Avevo iniziato questo scritto con Fernando. Lui era un appassionato di gemmologia e, a me completamente ignorante in materia, aveva raccontato e insegnato tanto su questo argomento. Poi, il destino aveva preparato un altro cammino per il nostro carissimo amico e io mi sono ritrovata sola. A volte prendevo in mano questo foglio pieno di appunti, cancellature, note, iscrizioni, col proposito di proseguire e terminare il pezzo come Fernando mi aveva chiesto. Ma, dopo qualche minuto la tristezza e la commozione mi assalivano e posavo tutto sulla scrivania, chiudendo i pensieri dentro l’agenda come un rifugio alle mie emozioni. Un giorno, però, ho capito che questo era un suo grande desiderio e la promessa che gli avevo fatto pochi giorni prima del suo ultimo viaggio non doveva rimanere disattesa. Lui credeva fermamente nel potere della cristalloterapia. Così ho proseguito nel nostro pezzo e questo è ciò che, maldestramente e senza l’aiuto del mio maestro, ne è sortito.
Chiedo a Fernando di perdonare la mia incapacità e povertà culturale in materia ma so che, comunque, con la sua immensa bontà mi starà già facendo un sorriso di benevola comprensione.
Lo studio delle gemme è un’occupazione avvincente non soltanto per esperti ma anche per noi gente comune, poiché è proprio l’uomo della strada che apprezza le gemme per la loro bellezza e la loro efficacia ornamentale. Ma non solo per questo. I sostenitori di una pratica della medicina alternativa, la cristalloterapia avvalorano la tesi che pietre preziose, cristalli e gemme possono avere un’azione curativa diventando portatori di energia. Inoltre tutte le pietre preziose, affermano sempre i sostenitori, hanno il potere di infondere, a chi le porta, armonia, ottimismo e rafforzare la meditazione.
Io, un po’ di scetticismo in proposito lo mantengo ma riporto ciò su cui mi sono documentata.
Il punto su cui si basa l’idea della positività creata dalla cristalloterapia è che ogni cosa vibra, compreso il nostro organismo. Considerato che i cristalli hanno una propria vibrazione e posizionandoli sui punti del nostro corpo nei quali circola l’energia, detti chakra , si può trarre benessere riequilibrando le vibrazioni interrotte del nostro organismo che apporteranno nuova energia.
Non sto a descrivervi quali punti e quali pietre hanno questo potere ma seguendo il pensiero che Fernando mi ha lasciato in eredità, seguirò un altro percorso, forse più interessante, legato alla “lettura” delle gemme minerali: l’attinenza tra pietre e segni zodiacali .
Secondo lo zodiaco, ogni pianeta e quindi ogni segno zodiacale, ha una pietra con cui entra più facilmente in assonanza.
ARIETE - Predilige le gemme rosse perciò la sua gemma è il “RUBINO”. Una leggenda racconta che il fortunato possessore di un rubino dovrebbe avere una vita di pace e concordia con tutti. Si dice che il rubino conservi la salute mentale e fisica poiché scaccia i cattivi pensieri e benché sia anche associato alla passione, tiene sotto controllo i desideri amorosi e concilia le discordie. In tempi antichi i rubini, il cui colore richiama il rosso-sangue, erano considerati rimedio contro le emorragie.
TORO – Il colore delle gemme associato al Toro è il verde, perciò lo “SMERALDO” è in grado di dare una vigorosa “scossa” ai temperamenti “Toro” a volte troppo prudenti e riflessivi. Ma anche il “DIAMANTE” e il “QUARZO”, se pur non gemme verdi, apportano ai “Toro” sicurezza e protezione eliminando lo stress attraverso una benefica procedura di rilassamento.
GEMELLI – “ACQUAMARINA” e “GIADA” sono le pietre che caratterizzano questo segno. In genere sono gemme di colore grigio ma con riflessi cangianti che mutano dal verde all’azzurro. La loro caratteristica principale è quella di consentire ai nati sotto il segno dei Gemelli di aprirsi a nuovi orizzonti mettendo in comunicazione il loro “Io” interiore con quello esteriore.
