Lo spiraglio tra le tapparelle fa filtrare un raggio di luce , il mio deambulare ormai deve finire , l'istinto è notturno lo dovreste sapere . Giro a destra e sinistra tra le pieghe di questa casa e da troppo tempo vedo la presenza di tutti che mi toglie quel po di solitudine e di libertà di movimenti necessari alla vita. Sento le voci e questa televisione perennemente accesa che propina in continuazione notizie di morte di carestie , di mali irreparabili . Non so se devo preoccuparmi , ho sentito che questo male viene dai pipistrelli (volpi volanti, topi volanti ) , ma ! Credo poco a queste distinzioni pseudoscientifiche , il fatto è che sembra che tutto debba crollare.
Avverto stati d'ansia continui , lo sconvolgersi delle abitudini, il costante terrore ad uscire.
C'è un vantaggio in tutto questo, si mangia in continuazione , forse proprio per spegnere la paura e ci guadagno anche io , di briciole ne trovo ovunque.
Ah ...non avete capito ? Ma sì sono il topo di casa . Troppo colto ? Il cervello l'ho anche io e i miei geni sono per il 99% uguali ai vostri e questa casa è piena di libri e io mi sono adeguatamente acculturato , l'unica cosa che non sopporto è la televisione , troppo rumore, troppa luce , poi sempre le stesse cose .
E' tempo di uscire ... e sì esco non abito proprio nella casa , passo da un foro che porta l'acqua dalla cucina ad una fontanella nel giardino , l'hanno fatto troppo largo e io ci passo. Dove abito ? Tra le radici di un albero , c'è una bella tana adattissima ai miei bisogni , anche perché sono un topo piccolo , quelli che voi chiamate "di campagna" , quelli col musino rosa e la coda lunga . Ma vi sto annoiando , ora vado prima che tutti si alzino e poi questo pezzetto di parmigiano reggiano mi basta per tutta la giornata . Piacere di avervi conosciuti ....e ciao !
“Pensa come un adulto, vivi come un giovane, consiglia come un anziano e non smettere mai di sognare come un bambino”. Sono uno che si mette in disparte e osserva, si capisce tanto uscendo di scena, vedi chi ti aspetta e chi va via, chi conta e chi no. Liberare le proprie emozioni, è il primo passo per vivere bene con se stessi, la semplicità è la classe delle persone eleganti,le persone buone sono sempre disponibili e sono le ultime a stancarsi delle prepotenze degli altri, ma sono anche le prime a non tornare più indietro,
la vera maturità sta nel tacere, perché dove l’ignoranza parla,l’intelligenza tace (dice un adagio).Si va continuamente alla ricerca di tante coseabbiamo bisogno di serenita’ e tranquillita’. Il destino è quando incontri una persona che non stavi cercando per poi renderti conto che non hai mai desiderato nient’altro di meglio al mondo, “Il posto più bello dove addormentarsi è nei pensieri di qualcuno”.Gu.⚜️
Simpaticissimo questo raccontino. Ma forse non è frutto di fantasia vero Franco? Guarda bene in quel foro che va alla fontanella nel giardino e la sera, prima di coricarti, lascia un pezzetto di parmigiano.
Ciao.
P.S. E un saluto con un grazie anche a Lorenzo.
Un topo di campagna. Ebbene sì.E non mi trovo male.Diventerò di nuovo un umano? Spero di sì. Ardentemente.Ciao Franco e ciao Francesca.