A volte, nella vita, ti capitano cose strane, al limite dell'incomprensibile. E quello che sto per raccontare fa parte della mia vita, è un vissuto (anzi tanti, direi) che spesso non so spiegarmi. Imprevisti che forse vogliono dirmi qualcosa.
Ecco i fatti.
Parto dall'ultima esperienza, proprio di questi giorni. Mi trovo a camminare per la solita strada che percorro spesso per commissioni o quant'altro. Adiacente ad uno dei tanti palazzi, quasi all'angolo di questo, sosta sempre un ragazzo marocchino che vende la solita oggettistica per raccogliere qualche spicciolo e sbarcare la giornata. Mi capita spesso di dargli un'offerta, tipo un euro.
Ma ieri pioveva e lui era tutto bagnato. Eppure c'era una dignità immensa in quell'uomo che pure si portava addosso le proprie paure e insicurezze. Così, senza pensarci su, d'impulso gli dico: "vuoi un pò di focaccia?".
Lui, non sapendo cosa fosse, mi risponde: "No, maiale no".
Gli dico: "No, è pane...pane". Vedo che sorride, forse ha inteso.
Mi allontano rapidamente, entro dal vicino panettiere e compro un bel pezzo di focaccia genovese.
Gliela porto, mi ringrazia una, cinque, dieci volte...non so.
Apre il pacchetto con la meraviglia e la felicità negli occhi che può avere un bambino davanti ad un giocattolo nuovo, ed inizia a mangiare.
Era seduto su di un basso muretto.
Lo guardo e istintivamente poso una mano sul suo capo e gli faccio una lieve carezza.
A questo punto, non so cosa sia successo dentro di me ma ho provato una forte emozione alla bocca dello stomaco, qualcuno le chiama farfalle o crampi. Ma era una dolce sensazione di benessere, quella che provavo. Mi sentivo leggera, quasi ubriaca di felicità.
Io, pur essendo credente, sono poco praticante, anche se la sera prego. Ma credetemi, in quell'istante ho avuto la sensazione di toccare la testa di Gesù.
Ma già questa straordinaria sensazione l'avevo provata in passato.
E questa è un'altra incredibile esperienza che ho vissuto.
E' successo quando è venuto a mancare mio marito. Ed esattamente il giorno del suo funerale.
Laura, mia figlia allora bambina, non aveva ancora l'età per accostarsi alla Comunione ma, mentre eravamo in Chiesa con tutta la famiglia per le esequie, ho sentito che "Qualcuno" voleva "barattare" il mio atroce dolore con un forte calore.
Allora ho esortato Laura a ricevere il Corpo di Gesù dentro sè.
Era come se Cristo, portandomi via la persona che amavo e il padre dei miei figli, volesse ad ogni costo entrare dentro la mia bambina.
Anche qui non so dare una spiegazione ma so, con assoluta certezza, che dovevo fare così.
Altro strano fatto:
C'è un quadro appeso alla parete in casa mia, raffigura mio marito. Un giorno, guardandolo, ho esclamato a voce alta: "Sembri in casa". Immediatamente il chiodo che sorreggeva il quadro si è staccato dalla parete ed il quadro è caduto a terra. Ma miracolosamente (o inspiegabilmente..) il vetro non si è neppure scalfito.
Forse mio marito ha voluto darmi un segnale della sua presenza in quel modo.
Spesso ho sogni premonitori che, sinceramente, mi spaventano.
So di essere una persona sensibile ma ho paura di avere anche qualche dote di sensitiva.
A volte mi capita di pensare ad una persona ed ecco che, stranamente, questa mi telefona. Oppure la incontro, subito dopo, per strada.
Non sono ancora riuscita, forse per mancanza di coraggio, ad aprirmi con qualcuno che possa comprendermi e darmi delle spiegazioni che cancellino le mie paure, come ad esempio, un padre spirituale.
Qualcuno che possa condurmi verso il mio "io" interiore attraverso la strada dei miei pensieri liberandomi dai condizionamenti negativi che, immancabilmente, arrivano quando mi trovo coinvolta nelle circostanze che ho qui descritto.
Chissà se ttuto questo è un disegno già tracciato sul libro del mio destino?
Lascio a voi che leggete, il compito di interpretare questi fatti.
