Leggendo su Repubblica , un articolo di Maurizio Ferraris sul "noi" , ho creduto interessante fare qualche riflessione su questo pronome che distingue categorie, appartenenze , partiti e raggruppamenti in genere.
..." Secondo Pascal il più detestabile dei pronomi è l'io...mentre il noi è il più misterioso... In questo noi si nascondono parecchi enigmi del mondo sociale , che hanno interessato i filosofi in tutte le epoche....Che cosa intendiamo davvero dire e fare quando diciamo noi ?"
Ferraris , sviscera poi tutte le implicazioni sociali e filosofiche , citando lo "spirito oggettivo" di hegeliana memoria , che unisce gli individui . Passa poi a parlare del "noi virtuale" , che tanto ha contato negli ultimi tempi , dalla primavera araba al Movimento 5 Stelle.
....." Pensate alle pagine di Facebook , dove il tribuno di turno chiama a raccolta i suoi sostenitori , che normalmente trovano la loro forma di aggregazione nella condanna dei "loro" degli altri. Qui si crea una illusione di intenzionalità collettiva , chiaramente ingannevole. I sostenitori scrivono "mi piace" , lo fanno se mai senza pensarci troppo , tanto non sono impegnati in niente. Le quantità sono soggettive , già una decina di "mi piace" , sembrano indicare un consenso assoluto. I commenti sono estemporanei , come i discorsi al bar, ma diversamente da quelli permangono ....."
Mi sento di approvare in pieno questa rappresentazione del "noi virtuale" .....e in Eldy che cosa succede?
Siamo "i noi" di un club di persone che hanno interessi comuni ? Non credo. Siamo un club eterogeneo , con "siti"(blog) dove si chiacchiera , dove si tenta di fare informazione , cultura e poesia . Siti abbastanza diversi , dove possono esserci dei "primus inter pares" che dominano e stabiliscono.
Quindi è un Club dove " i noi " sono aggregati da un complesso di fattori : età , desiderio di amicizia , voglia di comunicare e di esprimersi ...e certamente di far cultura.
Ecco il tema ed il possibile dibattito......chi siamo "noi" di Eldy ?
noi ..io mi sono avvicinata a eldy senza tante pretese ,senza aspettarmi nulla ..ma solo una opportunità di ascoltare tanti pareri ..tante storie .a volte simile alla mia di storia di vita,quindi, un grazie ad eldy che mi ha dato la possibilità ,di conoscere ,di imparare .mai avrei pensato .di aspettare i vari commenti con la speranza ,che ci sia qualcuno che la pensa come me.riguardo alle amicizie,forse è troppo,predentere di conoscerci cosi a fondo.ma va bene cosi
Interessante il confronto che ha fatto Franco tra il “noi” e l'”io” prendendo ad esempio la riflessione del filosofo Maurizio Ferraris. Ho letto anch’io il suo articolo e non mi soffermerò nè sullo spirito hegeliano nè su caste o miserie dello Stato. Semplicemente rispondendo all’ultima domanda credo che “noi” di Eldy siamo l’insieme di nuove identità che attraverso un socialnetwork, condividono pareri, emozioni, attività, idee, compagnia e, perchè no, conoscenze reali. Qui, però, non ci sono persone-prime, persone-guida tantomeno persone-potere. Qui siamo TUTTI allo stesso livello, ancorchè di diverse età, culture, caratterialità e personalità. Ciò che desideriamo è percorrere un tratto di strada insieme, imparando da chi può insegnarci. E tutti abbiamo qualcosa da trasmetterci positivamente.
Vero Antonino, sono d’accordo con te! Un “noi” formato da tanti ” io”! Questo siamo noi di eldy, in cerca di un ‘amicizia speciale, virtuale, diversa da quella reale! Ci accontentiamo o ,forse, è più ricercata, voluta e ottima! E’ qualcosa di diverso che, da alcuni anni, ha variato i rapporti interpersonali e affettivi! Basta , a volte , non cercare rapporti che anche nella realtà diventano difficili e impossibili.
Un “noi”, o forse meglio tanti “io” in cerca di una speranza d’amicizia , a volte, d’altro anche.
Una fila di tanti “io” in cerca di compagnia, di trascorrere un pò di tempo fuori dal personale giornaliero, qualcosa che possa anche far sognare oltre che evadere. Chissa ?
Caro Pachino, queste distinzioni così nette per fortuna non esistono, in un consesso di over 65 (almeno per la maggioranza….mi scuso subito con gli under!!!).
Siamo dei bei minestroni di età, caratterialità, saggezza, cultura ,solitudine, voglia di esserci ancora e ovviamente acciacchi, siamo insomma donne e uomini complessi e non banali …..l’età conterà anche positivamente …spero!
Come un giorno disse Alba Morsilli …”abbiamo tutti fatta l’Università della vita.”
Vero sig,Muzzioli,io rappresento il fattore eta’,lei la cultura,,,
Riccardo, condivido i tuoi scritti, e aggiungo: Analizzare gli altri è conoscenza, conoscere se stessi è saggezza.
