Sfrecciano missili con possibili testate nucleari sul mar del Giappone , nel Mediterraneo non si salva più nessuno , perché ne abbiamo già salvati troppi (chissà se qualcuno legge ancora la parabola del buon Samaritano ?) . Una serie di ragazzotti (perché anagraficamente sono tali) , semina morte con le armi più inusuali in nome di un Dio , che come tutti gli Dei guarda e tace .
Una bell'anima di nome David Meade , dice che il 23 settembre prossimo venturo, ci sarà la fine del mondo, lo dice la Bibbia che prevede un cataclisma non ben specificato .
La terra sta bollendo per un caldo inusuale che dura da mesi, ma noi continuiamo a farci i cavolacci nostri se mai mandando accidenti ad un centinaio di extracomunitari regolari , cacciati in modo inumano perché abitavano in case abusive (avevano solo quelle) quando siamo in una Nazione dove le case abusive sono circa il 50% di quelle costruite soprattutto al sud.
L'elenco di queste cosette potrebbe continuare per pagine e pagine , ma evidentemente tutto quello che sappiamo fare è ascoltare qualche imberbe politico che sa far solo casino nelle poche o tante occasioni di governo che il popolo gli ha dato.
O ascoltare quelli che danno tutta la colpa dei mali dell' Italia ad un povero e buon prete , che come colpa ha di aver portato in piscina cinque ragazzi neri.
Leggo poi qualche giornale "culturale" e mi accorgo che i problemi sono: chi è andato a letto con chi , i nuovi amori di..., la cellulite dell'altra e così via e mi domando se veramente è colpa dell'eccesso di caldo che da alla testa o siamo diventati tutti un po' idioti.
Ogni tanto si alza la voce pulita di Francesco (quello che sta a Roma) e lo dice un laico agnostico. Fa bene sentire qualcuno che parla con il cervello e con il cuore e non sempre con la pancia e con qualcosa che si trova più in basso.
Fra non molto finisce l'estate , l'uva sarà poca, le mele scarsissime l'agricoltura a scatafascio , ma torna (speriamo ) il fresco a rasserenare le menti , gli idioti rimarranno sempre tali , ma senza colpi di sole forse capiremo meglio in che mondo viviamo.
Franco
mah… quel Salvatore che improvvisamente capita in Eldy e fa un chilometrico commento sparando su tutto e tutti, presente, passato e futuro….!!!
mah…..piu che padano mi pare arrivi…. dall’altro mondo…
Esco da una una estate musicalmente buona e gratificante.Questo non vuol dire che la sera, ad ore piccole, non leggessi qualcosa proveniente dalla Valle di Eldy.Franco ha una buona macchina fotografica, i fotogrammi scorrono nitidi e veri. Condivido pienamente. Non me la sento di fare un comizio preelettorale:verrà anche quel momento.
Si, è vero. Questo post era nato ironicamente, per sottolineare così, tra il serio e il faceto, i mali di casa nostra scoppiati in questa estate rovente. Purtroppo non è facile fare considerazioni leggere quando intorno a noi si svolge un “teatro” quantomeno pessimo e burrascoso (per usare degli eufemismi). In ogni caso mi corre il dovere di ringraziare tutti i commentatori per il loro contributo. E aggiungo che ogni pensiero ha il suo perchè. Buona serata.
Ad onor del vero e per correttezza, in quanto responsabile di questo blog, devo precisare che Salvatore e Giulio Salvatori NULLA hanno in comune. Si tratta di due utenti diversi e ben distinti.
Credo che l’assonanza tra Salvatore e Giulio Salvatori sia chiara…ma tantè!
Sì cara Francesca tu sai bene che il caldo era un pretesto per parlare dei problemi che ci assillano e che in un inverno che i metereologi prevedono uno dei più freddi del secolo le cose non cambieranno e le “menti” non si raffredderanno. Abbiamo giocato con ironia a fare l'”elenchino” delle balordaggini del mondo cercando di non scendere nella politica di casa nostra (con nomi e cognomi ),ma vedo che è lì che si casca anche in Eldy. E’ chiaro che ognuno si tiene le sue idee , speramo che un “ad maiora” non ci stia male !
