Leggo, ascolto e...penso. Ma non capisco.
L'ISIS dichiara: "Siamo a sud di Roma".
Le decapitazioni dello Stato islamico adesso sono a un passo dall'Italia.
Decine di cristiani copti vengono decapitati in Libia.
C'è orrore e sangue nelle coste libiche e sul web vengono diffusi video, immagini violentissime che mostrano l'orrore di quelle esecuzioni.
Vestiti con la tuta arancione, i prigionieri vengono portati, dai tagliagole islamici, sulla spiaggia che guarda verso l'Italia. Da lì sono obbligati a mandare messaggi di minaccia all'Europa e a tutto l'Occidente.
Messaggi agghiaccianti: "Avete buttato il corpo di Osama bin Laden in mare, mischieremo il suo sangue con il vostro".
Ma i copti non sono cristiani egiziani?
Mi domando, qual'è allora la nostra responsabilità in quello che sta succedendo e come dovremmo intervenire per risolvere questa difficilissima situazione? Io non capisco molto, anzi pochissimo, ma credo che per trovare risposte bisogna innanzitutto capire perchè si è giunti a questo. Capire come sia possibile che una delle più pericolose organizzazioni terroristiche del mondo sia arrivata a poche centinaia di chilometri dalle nostre coste senza che nessuno se ne accorgesse.
E intanto migliaia di profughi stanno arrivando sulle nostre coste affidando la loro vita a scafisti senza scrupoli. Tanti non ci arriveranno mai, finiranno il loro viaggio della speranza molto prima, in mezzo al mare.
Cosa sta succedendo? Perchè tutta questa barbarie?
Franci,confermo in ogni commento precedente tutto,i vostri consensi e pareri sono stati chiari, dobbiamo augurarci solo di poter sopravvivere con degnita’e un lavoro duro sono troppe le cose che non quadrono,oggi il male ha tante sfacettature ..mille da dove cominciamo!!
Caro Nembo faccio questo beve commento e poi mi taccio in attesa di altri articoli.
Se il partito di chi delega gli altri a votare è maggioritario….che ci possiamo fare ?
Negli altri Stati, America compresa, è dificile andare oltre il 50% dei votanti ….e con questo non siamo in democrazia ?
Anche il non voto è una scelta , ma è chiaro poi che le maggioranze si fanno coi “voti” e non coi “non voti”.
Stando alle proiezioni su chi ha la maggioranza relativa in Italia , almeno ora, non ci sono dubbi !!!!!!! Poi si vedrà….intanto Viva la Democrazia.
Caro Franco condivido il tuo primo pensiero…la prima condizione perchè una democrazia trionfi è la lbertà di pensiero, e scrivere in libertà quello che noi pensiamo e stiamo facendo ovvero una grande gratitudine di libertà. Nè l’esecutivo, nè il Pd con i suoi alleati rappresentano attualmente il Popolo Italiano, l’attuale governo può mettere tutte le riforme che vuole ma resteranno sempre “abusive” come loro. Specialmente ora che stanno facendo passare il JOBS-ACT, che va contro tutti i lavoratori,e le imprese, sicuramente passerà come sempre proponendo la fiuducia..ma come non crtiticavano il Berlusca? Riguardo poi le percentuali…che siano il 4o% del 60%, ovvero il 25% alle Europee ovvero il 15% punti in meno del primo partito, alle elezioni che è quello dell’ASTENSIONISMO anche se poi queste persone che non hanno votato non hanno il diritto di almentarsi…Franco è vero il commento riguarda l’ISIS ma che ha parlato di nero io menzionavo la loro bandiera. Un saluto e…Ad Majora!
Penso che, al di là di opposte vedute, e a volte pensieri discordanti, questi commenti siano tutti degni di nota. Costruttivi, esposti in maniera pacata, corretta e intelligente. Questo fa onore a tutti i commentatori che ringrazio di vero cuore.
Ora, esulando marginalmente dall’argomento principale, vorrei permettermi una leggera digressione.
Tutti abbiamo delle ideologie. Semplicemente perchè la nostra mente lavora e si serve di schemi di ragionamento astratto che incasellano fatti, situazioni, persone, linguaggi. Occorre però distinguere l’ideologia dalle idee, il pluralismo delle quali è la miglior garanzia per la sopravvivenza culturale e morale della nostra specie.
Perchè ho voluto esporre questo mio pensiero?
