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Dopo il tentativo di sciogliere un pò le tensioni che ho  messo in atto con il mio precedente post, sento il bisogno di urlare: "BASTA VIOLENZA".

   

Dico "basta" e vorrei poter tracciare un confine tra un prima e un dopo di una società che fino ad oggi ha accettato di convivere con paure e insicurezze, ma che da adesso in avanti vuole dire basta e chiede di cambiare in fretta sistemi e metodi "protettivi".

   

Questa società ci ha assuefatti alla violenza, quasi abituati al crimine quotidiano. Non ci meravigliamo neanche più, non siamo più capaci di inorridire e ribellarci.

   

Basta parole vuote, fini a sè stesse. Basta coi provvedimenti solo "cartacei". Basta dover assistere alle brutture di omicidi efferati.

   

Ora è necessaria una riflessione a tutti i livelli, un vero esame di coscienza che spalanchi le porte ad una nuova era, dove il "falso buonismo" che ha caratterizzato gli ultimi decenni giustificando qualsiasi crudeltà, qualsiasi crimine, lasci il posto a regole precise. Ma soprattutto bisogna verificare che vengano rispettate.

   

Uomini ai margini della società, che siano tossici, alcolisti, insani di mente, pregiudicati in libertà, (scusate se lo dico..), vanno tenuti d'occhio, prima che diventino brutali assassini.

E' giusto recuperarli, è un dovere della società, certo ma verifichiamo anche i loro movimenti, scopriamo come vivono, quali ambienti frequentano intervenendo laddove ci sia il sospetto che qualcosa di anomalo stia succedendo.

   

Prevenire è meglio che curare.

   

Adesso c'è il cittadino comune da tutelare, quel cittadino che fino ad oggi non si è mai lamentato, che ha sempre fatto il suo dovere. Quello che ogni giorno va a lavorare per mantenere la propria famiglia. E questo cittadino non deve sentire il pericolo gravare ad ogni angolo, ogni giorno, su di sè  e sui suoi figli.

   

Ha il diritto di essere al sicuro e lo STATO HA IL DOVERE DI  GARANTIRGLIELO, con la certezza della pena per delinquenti e assassini.

   

Serve un'azione di rinnovamento che deve partire, oltre che dentro ciascuno di noi, anche e soprattutto da chi ci amministra e ci deve difendere dai pericoli.

   

E' un dovere che dobbiamo, non solo a noi stessi ma soprattutto ai nostri figli, ai nostri nipoti. Perchè il loro mondo, il loro futuro non sia costellato di brutture e crudeltà.

 

Scusate lo sfogo.

  francesca (3)

12 Commenti a “BASTA VIOLENZA..!!!”

  1. franco muzzioli ha detto:

    Ho letto anche io con raccapriccio l’assurda presa di posizione di questa fidanzata e della madre e mi sono venute in mente certe scene di arresti di mafiosi pluriomicidi dove mogli e parenti si scagliavano contro i poliziotti che li arrestavano, addituttura in certi casi è successo che protestava tutto il quartiere se non il paese.
    Evidentemente il degrado mentale e culturale , l’abitudine alla violenza ,chiude questi individui nella difesa dei loro clan e di chi li compone ,togliendo loro quel poco di umanità che dovrebbe avre ogni indivduo.

  2. Gianna ha detto:

    Franci e Nembo, avete detto tutto, sono pienamente d’accordo le prime cose che si imparano sono in famiglia, con una madre cosi purtroppo i valori nn esistono rimarra senpre violenza odio e la storia continuera’ a ripetersi,,,,ciao e buona serata a voi “Incontriamoci”.

  3. Francesca (franci) ha detto:

    Nembo, Gianna, il valore della vita, il rispetto del prossimo, la correttezza, l’onestà, la morale, l’etica, la giustizia sono valori che nessuna politica ti insegna, ma SOLO la FAMIGLIA. E quella ragazza ha una madre che l’appoggia nel suo delirio totale in difesa del fidanzato assassino. Cosa potrà nascere da menti del genere? Solo altro odio e violenza. E la storia continua e si ripete…..