E’ abbastanza chiaro che gli animi sono in forte tensione in questa rovente estate. E non credo sia il caldo che dà alla testa. Purtroppo la situazione sta diventando insostenibile, nessuno può negarlo, problemi ce ne sono a iosa, difficoltà innumerevoli, disagi, per non dire di peggio, tantissimi. E il caldo c’entra come i cavoli a merenda, sapete perchè? Perchè quando, tra pochi giorni, finirà l’estate, non finiranno i problemi, nessuno sarà in grado di risolvere situazioni che hanno tracimato, e le tensioni resteranno o aumenteranno. Non voglio puntare il dito contro nessuno ma qualcuno, e magari più d’uno, una certa responsabilità deve averla. O no? O è sempre colpa nostra?
Quanto sei nel vero Giulio Salvatori !!Ma tanti non riescono a vedere come il nostro paese sia scivolato nel cauos o forse è piu’ facile non vedere,,,,i signori che ci governano la sanno lunga,sanno ingarbugliare le carte illudendo con pochi spiccioli la gente semplice ma tutto questo non risollevera’ il paese da dove deliberatamente è stato fatto cadere,,,,,
Vedi un pò Salvatore ( che a dispetto del nome sembra alquanto padano ) quante cose hai detto …”qui tutti ci raccontiamo frottole” giustissimo me e te compresi .
E’ questa la democrazia , io non condivido neppure una vocale di quello che hai scritto eppure siamo qui liberi di raccontare le nostre “visioni nazionali”. L’unica cosa che condivido è quella del voto , è giusto dare la parola al popolo ed è giusto che TUTTI votino e non deleghino gli altri (quelli che vanno a votare) a decidere per loro. Se non fossimo in democrazia, come tu dici, a questo punto uno dei due sarebbe già spedito al confino.
Buongiorno, sono Salvatore, per caso oggi ho avuto il piacere tramite una mia amica eldyana, di visualizzare questo Blog e di leggere qualche Post. Mi permetto, se è possibile, chiedere alla responsabile di inserire questo commento, in parte mio e in parte cit. di Internet. Vi ringrazio e chiedo scusa anticipatamente se non potrò rispondere poi, eventualmente a chi vorrà controbattermi o fornirmi i propri pensieri in merito.
DEMOCRAZIA. Che cosa è¨ la Democrazia? Mi affido al dizionario Treccani: “E’ forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce ad ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’ esercizio del potere pubblico”. E qui mi viene in mente la situazione italiana. In Italia il popolo non conta più nulla, gli italiani si sono dimenticati cosa vuol dire andare alle urne per la composizione del Parlamento. Abbiamo visto succedersi Mario Monti, Enrico Letta ed ora quella cariatide di Matteo Renzi assistendo ad autentici colpi di Stato. Una vera e propria volontà di estromettere la gente comune dalle decisioni della politica, il tutto effettuato in silenzio senza che nessuno alzi la testa. Recentemente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dichiarato che la sovranità appartiene alla gente. Bene era tanto tempo che le mie orecchie non sentivano un discorso del genere, ma la realtà dei fatti è diversa. Intanto i poteri forti hanno deciso, grazie ai burattini che ci governano, di renderci schiavi, animali da traino verso il precipizio. Impedirci di andare a votare è un crimine, un crimine gravissimo. Ed è ciò che stanno facendo le alte sfere: pilotano i propri interessi disegnandosi su misura le normative. In confronto le leggi ad personam di Silvio Berlusconi erano una favola per bambini. Pianificano e studiano le mosse migliori per tutelare i propri interessi, riuscendo liberamente ad arrivare dove vogliono senza nessun impedimento. Ci stanno togliendo tutto, la dignità in primis. Ma quale Democrazia, questa è una dittatura mascherata.
