aiutare-gli-altri

Quando ero bambino, qualche anno fa, mia madre mi raccomandava sempre di essere gentile e educato.- “Quando vedi la Palma che va alla fonte con il secchio, corri e glielo porti a casa. Quando sei seduto da qualche parte e vedi che una persona anziana è in piedi, alzati e la fai sedere…- Insomma , tutti quei buoni insegnamenti che una mamma da ai figli. :- “Ricordati, che chi fa del bene, riceverà sempre del bene “- Infatti la buona Palma, mi regalava sempre un quadretto di cioccolato , ma questa è un’altra storia che mi serve solamente per raccontarvi quanto mi è successo in virtù del mio “buon” cuore.

Ho un piccolo appezzamento di terreno dove coltivo un po’ di tutto e pochi giorni fa sono tornato a casa con una cassetta di insalata e ho cominciato a regalarla ai vicini di casa.

insalate-4-maggioDa ultimo ho pensato di fare altrettanto con la Clara e ho suonato al campanello di casa inutilmente, non rispondeva nessuno e mi sono attaccato all’interruttore del citofono. Un urlo come una sirena , ossia, un tuono, risponde :-Chi è ? Che volete, che succede ? Vi dirò brevemente che Clara e Furio sono marito e moglie , sono su con l’età  e sono entrambi molto sordi, ecco che ogni mio tentativo di ricevere una risposta era inutile, nel frattempo , sentendo tanto baccano ,era arrivata la vicina di casa e cercava di spiegare che ero io che suonavo…Macchè, gridava ancora più forte :

rabbia1 - Lo sapevo che doveva succedere, è morto il mio Furio, Furioooo, Furioooo – Ma Furio non rispondeva. Finalmente apre la porta :- Ma sei te che suoni ? Avete visto il mi’ marito ?Furiooo . Ci fa entrare, Furio dormiva pesantemente sul divano e la Clara quando capì che non era morto si rivolse a me inferocita :- Se un maleducato, mi hai spaventata..- e altri titoli che non riporto .Le diedi la cassettina dell’insalata sperando che capisse il mio intento, ma mi spinse “dolcemente” fuori . Rimase la vicina di casa a calmarla e spiegarle il tutto : gli insegnamenti di mia madre non erano serviti a nulla. disegno-di-bottiglia-di-vino-colorato-300x300

Verso l’una , mentre sono a tavola, sento bussare alla porta, era Clara con una bottiglia di vino in mano, la posa sul tavolo e in silenzio se ne va.

La pace è fatta. Mentre finisco di mangiare mi sembra di sentire la voce di mia madre :- Hai visto?Chi fa del bene, riceverà sempre del bene, ricordalo sempre-

Giulio  

Il solito maledetto toscano

 

16 Commenti a “CLARA…….di Giulio Salvatori”

  1. Gugli ha detto:

    Chiedo scusa a Giulio Salvatori di aver sbagliato il suo cognome (Salvadori)

  2. nembo1 ha detto:

    Giulio, un gesto di generosità vuol dire anche sentimento positivo che ha una persona dal cuore grande, oltre che di affetto o simpatia.Credo altresì che questi gesti vengono spontanei verso gli altri come abitudine e, come dice un proverbio: Tutto e bene quello che finisce bene, in questo caso tutto si è concluso per il meglio.

  3. Gugli ha detto:

    Giulio salvadori che fa del bene riceverà sempre del bene…, parole saggie di sua mamma. Si questo altruismo che lei fa portando della verdura a casa del vicino…è significativo in tutto.Giulio Salvadori la società di adesso è cambita questi gesti di altruismo vengono a mancare purtroppo, non ci conosciamo lello stesso palazzo che abitiamo, ogniuno pensa per sè. Io abito in un quartiere popolare di Oltrarno, siamo stati abituati ad una certa cultura della solidarietà dove cerano problemi in una famiglia si aiutava , in tutto dal cibo ad altro, questa solidarietà adesso non c’è più ci barrichiamo nelle nostro abitazioni con porte blindate e allarmi. Salvadori Giulio ecco dove viviamo adesso nel disinteresse dell’uno sull’altro. Per concludere io sono per la solidarietà e l’aiuto, ma gardi Giulio Salvadori adesso è molto dura dare solidarietà….io la faccio…e ci credo. La saluto G.

  4. giosue1.vi ha detto:

    caro giulio chi fa del bene si sente tranquillo e vive sereno

  5. Giulio Salvatori ha detto:

    Mi sono dimenticato di dire a Pino che le ciliegie del mio frutteto quest’anno hanno fatto pochissimi frutti.Brutta stagione. Speriamo nel prossimo anno : se Dio vorrà. Ciao

  6. Giulio Salvatori ha detto:

    Questo spaccato di vita non vuole essere assolutamente una dimostrazione di altruismo, sono fatti che succedono che neanche ci pensavi.L’età, purtroppo, porta a scene come questa. Rimango attaccato ai buoni insegnamenti e ho cercato di trasmetterli a figlie e nipoti. Vi ringrazio tutti delle belle parole, almeno ci siamo “allontanati” per un pò dalle diatribe politiche .Grazie ancora

  7. pino vangone ha detto:

    Madre Teresa diceva: “La gente che hai aiutato forse non te ne sarà grata; non importa aiutala”. Infatti, il bene lo si fa perché lo si sente non pensando che poi ti ritorna.
    Giulio! non ci hai raccontato delle ciliegie del tuo campo, sei riuscito ad assaggiarle? ti son costate molti turni di guardia? o sei riuscito anche a regalarle? Ciao! “Benedetto Toscano”.