Perchè, congratulandomi sia con Nembo che con Franco, non ho riscontrato nei loro commenti un’ideologia rigida, tendente cioè ad imbalsamare la realtà in schemi precostituiti, che avrebbero limitato fortemente la libertà di pensiero e di giudizio.
Grazie a tutti.
P.S. – Ma continuate pure a commentare!
Caro Nembo questa nostra “non democrazia” lascia te e me dire tutto ciò che vogliamo …..abbiamo votato otto mesi fa per le europee e “l’abusivo” si è preso il 41 % circa….quindi proprio del tutto illegittimato non lo è.
In parlamento si può dire e fare qualsisi cosa ,anche nella maniera più becera e nessuno rischia il confino.
Come mai le destre berlusconiane fino a ieri hanno condiviso questa politica ?
In rebus gerendis tardidas et procrastinatio odiosa est.(tanto per finire in latinorum come fai tu).
Poi giustamente si parlava di Isis ……ma !
Edis ciao, condivido il tuo buon senso e, perchè non dovresti entrare in commento visto che i tuoi commenti sono molto sensati, io non conosco molto, quello che sò è come tutti, mi aggiorno di tutto quello che succede, oltre aver consolidato per anni e anni la mia professionalità portando una divisa che sinceramente mi manca…oltre avermi dato esperianza affrontando la cruda realtà quotidiana e a doversi scontrare anche politicamente contro assurde logiche, ma avendo una divisa con un giuramento non mi permettevano di andare oltre, non ti sto raccontando la mia autobiografia ma solo che ho avuto sempre ostacoli, esperienze e,incontri con personaggi politici, personaggi tragici, e persono stupende, forse anche questo mi ha portato a interessarmi della nostra storia, della nostra cultura, dei ideali che si viveva una volta in questo grande paese chiamato Italia. Vero Edis, l’Isis cerca un conflitto religioso, e lo sta utilizzando ma in realtà non centra nulla, dietro a questa “organizzazione” c’è ben altro ovvero interesse sempre per il dio denaro e la politica sbagliata che cavalca le grande banche e affari sporchi per non dire altro. Ciao
Franco io non rimpiango ne i neri, ne i rossi, ne i bianchi, rimpiango solo che purtroppo non c’è più democrazia vera, ma solo imposizione e dittatura mascherata. Rimpiangere chi ha fatto del bene all’Italia sia nero-rosso-bianco- o altro, non è peccato ricordarlo anzi…è peccato invece l’attuale comportamento dei governi NON eletti dal Popolo che è Sovrano perciò abusuvi che tu stai diffendendo vedendo solo un solo colore davanti a te. Per quanto riguarda gli stermini l’analisi è molto ma molto lunga su quello che è stato fatto sia da una parte che dall’altra, ma non voglio fare polemica sarebbe inadeguata al commento e sterile. Comunque ciò che ha fatto qualche nero, i rossi rinfrangenti e abbaglianti lo stanno distruggendo vedasi -Costituzione- che la stessa è di tutti i partiti e non solo fatta dalla maggioranza e sempre con arroganza e qualcuno come tu hai menzionato oltre a tenere le mani in tasca…le mette pure sui fianchi ma come sostegno dalle sue braccia, altresì..dimenticavo…sono presi per depositare mozione in parlamento per la creazione di uno stato Palestinese che “Fantapolitica” Rossa!La fonte di ogni potere sovrano, in ogni ordinamento democratico è il POPOLO e non la maggioranza comprata pure quella, le leggi innutili indeboliscono quelle necessarie e forse mai applicate, la libertà è come la vita, non può esserti data poco alla volta o tolta poco alla volta come stanno facendo ora con tasse, mancanza di lavoro e altro ancora, la lettura, la competenza, fornisce soltanto materiale per la conoscenza, ma è la riflessione con una mano sul cuore che fa tutto! Vis Et Honor
Nembo…i tuoi “neri di una volta che tu rimpiangi …ci hanno portato in una disastrosa guerra che è costata milioni di morti, hanno fatto stare mio padre, ufficiale dell’esercito due anni in un lagher nazista ,perchè non ha optato per la Repubblica Sociale …hanno contribuito allo steminio di sei milioni di ebrei, hanno lasciato morire oltre 200.000 soldati nelle steppe russe …hanno contribuito a stermini come Marzabotto, sant’Anna di Stazzema , le Ardeatine …ecc.
