Ed è in quei giorni, cupi e grigi, che ti assalgono i cattivi pensieri. In quei giorni durante i quali capisci che qualcosa sta succedendo e ti prende la paura. Ma peggio ancora è l’attesa….l’attesa del verdetto. A volte la vita ti colpisce come un mattone in testa. E’ stata una medicina amara ma era necessaria. Niente succede per caso..Ed ecco allora che incominci ad apprezzare anche le piccole cose, quelle cose delle quali prima neppure ti accorgevi.
Che fare, allora?
Così, è successo che mentre me ne stavo lì a rimuginare su ciò che avrebbe potuto essere ho iniziato a “rivoltare” i pensieri andando a frugare tra tutto ciò che costituiva il bagaglio dei miei ricordi, le emozioni, i momenti importanti. Fogli, libri, appunti, scarabocchi, volumetti, stralci di giornale, bigliettini, agende, diari. Seduta sul pavimento passavo in rassegna tutto, ma proprio tutto rivivendo ogni momento di quegli scritti. E tra tutti questi ho trovato la prima edizione del “Corriere di Eldy” datata 18 Febbraio 2009 (mi dispiace non poterla pubblicare in questo blog perchè qui non sono ammesse immagini..!).
Forse ce ne sono altre, ma in questa ho letto qualcosa che, ne sono certa, era lì ad aspettare proprio me. Ed è la poesia “ANGELI” di Alfred. Voglio condividerla con voi, amici carissimi, perché io ora so che il MIO angelo c’e, e tutti ne abbiamo uno. Chiamatelo DESTINO se volete, ma io ho imparato molte cose da questa esperienza.------------------------------------------------------------------------------------
“ANGELI” poesia di Alfred---------------------------------------------------------------------------------------
Guarda lassù. Cosa? Ho visto qualcosa volare! Che era? Non lo so, sembrava un angelo. Non esistono gli angeli, cioè esistono ma non volano. E chi sono? Sono quelli che aiutano gli altri, quelli che ti porgono una mano. Chi ti dice una parola gentile, chi ti asciuga una lacrima, chi sa alleviare un po’ il tuo dolore. Tu ne conosci? Si, qualcuno Ma so che ce ne sono tanti, un angelo è anche un amico. Grazie angeli!-----------------------------------------------------------------------------------------------------
GRAZIE ALFRED! Grazie amici! -------------------------------------------------------------------------------Francesca
Come hai ragione Giuseppe! Forse noi non li chiamiamo Angeli ma qualcuno che ci salva da momenti tragici esiste. A me è successo un paio di volte di avere un incidente gravissimo che mi avrebbe portato a conclusioni drammatiche, letali direi. E’ stata questione di frazione di secondo e non sarei più qui a raccontarlo. Ora più che mai sono convinta che qualcuno mi ha protetta, sarà il mio Angelo Custode? Sarà il Destino? Chissà, io ringrazio chiunque mi abbia salvata anche se da allora cerco di fare sempre più attenzione (bisogna aiutarli questi poveri Angeli..!) Grazie e Buon Natale.
Gli Angeli esistono,forse non hanno le ali ma sono tra noi e spesso non ci accorgiamo di averli vicini. Purtroppo, molte volte, nel nostro stupido orgoglio egoistico, non solo non sappiamo riconoscerli ma siamo pure capaci di scacciarli in malo modo. Proviamo a pensarci un attimo e cerchiamo di ricordare tutte le occasioni che abbiamo avuto un angelo al nostro fianco, aveva sembianze umane e non abbiamo capito che era un angelo.
Bella la poesia. Che dire? Per me ci sono gli angeli, in cielo ed in terra ed è di grande conforto saperlo. Grazie Francesca.
Grazie a tutti amici!
– Paul: non credo che la poesia-preghiera di Alfred si discosti molto dalla preghiera “Angelo di Dio”. E’ solo questione di interpretazione.
– Giannina: doveroso e importantissimo ricordare i VERI Angeli di quest’anno, medici e infermieri che ogni giorno ci salvano la vita e soffrono quando non ci riescono pur dando tutto sè stessi. Grazie, un abbraccio.
– Giulio: checchè ne pensasse e dicesse il tù babbo, lui sapeva bene che quella luce accecante aveva un nome: Angelo. Abbraccione e grazie.
– Carlina cara, abbiamo diverse cose in comune compreso il pensiero e la gratitudine verso colui che nel momento del bisogno ci ha aiutate. Noi lo chiamiamo Angelo e non ci importa sapere il suo vero nome. Grazie e abbraccione.
cara Francy chi non ha momenti bui in questo periodo pazzesco di pandemia: hai avuto un’ottima idea di andare alla ricerca di tutte le cose che ricordano il passato e fra esse hai trovato la bella poesia di Alfredo- dico, senza ombra di dubbio che gli angeli esistanono, eccome, ne ho avuto la prova sulla mia pelle tanti anni fa- non importa se hanno o non hanno le ali- l’importante è che stiano vicino a te e stiano attenti anche x te
PS: Credo che quanto ho scritto, ben li leghi al pensiero di Alfred. Gli Angeli ci sono ancora su questa terra.
Quando mio padre riuscì a emergere dalle viscere delle miniere di Arsia Pola (tanti, tanti morti), raccontava sempre che qualcuno lo aveva aiutato a sollevare la testa dal fango, respirare e…rivedere la luce del cielo. Non ha mai saputo chi fosse e, non ammetteva che fosse un Angelo a prenderlo per i capelli.Però, spesso, nei suo racconto, parlava di una luce accecante che si avvicinava a lui.Il figlio, che sarei io,ho sempre ascoltato in rispettoso silenzio.
