Menù vegetariano Antipasto: "Pomodori canditi" "Praline di formaggio"
Ingredienti per i pomodori :
pomodori perini acerbi qb. timo-maggiorana-foglia di lauro 100 gr. zucchero 100 aceto di mele 50 olio d'oliva 1 pizz. sale Procedimento : lavare bene i pomodori, tagliarli a metà x la lunghezza. Con uno scavino eliminare l'interno, salarli e capovolgerli su di un foglio di carta da cucina. (non buttate l'interno dei pomodori vi seviranno per le bruschette). Adagiare sulla placca del forno delle foglie di alloro, poi l'olio, i pomodori con un pizzico di timo e maggiorana ed infine lo zucchero e aceto di mele ( miscelato). Cuocere x 15 min. in forno già caldo. Ingredienti per le praline :
1 mozzarella di bufala 100gr. parmigiano gratt. paprica dolce/picc. semi di soia semi di papavero erba cipollina ( secca) latte Procedimento : mettersi dei guanti, impastare con mani mozzarella e grana, formare delle palline. Passarle poi nel latte. Verranno 4 tipi di praline passarle nella paprica-semi di soia- semi di papavero-e erba cipollina. Abbinare ai pomodorini. Primo : "Farro e orzo pilaf" Ingredienti :
150 gr. Farro 150 gr. orzo n. 3 zucchine 1 cipolla 50 gr. Formaggio gratt. 20gr. di burro qb. prezzemolo-basilico- sale –pepe-olio d’oliva Procedimento : rosolare la cipolla con l’olio, aggiungere le zucchine tagliate a pezzetti cuocere x 5 min. Insaporire con sale e pepe. Mischiare il farro e orzo con le zucchine, il parmigiano, il prezzemolo, burro e del basilico. Insaporire il tutto e mettere in una teglia con circa 1 litro d’acqua. Cuocere in forno già caldo x 20 minuti. (Se risulta molto asciutto aggiungere dell’acqua ) Secondo : " Fagotto e Controfagotto" Ingredienti :
n. 4 foglie di verza n. 4 foglie di bietola n. 2 peperoni gialli/rossi n. 1 porro 150gr. Carote 250 gr. Ricotta di pecora 30 gr. Form. Gratt. Qb. origano- sale- peperoncino- olio d’oliva- burro. Procedimento : Sbollentare la verza e la bietola, stenderle poi su un canovaccio. Soffriggere i porri con carote affettate sottili. A parte far saltare i peperoni tagliati a cubetti a fuoco vivo. Aggiungere sale e origano. Lavorare la ricotta con porri e carote, insaporire con sale e peperoncino. Stendere le foglie di verza, spennellare con burro e formaggio, aggiungere sopra le foglie di bietola, imburrare ancora e ancora formaggio. Mettere al centro delle 2 verdure il composto di ricotta porri e carote, avvolgere come un fagottino e legarli con dello spago da cucina. Adagiare i fagottini in un tegame con un cucchiaio d’olio, cospargervi sopra del grattugiato e un fiocchetto di burro. Cuocere in forno già caldo per 10 min. Tagliare lo spago e servire ben caldi con contorno di peperoni. Dolce : "Sorbetto alla menta" Ingredienti :
50 cl acqua 20 cl sciroppo di menta 80 gr. zucchero N. 20 . circa foglie di menta. Procedimento: far bollire l’acqua con lo zucchero per 2 min. Togliere dal fuoco, aggiungere le foglie di menta, raffreddare e colare il tutto, conservare in freezer. Al momento di servire il sorbetto frullarlo ghiacciato.
Settimana prossima ….. “Menù Eldyano”
Bravissimo Miky..e Grazie!
Il tuo menù è fantastico e smentisce tanti pregiudizi su chi è vegetariano, immaginato, spesso, tristemente seduto davanti un piatto di cicoria lessa….
Essere vegetariani è una scelta di rispetto x la vita animale e anche di noi umani. Chi è vegetariano( io x prima) non sceglie perchè non ama il ragù alla bolognese o la bistecca fiorentina, o le salsicce, i gamberi e il pesce spada come sapori, tutt’altro, piacciono e ci andavano pazzi, solo che poi succede di capire certe cose e allora si cambia ..
Gli animali percepiscono, sentono,provano emozioni, ne sono prova comportamenti quali: le migrazioni,il corteggiamento, la conquista del ruolo di capobranco, sentimenti di amore materno, delimitazione del territorio…e sentono pure che stanno x essere uccisi.
Noi, nella innocente bistecca, non troviamo solo proteine ma tutto il dolore, la paura, l’angoscia che l’animale percepisce al momento di morire.
E, vista da un punto di vista nutrizionale, introduciamo nel nostro organismo, Cadaverina, sostanza presente negli animali morti.
Non voglio spaventare nessuno, nè erigermi giudice dei comportamenti altrui. La vita è fatta di scelte…e ognuna è degna di rispetto.