CORONAVIRUS: Vaccino SI o NO? E se SI, quando? -------------------------------------------------------------------
Le aspettative di tanti sono proiettate su questo strumento di prevenzione ma il suo sviluppo non è scontato.
Da circa 8 mesi, tutti noi stiamo imparando a leggere la ‘situazione Coronavirus’ come un qualcosa in continua evoluzione. In tal senso, la figura geometrica della curva si adatta bene al sentimento popolare perché, all’iniziale impennata di timore ha fatto seguito la frustrazione e, adesso, la sensazione più vivida per tutti è quella di una rassegnata attesa. Attesa di un ritorno alla normalità o dello strumento che lo conceda, come ad esempio un vaccino contro il virus SARS-CoV-2. Ma quello che, parafrasando la storia francese, potremmo rinominare l’affaire vaccino, è un tema che divide l’opinione popolare e, soprattutto, i ricercatori. ---------------------------------------------------------------------Non sono epidemiologa, scienziata tantomeno virologa perciò lascio la parola a chi ne sa più di me e riporto quanto pubblicato dall'Istituto Mario Negri di Milano: "Si riprende a parlare di vaccini, non solo per l’attesa di quello contro il coronavirus ma anche perché si avvicina la stagione influenzale e perché sono tornati a farsi sentire i no- vax. i no vax veri e propri, quelli che rifiutano ogni tipo di vaccinazione anche in maniera pregiudiziale, sono una minoranza, meno del 3% della popolazione. Altri studi dicono addirittura che sono l’ 1%, anche se sono molto rumorosi e hanno anche una attenzione mediatica molto alta. C’è una fascia di popolazione, invece, che non ha un atteggiamento pregiudiziale contro i vaccini ma magari ha qualche timore e dei dubbi legittimi soprattutto sulla sicurezza. Quindi possono essere confusi ulteriormente da alcune false notizie e convinzioni non basate su prove scientifiche. Sul primo gruppo è molto difficile agire per far cambiare loro idea: spesso sono gli stessi che minimizzano la gravità della malattia. Invece diventa importante instaurare un rapporto di ascolto e dialogo con il secondo gruppo. Oggi il vaccino contro l’influenza stagionale può essere utile, anche se con un beneficio incerto e probabilmente limitato, per ridurre la pressione sui medici e sugli ospedali in vista della prossima stagione influenzale, evitando che si sommino i flussi di pazienti per influenza e Covid 19. Poi è utile e importante per la popolazione più a rischio, per esempio gli anziani o chi ha malattie cardiovascolari: una infezione causata da entrambi i virus sarebbe pericolosa. Ma è pericolosa anche la sola influenza".---------------------------------------------------------------Per ora mi fermo qua. E VOI COSA NE PENSATE?
«IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO»
Sinceramente ho molta incertezza, sono oltre 40 anni che non faccio alcun tipo di vaccino e sono andato avanti finora. Il nostro organismo è già condizionato dai vari inquinamenti atmosferici, alimentari ed altro, non sarà un vaccino, tra l’altro ancora incerto, a salvarci. Sono fatalista per cui succeda quel che deve succedere, tanto quando succede, succede ai vaccinati e non. Auguri di lunga vita per tutti.
vaccino si, speriamo, ma prima che venga scoperto e raggiunga la perfezione ossia nessuna controindicazione x alcuno- forse dovremo aspettare ancora; intanto andiamo avanti
Ve lo dico alla versiliese: Un fate segate! Vaccinatevi, vacciniamoci.Dopo, è inutile lamentarci. Se l’avevo fatto ecc ecc. Poi, ognuno è libero di pensarla come vuole però, che abbia la coscienza a posto. Vale a dire, di essere “sicuro” di non contaminare gli altri. Speriamo bene. Avanti tutta
Nelle parole di Paul c’è una verità ! Quando il “libero arbitrio” è dannoso per gli altri non so quanto possa essere accettabile. Se non metti la mascherina rischi di ammalarti, ma anche di far ammalare, se non fai il vaccino hai più probabilità di ammalarti e quindi di contagiare gli altri.Pensiamo e ascoltiamo la STRAGRANDE(oltre il 90%) maggioranza , dei medici e dei virologi che ne sanno certamente più di noi.
La Vaccinazione: mi auguro che con l’anno AD2020 sia accettato da tutti noi che vi sono delle Normative Statali d’Obbligo a riguardo la vaccinazione/i.Legge/i obbligatoria per tutti, esempio vaccinazione contro il Vaiolo.(Avendo praticato questo accorgimento sanitario abbiamo quasi debellato questo morbo da tutto il Mondo:Meraviglioso.) Come vediamo una Legge Positiva per tutelare la salute dei cittadini e la propria e per non essere veicoli di trasmissione del vaiolo. Sulla logica sanitaria di prevenzione di malattie, puo’ accadere ed essere necessario, che lo Stato imponga la vaccinazione obbligatoria per altre patologie per il Bene dei suoi Cittadini.(Incluso altre forme di prevenzione: vedi tubercolosi e suoi Ospedali.) Per altri vaccini che non sono obbligatori ognuno sia informato se e’ prudente vaccinarsi. Esempio vaccino antinfluenzale. In questa liberta’ evviva il libero arbitrio. Conclusione: non confondiamo cio’ che lo Stato impone e fare i ribelli e mettere a repentaglio la Vita di altre persone. La persona incivile e’ un criminale tanto quanto una persona che uccide una persona. Detto questo, proteggiamo gl’altri e la nostra salute ubbedendo le Normative Statali e per il resto, a riguardo prevenzioni santiarie, consultando il Medico di Famiglia. Mai affidarsi al fai da te Medicina o si ritorna al Medio Evo. Cordiali saluti,Paul
Devo dire la verità, anch’io non mi sono mai vaccinata ma quest’anno la vaccinazione antinfluenzale penso proprio di farla.
Non credo esista chi fa bene e chi fa male, come dice Lorenzo la libertà di scelta è sacra per tutti e va rispettata. Esistono pensieri, consigli, suggerimenti in base ai quali si fanno delle scelte. Personalmente non sono in grado di giudicare e non lo farò, provo…come tanti e speriamo bene.
Devo dire la verità, non mi sono mai vaccinato in vita mia e continuerò a non farlo. Non siamo in tempi di libero arbitrio, come dice Franco?
Sono almeno vent’anni che Anna e io ci vacciniamo contro il virus influenzale e non abbiamo mai avuto stati febbrili e manifestazioni importanti (un pò di tosse , qualche raffreddore !!!). Quindi personalmente sono assolutamente per la vaccinazione , anzi quest’anno (mi vaccinerò il 1° novembre ,con appuntamento) vorrei vaccinarmi anche contro il “pneumococco” massimo responsabile delle polmoniti. Perchè vaccinarci ? Non sono io a dirlo , anche perchè il mio parere conterebbe poco, ma tutti i medici compresa la mia di base, affermano che una buona vaccinazione eviterà che stati febbrili non Covit 19 , che possano “aprire la strada” a questo nuovo virus così aggressivo. Noi che siamo “grandi” e molti hanno già patologie spesso croniche , RISCHIAMO DI PIU’.Poi se c’è qualcuno che crede nella memoria acqua o altre balle relative (omeopatia) , è libero di rischiare , siamo in democrazia e possediemo il libero arbitrio.