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Domenica che cosa facciamo ? Ho guardato in internet "eventi in Emilia Romagna " e ho visto che al MAMbo di Bologna c'è la mostra "Morandi e l'antico".

  museo morandi morandielanticorembrandt-la-negresse

Dato che abito a trenta chilometri da quella città e non avevo mai sentito parlare del Museo Arti Moderne di Bologna (MAMbo ), che è altra cosa dal Museo d'arte moderna della Fiera di Bologna ,mia moglie ed io abbiamo fatto questo breve viaggio e ci siamo trovati davanti un'opera di recupero architettonico stupendo.

ex forno

L'ex "panificio" nato dall'iniziativa del sindaco Zanardi nel lontano 1914 ,per sopperire alla mancanza di pane dei bolognesi durante la guerra del 15/18 e caduto in disuso e lasciato degradare, nel 2007 ad opera dell'architetto Rossi è stato trasformato in area museale con circa 10.000 mq. di straordinaria bellezza.

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In questi enormi spazi sono state alloggiate quasi tutte le opere di Morandi ed ora anche alcuni quadri antichi attinenti e moltissime opere di pittori moderni tra le quali l'enorme quadro di Guttuso "il funerale di Togliatti".

guttuso_fineralitogliatti

Bene .....in tutto questo splendore.... una domenica mattina di febbraio eravamo a visitare la mostra in cinque !

Aggiungo che l'area attorno al museo è stata totalmente restaurata. Si tratta dell'antico porto fluviale di Bologna (canale Navile), che nel medioevo portava fino a Ferrara e a Venezia, è stato ripristinato il canale, "la casa del sale" con sculture di pregio.

canale

Nell'ambito del museo c'è poi un ottimo ristorante ed un panificio.

Non dico a New York , ma se questa opera fosse a Lione o a Monaco ,avrei dovuto fare la fila per entrare.

Ora mi rendo conto perché il numero dei visitatori del Louvre di Parigi nel 2014 è stato uguale a quelli che hanno visitato TUTTI i musei italiani compresi gli Uffizi.

Perché ? ...........forse non sappiamo "vendere" le nostre meraviglie!

crespi morandi

Beati delle cose viste , ma anche un po' arrabbiati , siamo andati in piazza Maggiore dove un geniale Beppe Maniglia con la sua chitarra e l'intramontabile Harley Davidson ci ha fatto ascoltare un "Apache" degno di Broadway, contornato dai soliti quattro cinque matti/barboni che ballavano la loro solita lap dance....che se fosse stato a Barcellona avrebbe bloccato le Ramblas., invece c'era un capannello di autoctoni , con qualche oriundo (di Modena)...che almeno si spellavano le mani dagli applausi.

Perché .....?

 

Franco

11 Commenti a “PERCHE’?…..di Franco Muzzioli”

  1. francesca (Franci) ha detto:

    Avete perfettamente ragione, Giuseppe e Franco. La moda del “più lontano andiamo, più chic siamo” è la moda degli incompetenti e degli stupidi. Ma è appunto una….moda!
    Ma non tutti seguono le mode, per fortuna..!!!

  2. franco muzzioli ha detto:

    Credo che Giuseppe abbia dato UNA delle risposte al perchè ….”l’esterofilia da mettere in bella mostra”.
    Come si fa a non essere andati alle Mauritius, ai Caraibi ,o a Formentera. Non sei mai andato a New York….? Ma che sfigato.
    E’ proprio questo il concetto …andare nella splendida Umbria anche in un Hotel a 5 stelle non fa trendy……fai solo tre ore di macchina, vuoi mettere con 12 ore di volo , gli scali ,i check in . Poi dove vai ? A Monte Oliveto…..ma è in Italia ? (e non sanno che è una delle più belle abbazie del mondo).
    E’ la moda bellezze……stupida….spendacciona….poco intelligente ….ma è quella !

  3. Giuseppe3.ca ha detto:

    Si, perché?
    La domanda è lecita e qualcuno degli addetti ai lavori dovrebbe essere capace di darsi una risposta. Ma forse non si pone neppure la domanda, gli basta ricevere ogni fine mese la prebenda per essere stato sistemato in quel posto di pseudo responsabile (magari grazie all’intervento dell’amico politico) mentre altri giovani, pur dimostrando ben altre capacità rimangono al palo.
    La colpa è anche nostra, ovvero dell’italiano medio, che al rientro dal viaggio turistico in Francia, può vantare di aver visitato il Louvre e di aver visto le opere di grandi artisti italiani ivi esposte, perché questo gli dà lustro, ma se va a visitare il MAMbo a Bologna rimane un miserabile perché nessuno lo conosce e può capire cos’è.
    Forse ho dato una delle possibili risposte al tuo perché, Franco. Grazie per la bellissima esposizione.