  4. gianna ha detto:

    Franci, Nembo, condivido la vostra indignazione verso questa fanciulla- Io spero in qualsiasi posto deve scontare la pena, e che gettino via le chiavi- per quella fanciulla, Dio la perdonera’ purtroppo ora nn sa quello che dice.?

  5. Nembo ha detto:

    Francesca ho letto il tuo commento e, la tua indignazione, condivido e, io direi a questa fanciulla se il suo ragazzo quando sarà condannato-spero- se la pena dovrà farla in Albania, invece che in Italia,credo che certe frasi non le direbbe….lo aspetterei!!!!

  6. paul candiago ha detto:

    Signora Francesca, con che credenze o in quali tavole morale/civile s’inquadra la frase/i: Vi do la Mia Pace, vi lascio la Mia Pace….senza di Me non potete far nulla…il cielo e la terra passeranno ma le Mie parole non passeranno…Per ora, assistiamo/viviamo l’applicazione dell’ “immenso” razionalismo umano con le sue chimere di liberta’ e felicita’. Entrambe da ricercare nel tessuto del mondo e le sue follie, costatando, pero’, che l’odio e il sangue che si sparge dimostrano una volta di piu’ strada sbagliata. Cordiali saluti, Paul

  7. francesca (franci) ha detto:

    E quello che ho scritto sotto non ha nulla a che vedere con la politica.

  8. francesca (franci) ha detto:

    No Franco, non mi meraviglio ma continuerò a NON accettarlo. Non mi va di adattarmi alla violenza, a fingere di scandalizzarmi e subire la spettacolarizzazione di omicidi, efferati assassinii che vengono trasformati in reality show. E grido inorridita allo scandalo sentendo una ragazzina che difende il proprio fidanzato che ha appena assassinato un altro ragazzino per futili motivi. Lo grida a gran voce dicendo “lo amo e lo aspetterò tutta la vita..”. E la mamma insieme a lei ad approvare il pensiero della figlia. MA SIAMO IMPAZZITI???? Questi sono veri processi di degenerazione umana. Che razza di madre può essere una che permette tutto ciò? Io condannerei prima la madre e poi anche la figlia, ma a pedate nel didietro e schiaffoni a più non posso. Ma non è forse questo un atteggiamento che tende a fomentare la violenza?
    Sono veri e propri deliri di menti depravate e scomposte. Ma dov’è il senso del limite? Si sta facendo delle tragedie una merce di orrido successo commerciale. L’importante è apparire, sempre e comunque. Anche di fronte ad un omicidio.
    QUESTO MI INDIGNA!!!!
    E se ciò succede la colpa è soprattutto della famiglia.

  9. franco muzzioli ha detto:

    Cara Francesca ti meravigli che esiete la violenza ? Basta leggere certi commenti anche in Eldy e credimi non penso che il pericolo maggiore venga dai tossici , alcolisti, insani di mente (mi dici poi chi sono i sani !) e i pregiudicati in libertà. Se segui la cronaca vedi che mariti accoltellano la moglie con ferocia inaudita e se mai i vicini di casa interpellati docono “ma era una così brava persona” .
    L’aggressività, l’odio lo vediamo quotidianamente alla televisione mentre portiamo il pane alla bocca . Lo sentiamo dagli arruffapopolo ormai in tutti i contesti .Essi chiamano alla rivolta esacerbando situazioni di malessere economico e mentale, sollecitando gli animi più fragili e le sdituazioni di sofferenza esistenziali. Ormai anche lo sport non si salva più pilotato come è da energumeni .
    Il prevenire è cominciare a prendere le distanze da tutto ciò che è gridato e dalle immagini devastanti della morte. E’ chiaro che dobbiamo sollecitare gli organi preposti (tutti ) alla salvaguardia del cittadino …

  10. francesca (franci) ha detto:

    Quello che continuerò a sostenere è che in Italia non c’è la certezza della pena. Non ne faccio una questione di “colore” politico, destra, sinistra, centro o quant’altro non mi interessa. Che la colpa sia di uno o dell’altro ha poco significato quando ti uccidono un figlio, o viene uccisa una moglie, o massacrato un commerciante. La certezza della pena è quanto di più incerto esista. Siamo arrivati alla fase di un vero indulto quotidiano. Tra benefici, sconti di pena, buona condotta ecc…non c’è equità tra pena inflitta e pena eseguita.
    E inorridisco a sentir pronunciare una sentenza che definisce NON CRUDELTA’ l’aver inflitto 35 coltellate….!! Ma dov’è finita la giustizia?