CANCRO – A questo segno appartengono le gemme di colore bianco, rosato e iridescenti. L”OPALE” e la “PERLA” favoriscono l’armonia con l’ambiente e aiutano a superare le crisi emotive. Ma anche la spirituale “PIETRA DI LUNA” contribuisce ad ottimizzare l’emotività e genera un rapporto più armonico con i sentimenti e la vita di coppia. Tradizionalmente è la gemma della fertilità e dell’innamoramento.
LEONE – E’ sicuramente il “TOPAZIO” la gemma che corrisponde ai nati sotto il segno del Leone, che amano il sole, il calore, la lucentezza, la luminosità (..come me, infatti è il mio segno..). Il Topazio rafforza emozioni e sentimenti, procura affetto e ammirazione degli altri. E’ sempre stata ritenuta “Pietra Magica” perché irradia energia e vitalità ma simboleggia anche la capacità di contemplazione. E’ simbolo di solarità, di forza, di potenza, di nobiltà d’animo e di amicizia sincera, ma anche di calda passione.
VERGINE – La gemma più indicata per questo segno è lo “ZAFFIRO AZZURRO” che dona un effetto calmante agli impulsi che spesso sfociano nell’ira. L’azione della pietra, inoltre, trasforma l’esigenza di ordine materiale della persona in equilibrio spirituale. Ma anche la “GIADA” col suo colore verde intenso aiuta a superare gli stress conferendo salute e vitalità.
BILANCIA – Le pietre per i nati sotto il segno della Bilancia sono quelle a tonalità rosate, azzurre e verdi. L’ “OPALE” con la sua caratteristica iridescenza aiuta il rilassamento e a sentirsi in pace con sé stessi. Altre gemme importanti per i “bilancini” sono l’ “ACQUAMARINA” che ridona fiducia e il “TURCHESE” che favorisce il raggiungimento dell’armonia.
SCORPIONE – E’ un altro segno governato dal colore rosso. Perciò anche i nati sotto questo segno prediligeranno le gemme rosse come il “RUBINO” che conferisce prudenza nei rapporti con gli altri e aumenta anche il vigore fisico. Ma anche l’ AGATA ROSSA” aiuta i nativi di questo segno nei momenti difficili e negativi della vita. La “MALACHITE” infine, aiuta il nativo dello Scorpione non solo a comprendere meglio sè stesso ma anche a riconoscere e ad ammettere i propri difetti.
SAGITTARIO – E’ un segno questo governato da pietre dai toni azzurrati e violacei. Il “LAPISLAZZULI”, con le sue venature bianco-oro su un magnifico azzurro, stimola a condividere gioie, a cercare amici, a riconoscere l’anima gemella. L’ “AMETISTA” dal colore violetto, solleva il morale quando il Sagittario è abbattuto e depresso.
CAPRICORNO – Il Capricorno predilige le pietre scure. Gemma importante per questo segno è il “GRANATO” soprattutto quello scuro, detto “piropo” dai riflessi scarlatti che tranquillizza e combatte lo stress nel suo possessore. Mentre l’azzurro scuro dello “ZAFFIRO” e il bruno del “QUARZO” stimolano la spiritualità.
ACQUARIO – L’”AMETISTA” è la gemma per eccellenza dell’Acquario. Con il suo colore violetto conferisce serenità ed equilibrio ai nati sotto questo segno, che spesso ne sono carenti. La “MALACHITE” di colore verde scuro dona fiducia in sé stessi e negli altri e chiarisce le idee. Infine il “DIAMANTE” che aiuta a portare a termine con successo qualunque impresa.
PESCI – E’ questo un segno d’acqua e ha come gemma regina l’”ACQUAMARINA” che contribuisce ai “pesciolini” spesso sfiduciati e insicuri, sicurezza e fiducia in sé stessi. Altra gemma importante è il “QUARZO ROSA” che apporta stabilità e armonia interiore, mentre il “QUARZO CITRINO” li aiuta a vincere le difficoltà principali della vita.
Vedo già le signore presenti fregarsi le mani nel vedersi già al collo una stupenda pietra preziosa. Un diamante, uno zaffiro, un topazio…..e con l’alibi bell’e pronto….vero amiche? E voi maschietti, ora non potete più trovare scuse affermando di non sapere cosa regalare alle vostre compagne. Il suggerimento io, e Fernando, ve l’abbiamo dato.
