Ricordo quando, fine anni 70, primi 80, andai ad una festa tra amici in un locale in provincia di Padova. Come ben si sa, la mia passione per il ballo mi mette sempre in movimento, dovunque e comunque. Quella sera, le musiche di questo mito mi misero al centro della pista e mi ritrovai a ballare da sola con la canzone Trhiller. Tutti intorno gli amici e poi, piano piano, imitandomi, scescero in pista.
Un'amante della musica non poteva non ricordare il fatto di cui ormai tutte le pagine di cronaca oggi parlano. Ho trovato un articolo che ha suscitato in me emozione e lo riporto perchè è anche esattamente il mio pensiero.
Cosa significa essere artisti- L'artista per sua natura è un uomo fuori degli schemi, un uomo che crea le regole e non si uniforma ad esse, un uomo che trasforma la fantasia in realtà e al contempo stravolge la nostra realtà con magica fantasia. Le critiche, gli eccessi, i processi, questo è materiale per altri non il mio...Scrivo per ricordare l'artista non l'uomo, scrivo per quel senso di vuoto che ieri leggendo le pagine internet dei più grandi ed autorevoli quotidiani ho provato, scrivo perchè se né andato un mito con la M maiuscola, scrivo per chi in 40 anni di carriera ha inventato, mentre oggi la ''moda'' è solo imitazione e appiattimento. Federico Storti
E purtroppo ci ha lasciati anche Faraah Fawcett...lei, una grande attrice che tutti ricorderanno come una delle interpreti di ''Charlie's Angels'' e interprete anche del noto film ''Love Story''.
Colpita da un tumore al colon circa 2 anni fa, decise di combattere la sua malattia mettendo in evidenza tutto quello che avrebbe dovuto affrontare. Davanti alle telecamere quindi per seguire giorno dopo giorno la sua malattia. Il documentario andò in onda per la NBC il 15 maggio 2009.
La sua intenzione era quella di far capire quant'è importante la prevenzione.
ADDIO a due grandi.......
M.Jakson ha avuto delle opportunità che pochi hanno avuto.Aveva talento e costituiva una novità nel campo della musica. Come tutti aveva due opportunità nella scelta del genere di vita .Ha scelto quella sbagliata e ha continuato di errore in errore a vivere in un modo che sicuramente ha affrettato la sua fine.E’ stata una sua scelta.
Come cantante è stato un grande come uomo una nullità.
Ovviamente questa è una mia riflessione personale.
Complimenti….nemmeno io vorrei dare il via…preferisco STOP
A buon intenditor poche parole!!!
non vorrei dare l’avvio ad un battibecco …..anche a me l’ignoranza meraviglia molto
Ah, dimenticavo…..a me meraviglia di + l’ignoranza se di meraviglia possiamo parlare. E non fraintendetemi se potete.
Sarò petulante ma……….HO SEMPLICEMENTE PUBBLICATO LA NOTIZIA DI DUE DECESSI.
Non giustifico nessuno Nadia e tanto meno condanno, non spetta a me!!!
Per quel che riguarda l’artista, ribadisco, NON HA NULLA A CHE FARE CON IL PRIVATO DELL’ARTISTA STESSO.
Io per artista intendo quella persona che sa trasmettermi emozioni. Può essere uno scrittore, un cantante, uno scultore, un pittore ecc ecc
Jackson, nel periodo descritto sopra, queste emozioni me le ha date.
Non credo sia tanto difficile capire il mio pensiero ma se sirvirà, lo scriverò anche in arabo.
Con affetto a chi ha scritto un commento….GRAZIE
un grande artista senza alcun dubbio, Nadia, ma , a rifletterci, era già “morto” da tanto, tanto tempo…..
mi meraviglia che essere “grande artista” giustifichi il fatto di aver condotto una vita dissennata a danno proprio e degli altri!…
Condivido con Nadia di roma. Non condanno certamente ma non mi meraviglio della fine di Michael Jackson, anzi mi meraviglio ke non sia avvenuta prima, visto come ha scempiato la sua vita fino ad oggi . Questo lo penso anke se ero una sua grande fans dal punto di vista artistico ( ma solo artistisco).
E naturalmente mi dispiace tanto x Faraah Fawcett ke tanto mi ricorda gli anni belli e ke apprezzavo come attrice. Diverse vite…ma la morte non ha particolare attenzione x alcuno…(Birba)
Certo Nadia, sei libera di pensare come credi. Posso dire che io vengo colpita sempre davanti ad una morte e come ho scritto sopra, la penso come il giornalista, nel senso che lo ricordo come artista e non come uomo. Certamente gli è stata data un’occasione nella vita e magari + di una. Il fatto è che non si può negare la sua bravura artistica (tu stessa hai detto che non lo hai mai seguito). Ci sarebbe molto da dire sui personaggi pubblici e non. Se andiamo a guardare nel privato di ognuno non ci piacerebbe nessuno o quasi. Chi mi dice che quello che muore sul lavoro, sia una persona corretta e non abbia mai violentato nessuno? Certo ci sono anche persone serie al mondo ma purtroppo noi non sappiamo quasi mai chi sono. Non si può far tutto di un’erba un fascio e a condannare ci pensa qualcun altro. Io guardo l’artista!!!
Cmq hai fatto benissimo esprimere il tuo pensiero. Grazie con affetto.
voglio dire come la penso , visto che me ne viene data l’opportunita.’Jackson ha avuto dalla vita delle opportunita’a dir poco gigantesche, cosa che nn a tutti viene data,come artista nn posso dir nulla(nn l’ho mai seguito) ha sempre suscitato in me una forte repulsione.Era un bel ragazzo,diventato una larva umana per inseguire un sogno(se sogno si puo’ chiamare).Vengo colpita quando una persona muore sul posto di lavoro.Non per Jackson
Grazie, Nadia, per avermi resa partecipe di questo omaggio a due “GRANDI” del mondo dello spettacolo!!!! Anche io ieri sera quando ho appreso le due notizie….sono rimasta…di sasso. Che dire ….mi ripeto con un grande ADDIO a questi due mitici personaggi.