  11. sandra vi ha detto:

    fRANCI. io saro’ esagerata ,nn lo discuto .Sono ad Armeno ,serena mi faccio le mie vacanze in questo posto tranquillo ,un po;fuori dal mondo se vogliamo.Mia nipote mi ha telefonato “Nonna ,ho finito di dare lezioni,sono libera ,se trovo posto vengo in Italia a trovarti “Col cuore stretto le ho risposto “No in Italia una ragazza sola nn gira piu’…………”chi si fida ,a chi chiedi aiuto !!!!!!!!!!

  12. Nembo ha detto:

    Non ti devi scusare Francesca, purtroppo ai giorni nostri quotidianamente sentiamo, visualizziamo, sempre più violenza. Affermativo, prevenire, è meglio che reprimere dico io, ma come si fa, quando poi non si ha una pena certa per un determinato reato e, anche se si viene condannato con un processo penale che da sempre è il fulcro del diritto processuale in democrazia, a tutela dei diritti sanciti del diritto penale, poi con i vari gradi passano anni o va in prescrizione. Le leggi, le norme, sono fatte per avere tranquillità nella vita sociale per una pacifica convivenza dei cittadini, putroppo non è così. L’orgia del famoso e insano falso “Buonismo” ha assunto una forma quasi obbligatoria ed è da li che poi nascono molti fraintesi mascherando la vera natura delinquenziale! Con la scusa “Emergenza carceri” abbiamo visto che in questi anni ci sono stati molti cambiamenti con i vari indulti e, piccole aministie, che hanno favorito i soli noti…i vari pregiudicati e delinquenti anche abituali, posso affermare che nel giro poi di pochi mesi, il 60-70% sono ritornati ancora da dove erano lasciati andare, aspettando il prossimo indulto o agli arresti domiciliari, e già con le vari riforme fatte ultimamente di questi ultimi governi è, pure difficile andare in carcere ad espiare la pena!In Parlamento in questi giorni di calura però prosegue a pieno ritmo ildibattito su indulto e aministia voluto principalmente dai radicali e dalla sinistra ( i fortunati poi saranno poi portatori di voti)In questo governo di balocchi con delle leggi a favore dei propri amici fanno due pesi e due misure, favorendo gli amici degli amici e i poteri forti, quando sentiamo sentenze assurde scioccanti dalla consulta es.( stupro di gruppo non si devono spalancare le porte del carcere)dichiarando l’illeggittimità dell’art. 275C.C.P, dico: Vergogna e altre parole non servono. Sempre con la scusante delle crceri piene, disumane, e altro ancora favoriscono sempre di più a commenttere reati e di fatti per circa 50 reati le pene inflitte si fanno in casa propria,o messo al servizio dei lavori “socialmenti utili) ch nessuno poi controlla…se rispettano gli orari e altro, e chi deve espiare la pena in carcere, da qualche anno per buona condotta ogni sei mesi, viene depenalizzata la pena di 75 giorni (ferie)assurdo. Il mondo politico di oggi,tutto è rappresentato da politici che si credono onnipotenti, immortali, intoccabili, vivono la loro vita come una favola mescolando poca realtà e tanta fantasia, si credono superiori e camminano sopra calpestando le teste del popolo, la politica non ama l’autodifesa del cittadini se la consentirebbe non potrebbe esercitare la propria dittatura sielenziosa e piena di menzogne!E’ nostro dovere diffenderci per un futuro migliore per i nostri figli e nipoti,ricordo che le varie forze dell’ordine Esercito compreso, sono composti dal popolo,per il popolo, e a difesa del popolo Italiano, anche se poi vengono obbligate a difendere i non residenti a favore degli invasori, per questo hanno preso le distanze da ciò che il ministro preposto li costringe a fare, questo per la precisione.Un saluto

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