Un castello nasconde un inestimabile tesoro,ma per entrare c’è solo un portone custodito da una guardia,la quale lascia passare soltanto chi risponderà in maniera corretta ad una sua domanda.Un ladro,accecato dall’enorme tesoro,si apparta vicino all’ingresso ed osserva cosa accade. Ad un certo punto arriva un cavaliere. La guardia gli dice "SEI",ed il cavaliere risponde “TRE”.La guardia apre il portone e lo lascia passare. Arriva un secondo cavaliere: "OTTO" dice la guardia, "QUATTRO" replica il cavaliere,lasciato quindi passare dalla guardia. Poi è il turno di un aristocratico "DIECI", "CINQUE" e l’aristocratico entra. Un vescovo: "DODICI", "SEI" ed entra anch’egli. Il ladro, ormai sicuro dei propri mezzi, si fa avanti convinto di sè. La guardia lo ferma e gli dice: "QUATTORDICI", ed il ladro fiero, risponde: "SETTE". Improvvisamente la guardia estrae la spada e lo trafigge uccidendolo.--------------------------------------------------------------------------- Cosa avreste risposto voi,nei panni del ladro,alla domanda "QUATTORDICI" della guardia?

8 Commenti a “INDOVINELLO – LA PAROLA D’ORDINE”

  1. carlina ha detto:

    sbaglierò, ma x me è 7

  2. francesca ha detto:

    Giusto UNDICI per i motivi indicati da Franco e Guglielmo. In fondo bastava una semplice ricerca in Internet e si trovava la soluzione, ce ne sono tanti di questi facilissimi indovinelli.
    Buona serata a tutti.

  3. lorenzo12,rm ha detto:

    Io metto 9.

  4. franco ha detto:

    anzi : UNDICI

  5. franco ha detto:

    Giusto …è venuta anche a me l’idea perchè ai scritto i numeri in lettere e una ragione ci doveva pur essere, sì allora è 11 !!!

  6. Gu. ha detto:

    Rispondo alla guardia 11 (perchè? La domanda QUATTORDICI “della guardia” è composta da 11 lettere.

  7. francesca ha detto:

    Eh no Franco, qui non si tratta di personaggi ma di numeri. Ragiona dai, puoi farcela ad arrivare alla soluzione.

  8. franco ha detto:

    Assolutamente sette, ma vestito bene con la faccia non da ladro. Prima due cavalieri, un aristocratico, un vescovo, arriva un ladro e poteva rispondere qualsiasi cosa e la guardia lo avrebbe sbudellato ugualmente.

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