A tutti dico: se volete crederci, credeteci!
Buone gemme a tutti! (…e non solo quelle primaverili che spuntano sugli alberi….).
e Fernando
Benvenuto Mario e grazie del tuo apprezzamento. So che sei pittore, quindi, come ogni artista che si rispetti i dubbi sono insiti nella tua indole. Ciò che conta, però, è che sono solo in parte negativi, quelli buoni ti aiutano a crescere. Caro Mario, non si finisce mai di imparare in questa scuola che è la vita. Un caro saluto.
bungiorno Frenci ho molti dubbi, da una parte sono negativi dall’altra mi aiutano a crescere. Oltre a dipingere le mie ricerche sono a 360° gradi senza escludere nulla, ho letto i tuoi scritti e li reputo molto interessanti. Grazie
Non c’è alcun problema, Sandra se ti piacciono le perle e non l’Acquamarina o la Giada. Probabilemte sei una persona creativa, ricca di serenità nei sentimenti. Ma anche la Perla, come l’Acquamarina e la Giada, favorisce la spiritualità e la meditazione. Un abbraccio.
Molto bello e interessante il tuo articolo Francesca,a me piacciono tutte le gemme ,ora scopro che essendo una ” gemelli”le mie pietre sono acquamarina e giada ,due pietre che nn ho mai preso in considerazione.Mentre ho una vera passione per le perle ,come la considero?
hahaha Franci,mi devi dare il tempo di poterlo sperimentare! intanto ho tirato fuori dal cassetto il mio anello ho dato una lucidata…e ti prometto che da domani lo metterò al dito,incomincio cosi’ a verificare,prometto che ti farò..sapere! silvana rc
Silvana, io ho aspettato fino adesso, ma ora ho un’impellente curiosità. Il tuo rubino sta funzionando?
Un abbraccio.
Si Enrica, hai proprio ragione. La cristalloterapia era già in voga nel Medioevo. Plinio II ne parla nel suo “Naturalis Historiae” dove alle pietre veniva attribuito un preciso influsso terapeutico specifico per ogni patologia. E tu non sei affatto uscita dall’argomento perchè, cristalloterapia e gemmologia, pur trattando soggetti diversi, hanno in comune molteplici obiettivi. Grazie di esserti fermata con noi.
Anche oggi leggendo questo scritto ho imparato qualcosa, sono capricorno e non sapevo che pietra fosse indicata per il mio segno zodiacale,se lo avesi saputo in una mia gita a Praga, avrei potuto acquistare qualcosa con il granato, non credo a nulla ma avrei potuto provare, le gioiellerie di Praga erano ultrapiene di gioielli in granato.
So che nelle spa, ritornate prepotentemente in voga, dove i bagni in acque termali, fanghi e saune, (si usavano già ai tempi dei romani come percorsi terapeutici), fanno anche dei massaggi e in alcune parti del corpo applicano delle pietre calde, si chiamano percorsi relax, mi piacerebbe provare a farne almeno uno, ma i costi non me lo hanno mai permesso,chi ha però potuto permetterselo ha parlato di una sensazione piacevole anche questo sarà potere delle pietre? o forse sono uscita dall’argomento visto che l ‘articolo parla di gemme
Passionale Armida, ma fattelo regalare il rubino..!! Scherzi a parte, neppure io ci credo ma, come dici tu, non si sa mai….al limite hai una bella pietra al…collo!!!! (senza doppi-sensi, ahahah..).
Si Edis.Maria, io e Fernando facevamo lunghe chiacchierate su tanti argomenti. Ultimamente era molto attratto dalla gemmologia e stava facendo uno studio approfondito su questa materia. Mi chiedeva spesso di scriverne ma io non ne capivo nulla, come te, e non avevo abbastanza elementi per farlo. Così, l’ultima volta che ci siamo visti mi ha caricata di documentazione, facendomi promettere che avrei studiato tutto per benino. Mi ci è voluto un pò di tempo, ma alla fine qualcosa ne è sortito.
