Nessuna descrizione della foto disponibile.

La leggenda narrata dal poeta romano Ovidio, racconta di Medusa, splendida fanciulla , unica mortale di tre sorelle, le Gorgoni. La sua bellezza aveva attirato l’attenzione del dio del mare, Poseidone, che l’avrebbe violentata in un tempio sacro della dea Atena. Furiosa per la profanazione del suo tempio, Atena avrebbe trasformato Medusa in un mostro con la terribile capacità di pietrificare chiunque incrociasse il suo sguardo.

Ma c'è una parte della sua storia che non è mai stata raccontata.

Afrodite, la Dea dell'Amore, invidiava la bella criniera di Medusa, la rimosse e la sostituì con dei serpenti. Così Medusa fu esiliata e condannata a vivere in terre lontane accanto agli Inferi.

Durante la relazione tra Poseidone e Medusa, si verificò una gravidanza che aumentò il risentimento di Atena, che ordinò a Perseo di uccidere Medusa.

Perseo tagliò la testa a Medusa con un singolo colpo di spada. La testa di Medusa andò ad Atena, che la usò come scudo in tutte le sue battaglie, proprio come fece Perseo per salvare Andromeda e uccidere Polidectes.

Anche il suo sangue venne conservato, perché la vena sinistra era un veleno mortale, e la destra aveva proprietà curative.

Quando Perseo le tagliò la testa, il gigante Crisaor e il cavallo alato Pegasus emersero dal suo collo. Entrambi sono considerati figli di Poseidone, il che significa che erano il risultato di uno stupro, e Medusa era incinta quando è stata uccisa.

Medusa non era il vero mostro in questa storia.

 

8 Commenti a “MEDUSA, LA DONNA VIOLENTATA E PUNITA……di Francesca”

  1. francesca ha detto:

    A ciascuno la propria Arte caro Giulio. Oltretutto tu sei artista poliedrico, musicista, scrittore ed altro ancora. Non mi permetterei mai di dare lezioni a chicchessia tantomeno a te dal quale ho solo da imparare. Grazie, un abbraccio.

  2. Giulio Salvatori ha detto:

    Ho letto con scrupolosa attenzione e, perdona la mia ignoranza, ma non conoscevo. Me la cavo con più facilità fa diesis e bemolli…Ma ti ringrazia per avermi dato una preziosa lezione. Grazie.

  3. francesca ha detto:

    Hai detto bene, Giuseppe. Una storia che si perpetua dal tempo dei tempi e che non avrà mai fine.
    Grazie e Buona Festa.

  4. Giuseppe ha detto:

    Violenza sulle donne… storie che si ripetono dall’età mitologica ai giorni nostri!
    Ogni giorno ci chiediamo quando avranno fine?

  5. francesca ha detto:

    Cara Gabriella, qui parliamo di miti dell’antica Grecia dove, a seconda di chi li racconta, cambiano personaggi e storia. Queste storie raccontavano la genesi del mondo, le vicissitudini delle divinità, eroi e creature mitologiche ma anche le origini e il senso del culto e delle pratiche rituali degli antichi greci. E aggiungo anche che, a volte, lo facevano con efferata crudeltà. La maggior parte degli dei ha storie crudeli. Atena e Poseidone in questo post appaiono molto cattivi. Poseidone ha fatto cose piuttosto orribili. La maggior parte degli dei le ha fatte. Tutto questo, ovviamente, secondo la mitologia greca.
    Ciao Gabriella e grazie, un abbraccio.

  6. gabriella2.bz ha detto:

    E’ terribile quello che ho letto Francesca, sapevamo la Medusa che era stata violentata e trasformata in mostro ma poi anche che le abbiano tagliato la testa è troppo, che sia tutto vero?
    Un abbraccio ciao.

  7. francesca ha detto:

    Neppure io conoscevo quel retroscena, Carlina. E’ proprio per questo motivo che ho fatto questo post. Ma poi chi lo sa come sono andate le cose, sarà veramente così? Mah, noi non lo sapremmo mai, intanto crediamoci perchè lo dice Ovidio nelle sue “Metamorfosi”. Quel che è certo e che Medusa è sicuramente un personaggio che è stato rivisitato e che, a mio avviso, merita una piena rivalutazione letteraria.
    Grazie, un abbraccio.

  8. carlina ha detto:

    Letto il tuo post cara Francy: debbo dire che non conoscevo la seconda parte da te raccontata: veramente orribile come le foto riportate dalle quale traspare tutto l’orrore di quanto sta accadendo a Medusa, forse ci ricorda di qualcosa di quanto sta accadendo ai nostri giorni – forse la parola stupro è sempre esistita ma rimaneva nascosta.

Scrivi un commento