Alba
Sì, Alba, è certamente un disegno legato inestricabilmente alla tua vita. Sensazioni, emozioni, sei comunque tu, Alba. E ti abbraccio con la consueta simpatia.
ALBA,se lo vuoi un padre che ti aiuta lo trovi tranquillamente daiFrati,sempre pronti ad ascoltare,SAI che ha fattomia figlia dal panettiere,lascia quandi ha pagato del pana pagato per che non puo’ pagare.In quanto all’ aiuto dei nostri morti ,io ho sempre sentito vicino ,in ogni momento difficile mio marito.Quando disperata piangevo sulla sua tomba convinta di nnnon farcela ,mi sentivo come una mano sulla spalla ,continuavo e,,,,risolvevo .Prova ALBA i nostri cari sono sempre con noi e ci guardano,ciao.
….” Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia”….(Amleto)
Anche a me accade spesso di confondere le coincidenze con delle premonizioni ….o forse qualche vota facciamo funzionare il cervello più di quel 10% che dicono normalmente utilizziamo.Poi più si è sensibili e più questo può accadere.
In eldy ci conosciamo tramite lo scrivere e piano piano con il tempo ci sembra di conoscerci di persona, poi io che scrivo vita vissuta sono come un libro aperto, a molti non piace ma io dico non ho nulla da nascondere, questo per dire che Franco mi conosce dentro anche se non ha mai visto la mia faccia.
Non è forse bello ? Per me si perchè nello scrivere l’intimo di una persona viene fuori la conosci senza tanti tabù.
Grazie Franco tra noi c’è sempre stato in filin, di persone correte semplici e sincere
Non ho voluto scrivere ciò che mi accade per essere valorizzata, sono così e basta.
Ma semplicemente a questi fatti, a distanza, che mi succedono vorrei dare una spiegazione.
Forse ha ragione Francesca mi ci vorrebbe un padre spirituale, ma dove lo trovi ? Qui ci sarebbe da scrivere molto perchè io non credo all’uomo con il collare bianco, lui si ha studiato teologia, ma è un uomo comune come me, con le sue pecche e i suoi onori.Anche se Papa Francesco parla di misericordia, non so quanti di loro hanno dentro questa parola grandiosa.
Perchè il denaro per loro è importante, chiedete una messa, provate a dire non ho soldi, vedrete cosa vi risponde, “una piccola obliazione ” cioè gratis niente.Tornando ai fatti accadutomi penso che Gesù non guarda in faccia nessuno e nei momenti che tu manco immagini lui è con te.
Cammina al tuo fianco e si fa sentire quando meno te lo aspetti.
Alba, quello che tu hai vissuto è sicuramente qualcosa che solo chi ha fede può interpretare. Ciò che ha valore è la tua umanità, la tua sensibilità che ti portano ad agire istintivamente verso le persone sole e disperate, come nel caso dell’ambulante marocchino. Purtroppo, a volte, di fronte a certi episodi inspiegabili si resta spiazzati e sopravviene la paura, perchè consideriamo pericoloso ciò che non siamo in grado di comprendere con la razionalità. E come dici tu, ci piacerebbe trovare qualcuno a cui poter confidare i nostri dubbi e le nostre incertezze. Io ti auguro di trovarla, questa persona, per la tua serenità interiore.
Non era necessario leggere questo racconto per sapere che Alba è una persona speciale , sensibile e stracolma d’amore
Io, forse lo sai, non credo o meglio non riesco a credere , ma cerco di vivere sulle orme di uomini come Gesù e anche a me capita spesso di vederli negli occhi dei bambini, nel sorriso di un vecchio, nella gratitudine di un povero.
Alba, un saluto, è sempre più difficile essere felici, ormai in questo società ostile non c’è più un’etica morale e civile come una volta, la maggior parte delle persone guarda nel successo individuale e pensa che sia un valore da perseguire fregandosi degli altri, tu Alba guardando quel ragazzo hai concentrato il tuo agire in quel momento verso chi conoscevi solo di vista, i tuoi sentimenti e, il tuo cuore ti ha portato a fare un grande gesto umano, ancora c’è gente che veramente ha fame e va aiutata, metre molti vogliono solo soldi. Sei stata una grande, e sicuramente dopo quell’atto che hai fatto dentro di te hai provato una grande gioia, che dirti..destino forse o no ma credo che in quel momento il destino la deciso il tuo cuore, Un Saluto