Una volta era punita l’apologia del fascismo, non so se esiete ancora ….ma confrontare “l’abusivo” come lo chiami tu con le schifezze immonde di quei tempi non ti onora …altro che amor di Patria era solo la paura, la mancanza della libertà, la dittatura di un uomo folle che con le mani sui fianchi , riguardandolo ora nei tanti documenti visivi ,fa soltanto ridere.
Non entro in questioni che non conosco come Nembo e Franco, ma uso il mio buon senso che di solito mi aiuta a dipanare alcune situazioni! Leggo che la Libia NON è un unico Stato, ma diviso in moltissime tribù che si contestano territori, petrolio, denaro e poteri! Adesso ,in questo clima di disordine totale, si sono introdotti questioni di terrorismo che coinvolgono decine di altri Stati limitrofi . Non credo alle questioni religiose, per cui vedo solo l’interesse generale! Ogni tribù cercherà il proprio tornaconto cercando alleanze proficue. Penso che basterà aspettare un poco per renderci conto che gli interessi appariranno chiari e lampanti, sia in Libia sia nel resto degli Stati cui gli aiuti sono stati richiesti! Ritenete che il mio ragionamento sia quello di una massaia tranquilla e sciocca???? ahahaaaaah!!!!! Ciao!
…Affermazione molto discutibile sul nero di una volta, gli stessi amavano la loro Patria. Invece oggi quelli che ci sono al governo ricordo ” Abusivo ” fanno dittatura mascherata anche retroattiva solo per il Popolo che è sovrano salvaguardando sempre i loro privilegi. Ci furono errori commessi ma mai come ora, ma disconoscere i tanti meriti…1929 paese nel baratro, fu salvato non mettendo le mani in tasca come fa ora ” Fonzie” e i suoi due governi precedenti. Affermativo l’ottimismo non va mai perso, anche se la vedu dura ai giorni nostri. Si applichiamo la regola di Papa Francesco…Extrema Ratio!
……Di roba nera sventolata in casa nostra ne abbiamo avuto abbastanza e le cose nere sventolate sono tutte uguali in fondo.
Lo so Francesca che è difficile attuare le proposte che ho suggerito, ma essendo un ottimista perso , penso non ci sia nulla di inattuabile….credo ancora negli uomini di buona volontà.
Caro Nembo i Gentiloni sono esseri umani e forse, come ho fatto io, si sono lasciati prendere dagli impulsi del primo momento, non dovrebbero per la posizione che coprono, ma con il bestiario che abbiamo non mi meraviglio più di niente.
Per le “baionette americane” …possono essere arrivate da tutte le parti……anche se la CIA l’ho sempre ritenuta un covo di reazionari delinquenti ….non so che dirti…però Obama mi è simpatico ( come democratico non faccio fatica !) , quindi penso che armare l’Isis ,anche di traverso , non faccia parte della sua politica.
Vediamo che cosa succede ….non possiamo fare altro…..anzi no…. se sentiamo qualche barbuto vicino di casa che dice che “in fondo i ragazzi dell’Isis fanno la loro battaglia ” ….applichiamo la regola di Papa Francesco….un bel pugno sul naso…..e così sia !
Franco i 5.000 uomini intendo solo quelli Italiani, bisogna essere cooperanti poi con tutti gli altri paesi come ho più volte commentato. Altresì prima di iniziare sul terreno bisogna fare altro anche dal mare…oltre che dal cielo!Noi con quello che hanno esternato i nostri ministri ni-no-Onu-vedremo-facciamo-dialoghiamo..ma con chi…non facciamo nulla, abbiamo solo perso determinazione e credibilità come sempre in campo internazionale, noi abbiamo politici che partono sempre incendiari e poco dopo ritornano pompieri e non solo per questo, vedasi Gentiloni che fa inversione a “U” ma ce ne sono altri. Condivido i tuoi primi 3punti e, non servono 200.000mila uomini, vero altresì che bisogna creare difficoltà non solo alla Turchia ( pensare che qualcuno dei buonisti vuole farla entrare in Europa)ma anche Arabia Sudita ed il Qatar, i tagliagole bisogna dissolveli con un basta finanziamenti e su questo anche L’Italia ha contribuito e tutti sappiamo come…vorrei aggiungere un’altra cosa…si nota durante le immagini visualizzate su internet e non solo che l’equipaggiamento militare utilizzato da alcuni componenti dell’Isis così pure le baionette che usano per fare le decapitazioni, sono in dotazione ai militari statunitensi, so che questo non vuole dire nulla…forse…e che forse la maggior parte delle persone non le ha notate, però, invece e forse non è stato publicizzato perchè non conviene…il 05 Febbraio hanno sbarcato delle armi su due veicoli appartenenti all’Isis, in zona est di Faluya, queste armi sono state trasportate da un elicottero tipo “Chinook” mi fermo! Occulati controlli si potrebbero fare ma ci vuole più personale, più