Il Premier fiorentino viene contestato, puntualmente, in ogni angolo d’Italia, ma è¨ arrivato a dire, in maniera quantomeno supponente, che a lui la scorta non serve ( vedasi corteo di auto e scorta quando si muove). Lui dice che non gli serve perché la gente lo protegge, una visione che rasenta la follia. La realtà che diventa distorta, in ogni città in cui Renzi si è recato solo l’intervento delle Forze dell’ ordine (in questo momento tanto criticate per lo sgombero di Roma), ha impedito che venisse linciato. Continui scontri si succedono, continui insulti piovono sul governo, ma la tracotanza dei forti non ha limiti e non conosce vergogna.
La disoccupazione dilaga e continua a salire, le tasse crescono a velocità vorticosa. Equitalia non c’è più ma ha solo cambiato nome, (ora si chiama Agenzia delle entrate-Riscossioni) ha la spocchia e più potere, di mettere spalle al muro migliaia di nostri concittadini, compresi i piccoli-medi imprenditori, privandoli anche dell’ aria per respirare. I clandestini, per contro, vengono sostenuti con soldi, cibo ed alloggi. E’ di questi giorni la notizia che se ignoti (..i soliti…) occupano edifici, non potranno più essere sgomberati fino a quando si trova soluzione adatta. Le istituzioni sono alla ricerca di immobili da destinare agli immigrati. Capite? Mentre gli italiani affondano, il governo volge la testa dall’ altra parte. Il business dell’ immigrazione non conosce latitudine, nè timore. Le ONG continuano ad operare, con o senza firma sulle norme attuative riguardanti gli immigrati. Continuiamo a pagare per stranieri e rom che a loro volta non sanno neanche com’è fatta una cartella esattoriale e pretendono lo Ius-Soli tanto sponsorizzata dal governo. Vivono alla giornata e nessuno fa niente per fermare una criminalità , ogni giorno, sempre più dilagante. Abbiamo minacce dall’Isis, abbiamo i famosi ” mediatori culturali” il capo dei quali ha vergognosamente dichiarato che alla donna piace essere stuprata, vedasi per quale Coop lavora! La politica, giocando a mosca cieca, depotenzia in maniera volontaria Polizia e Carabinieri che ad oggi hanno un solo compito, quello di evitare l’ aggressione fisica da parte del popolo, esausto, ai danni dei vertici dei palazzi di cristallo. La parte vitale della nazione non conta niente.
La gente muore di fame, in senso letterale, ma il nuovo Pd, la nuova generazione di sinistra, i rottamatori del vecchio girano per il paese parlando di nuovo partito. Un referendum farsa, che hanno perso, creato su misura ma al quale gli italiani hanno risposto: andate a casa. Qui manca il companatico da mettere nel piatto, manca il lavoro, le aziende chiudono, i negozi abbassano le serrande, i giovani rimarranno disoccupati a vita, gli anziani percepiscono dopo anni e anni di lavoro e sacrifici una pensione da fame, e ora vogliono dare 40 euro al mese alle pensioni minime. Ben vengano per queste persone, ma che poi non facciano la fine degli 80 euro, restituiti due volte. Dettano legge e ci trattano come burattini, per poi essere bistrattati da Angela Merkel che impone all’ Italia i propri comodi. Ci dicono che senza l’Europa falliremmo, che gli investitori scapperebbero e che per tutti noi sarebbe la fine. Come scavarsi la fossa con le proprie mani, in solitaria. Ma invece basta guardare l’Inghilterra, dove ha trionfato la lungimiranza della Brexit, per renderci conto di come l’Unione Europea sia la causa di ogni nostro malanno. Il paese della Regina Elisabetta è in perfetta forma ed ha ripreso il suo cammino su basi più solide, basta leggere i dati che provengono dalla borsa e dalla ripresa sul lavoro. Allontanarsi da Bruxelles e soci è l’unica soluzione per salvarsi, per tornare ad essere sovrani, per tornare ad essere padroni della moneta che circola da Bolzano a Palermo. Abbiamo bisogno che i nostri soldi rimangano tra questi confini, che vengano investiti per gli italiani, senza se e senza ma.
