Entrano in campo, sfiorano con la mano il manto erboso e si fanno il segno della croce.
Segnano un goal, alzano la maglietta, sotto leggi " Dio ti ama", o mentre esultano fanno il segno della croce.
Poi mentono spudoratamente per contendere all'avversario una rimessa, si gettano a terra simulando chissà quale dolore, senza essere stati colpiti.
Si buttano platealmente in area, nel tentativo di far credere all'arbitro che hanno subìto un fallo grave, e se l'arbitro ci casca, volgono lo sguardo al cielo ringraziando Dio.
Cosa ne pensate di questi comportamenti antisportivi, commessi da bambocci che guadagnano in una partita dieci volte quello che noi guadagniamo in una vita? Io credo che queste persone vadano punite severamente, anche dalla chiesa, perche così facendo offendono i veri credenti.
E non mi si venga a dire che sono peccati veniali, io li considero al pari di una bestemmia.
concordo in pieno
Riccardo Avanzi, sei stato chiarissimo, almeno per me.Hai messo in evidenza comportamenti che nulla hanno in comune con la Religione.Anch’io non capisco il gesto di toccare il manto erboso del campo e farsi iul segno della croce:una grossa bischerata si dice in toscana.E altri plateari gesti di alzare lo sguardo al cielo. Ma dai!Certamente sisegue la Nazionale, ci manchrerebbe, anche chi non è un patito del calcio come me ,partecipa e d esulta o soffre. Ma la giusta critica di Riccardo è rivolta a gesti “pieni di fede” che nulla hanno a che vedere con il calcio.Per me rimangono giovani super pagati che corrono dietro ad un pallone in mutande.Se poi qualcuno li considera degli idoli, facciano pure. Il solito maledetto toscano
Ho letti adesso questo articolo e devo dire che sono in sintonia con il commento di Riccardo.lo sport nn è questo ma 1 cosa molto piu’ semplice è bella,questi personaggi stanno inasprendo tutto,i tifosi cercano solo lo spunto x creare il caus come purtoppo si continua a vedere:la fede nn va manipolata a piacere,nn è 1 talismano ma 1 forza interiore x chi crede e si deve rispettare.Dio nn è 1 bacomt che tu chiedi e lui da va rispettato,se nn credi il sengo della croce nn ti serve lo adoperi a sproposito.questo nn è sport ma è veramente 1 bancomtx i giocatori,,,,,
Posso solo darti ragione Nembo, il mio era uno sfogo limitato alla menzogna, ma voleva comprendere tutto quello che tu scrivi, solo era limitato dal non potere usare la mano dx per scrivere, ho preso spunto dal loro comportamento implorante Dio, che sembra dire, o meglio come disse qualche anno fa un calciatore che tutto è stato tranne che un esempio per i giovani, che la sua mano fu guidata da Dio, nel realizzare il goal all’Inghilterra.
La troppa tolleranza, li ha portati ha permettersi anche azioni che scagliano creano pericolo, si per gli altri spettatori, che per le forze dell’ordine.
Io sono e mi sento Italiano e mi offendono questi personaggi, che dovrebbero portare con onore il loro paese nel mondo, e non solo i nostri calciatori, ho potuto notare che gli altri sono anche peggio.
Saluti Riccardo.