risorse e, meno menefreghismo da parte di tutti, posso dire che a volte quando mancano poche centinaia di metri dalla costa alcune persone che sono state salvate in mezzo al mare e, trasportate poi sulle nostre vedette, le stesse si lanciano in mare chiediamoci il perchè…e si volatizzano, senza poi parlare di molte altre che inscenano risse e altro nei vari centri dia ccoglienza e fuggono, 1-10-100, non importa quanti sono forse già centinaia ma questi sono assai pericolosi e pronti a tutto anche perchè sappiamo che in Italia questa gentaglia hanno basi logistiche. Guerra, porta guerra e, non è bello per nessuno perchè sappiamo poi cosa porta. Speriamo solo di non vedere sventolare le bandiere nere anche a casa nostra. Un Saluto
Il tuo entusiasmo, Franco è contagioso. Ma poi rileggo bene e capisco che è tanto giusto quanto inattuabile. Guerra chiama guerra, come dici giustamente tu. Hai elencato anche tre punti importanti che potrebbero dare una svolta risolutiva alla questione, ma…..Manca la “mano d’opera” e la volontà, scevra da interessi, di fare, fare, fare….
Già. Io ti nominerei ministro della difesa, ad honorem!
Sono sincero ….il mio primo impulso è stato quello di dire …armiamoci tutti e spazziamo via questa piaga orrenda….ho persino pensato : speriamo tocchino qualcuno di Israele e vedrai che Tel Aviv non ci sta a pensar su …usera “tutte le armi” per far fuori questi assassini e farà il lavoro sporco anche per gli altri.
Ma la parte destra dei miei pensieri è sempre sbagliata …lo sò ….con la guerra si ottiene la guerra .
Credo che il problema sia più complicato che ammazzare un pò di quei begoni neri tagliagole , ne ammazzi uno ne rispuntano dieci .
E’ una situazione che va risolta:
1° Con operazioni di diplomazia per cercare di unire TUTTE le forze che combattono l’Isis per isolarlo…eventualmente con azioni militari che tendano poi al peacekeeping.
2° Tagliare TUTTI gli approvvigionamenti di armi.
3° Lavorare con le “intelligence” per scoprire le cellule di reclutamento e di iniziazione sparse in Europa.
Caro Nembo con 5.000 militari , anche se fossero tutti Rambo….che ci facciamo ?
Chi se ne intende dice che per un operazione di terra in Libia ci vorerebbero almeno 200.000 soldati ….poi eventualmente risolto in Libia…..siamo punto e a capo .
Cominciamo a creare grosse difficolta alla Turchia ,che sembra sia una delle maggiori fornitrici di armi.Cominciamo a stanare i vari acquirenti di oil/Isis . Blocchiamo ogni possibile sbarco di integralisti in Europa con oculati controlli da parte di TUTTE le nazioni. Soprattutto cerchiamo di parlare un unico linguaggio, dimenticando “il latte versato ” e facendo a gara a chi scova i colpevioli, il passato è passato…piangerci sù……non serve a niente.
Rieccoci..quelli che volevano combattere…ora combattono solo a parole, pazzesco,credono di giocare alla guerra dei bottoni in una grande stanza, altresì propongono di mediare ma con chi? Ops dimenticavo che vogliono mettere un grande mediatore…Prodi quello che ha voluto e trascinato nell’Euro una grande soluzione visto anche che il nostro paese si è fatto promotore dell’iniziativa “Farlocca” ma mi chiedo…a parte che tre governi che non sono riusciti a riportare a casa due suoi militari che è una vergogna mondiale, c’è un’altro fatto..non riescono nelle grandi città metropolitane a sistemare gli alloggi tipo “Aler” abusivismo, spese da anni non pagate, e altro ancora e vogliono mediare con l’Isis per la crisi Libica, io manderei invece a mediare l’ex Pres. Francese Sarkozy e il suo compare Kenry Levy Bernard. Il dietrofront dell’Onu sulla richiesta del Cairo di non intervenire militarmente è l’ennesima dimostrazione dell’innettitudine operativa delle Nazioni Unite. Il successo del Califfato Islamico è certamente più politico e psicologico che miltare, il loro obiettivo è terrorizzare la dmocrazia della UE e il mondo filo occidentale, nel frattempo L’Egitto non ha avuto nulla, nessun aiuto dall’ONU, solo una “pacca” sulla spalla e nessun aiuto concreto. Vince sempre e da sempre gli interessi economici nazionali e mondiali, però non lamentiamoci dopo. Abbiamo due guerre, una è contro il fondamentalismo Islamico, e la seconda essere plagiati e forse minacciari da vecchi alleati. Io dico che…siamo senza strategie e questo è un male, c’è anche da dire che chi vuole la guerra, non vuole sporcarsi le mani, ricordo che abbiamo 5.000 militari pronti a porre fino a questo ISIS o aspettiamo che tagliano la testa a qualche nostro connazionale per poter intervenire? Edis, ciao condivido il tuo commento.