  4. sandra vi ha detto:

    Anche a me fanno veramente arrabbiare quando sento le persone vantare le loro vacanze all’estero e poi ignorano tutto del luogo dove abitano .Non parliamo poi se parliamo di luoghi estupendi a qualche km.Io ero una patita dei viaggi e come e quando ho potuto ho sempre viaggiato.”Il vizio me l’ha insegnato uno zio carissimo “premio per il diploma di p,15 gg a Venezia e dopo 10 GG col Burchiello a Padova,avevo 18 anni fu una cosa meravigliosa .POI con 2 amiche riuscimmo giudate da un padre Francescano,visitare l.UMBRIA in tre periodi diversi scendendo fino ad Orvieto ,seguirono poi piu’ tardi altri viaggi.ora mi accontento di ricordare e……sognarli…………

  5. franco muzzioli ha detto:

    Anni fa andai a Montefalco nel cuore dell’Umbria per conoscere due amici di Eldy , Lucia ed Angelo ed oltre ad avere la fortuna di conoscere due persone stupende , ho scoperto il complesso museale di San Francesco con la cappella di Santa Chiara della Croce con affreschi del 300 di eccezionale valore….che certamente valgono un lungo viaggio in aereo.
    Se non c’erano i due amici eldyani , mai avrei saputo che non troppo lontano da casa esiste un simile tesoro.
    Date retta a me ….visitate bene l’Italia ..paesino per paesino….vedrete cose che il resto del mondo se le sogna, mangerete sempre benissimo…e se lo fate….. non basterà una vita…….Accontentatevi di guardare New York in cartolina….in fondo è solo ferro ,cemento e vetri.

  6. francesca (franci) ha detto:

    Si, tutto vero ciò che scrive Franco e che confermano i commentatori che mi hanno preceduta. Siamo il Paese che vanta bellezze artistiche e paesaggistiche uniche al mondo. Dalle montagne al mare, dalle città d’arte alla gastronomia. Eppure i vacanzieri preferiscono l’estero. Ma allora, qual’è il problema? Innanzitutto i politici non sanno fare proposte serie (perchè, sono forse seri loro..??). E poi anche noi italiani, invece di valorizzare le nostre particolarità le distruggiamo. Sono un’insaziabile amante dell’arte e non c’è mostra, da tutto il nord e fino al centro-Italia, che non abbia visitato. E quando mi trovo in qualunque città o paese, per quanto piccolo sia, li visito da cima a fondo perchè so che dentro quelle chiese, quei monasteri, quelle abbazie, quei chiostri, si nascondono le opere d’arte più belle e famose del mondo. Opere che la maggior parte dei cittadini ivi residenti, nemmeno sanno di avere a portata d’occhio. Ho visitato tutta l’Italia, da nord a sud e da est a ovest, isole comprese. Sono stata anche parecchio all’estero, pur non essendo un’esterofila, ma vi posso assicurare che continuerò a scoprire posti bellissimi nel nostro Paese, per visitare i quali, non mi basterà questa vita.

  7. alba morsilli ha detto:

    vi invito a cliccaresu questo link per darvi un’idea come era bella Bologna prima ddella urbanizazione moderna.
    Puntata di voyger del 26 dicembre del 2014
    http://www.youtube.com/watch?v=2hobOawoobU
    io sono rimsta c on la bocca aperta, quante cose che non sapiamo della nostra bella Italia

  8. lorenzo.rm ha detto:

    Franco, ho apprezzato moltissimo le tue informazioni e sono stato partecipe della visita che così bene ci hai raccontato. Rimane la domanda: perché siamo noncuranti rispetto al Bello che abbiamo? Rispondo, in sintesi: abbiamo forse organi nazionali e regionali davvero in attività? No, no, mannaggia.

  9. franco muzzioli ha detto:

    Cara Alba…per quello Bologna varrebbe una visita anche solo per il cibo ,che penso sia il migliore del mondo. Ma il problema è che non è solo Bologna ad essere ignorata dalla gran massa dei turisti (anche italiani)….che se hanno del tempo per viaggiare (quelli che possono)…vanno a New York ,Parigi, Berlino, Singapore ,Sidney.(tanto per citare le città più visitate)..se non fanno almeno un pò di ore di aereo…ma che vacanza è ? Il ragionamento corrente, soprattutto dei giovani è quello di dire ….ma le cose “vicine a casa” le visiteremo quando saremo vecchi…..e moriranno senza vedere i meravigliosi castelli medievali emiliani, i monasteri umbri..le migliaia di opere irripetibili delle varie chiese del centro Italia …..e chiuderanno per sempre gli occhi con la visione
    del MOMA di New York.
    Poi è certo che noi italiani non sappiamo vendere i nostri prodotti.

  10. alba morsilli ha detto:

    Finalmente nel ristrutturare non hanno fatto dei grattacieli di cemento, o quartieri dormitorio, ho letto, sono sincera io la pittura contemporanea non è che mi piace molto solo pochi quadri, ma onore al merito per il restauro.
    Ti fai una domanda perchè poche persone?
    Non sanno vendere la nostra cultura, ci vuole persone specializate per sponsorizare il nostri beni.
    Avete una cittàmeravigliosa con i suoi portici, le sue torri
    invece Bologna è solo ricordata per la sciagura del treno e forse quello che noi italiani conosciamo di più è quel orologia fermo alle 10,30

  11. Nembo ha detto:

    Vero quello che hai scritto Franco, abbiamo un grande patrimonio artistico e non sappiamo valorizzarlo, dimostrazione che non sia molto apprezzato da noi Italiani.

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