da Alba di Genova
I RISSEU
Montagne e bagnasciuga. Sono l'inizio e la fine dei sassi.
E' il risseu, che in italiano si potrebbe tradurre mosaico di pietra.
Sono la nascita dei ciottoli.
Nel suo girovagare, mio fratello Carlo grande fotografo amatoriale, è sempre alla ricerca di cose nuove da immortalare. Tra gli angoli più belli della nostra Italia, oggi ha scoperto un pavimento tutto ligure. Ve ne voglio parlare perchè è così artisticamente elegante e raffinato che merita davvero di essere condiviso.
La Liguria terra sottile, fatta di monti che si affacciano sul mare.
Anche Virgilio, quando arriva alla montagna del Purgatorio, fa riferimenti alle strade fatte di ciottoli della Liguria e ai dirupi scoscesi che si trovano tra Lerici e Turbia.
La pietra si stacca dalla roccia del monte, viene trascinata dal fiume, che la leviga. Arriva sulla spiaggia e il mare la modifica definitivamente.
Ancora oggi, come mille anni fa, l'uomo raccoglie i sassi più adatti e fa piazze, sagrati, strade. Il risseu è una tecnica che sconfina nell'arte del decoro, lavoro certosino degli artigiani liguri.
Ora godetevi questo bel video di vari Risseu con sottofondo dell'Ave Maria in genovese cantata da soli uomini e senza musica.
Posto anche la traduzione (per i non genovesi).
Campana che suoni in mezzo alla campagna (il verde) con voce secolare e tanto cara in questa pace l'anima si perde e i tuoi rintocchi invitano a pregare (RIT.)
AVE MARIA al far della sera quando inizia a far buio si nasconde il mare.
AVE MARIA con il cuore sincero e un caro pensiero per chi è lontano.
AVE MARIA al far della sera con la nostalgia che fa soffocare.
AVE MARIA per chi è in pena per chi ha una spina piantata nel cuore.
O STELLA MARIA AVE MARIA guarda sempre chi è per mare.
E passano le ore, i giorni, i mesi e gli anni chi nasce, cresce, invecchia e scomparirà la vita passa in mezzo a tanti affanni ma sempre alla tua casa vorresti restare.
Alba
Foto di Carlo Morsilli
Risseu dedicato alla Madonna dei fiori di Pezzonasca-Val Fontanabuona
Particolare del Risseu della Madonna dei fiori
Alba ci ha ricordato i Risseu, gli stessi sembrano dei quadri pitturati da grandi artisti. Speriamo che questa tradizione antica, venga riscoperta riportandola di nuovo alla cultura della posa dei mosaici con il loro splendore.
Un bel post, brava Alba che ci hai mostrato, attraverso bellissime immagini, una tecnica di pavimentazione a me sconosciuta. Da poco ho dovuto scegliere dei mattoni per pavimentare una parte del mio piccolo giardino ed ho visto esempi di pavimentazione di sassi policromi che ricordano vagamente questi Risseu. Colori stupendi naturali che riescono a fare un vero e proprio mosaico, grande è l’abilità dei posatori, capaci di realizzare composizioni di grande effetto. Ogni regione ha i suoi colori e le sue pietre che le distingue dalle altre, ora si è molto attenti nella pavimentazione dei piccoli borghi per non creare stonature.
Stupendi i risseu che hai mistrato, Alba. Congratulazioni a te e a tuo fratello. Un caro saluto.
Bello, bello e bellissimo. Cara Alba hai presentato un Film Documento eccezionale. Il canto, poi, ti trascina in quelle feste religiose popolari che oggi vanno scomparendo.Bravissimo tuo fratello e grande Francesca.Mi ha fatto proprio bene al cuore, e se lo dice un Maledetto Toscano , credici.Ti confesso che quel coro, quella Laude …mi hanno toccato , ecco! Grazie.
Certo che devono essere proprio belli gli alberi con gli occhi. Se poi questi occhi sono disegnati dalle mani di Franco su sassi levigati dal mare e, come li descrive lui, neri, bianchi e grigi, gli alberi sorrideranno. Mi piacerebbe tanto vederli. Mandaci qualche foto, Franco, se puoi.
Col permesso di Alba vorrei dirti che, si, Turbia è un comune francese ma le Turbìe, alle quali faceva riferimento Virgilio, sono i promontori che si trovano al punto culminante della Via Julia Augusta, cioè proprio al confine tra le coste della Liguria e quelle della Costa Azzurra. Perciò “da un capo all’altro della Liguria”, da Lerici alle Turbìe.
I dintorni di Lerici li ho girati tutti palmo a palmo e mi sono domandato dov’è Turbia ? Poi, dato che non sono molto intelligente ho capito dopo un pò che Turbià è forse in Francia, quindi Alba tu volevi indicare tutto l’arco ligure (penso !?!?)…Di ciotoli se ne trovano bellissimi, normalmente vado nelle prime spiagge della Versilia (Fiumaretta o giù di lì)e raccolgo sassi neri come l’ebano , bianchi come la neve ,portati dal Magra o dai fiumiciattoli che vengono dalle Apuane. Normalmente ne raccolgo dei grigi lisci come la seta e grandi come l’arco tra pollice e l’indice , e ci disegno sopra occhi , verdi, azzurri ,neri e li incollo sui miei alberi di città e di montagna ,perchè i grandi alberi è giusto che abbiano gli occhi . Occhi che ti guardano vivi nati sopra levigate pietre di Liguria.
Oggi ,Alba di Genova racconta una vera passione e lavoro dei nostri Liguri,(I Risseu)si potrebbe chiamarlo Mosaico di pietra.la nascita di ciottoli, nel suo girovagare suo fratello Carlo come leggo anche un grande amatore di fotografo amatoriale, Questi lavori sono meravigliosi, Carlo nel suo girovagare alla ricerca di cose da immortalare. Tra gli angoli della nostra bella Italia.
La Liguria terra sottile fatta di monti che si affacciano sul mare. molte strade di ciottoli, le pietre si staccano dalla roccia viene trascinata dai fiumi che leviga arrivano al mare modificando definitivamente.Ancora l’uomo raccoglie i sassi piu’ adatti a fare piazze, sagrati delle chiese, strade.I Risseu è una tecnica che fa decoro , lavori degli artigiani Liguri,un lavoro di tanta passione sono artisti nel scegliere,
il video meraviglioso cantato da soli uomini senza musica l’Ave Maria,bravissimo Carlo ti aspetteremo ancora abbiamo scoperto delle cose bellissime, ma penso di grande fatica, ma tanta passione. un saluto a Carlo.
Cara Alba, vengo spesso in Liguria sia a Levante che a Ponente e ho avuto modo di ammirare i bellissimi ricami di pietra che ornano i sagrati delle chiese e diversi atri di palazzi nobiliari genovesi,oltre ai caruggi e alle piazzette di molti centri storici. Sono delle vere opere d’arte, anch’io come tuo fratello ne ho fotografato diversi, ma lui è bravo, molto bravo, bravissimo! La foto che ho messo in apertura del tuo post, è quella della Chiesa di Santa Margherita di Fossa Lupara di Sestri Levante. L’ho messa perchè la conosco, vado spesso a Sestri Levante, c’è quella stupenda Baia del Silenzio dove il tempo sembra essersi fermato, da cartolina. E che dire dei risseu di Palazzo Reale? Da incanto! Grazie Alba per averci segnalato e fatto conoscere queste meraviglie.