Franci, faccio del tutto mie le tue espressioni finali. Non siamo noi frequentatori e commentatori di Parliamone e di Eldy in genere che non dobbiamo commiserarci ma l’Italia ed il sistema di cui, volenti o nolenti, facciamo parte. Se ho ingenerato qualche dubbio sulle mie intenzioni me ne scuso.
Non c’è nulla di peggio, o quasi, che uccidere in nome di un dio, di una religione, alibi che nasconde interessi vari, dal potere alla finanza. Però non bisogna lasciarsi trasportare da un’onsa di “giustificato” razzismo, celato nel profondo dell’animo di diverse persone. Non bisogna confondere un atto di umanità con chissà quale altro recondito motivo, quello che spinge ad accogliere tanti disperati, anche se c’è il rischio di “ricevere” anche qualche terrorista.
La violenza è sempre da respingere, in qualunque caso, da qualunque parte essa giunga, con qualsiasi motivazione essa venga perpetrata.
Penso che la paura possa spesso consigliare male, e già si vedono i primi risultati.
Infine sono daccordo che la libertà di pensiero, di parola, poter esprimere liberamente le proprie idee senza timore di eventuali ritorsioni, sia un diritto inalienabile per T U T T I,
ma la blasfemia è un’altra cosa, qualcosa che colpisce la sensibilità, che ferisce gravemente, che può solo portare rancore-
Scusami Lorenzo, non mi è chiara l’ultima parte del tuo commento (sicuramente il problema è mio…). Chi è qui, e scrive commentando, non si commisera affatto. Ma non può far nulla, come dice bene Edis. Solo aspettare che chi ha le redini del potere trovi la giusta soluzione a un dramma che è molto più vicino a noi di quanto non pensiamo!
Franci, si può ricondurre tutto ad una causa unica? Se sì, propenderei per il trionfo dell’umanità, votata prima di tutto agli interessi e, quindi, alla crudeltà dei comportamenti. D’altra parte, non possiamo commiserarci.
ECCO!!!! Ci sono riusciti, dopo anni di sottili manovre, di lievi o gravi situazioni, secondo un carattere insito nella LORO natura, hanno sparso la paura, l’insicurezza e il terrore! CHI? I terroristi provenienti, secondo noi europei, da lontano, non pericolosi , forse, poverini, anche da comprendere! Noi da anni li abbiamo accolti, aiutati a distribuirsi in tutta Europa( parlo di Europa perchè adesso pensiamo a noi!) , le nostre città sono ormai eclettiche ( diciamo che ci sono anche delle persone raccomandabili) , insicure! Non diamo sempre la colpa agli altri! Da parecchi anni si discuteva degli sbarchi a Lampedusa, leggermente per noi che siamo al Nord, come leggermente per il resto dell’ Europa, si lasciava che le cose fossero compito delle Associazioni volontarie , chele autorità fornissero vitto , alloggio, carta telefonica e sigarette! Ora la situazione è gravissima e allora tutti riconoscono, magari solo nel pensiero che il BUONISMO è indice, oltre che di ingenuità, anche di “ menefreghismo”!!! Non è facile risolvere questa situazione , perchè i terroristi sono sparsi in tutto il mondo, sono in mezzo a noi, stanno cercando di armarsi in tutti i modi, e noi ( noi che scriviamo) dobbiamo solo aspettare che persone più esperte di noi, possano trovare una soluzione discreta, senza dare però la soddisfazione di vederci terrorizzati dalla loro crudeltà!!!