  8. edis.maria ha detto:

    Penso anch’io che le gentilezze e i modi garbati,sono , quasi sempre, riconosciuti e restituiti.Ho letto con piacere e mi sono chiesta :” Ci sono ancora tanti genitori che insegnano ai propri figli la delicatezza verso il prossimo?” Speriamo! Ciao

  9. elisabetta8.mi ha detto:

    E propio vero Giulio,l’educazione vera va insegnata sin da piccoli dopo la si porta dietro nella vita,oggi purtroppo nn sembra piu’ cosi’,se nn saluti tu x primo nn ti guardano nemmeno o rispondono con un mugugno ,il rapporto del buon vicinato è molto importante x tutti grandi e piccini fa parte della vita sociale,io quando esco suono ilcampanello a delle persone che sono sole e le dico ,io esco avete bisogno,,,,farmacia,pane o altro,nn è nulla ma solo il pensiero le puo’ dare serenita’1persona le ha pensate,questo mi è stato insegnato dalla mia mamma come la tua ha fatto con te,grazie Giulio hai riportato a galla le nosre buone maniere, 1 mano x ciascuno porta il buono di ogniuno,se tu nn avresti suonato quel campanello quella donninasi sarebbe disperata chiamando il marito che nn la sentiva,,,,,

  10. giovanna3rm ha detto:

    Mia mamma,nacque in un paese di montagna, importante ma non grande, sicché si conoscevano tutti. Lei aveva un ottimo rapporto con le persone, e la chiamavano spesso, perché sapeva fare le iniezioni ed altro, quindi la reclamavano tutti. Mi diceva sempre di aiutare chi aveva bisogno, anche di piccole cose, e così via. Poi si arrivò nella grande città e i rapporti si diradarono completamente, ma lei trovava sempre il modo di essere solidale con tutti. Complimenti Giulio, le buone azioni fanno bene, in primo luogo, al proprio cuore e agli altri.

  11. franco muzzioli ha detto:

    Caro Giulio ,quanto aveva (ha) ragione la tua mamma , ma ho l’impressione che questo modo di pensare sia solo rateggio di anziani gentili e di anziani sordi.
    Mondo splendido che custodisco nel mio cuore …..ma quanti giovani si alzano in tram per dare il posto ad un anziano?
    Quanti vicini sentono per educazione e altruismo ,la necessità di esser cortesi. Ci si accoltella per un parcheggio !!!!!!

  12. alba morsilli ha detto:

    poverina tu vai a spaventare le donnine ecco chi è Giulio,
    Furioooooooooooooo ma dove sei!!! dorme Furio come una talpa non è morto,te la sei cavata grazie alla vicina lei era fuori di testa, ma lo sai che oggi non si fanno più le buone azioni?
    robba di altri tempi, Però il buon vicinato a fatto la sua parte ha chiarito le cose cone stavano e lei il giorno dopo ha sentito il rimorso di coscenza. Con poche parole tipico di voi toscani ha messo la bottiglia sul tavolo.
    e tu hai brindato virtualmente con la tua mamma che rideva a vederti

  13. lorenzo.rm ha detto:

    Una storia bellissima e molto significativa. Che dire, Giulio, che aveva ragione tua madre? Sì, aveva e continua ad avere ragione.

  14. sandra vi ha detto:

    Sai Giulio,sarai anche il “maledetto toscano” ma i tuoi racconti si leggono con un senso di commozione ,ci ricordano le ns mamme ,l’educazione era al primo posto ,”vedrai nn ti pentirai mai …..e’ nun soffio di aria fresca e pulita che mandi dai tuoi monti ,un grazie di cuore………………..

  15. francesca (franci) ha detto:

    L’ho sempre detto che un buon bicchiere di vino mette la pace tra gli animi.
    Scherzi a parte, caro Giulio, mi è piaciuto molto il tuo scritto. E seriamente, ma convinta, dico che tua mamma aveva proprio ragione: chi fa del bene riceve sempre del bene.
    Ciao grande toscano e mantieniti sempre così frizzantino come un buon bicchiere di Chianti!
    Buona Domenica.

  16. gabriella BZ ha detto:

    SAi Giulio ,non ti dico tante cose , ma che mi hai fatto lacrimare nel ricordo della mia mamma. Pure lei mi raccomandava l’educazione e la gentilezza, e credo di averne assorbita tanta.So che tu sei andato anche in case di riposo a suonare il tuo amato sax, io ci vado a leggere alle vecchiette, aforismi ,e giornali con le notizie che loro possono capire.Alle volte anche solo per parlare e offrire il caffè, non ho altro da dare , ma credo che un caffè a chi piace e non lo può avere è un regalo. Ciao

Scrivi un commento