Questo è un argomento di cui non conoscevo quasi nulla e quindi, immaginando con quanto interesse si svolgessero le vostre conversazioni , caro Fernando e cara Franci,ho voluto approfondire e studiare un po’ ciò che colpiva di più l’attenzione di un uomo e amico così ” speciale”. Ora qualcosa di più so e capisco che Franci ha cercato di alleggerire e rendere più piacevole e comprensiible con l’aggiunta degli oroscopi. Fernando, che sapeva tutto sull’argomento ,da “lassù”, posto meraviglioso che ha meritato, sorriderà contento perchè vedrà con quanto amore lo ricordiamo e lo vediamo finalmente privo di preoccupazioni e finalmente sereno!
IO UN RUBINO LO POSSIEDO, MA NON LO PORTO FORSE PER QUELLO NON HA “FUNZIONATO” LO DEVO TIRAR FUORI DAL CASSETTO E’INDOSSARLO, VI FARO’ SAPERE SE ANDRA’ MEGLIO!(NON CREDETECI MA VERIFICATE) SILVANA RC
Alba, che figura meschina il tuo pseudo-fidanzato! Per fortuna non ne eri innamorata, e il tuo acume l’ha definitivamente stracciato. Brava, così si fa con i millantatori boriosi….
Devo assolutamente procurarmi un rubino: ecco ciò che mi serve!
Forse io sono “una frana” perchè, non conoscendo la mia pietra portafortuna non me ne sono mai servita! Devo dire che io non credo a queste cose.. però, non si sa mai..Mi farò tentare dai consigli di Fernando e Franci..Grazie, cari amici!
Anch’io mi sento unisono con te, Francesca.
Bella Francesca ……identico sentire!
io sono ignorante in materia di pietre preziose,ma mi fate venire in mente la mia gioventù quando un ragazzo mi voleva per fidanzata e mio padre contento, io meno non mi piaceva.
Aveva qualche soldino e si è presentato in casa con un anello che brillava, sono stata costretta da mio padre ad accettare.
Vi lascio pensare come mi sentivo,era un periodo molto magro e io che ho fatto sono andata al monte di pietàcon l’anello, pensando di ricavarci qualcosa.dopo che il signore con una lente a guardato l’anello mi disse “cara signorina questo è fondo di bottiglia”ancora oggi ha distanza di tempo ringrazio quel momento perchè ho sciolto quella specie di fidanzamento
L’ALBERO CON GLI OCCHI
I miei occhi sono gemme,
ma vedo tutto come te.
Le mie braccia sono rami,
ma posso abbracciarti come fai tu.
Le mie mani sono foglie,
ma posso stringerti senza farti male.
Il mio corpo ha vita,
come vita c’è nel tuo.
Non strapparmi gli occhi,
mi faresti male.
Non strapparmi le braccia,
soffrirei davvero.
Non tagliarmi il corpo,
morirei.
Il mio nome è inciso
nella memoria dei tempi.
Ma qui sono Fernando, Angelo,
Rosaria, Nicoletta, Gigio
e tutti quelli che sono partiti da voi
per entrare nel mio mondo.
Cara Francesca , ringrazio Fernando …che ora sa e vede tutto….
Ho un bel rapporto con le pietre , ma anche coi semplici sassi, ne raccolgo dei piatti, lisci e non tanto grandi (max 4/5 cm di diametro) per fare gli occhi per gli alberi.
Ho copiato i bellissimi occhi gialloverdi di un ritratto di Antonello da Messina e li ho messi alla grande paulownia che ho davanti al cancello di casa. Quando esco ,mi guarda ed immagino che tutti “i Fernando” che sono partiti e che sono diventati alberi a pimavera…e vento d’aprile… mi diano il primo augurale saluto mattutino.
A Montese …tutti gli alberi del giardino hanno gli occhi………
topazio naturalmente, come te,ciao
Essendo nato il 26 giugno appartengo al segno zodiacale del cancro, quindi le gemme sono opale e perla anche se la pietra di luna mi piace di più. Comunque ci sono due gemme alle quali dovrebbero appartenere tutte le anime : AMICIZIA e AMORE.