Sandra capisco la tua rabbia e la condivido, si ricorda che ogni profugo se vogliamo chiamarlo così per determinate persone ovvero Cooperative gestite da gente conosciuta per loro sono soldi, il resto è falso buonismo…andate a visualizzare da chi è gestito e che ha vinto l’appalto es. a Lampedusa il centro di accoglienza…altresì la rabbia viene anche sentendo l’esternazioni dalla rappresentante UE per la politica estera e la sicurezza che dice…con L’Isis ci vuole dialogo…assurdo perchè mi domando noi sappiamo chi sono? Ora capisco perchè la stessa ultimamente è stata estromessa nei vari tavoli che si sono avuti sulla sicurezza, la stessa può minimizzare quanto vuole ma la realtà è che non conta come chi volutamente ha voluto questa figura in Europa solo ed esclusivamente bla-bla- coriandoli al vento…siamo in tema di carnevale!
Si belle domande Franco che tu hai posto e, come dice Francesca possono essere tante, di seguito ti posso dire che l’oro nero è uno dei pilastri di finanziamento dell’Isis anche se qualche pozzo è stato fatto saltare ma…solo per far paura e sobbalzare le quote e i vari mercati, oltre ai miliziani del Califfato, in Iraq, da anni i trafficanti di petrolio facevano perdere allo casse dello sato miliardi e miliardi di dollari tutto questo grazie alle convivenze anche di banche e di grandi leader di paesi…che ben conosciamo, bisogna assolutamente colpire questa gente, e riprendersi i pozzi dell’oro nero anche con la forza, purtroppo abbiamo delle truppe in quel paese, ma…vietato fare se non si ha l’ok da parte da chi comanda tutta la baracca…mi fermo! Francesca come ho già scritto nel mio commento…ogni infiltrato può essere un Kamikaze e di questo bisogna aver paura, basta con il falso buonismo. Stop!
E chi ci assicura che tra i clandestini non ci siano infiltrati, kamikaze, terroristi? Anch’io temo, non solo per Roma e le grandi città, ma anche per tanti altri obiettivi italiani, compresa, e soprattutto, l’Expo di Milano in apertura all’1 Maggio. Nel mirino dell’ISIS ci sono dicasteri, sedi governative e ambasciate, multinazionali e gruppi finanziari Usa, basi Nato, scuole americane, compagnie aeree, ma anche luoghi di aggregazione, aeroporti, stazioni ferroviarie e della metropolitana, simboli culturali ed edifici religiosi (soprattutto le sinagoghe).
Continuiamo a parlare di democrazia e riforme (tutto giusto, per carità.). Ma al Califfato non gliene può fregar di meno dei nostri ideali.
Ma c’è qualcuno che ci sta pensando a tutto questo..??
NEMBO come senpre sei bstato molto dettagliato e preciso ,ma i fatti visti cosi’ in modo dettagliato fanno veramente paura ,Sopratutto fa paura vedere quei fantocci al governo come si muovono come reagiscono.A me sembra di vedere le cose come le hai descritte tu e mi chiedo come sia possibile che nessuno si muova ,nessuno reagisca.Aspettano di sedersi al tavolo dell;ONU. Quello che mi ha fatto ancora piu’ andar arrabiare e’ stato ascoltare il cronista che passava il cellulare a dei profughi xxche’ comunicassero alle famiglie d;essere arrivati ,Candidamente dannunciava ,naturalmente parlanonla loro lingua……..no comment……..
Belle domande, Franco. Alle quali ci possono essere tante, variegate e confuse risposte.
Intanto devo fare un plauso a Nembo per aver saputo esprimere chiari ed espliciti pensieri sul momento che stiamo vivendo, (momento è una mera astrazione..).
Per quanto riguarda i finanziamenti all’ISIS e ai suoi armamenti, tanto si dice e di tutto. Per molto tempo le finanze dello Stato Islamico si sono basate sui ricavi di operazioni criminali, di rapine e di vendita del greggio estratto da pozzi petroliferi iracheni e siriani. Oggi i miliziani dello Stato Islamico hanno avviato una vera e propria economia di guerra: l’ISIS controlla magazzini e raffinerie, e ha messo in piedi un sistema molto articolato di estorsioni ai danni di imprenditori e di vendita di ex-proprietà governative ed equipaggiamenti militari americani. Ma L’ISIS usa anche le nuove tecnologie e i social media per raccogliere le donazioni di singoli individui. Ma pare che la fonte principale di finanziamento dell’ISIS sia lo sfruttamento di pozzi petroliferi e raffinerie.