Tao Te Ching
Tranquillo Riccardo, Franco , anche se non lo conosco di persona, sa di pane geuino. E sono orgoglioso di “Conoscervi ” anche tramite quello che scriviamo. Buona giornata
Vorrei essere più chiaro con il sig Muzzioli, ho premesso di capire poco se non niente del suo articolo, secondo le sue intenzioni, vuole lei fare cultura? infomazione? orbene sia più semplice nei suoi scritti, in modo che anche il povero ignorante Riccardo2.co comprende quello che lei scrive.
Io vorrei molte volte essere partecipe commentando i suoi articoli, ma non ci riesco purtroppo non commenterò più perche il mio era solo un modo per cercare di capire e non di polemizzare, se l’articolo fosse stato scritto in manira più leggibile sicuramente io non sarei stato frainteso, e altrattanto sicuramente i commenti sarebbero stati molto di più e anche ricchi di diverse valutazioni, e modi di vedere.
Mi scuso per essermi male spiegato, non era mia intenzione offendere nessuno.
Grazie.
Immaginavo che l’accenno a chi gestisce i blog (non tutti) ,si possa esere sentito il sale sulla coda….non era mia intenzione nè offendere, nè stigmatizzare , ma solo precisare.
A questo punto ,forse ,ci sono degli “uguali” un pò più uguali degli altri……e oonstato , mio malgrado ,che la polemica è sempre dietro l’angolo.
Ecco ,un punto in cui quel “noi” deve forse essere ancora sviscerato.
Chiedo scusa al relatore di questo articolo, ma dato la mia ignoranza io ci capisco poco o niente.
Posso solo dire che primus inter pares ( primo tra i pari) dovrebbe convincere i suoi pari, senza stabilire dominando, ma questo è “nomale” sia nella vita di tutti i giorni sia nel web.
I sono parte di Eldy come lo sono tutti gli altri amici iscritti, non mi sento primo tra i miei pari ma non di meno mi sento ultimo, discuto propongo e e commento (anche se certe volte in modo duro e non conforme alla dialettica)e questo anche nella vita di tutti i giorni.
Se devo dire il mio punto di vista su questo -NOI- di Eldy, la prima cosa che mi viene in mente è che a me fa piacere donare parte dei miei colli, delle mie esperienze etc. etc. E, credo, che ci voglia anche un pizzico di coraggio. FarVi conoscere la mia gente, renderla ancora viva, Vi sembra poco?Quando personaggi che ormai sono fra i Più, girano nelle stanze di Eldy, sono vivi. Eppoi, aldilà di qualche piccola incomprensione, ormai ci conosciamo e, senza accorgecene , ci stringiamo la mano. Un reciproco rispetto ci unisce . Quindi su questo -NOI- si potrebbero riempire pagine e pagine.Ma vi rendete conto che disgrazia avete avuto conoscere il Maledetto Toscano? Noi, siamo figli di questa Società che, purtroppo,ci hanno sporcato. Noi, siamo figli di questa Società, che con il nostro piccolo/grande contributo la rendiamo , diciamo, accettabile .Noi, siamo i Ragazzi di Ieri che ci affacciamo alle finestre di Eldy, vogliosi di donare qualcosa di genuino.Speriamo di avere la fortuna di poterci salutare ancora a lungo. Franco, non so se ho risposto ammodino alle tue aspettavive, fai come ti pare:- a me mi garba quello che ti ho scritto, perchè l’ho fatto -di getto- , senza tanti ripensamenti. Ciao
E’ vero Lorenzo , credo che la voglia di amicizia sia il punto focale. Ma questo “non vederci” non “guardarci negli occhi” ci porta ad essere uniti mentalmente …e forse può diventare una amicizia ancora più importante, perchè sublimata dalle idee e dai concetti espressi.
Forse c’è una voglia di contatto fisico( sguardi, strette di mano ,pacche sulle spalle e perchè nò abbracci, o stritoloni, come dice la cara Franci),un contatto che immaginiamo e che molti hanno realizzato.
Sono convinto che il “noi” di eldy sia uno dei più belli….siamo tanto diversi . tanto distanti ….ma uniti appunto, da una voglia matta d’amicizia.
Secondo me, noi siamo degli amici potenziali. Nel senso che abbiamo tutti l’aspirazione ad esserlo anche se, spesso, nei confronti e dibattiti, perdiamo la calma e ci impuntiamo o pizzichiamo fra noi. Ma la voglia di essere “noi” c’è tutta. D’altra parte, perché frequenteremmo con assiduitaà Eldy se non fosse così? La nostra società, nell’attuale configurazione, e malgrado ogni apparenza, non ci dà molteplici possibilità di aggregazione. Il web ha delle potenzialità formidabili sotto questo profilo. Tutto sta a non farsi distrarre da coloro che lo vogliono impiegare come occasione di rissa o di prepotente distinguo rispetto qgli altri. Ma questo è un altro capitolo che, personalmente, non mi interessa.