Armonico Franco. Ma c’è un messaggio anche per te, da parte di Fernando. Mi dice che quelle pietre che custodisci nel cassetto del comodino, per renderle efficaci, ogni tanto devi prenderle tra le mani. Il calore e le vibrazioni sprigionate dal corpo favoriranno lo scorrere della tua energia interna.
Buona meditazione.
Elisabetta, Fernando mi prega di dirti che se la smetti di piangere ti manda un fascio di fiori direttamente dal giardino dov’è lui e ti dice anche di sorridere alla vita, come lui ha sempre fatto. Non sei una persona strana, Elisabetta, sei solo iper-sensibile e ti assicuro che so molto bene cosa vuol dire.
Ah, una sola precisazione: non sempre le gemme sono pietre preziose, o gioielli, e vale anche l’esatto contrario. Ci sono semplici minerali che per la loro bellezza e luminosità affascinano l’uomo molto più di costosi gioielli.
Un abbraccio, cara Elisabetta.
Molto bello il tuo articolo Francesca ,sei una persona intelligente e sensibile e te lo voglio dire.
Sono felicissimo della mia “turchese” , anche se in dosso non porto neppure la fede nunziale, sopporto a mala pena l’orologio ,ma nel cassetto del comodino ho alcune pietre che ritengo “portino bene”. Chissa!!!!!
Lorenzo, sei una pietra rossa, vigore ma anche equilibrio e meditazione. Grazie a te.
Antonino, ignoranza e scetticismo erano anche miei, prima di iniziare la ricerca, ma Fernando mi ha accompagnato per mano. A proposito, lui mi dice di ringraziarti per l’apprezzamento e, al pari mio, è curioso di sapere a quale gemma appartiene la tua anima.
FERNANDO TI HO CONOSCIUTO LEGGENDO I TUOI SCRITTI,TANTI MI SONO ENTRATI NEL CUORE E PER LA PROFONTITA’ DEI PENSIERI ,MI HAI FATTA PIANGERE:OGNI TANTO VADO A CERCARLI,IO CERCO SEMPRE TANTI SCRITTI RETROATTIVI.SONO UNA PERSONA MOLTO SRTANA LO SO. SONO FELICE CHE fRANCI ABBIA PORTATO A TERMINE IL TUO DESIDERIO.BRAVA COME SEMPRE.MI DISPIACE MA QUESTO NON FA PARTE DEL MIO INTERESSE.NON VOGLIATEMENE:I GIOIELLI NON MI SONO MAI INTERESSATI.PREFERISCO I FIORI.SEMPRE CON TANTO AFFETTO,MI SENTO SEMPRE VOSTRA DEVOTA AMICA.
Mi ci riconsco da scorpione. Grazie Fernando. E grazie Francesca.
E io ti conosco molto bene, Giuliano. Direi che la tua aggiunta è la classica “ciliegina” sulla torta. E’ perfetta e appartiene al tuo modo di essere.
Ammetto la mia grande ignoranza in merito all’argomento trattato e forse anche a questo è dovuto il mio scetticismo
ma riconosco che, come sempre, Francesca hai saputo svolgere un ottimo lavoro, facendomi avvicinare con curiosità al tema trattato. Grazie Francesca per aver ricordato in questo modo l’amico Fernando, e grazie Fernando per il sincero sentimento di amicizia che hai saputo donarmi.
Grazie Brig, ma ora siamo curiosi di sapere a quale gemma appartieni.
Anche se non si crede alle previsioni astrologiche, bisogna ammettere che ci sono caratteristiche che distinguono i vari segni zodiacali. Un esempio: tutti i Capricorno che conosco sono testardi e tentano di convincerti che le loro idee sono le migliori.
Di sicuro, l’Astrologia, non è una scienza esatta, ma è soprattutto in noi, nella difficoltà che abbiamo di riconoscere i nostri difetti e di ammettere certe particolarità del nostro carattere.
Al mio segno è abbinata, tra le altre, la perla, oltre a quello scritto da te Franci aggiungo: apporta serenità e calma, aiuta a controllare le emozioni violente, aiuta la meditazione.
Risponde a verità?La domanda è per chi mi conosce naturalmente.
fernando ti ricordo con affetto.
grazie a franci hai relizzato il tuo desiderio.
lo sapevo che ci tenevi molto.
bravi ferdi e franci
ciao