Perché si dice che i vicentini mangiano i gatti?
Molti dicono che i Vicentini mangiano i gatti perché hanno patito la fame durante la seconda guerra mondiale.
Mi sono documentato per cercare di capire quale sia la verità.
Non è del tutto vero.
L’affermazione è stata espressa per la prima volta da un doge veneziano. Come si sa, Vicenza, circondata da corsi d’acqua, dal 1404 al 1797 è stata dominata dalla Repubblica di Venezia, la quale ha arricchito il territorio di palazzi, ville, monumenti in genere, ma ha anche imposto regole e comportamenti.
Era Venezia che forniva anche i gatti per eliminare i topi diffusi ovunque.
Il governatore della città di Vicenza ebbe modo di domandare più volte la fornitura di gatti per estirpare i topi che numerosi rosicchiavano l’archivio.
Alla terza volta si dice che il doge, preoccupato di doverne fornire ancora, esclamò “Vicentini mangiate i gatti”.
Da allora i Vicentini sono sempre accompagnati da tale epiteto.
Ho sentito dire le cose piú assurde su questo argomento e per lo piú da gente che di Vicenza al massimo ha visto il centro storico, la tradizione, prettamente campagnola, si sta perdendo da decenni.
L'ultimo momento in cui il consumo di carne di gatto è stato incisivo sulla popolazione di felini nel vicentino risale al secondo dopoguerra, ma anche in altre località questo succedeva……
Ad oggi tale pietanza non é piú servita se non in pochissime (probabilmente si contano sulle dita di una mano ormai) trattorie della provincia. Non sono vere le stupidaggini che vorrebbero i vicentini accampati sui tetti la notte a sparare ai gatti per mangiarli il giorno seguente. Il gatto ormai come in tutta Italia é un animale da compagnia molto apprezzato.
Sappiate inoltre che è tutelato dalla legge, e chi lo maltratta subisce pesanti sanzioni.
E’ di questi giorni la notizia di una signora inglese scoperta a buttare un gattino nella pattumiera; dopo essere stata punita dalla polizia, deve essere protetta dalle ire degli abitanti del quartiere.
NON PROVATECI.........
Vicentini magnagati!
S I L V I O
secondo me i gatti vanno mangiati ne più ne meno come ogni altro animale.
io per esempio un gatto lo mangerei tranquillamente, mentre il coniglio non lo toccherei neanche con un dito…
e poi diciamo la verità, nel momento in cui compri un animale e dai un valore monetario ad un animale, nessuno ti dovrebbe impedire di mangiarlo. E’ TUO?
In realtà sembra che la leggenda sia diversa. Nel Medioevo Vicenza forniva conigli a Venezia. Durante una carestia i vicentini inviarono carne di gatto e per questo sono stati chiamati mangia gatti. In realtà a mangiarli furono i veneziani
io vivo a vicenza e i vicentini dicono che è il contrario che venezia con i suoi canali era infestata dai topi,e allora un doge veneziano è passato per le varie zone verona,vicenza…a diciamo chiedere dei gatti…e i vicentini non han voluto darglieli…cosi parte il detto ….vicentini magna gati….
anche se vi sono molte versioni questa sembra essere la piu veritiera….
Grazie Silvio per aver fatto questa precisazione ma a dire il vero, purtroppo, esistono ancora cacciatori di gatti. Magari non salgono sui tetti, come si dice.
E’ verissimo che nel dopo guerra si mangiavano per fame e non solo a Vicenza ma poi è diventata una ”tradizione”.
L’anno scorso ho sentito la notizia al TG di Vicenza che in un paesino vicino Bassano del Grappa (non ricordo il nome) si dava la caccia ai cacciatori di gatti. Questo vuol dire che il problema esiste ancora.
Per quel che mi riguarda, non ne ho mai mangiati (almeno spero….di solito finito di cenare chi ha servito il gatto comincia a miagolare per farti capire cosa ti ha servito) e non lo farò mai. Per non farmi ”fregare” non mangio più, da moltissimi anni, nemmeno il conoglio.
silvio i gatti venivano mangiati per fame e non solo a vicenza…comunque grazie per la spiegazzione è sempre utile saperlo
io sono vicentina,e tutte le volte che ho mangiato coniglio l’ho sempre comperato vivo dal contadino se no non lo mangio.
Grazie, Silvio, per averci chiarito il perchè di questo appellativo dato ai vicentini. Resta cmq il fatto, come ho gia’ avuto modo di dire + volte, che mai e poi mai mangerei un coniglio in un ristorante (oltretutto non mi piace nemmeno) e men che meno a Vicenza…..non si sa mai….fidarsi è bene, non fidarsi è meglio…ahahahah