Riccardo, a questo punto sono io che ti devo chiedere scusa! Intendevo veramente sapere se scherzavi o no, perchè le tue critiche e contestazioni mi parevano così futili rispetto a ciò che fanno questi calciatori ” ottusi” e ” sciocchi” che mi pareva assurdo parlarle! Come avrai capito io non amo il calcio! Ancora scusa se mi sono espressa male! Ciao
Salve Riccardo,falli durante una partita di calcio non dovrebbero esserci, specialmente in partite ad alto livello che possono provocare disordine pubblico poichè gli stessi giocatori involontariamente incitano al disordine, comunque questo è il gioco del calcio da sempre e, da sempre il fallo fa parte del gioco pur infrangendo determinate regole, invece non sopporto i falli gravi, provocatori quelli che fanno veramente male che ti possono troncare la carriera o altro. Altresì diverso è il discorso del segno della croce, premesso che il segno della croce lo insegna la chiesa cattolica e non Gesù, detto questo credo che il segno della croce che i giocatori fanno quando entrano è una supestizione augurandosi che tutto vada bene e, senza farsi male, un modo ingiusto che da una parte implorano con il segno della croce, e poi al primo fallo inveiscono con bestemmie e altro, anche con gli sputi segno di inciviltà.Vero anche che il mondo del calcio è vergognoso in tutto dalle scommesse, alle loro retribuzioni vergognose e ingiuste,e se non danno quanto richiesto questi scioperano, ma bisogna anche fare una riflessione e chiedersi chi da tutti questi soldi ai giocatori? Da dove arrivano? Certamente sono gli sponsor, ma sopratutto sono i tifosi che vanno allo stadio tifosi che pagano abbonamenti di tv private e altro ancora. Allora dico…sono tutti quei milioni di Italiani che sbagliano a non fare altrettanto a non protestare per vedere tolti i loro diritti. Ora ci sono le partite dei mondiali e, e tutti si sentono Italiani tutti scendono in piazza, bene sono contento, caro Riccardo ti saluto dicendoti che il sottoscritto e altri ancora sono Italiani sempre tutti i giorni, e tutti i giorni la bandiera Italiana simbolo di ideali comuni per chi crede nella proria Patria sventola sul mio terrazzo.
Personalmente non mi sono sentito offeso….nulla di male! solo palabras!!! Ringrazio comunque Francesca per la sua oculata moderazione.
Scusa Francesca ti prego di postare questa mia.
Come al solito io parto in quarta, e rispondo secondo il mio modo per le rime, questa come altre volte credo di avere esagerato, Edis, Lucia, Franco vi chiedo scusa.
senza rancore Riccardo.
Forse non si è inteso bene il senso di ciò che Riccardo intendeva dire. Purtroppo è difficile la comprensione verbale, figurarsi quella scritta. In ogni caso i pensieri altrui, TUTTI, vanno rispettati anche se discordanti dai nostri. E nessuno va offeso. Perciò, in qualità di moderatore di questo blog, chiedo a Riccardo di rettificare il suo commento rivolto a Edis, Lucia e Franco che sicuramente non erano prevenuti nei suoi confronti ma hanno solo espresso il proprio parere, porgendo loro, eventualmente, le proprie scuse. Chiedere scusa non è mai sinonimo di inferiorità ma segno di grande umiltà e intelligenza (anche quando si è stati fraintesi).
Ringrazio tutti.
Riccardo hai ragione…ma chi è che in questo mondiale di calcio ,spegne la TV durante la partita dell’Italia per dare l’esempio che non è giusto pagare tanto i giocatori ? Chi scaglia la prima pietra ?
Credo che finchè ci saranno tifosi che pagheranno il biglietto allo stadio o abbonati alla TV che guarderanno le partite è difficile poter fare questa “giusta” rivoluzione morale.
E’ la stessa che avviene per gli attori…..se un film incassa milioni, l’attore vien pagato milioni….è la legge dei grandi numeri. Purtroppo è così e i poveri…..come le stelle…..stanno a guardare
Sono Enrica e da sempre dico di non essere credente, ciò
nonostante vado a vedere chiese, e santuari, ogni tanto mi capita di dire qualche improprio che non si addice sulla bocca di nessuno, vengo puntualmente richiamata da Riccardo che non sopporta questo tipo di atteggiamento, mio e di altro genere. E’anche vero che il goal da felicità a chi è sportivo, ma forse bisognerebbe guardare ad un popolo che sfiora la fame, si sono spesi miliardi per fare dei campi di calcio, la vera offesa forse, a mio modo di vedere è questa, vedere che chi corre dietro ad una palla prende milioni di euro, e ringraziano per un risultato a volte ottenuto mentendo, mentre l’onestà sportiva dovrebbe far parte del loro dovere, e ci sono persone che muoiono di fame.E’anche vero che ci sono cose più importanti, ma con qualche milione di euro in meno ai giocatori forse, si potrebbe aiutare chi ha bisogno…
Questo era il mio intento Gugli, far capire come il dio denaro abbia sopraffatto il vero Dio, e come noi poveri ….. facciamo di una partita di calcio ragione di vita, è poi scontato che le cose vadino cosi, ma il mio era un modo per sollevare il problema, nel veder gente che dovrebbe dare un esempio, abbassarsi al ruolo di buffoni, per il dio denaro.
