I proverbi popolari sono un concentrato di storia e saggezza. A proposito della Pasqua ce n'è uno che recita così:
"Pasqua: che sia alta, che sia bassa, vigilia magra e festa grassa".
E siccome la Pasqua è la festa più antica e più importante della cristianità le abitudini alimentari collegate sono altrettanto forti.
Durante la Quaresima, e soprattutto nei giorni di vigilia, si impone una cucina di magro con astinenza dalle carni.
Il menù tradizionale del Sabato Santo prevede frittatine con le novelle erbette di campo, paste asciutte con intingoli vegetali o di pesce, risotti e zuppe di verdura o cereali. Secondi piatti di pesce: merluzzo, baccalà o anguilla.
Naturalmente ogni regione ha le sue tradizioni. Ma a Pasqua, quasi ovunque, sulle mense imbandite ritorna la carne, che per me non è nè agnello nè capretto, ma un bel Brasato al Barolo.
Poi c'è l'uovo, e non solo quello di cioccolato. L'uovo è il simbolo della fecondità, della vita che riprende e a tavola trionfa dall'antipasto al dolce. Può essere salato, ripieno con tonno e acciughe o dolce, quello di cioccolata con la sorpresa per i più piccoli.
Ma vogliamo parlare della famosa torta pasqualina? In Liguria, ad esempio c'è un tipo di ricotta, la prescinsêua (pre∫ĩ'søa, in italiano chiamata anche quagliata, o cagliata, genovese o ligure). E' un prodotto tipico caseario che si trova particolarmente a Genova e nella provincia.
E vi assicuro che la torta pasqualina preparata con bietole, parmigiano reggiano e prescinseua è una vera libidine. Se poi, al centro della torta, si fanno un paio di fossette dentro alle quali si depositano dolcemente due uova (senza guscio ovviamente), il risultato finale sarà un portento di bontà e bellezza.
E il lunedì di Pasquetta? Si va tutti fuori porta per la famosa gita, o pic-nic all'aperto (tempo permettendo).
Da noi si fanno le merendine con i cibi tipici: frittate, uova sode, salumi, formaggi, insalate di sarset (soncino) con l'aggiunta di un saporitissimo cipollotto, tonno e acciughe.
Ma al di là del cibo c'è anche una tradizione pasquale nelle Langhe che si chiama "Cantè j’Euv" - Cantare le uova -.
E' un’antica usanza contadina delle terre Langarole, durante la quale gruppi di contadini si riuniscono nel periodo della “Settimana Santa” e si recano presso le cascine questuando uova che serviranno poi a preparare gustose frittate.
Dene d’euv, dene d’euvdele vostre galinevostri ausin a l’an ben dicche l’evi le gorbe pine |
Dateci delle uova, dateci delle uovadelle vostre gallineI vostri vicini ce l’han ben dettoche ne avete le ceste piene |
Grazie Giosuè, anche se Pasqua è passata, tanti Auguri a te e famiglia.
buona pasqua a tutti gli amici di incontriamoci,,
Grazie Pachino, ricambio a te e famiglia gli Auguri di una Serena Pasqua.
Tantissimi auguri di buona pasqua a tutti gli amici di incontriamoci e alle loro famiglie.!!!
Grazie Edis, ricambio di cuore gli Auguri a te e alla tua famiglia di una Buona e Serena Pasqua. Si, anche se virtuale, noi di Eldy siamo una comunità. Un bel sodalizio fatto di scambi e informazioni, sociali, culturali e umane. Proprio come dici tu.
Un affettuoso abbraccio.
Buona Pasqua a tutti i carissimi amici di Eldy con i quali trascorriamo momenti di svago, di cultura, di serenità! Che tutti abbiate ciò che ognuno desidera di più, per se e per i suoi cari!
Buona Pasqua a te, Lucia e ai tuoi cari. Con tanta serenità nel cuore.
Un abbraccio.
Buona Pasqua agli amici che popolano il mio cuore.
Buona Pasqua a chi la pensa come me, ma soprattutto a chi la pensa diversamente da me, perché solo così mi da’ possibilità di crescere.
Buona Pasqua a chi è solo e a chi ha la gioia di una grande famiglia.
Buona Pasqua ad ognuno di noi perché la serenità e la gioia regnino sempre nei nostri cuori..
