse ahahaah, ora la definisco mia santa mamma e mio santo papà, svanito troppo presto, massimi lavoratori esempi eclatanti di maxi dignità, ciao tutti
che bello essere nonni,quanta pazienza si ha,la pazienza che non avevamo con i nostri bibmbi,auguri nonni
Ringrazio Rosaria per quest’articolo, in questa società, dove ormai si festeggia di tutto, ricordarsi dei nonni dedicandogli un festa mi sembra un’iniziativa da premiare.Speriamo che i nostri nipoti si ricordino di noi oggi e nei giorni che seguono.
Grazie Ros….. mentre leggevo mi pizzicava il naso e vedevo nebbia!
TANTI AUGURI ai NONNI, ai BISNONNI e, perchè no, ai TRISAVOLI (anche se sono pochi).