Qui tutti ci raccontano una marea di frottole e ci prendono sempre per i fondelli. Non dobbiamo farci prendere in giro da questi signori rivoltanti. Veniamo trattati come spazzatura da chiunque e la nostra classe dirigenziale non è in grado, non ha la fermezza, di dire NO! NO ad un meccanismo atto a schiacciarci. Rimaniamo inermi davanti ai capetti che hanno deciso, dall’ alto di Strasburgo, che l’Italia deve fallire. Queste persone devono capire che noi non ci sottometteremo mai. Bisogna tirare fuori il coraggio e mandare a casa queste persone che pensano solo ai propri interessi.
A questo punto una domanda mi sorge spontanea e la rivolgo a chi sostiene questa Europa nonostante tutto. Come mai da quando siamo entrati nell’ Unione Europea restiamo a crescita zero sotto tutti i punti di vista? I dati positivi sono un ricordo lontano, cancellato da tempo, ma siamo qui a farci imporre di comprare prodotti dall’ estero e, per esempio, realizzare la mozzarella con il siero congelato di latte straniero. Ma vi rendete conto? Il nostro olio, proveniente per lo più dal meraviglioso Salento, viene gettato via e gli ulivi addirittura eradicati. Ed in tutto questo i vari Jean-Claude Juncker ci chiedono di misurare i cetrioli da raccogliere nei campi e che al mercato le banane e le zucchine da vendere devono essere quelle esclusivamente dritte. Vi rendete conto da che personaggi veniamo comandati? Stiamo sempre zitti, e per questo seguiamo come un cagnolino scodinzolante gli Stati Uniti d’America, rovinando ogni rapporto fruttifero con la Russia. L’ embargo nei confronti di Mosca che ci è costato miliardi e miliardi di euro, ha rovinato imprese e lavoratori italiani. Assurdità di questa epoca. E sento dire la parola democrazia…e non invece dittatura silenziosa! Tutti i diritti per cui ieri, qualcuno ha duramente lottato, oggi qualcun altro li ha calpestati senza rispetto nè vergogna verso il proprio Popolo che ancora è Sovrano.
Chiedo scusa della mia lungaggine e ringrazio per lo spazio concessomi.
Salvatore
Vorrei precisare, se non lo si era già capito, che quello che ho scritto è frutto di giudizi soggettivi e di parte, mi piacerebbe che altri giudizi partigiani, se mai contrapposti, fossero espressi. E’ dal confronto che si può arrivare ad una relativa obbiettività …che chiamerei compromesso.
Altra cosa che in questo periodo sempra uscire allo scoperto e che personalmente mi preoccupa ,è il pensiaro unico, quello dell’uomo forte al comando o dell’unto dal Signore. I vari soggettivismi a confronto si chiamano democrazia , il secondo dittatura.
la vita è diventata un logario, tu corri per strada perchè c’è un attentato, non sai se porti a casa la pelle.
a volte penso se usassero una bomba atomica invece di farci morire giorno per giorno non sarebbe meglio?
ma non lo fanno perchè anche loro sarebbero morti assieme a noi, Troppa delinquenza e spaccio di droga basta tornate in Africa, Il buonismo ha funzionato tanto bene che vi siete montati il cervello, tutto è dovuto case comprese,
certo ora tocca a noi e il Papa questo è il vostro pensiero, spero tanto che tutto rimanga nel nulla per il bene di tutti, perchè allora si viene la terza guerra mondiale senza distinzione di nessuno
ciao Franco hai fatto una panoramica perfetta della realtà di oggi chissà quando camberà qualcosa in meglio? la speranza è sempre l’ultima a morire
Per capire in che mondo viviamo basta guardarsi intorno Franco, ed è proprio ciò che tu hai fatto: una bella panoramica, grazie. Ciao.
Non so, Franco, se, col sopraggiungere del fresco, capiremo meglio in che mondo viviamo. Certo che, sul piano della politica, il vero “busillis” sono le compatibilità, le possibilità di sviluppo del mondo, la natalità concentrata in alcune parti e la sua assenza in altre, ecc. Usciremo dai problemi secondo le sagge intenzioni di Francesco? Non so, non sappiamo. Ma sembra che nessuno abbia ricette bell’e pronte.