Giustissimo il tuo commento, francy, sono d’accordo che sono momenti diffili questi mesi, che abbiamo passato e che passeremo si spera tutto termini presto ,la colpa di quesro Covid-19 con nessuna certezza, abbiamo perso tantissime nonne e nonni e molti sfortunati di avere altre patologia giovani con malattie rare e non ,come facciamo sapere la verita’. i corpi di queste persone decedute per soffocamento… sono state le cavie, delle ricerche in terapia intensiva- dovevano per cercare un farmaco o piu’ per fermare quel maledetto virus…e’ qui molti volontari in tutti i reparti di Ospedale,anche morti per covid.cari amici questi sono gli Angeli i ricercatori, i medici, i tanti volontari senza sosta…certo che in questi momenti tutte le sedi di volontariato sono chiamate con urgenza,forse ne faccio parte da tanti anni presso l’Ospedale + lavoro- nelle case di riposo sono utili gli Angeli sono questi i volontari. per confortare questi poveri nonnini, soli cercano una mano per sentire il calore umano,una carezza o muoiono di crepa cuore x solitudine. E vero Francy gli Angeli non volano perche sono, i volontari ma corrono senza sosta. mi rivolgo a chi e partitoper un lungo viaggio per morire dannati senza respiro, oggi sopportano solo il peso della terra.Un saluto a voi tutti.
Il Catechsismo della Chiesa Cristiana Cattolica Romana ci insegna la bella preghiera di aiuto da rivolgere al nostro Angelo Custode: Angelo di Dio che sei il mio custode reggi governa me che ti fui affidato dalla pieta’ celeste e cosi’ sia. Per maggiori dettagli a riguardo la “personalita’” degl’ Angeli, Arcangeli, Serafini e Cherubini, la Bibbia, Libro di Tobia, ci racconta dell’Aiuto, Bellezza e Potenza deg’Angeli. Auguri di Santo Natale e l’invito ad ascoltare a Natale, da Sanremo, il coro delle Milizie Celesti che presentano la canzone: Pace in Terra agl’Uommini di buona Volonta’.
Guglielmo, per me nè Natale nè anno nuovo cambieranno qualcosa. Il mio non è pessimismo ma realismo. Magari i miei fossero solo “cattivi pensieri”, riuscirei a gestirli meglio.
P.S. – Lo so che gli Angeli esistono,l’ho detto e confermato, è solo il modo di identificarli che cambia.
Anno Nuovo. Di notizie buone,per ridere di più e divertirti pensare sempre in positivo, per ricavarne il meglio, donare qualcosa per gli altri. Che il tempo sia per stupirti sempre di più senza tanto correre. Per guardare meno l’orologio e più le stelle. Francesca sono bocconi amari “icattivi pensieri”. Accettarli è difficile in questo momento di estrema emergenza virus, dobbiamo dare attenzione alla scienza per quello che ci da aspettando il vaccino che ci aiuta spero a uscire da questa pandemia. Coraggio e speranza. Buona giornata Gu.⚜️ Ps. Francesca gli angeli esistono.
Francesca e Gabry i vostri due ultimi commenti strazianti e tragicamente veri mi fanno dire , ma che fanno gli angeli in questi frangenti ? Forse giusto solo un “angelo infermiera ” che raccoglie l’ultimo respiro.
Gabriella hai toccato uno dei punti più dolorosi di questa pandemia e dei tempi che ci obbliga a vivere: la solitudine degli anziani nelle RSA. Io lo chiamo abbandono forzato, ma quanto soffrono! Sto piangendo, adesso, guardando le loro lacrime scorrere mentre abbracciano, attraverso la plastica divisoria, i loro figli. E questi sono i più fortunati. Immaginiamo gli altri, quelli che non vedono i loro cari da mesi, quelli che muoiono in totale e completa solitudine, magari senza essere ammalati ma convinti di essere stati dimenticati. Piango disperatamente. Anche questa è la terribile attesa del verdetto.
Molto bella la poesia di Alfred, e la tua giornata di colmi pensieri grigi è servita a trovare scritti che alle volte non si ricordano più di avere. Voglio dire a Franco che non si può entrare nelle case di riposo per far compagnia a tanti poveri soli, è da marzo che sono chiuse, io sono una che nelle case di riposo ci vado, ma hanno chiuso anche alle volontarie conosciute. Ti posso aggiungere che solo per i parenti di primo grado, possono vederli attraverso un vetro per essere certi che sono in buone condizioni. STOP. Un saluto ciao
Ciascuno lo chiami come vuole, Destino, Fortuna, Casualità, Fatalità ecc.., ma io so di avere un Angelo che mi assiste, anche se non è di quelli che volano come nell’immaginario collettivo. E mai come in questi giorni ne ho piena consapevolezza. Ecco perchè ho rispolverato la poesia di Alfred che, in poche righe, lo identifica pienamente.
Bellissima la poesia di Alfred . Soprattutto vera e valida in questi momenti di tragedia dove ci sono lunghe file alla CARITAS , dove anziani indigenti e soli sono asseragliati in casa nell’attesa di un aiuto o di una voce buona . L’ultimo tocco di una mano “dell’angelo infermiera”. E qui mi sgorga l’indignazione per gli acquisti di Natale , lunghe file nei negozi , assembramenti nelle strade dello shoppyng col rischio di diffondere il virus . Non credo cara Franceswca al distino , non credo che si sia un libro dove sono segnati gli accadimenti sarebbe assurdo , ingiusto e crudele. Credo nel libero arbitrio di chi si mette a rischio , credo nella casualità buona (fortuna) , cattiva (malasorte ). Gli Angeli ? Lo ha detto Alfred chi sono. BUON NATALE