Oggi scrivo dell'amicizia, di un qualcosa di molto importante, di un qualcosa che dovrebbe essere naturale e semplice.
Scrivo dell'amicizia, quella senza egoismo, senza ipocrisia. Di un grande rispetto, dell'essere inteso come persona.
Scrivo dell'amicizia, di un percorso che illumina e rincuora.
L'amicizia è sentirsi completi, è sentirsi a casa, è sentirsi pieni di gioia, è la paura di perdere l'unica cosa che dona vita al tuo respiro.
Ecco cos'è l'amicizia, non mette toppe, non solca il viso con lacrime amare, non spezza le ali, non accoltella con il tradimento, non dona frustrazione ma serenità.
L'amicizia non sono bei discorsi basati sulla superficialità del sentirsi superiori e onnipotenti che oltrepassano ogni confine nelle bassezze più remote, dove il quotidiano si trasforma in abitudine, in una routin accomodante che nulla a che fare con il verbo amicizia..
Questa è l'amicizia, un qualcosa che rimane nella pelle. un fiore che va coltivato, difeso, curato.
Carissimi amici di "Incontriamoci" basta con i mugugni, con i musi lunghi, viva l'amicizia, una cosa da non perdere mai.
Buona giornata buon tutto.
Gugli
l’amicizia è una parola grande grande grande senza fine- quando è sincera- grazie di averne parlato in modo dettagliato
Bravo Gugli. Se questo toscano non fosse legato da sincera amicizia e amicizie, non sarebbe qui a dialogare da tanti e tanti anni. Questa non è una tribuna degli elogi, ma dei reciproci rapporti, comunicazioni ecc. ecc.E non è facile mantenere legami così saldi anche se non abbiamo mai avuto la gioia di stringerci la mano. ( almeno io).Questo significa che, fondamentalmente, esiste un buon legame. Un abbraccio.
Scrivi bene tu Gugli, parli dell’Amicizia vera, quella con l’A maiuscola. La vera amicizia non conosce nè tempo nè distanze ma bisogna costruirla e mantenerla viva. Si può essere amici anche se si è distanti perchè un vero amico sa aiutarti sempre, anche solo con un messaggio o una telefonata. Però l’impegno è reciproco, e richiede sforzo e sacrificio da entrambe le parti. Ma ne vale senz’altro la pena, credetemi.
Grazie Gugli per aver introdotto in poche righe un argomento così importante.