Saluti Riccardo.
Mi meraviglio che persone così culturalmente superiori come Edis, Lucia, e Franco, non siano riusciti ha leggere la mia indignazione tra le righe, non importa siete da sempre prevenuti nei miei confronti, perciò vi ringrazio per i commenti, e vi prego cercate di scendere dal vostro trono, forse con i piedi ben in terra come noi figli di contadini, capirete.
Riccardo, scherzi o fai sul serio?????
Giusto Antonino, io lo faccio dagli anni settanta, preferisco di gran lunga gli sport cosi detti sport minori, del calcio guardo solo la nazionale come le varie nazionali di ogni ramo sportivo, non contesto mai le decisioni arbitrali, giuste o sbagliate che possano sembrarmi. mi limito alla sola visione se tutto si svolge in correttezza altrimenti cambio canale.
Leggo sorpresa queste righe, perché vogliamo sempre trovare il lato negativo di ogni cosa, godiamoci queste giornate di allegria che il calcio sta regalando al mondo intero!
“Ci sono nel calcio dei momenti che sono esclusivamente poetici: si tratta dei momenti del «goal». Ogni goal è sempre un’invenzione, è sempre una sovversione del codice: ogni goal è ineluttabilità, folgorazione, stupore, irreversibilità. Proprio come la parola poetica.”
(Pier Paolo Pasolini)
Giusto Antonino, io è dagli anni settanta, che non seguo più il calcio a livello professionistico,e non metto piede in uno stadio, seguo la nazionale ma con spirito molto distaccato, e sopratutto quando ci sono fatti come quelli sopra esposti, prefirsco spegnere e guardare altro, questo vuol dire quasi sempre.
Forse una buona soluzione sarebbe disertare tutti gli stadi, ma questa è pura utopia, spesso andiamo dietro a chi precedentemente abbiamo condannato moralmente. Memoria labile ?
Riccardo questo è il calcio….è un top player una macchina di danaro, fra sponsor, televisione un grande giro fatto da grossi club danarosi. Caro Riccardo i calciatori sono dei mercenari vanno dove c’è più danaro e prospettive di farsi una teatro personale internazionale. Calciatori come Riva, Antonioni per citarne alcuni (è stato fatto gg fa un post) non ci sono più, erano legati a la maglia che indossavano dei loro club e alla città,certo anche loro anno gadagnato, ma non spuderatamente come adesso, basta aprire i giornali sportivi leggere i loro guadagni da capogiro. Termino nel dire che è un grande giro molto danaroso ed è difficile mettere regole. un saluto con simpatia
Riccardo ….che una simulazione in un campo di calcio faccia andare all’inferno e offenda Chiesa e credenti mi sembra …eccessivo.
Poi sono sempre cose sgradevoli , ma sai questi bambocci fanno andare 100 mila persone ad uno stadio e qualche miliardo davanti alle televisioni….
Ci sono problemi ben più gravi che offendono chi pensa bene.
Davvero che a far simulazione in un campo di calcio si va all’inferno? E si fanno piangere i veri credenti ?
Riccardo……..con tutti i pensieri che abbiamo in Italia !!!!!!!!
Quante cose vere hai detto, Riccardo. C’è da vergonarsi per loro, falsi e spudorati. Ma spesso, purtroppo, ci facciamo coinvolgere. E li sosteniamo. E protestiamo con loro. E diciamo che è tifo.
Scusa Riccardo …..ma che dici???? La simulazione in un campo di calcio offende la fede????? Ma dai, con tutti i problemi che abbiamo!!!!!!!!!!!!!!!
Ma su Riccardo…….. offendono i credenti ?!?!…..La simulazione in un campo da calcio non è mica un atto che offende la fede. Poi con tutti i problemi che abbiamo!!!!!!!
Basta non andare a vedere le partite e i soldi a questi ,come tu li chiami , bambocci, non li elargisce nessuno.
Finchè ci saranno 100 mila persone in uno stadio e qualche miliardo davanti alle televisioni e ovvio che questi li riempiono di denari……simulatori o no.