Ma questo è quanto si legge.
Nembo ha sciolto i dubbi sull’interessamento per “l’argomento” Isis , esprimendo chiaramente una linea di pensiero comune ad alcuni partiti e movimenti italiani.
Personalmente penso che il maggior pericolo degli Integralisti islamici rimanga il “terrorismo”, quindi posso essere concettualmente d’accordo sul fatto che l’immigrazione clandestina debba bessere gestita meglio …..e dall’Europa.
Rimane il fatto che la pulsione che muove questo fanatismo religioso/politico possa arrivare al “martirio” ne fa un male di difficile estirpazione. La cosa principale, a mio parere, è chiudere tutti i rubinetti che l’alimentano……chi li sovvenziona ? Da dove arrivano le armi ? Se sono quelle degli americani lasciate nei vari teatri di guerra ,dovrebbero ormai essere esaurite ….senza proiettili che cosa spari ? Chi compera a mercato nero il loro petrolio ? Siamo sicuri che le comunità islamiche europee li combattono ?
Se agiamo in quei settori con determinazione , considerando chi li “alimenta” terroristi come a loro….qualche risultato lo potremo ottenere.
ho letto l’intervista di Romano Prodi a il giornale il Quotidiano il 15/2/15
Anche se dentro di me avevo il pensiero che in parte quello sta succedendo in Libia è colpa di noi occidentali, e lui ha confermato il mio pensiero.
sue queste parole “Una catastrofe per colpa nostra, non era difficile èrevedere che si sarebbe arrivati a questo punto, davvero non lo era neppure nel 2011.
Oggi non so più che cosa bisogna fare, so bene quanto si sarebbe dovuto fare dopo la caduta di Cheddafi.
Bisognava mettere tutti attorno a un tavolo, invece ognunoha pensato di poter giocare il proprio ruolo.
Questa una sintesi dell’intervista la ricchezza del petrolio e del gas hanno giocato sulle vite umane e rafforzato i terroristi.
La libia è una nazione 6volte l’Italia con una popolazione di 6Milioni di abitanti, con due capitali e 145 tribù con il deserto ma tanta cattiveria dentro i loro animi
Franco perfettamente in linea con il tuo commento riguardo i scarsissimi commenti sulle barbarie dell’Isis o commenti attinenti ai vari post. E’ un presente che non si vuole parlare, o si è parlato e sentito troppo. Sinceramente Franco io non riesco più sentire più nessun TG, ovvero castronerie che dicono gente obbligata a dire certe fesserie o gente che nulla sanno di guerra o altro ma tanto bla-bla- a secondo dei colori di partito. La Libia è dietro all’angolo, è un paese senza ormai disciplina e senza nessun controllo, senza alcuna statualità governativa, attualmente ci sono tre governi, il quadro è davvero allarmante anche se l’Isis non possiede forze d’assalto anfibi (solo i famosi barconi che stanno arrivando ogni giorno) ne forze aere fermo restando che ricordo che non c’è nessun sbarco senza appoggio aereo, però loro fanno forza sugli sbarchi che stanno venendo anche se cercano di nasconderlo, Quelli dell’Isis in Libia stanno cercando gli armamenti delle forze Libiche anche se tecnologicamente sono degli anni settanta ammesso che esistono ancora e fosse affermativo sarebbero superate ai giorni nostri. Quanto agli Scud, ove ancora esistenti negli armamenti libici, c’è da dubitare del loro funzionamento, altresì ricordo che proprio in Sicilia abbiamo degli schermi difensivi satellitari e terrestri non nostri ma Americani che non esiterebbero a distruggerli. L’Isis fino ad ora hanno solo scimitarre per tagliare le teste, tanta benzina per bruciare in modo atroce le persone, e Kalashnikov con molto denaro disponibile, grazie anche al governo Italiano che ha elargite milioni di euro….mi fermo!L’Isis comunque non è una armata brancaleone oltre ha quello che hanno a terra hanno un buon addestramento fatto all’inizio dagli Americani che le servivono per combattere i governi che non si sottomettevono alla loro politica, cari amici ricordiamo che da secoli quando i politici Americani non sapevano come affrontare un problema geopolitico scatenavano una guerra è il -leit-motiv- della politica Usa. Ora il vero problema è la troppa genorisità che stiamo dando ai vari profughi che in continuo stanno arrivando sulle nostre coste, si ai veri