Bacio ricevuto, grazie Franco!
E grazie anche per la ricetta della “zampanella”. Ma credo che dovrai invitarci a mangiarla dalle tue parti perchè non sarei proprio in grado di farla.
Ancora Buona Pasqua e Pasquetta. Attento all’aglio..!! Ahahah☺
E’ dfifficile che ritorni per oggi….quindi Buona PASQUAe un bacio su di una guancia a tutte le ragazze. Ciaooooooooooooooo
La “zampanella” è un piatto “per tutto l’anno” ,ma che si mangia particolarmente a Pasqua . E’ limitato ad una ristrettissima zona geografica dell’appennino modenese e bolognese(tre comuni ,non di più).E’ un parente del, penso famoso, “borlengo” …più sottile ,più raffinato.
Si fa su di una piastra di circa 40 cm (come le crepe).Gli ingredienti sono :farina ,acqua ,sale pochissimo latte . Questo impasto ,molto liquido, viene messo sulle piastre e “tirato” con apposita spatola per farlo diventare una specie di velo croccante ai bordi e al centro abbastanza morbido..è circa 1/2mm di spessore (in certi punti anche meno 9: Lo si condisce solo da un lato con la “cunza” un amalgama di pancetta rosmarino e un sentore di aglio. Si piega in quattro …lo si afferra con le mani e………godendo lo si mangia.
Cara Armida, che bea..che bea..la tua filastrocca in venezian!
Tanti cari Auguri di una Serena Pasqua a te e alla tua famiglia.
Un abbraccione.☺
Zè Pasqua.. zè pasqua.. che caro che gò!!
Se magna ‘a fugassa.. se beve ‘a cocò
Son andà in cusìna.. gò visto l’agnèo
me par che se usa magnar anca queo!
Vedendo ‘ste robe go dito fra mi..
“Che beo , se Pasqua vegnìsse ogni dì”
( E’ Pasqua/ come sono contento!/ si mangia la focaccia, si beve la cioccolata/ sono andato in cucina,ho visto l’agnello/ mi sembra si usi mangiare anche quello!/ Vedendo queste cose ho pensato fra me.. / che bello se Pasqua venisse ogni giorno!!
AUGURI A TUTTI, AMICI!!
Cara Francesca, lascio tantissimi Auguri di una Serena e Felice Pasqua, a tutti sperando che porti in dono, tanta Pace e serenita’a tutti ciao
Amore e Serenità sia anche per te, caro Franco e per tutta la tua famiglia.
Però non puoi lasciarci così, senza sapere cos’è la “zampanella”. Ora mi verranno in mente cose, a dir poco, ambigue…ahahah… Scherzi a parte, la curiosità è tanta e vedi di presentarti al più presto con la spiegazione di quel “fantomatico” cibo.
Ciao, uno stritoloso per te e un caro saluto alla tua dolce Anna..
Non so se riuscirò ancora a collegarmi prima di Pasqua….sono a Montese e l’unica possibilità è la biblioteca.
Augurissimi a tutti…soprattutto amore e serenità !
Mangerò una “zampanella” alla vostra salute ….che cos’è la “zampanella “? Eh eh ….spiegazione alla prossima puntata.
Se avete tradizioni, costumi, eventi, rituali delle vostre terre relativi alla Pasqua, raccontateceli amici. Sarà un piacevole modo di comunicare e di apprendere altre culture.
Cara Sandra, grazie dei tuoi Auguri che ricambio di tutto cuore, a te e alla tua bella famiglia.
Mi farà molto piacere, e ne sono certa, anche a tutti gli amici di Eldy, conoscere tutti i particolari della vostra Pasqua Greco-Ortodossa.
Ciao e un abbraccio grande!
Cara Franci,ti lascio tantissimi auguri per una serena e gioiosa Pasqua Italiana.Quella Greco Ortodossa sara’ domenica 12 aprile ,il conteggio e’ tutto particolare ,tutte 2 partono dal plenilunio di marzo pero’ ,nn so per quale motivo soloogni 4 anni coincidono,La setimana Santa o “SETTIMANA GRANDE “se nn le conosci te le spieghero’ B U O N A P A S Q U A
Grazie Nembo. Auguri di tutto cuore anche a te!
Buona Pasqua a tutti Voi.