profughi…ma…gli gli altri quelli che non vengono identificati o scappano sotto gli occhi delle forze dell’ordine? Dove vanno cosa fanno e altro ancora…con i veri profughi ci sono degli infiltrati molti, ch ben potrebbero svolgere repentine azioni terroristiche verso di noi, in qualsiasi piazza, è innutile mettere 500 uomini in più nella capitale, assurdo! Possono colpire metrò, Expo fra mesi, e altro ancora, questo è il problema che non vogliono e non dicono, ogni infiltrato è una “Bomba umana” che può farsi esplodere quanti sono…nessuno di preciso lo sa, cento trecento-mille…L’Europa come già ho avuto modo di scrivere in altri commenti, deve assolutamente sostenerci sopratutto economicamente e, lasciare perdere i vari dissapori che ci sono e unirsi tutti per combattere questa gente infame e senza scrupoli. Da un’inchiesta fatta il 76% degli Italiani dice fortemente -Stop- a questa immigrazione selvaggia e minacciosa ( vedasi anche spari contro la guardia costiera) Diciamo ai nostri politici di avere più fermezza e non al solito bla-bla-, gli atteggiamenti riscontrati in questi giorni verso la situazione Isis, prima SI, poi NO, poi vedremo, poi aspettiamo Onu e, altro amcora non fanno altro che indebolire la nostra credibilità, e sempre più ridicolizzati come si evince sui giornali stranieri che dicono Italia…non sono riusciti a riportare a casa in tre anni con tre governo diversi due suoi militari e vogliono risolvere il problema Libia…assurdo ma anche se fosse…mi domando con chi si siedono a dialogare? L’Isis non hanno la bandierina in mano per dire …sono io…assurdo il comportamento di questo governo che ricordo -abusivo- Non facciamo vedere la solita debolezza ma fermezza se non ci aiutano, iniziamo a ritirare tutti i nostri militari all’estero, e mettiamoli a diffendere il nostro paese, a diffendere le nostre origini, la nostra storia, gli usi, i nostri costumi e usanze della nostra Patria la stessa va difesa e non svenduta al miglio offerente. Non stiamo a modificare la Costituzione dei nostri padri, guardiamo i nostri giovani che sono il fututo, aiutiamo i nostri anziani, diamo lavoro alle persone e non facciamo sempre le solite carnevalate, vogliamo diffendere la sicurezza togliendo quest’anno il 21% delle risorse ai miltari e alle forze dell’ordine per agevolare i soliti amici degli amici…per aiutare regino che hanno sperperato soldi pubblici splafonando il patto di stabilità per poi prendere soldi perchè sono in defolt, mentre questo geverno toglie milioni di euro alle regioni che hanno cercato di stare nei parametri stabiliti…e poi…non siamo in grado di fare queste piccole cose e…vogliamo diffenderci… an di cosa, ormai è troppo tardi, hanno voluto fare la guerra a Ghedadfi menzionando anche la Francia,(2001) la colpa è dell’occidente che dopo la morte del leader menzionato era opportuno sedersi e discutere invece…ognuno ha voluto e guardato ai propri interessi. Unicuique-Sum
Faccio eco a Franco e convengo con lui.
Credo però che noi siamo l’Italia del “canta che ti passa” (Sanremo…) e anche del “se vinciamo i campionati tutto va bene..” (Mondiali di calcio)…
Con tutto il rispetto per chi legge e non vuole (o non se la sente) di commentare. Ne ha pieno diritto.
Questo argomento è stato proposto ultimamente anche in altre “stanze” , ma con scarsissimi commenti ….mi permetto di porre un paio di domande :
Non interessa perchè è lontano dalle problematiche quotidiane ?
E’ difficile prendere una posizione sul tema ?
La barbarie è insita nell’uomo, quella degli integralisti islamici viene da una distorta interpretazione di un testo religioso e a mio parere da rivalse di giovani esaltati e criminali , che trovano nel “califfato” un motivo per combattere i privilegi e per trovare una ideologia che li faccia sentire finalmente potenti. E’ lo stesso male che armava i giovani delle SS , le squadracce repubblichine, i massacratori e stupratiori serbi ecc. ecc.
Non sono meno criminali e malvagi , quello che hanno fatto lavorare per trent’anni operai in mezzo all’amianto , sapendo che poi sarebbero morti di cancro.
Il male ha tante sfacettature…..quella dell’ISIS è una !