L'articolo di Francesca su di un luogo di fantasmi ha mosso la mia curiosità e sono andato nel web alla ricerca di questi siti "magici" abbondantissimi in Italia. Cito i più noti , ma non c'è castello, borgo, chiesa od abbazia che non nasconda il suo segreto paranormale.
Cominciamo dal maniero della Rotta di Moncalieri in Piemonte dove un monaco , morto durante una crociata , si aggira macabramente nelle gelide stanze del castello.
A Venezia ,vicino al Ponte di Rialto , molti giurano di aver visto il fantasma del doge Loredan con la testa della moglie fra le mani , fatta da lui decapitare per una folle gelosia.
Nello splendido Castello di Mantova si aggira Agnese , nella notte in cui il marito Francesco Gonzaga la fece decapitare.
A Napoli nella Certosa di San Martino , dicono che si avvertono i lamenti di soldati uccisi durante un assalto e gettati insepolti nelle segrete .
Nella "Casa del Violino" a Scogna Sottana in quel di La Spezia , nella quale visse e morì un famoso violinista, dicono che il suo violino ,posto in una bacheca di vetro , inizi a suonare da solo tra strazianti lamenti.
A Palermo nel Castello di Caccamo ,nelle notti di luna piena si aggira il fantasma del signore del luogo , gettato dopo una congiura , in una prigione e lì fatto morire .
Bernarda Visconti murata in una cella della Rocchetta di Porta nuova di Milano , riappare nel Chiostro di Santa Redegonda per inveire contro il padre che l'aveva lasciata morire miseramente.
A Roma il fantasma di Olimpia Pamphili vaga in certe notti per piazza Navona su di una carrozza tirata da neri cavalli .
Nel magico Castello di Fenis in Val d'Aosta si sentono schiamazzi e pesanti passi in un piano chiuso da anni al pubblico.
A Voltri in Liguria c'è la casa più infestata d'Italia , quella delle "Anime" . E' una antica locanda dove si narra che i gestori uccidessero coloro che si fermavano a rifocillarsi gettandoli poi in una fossa comune.
Nel Castello di Soragna nel parmense ,la Dama Cinerina , antica proprietaria del maniero , appare e fa sbattere le porte quando uno della famiglia sta per morire.
Alle Budrie di San Giovanni in Persiceto nel bolognese , sorge il Santuario di Santa Clelia , monaca che visse alla metà del 1800 e quando le suore pregano e cantano nella Chiesa, la voce della Santa si unisce alle loro devozioni.
L'elencazione lacunosa e le argomentazioni fatte in maniera telegrafica per non tediare troppo ,devono essere approfondite , ci sono tutti gli elementi, ma è soprattutto necessaria una collaborazione per fare una mappa italiana del paranormale più completa .
Buon viaggio... necessariamente muniti di crocifissi, cornetti, agli e quant'altro per tenere a debita distanza gli eterei protagonisti.
Franco
C’è da crederci! Tutti abbiamo i nostri fantasmi eterei, virtuali o reali anche se, molto spesso, i fantasmi sono solo nella nostra mente, frutto della suggestione o della nostra immaginazione. Anche io ho i miei fantasmi, sono miei amici e ci convivo senza paura, a volte li esorcizzo per scambiare i miei pensieri. Un omaggio a tutti gli spiriti vaganti sia quelli buoni e quelli che ancora non hanno trovato pace e la cercano nel tormentare le menti ancora viventi.
Grazie Franco, un bell’argomento di riflessione per quando saremo anche noi nel regno dei fantasmi. Ciao.
E siccome la curiosità è una mia caratteristica, sono andata a documentarmi un pò sul luogo citato da Nembo, Consonno in provincia di Lecco. Ho scoperto così che fino a poco più di 40 anni fa era un bellissimo borgo medievale. Poi un personaggio piuttosto ambizioso ed eccentrico, il conte Mario Bagno, per realizzare il suo insensato progetto di trasformarla in una Las Vegas della Brianza, rade al suolo tutte le case e caccia gli abitanti. Ma ecco che quando quest’idea balzana prende forma concretizzandosi in aree per il divertimento e lo shopping sfrenato (piste da ballo, negozi ecc..), la natura s’indigna e compie il suo dovere: manda giù una frana che sembra quasi piovuta dal cielo. E distrugge tutto. Ora guardando le immagini di quel luogo senza vita dove tutto è uno sfascio, bruciato, divelto, accatastato,arbusti alti come siepi, vetri rotti, colonne spezzate e facce spaventate dipinte sui massi, mi prende una grande malinconia e tanta rabbia. E non credo siano fantasmi ad urlare la notte ma personaggi vivi e vegeti che lì ci vanno a fare le loro “baldorie” e chissà cosa ancora.
Che peccato rovinare così un posto meraviglioso. Ma tant’è, la mente umana è il cruciverba più ingarbugliato e irrisolvibile che esista.
Affermativo, leggendo i vari racconti visualizzando i vari film di paura, di fantascenza, di orrori, subentra la paura in noi e, per quanto cerchiamo di superarla ignorandola con azioni di reazioni di “Testa” è difficile rimuoverla e, allora che bisogna avere il coraggio di reazione. Comunque visitando certi luoghi specialmente di notte vi assicuro che non è il massimo se poi si visualizzano scene strazianti, è peggio ancora.Tutti i posti nascondono forse qualcosa di misterioso o solo dicerie comunque sono sempre mete di curiosità.Credo che tutte le città o dintorni hanno i suoi fantasmi, vorrei segnalarvi una città fantasma, la las Vegas della Brianza, la Disneyland Lombarda, vari modi di chiamare questa città di fantasmi, la stessa si trova a Consonno (LC) a 600Mt. di altitudine incuriosisce molto. Anche queste curiosità fanno parte di certi misteri che resteranno sempre segreti,
sotto il Ponte di Rialto in quel bel ristorantino ci andavo anch’io quando sbarcavamo a Venezia ,ho rischiato di vedere te Franci ,ma Dogi “manco l’ombra,megio lasemoli che i dorma “che brividi ……………tutti sti fantasma e fantasmini,
Vorrei far presente che il “delitto d’onore” è stato abbrogato nel 1981 …che le donne italiane hanno votato per la prima volte nel 1946…
Fantasmi a parte, noto che il femminicidio esisteva già nel Medioevo. Insomma “io son geloso e t’ammazzo..”, oppure “o mia o di nessun altro..”, non sono per nulla dichiarazioni del ventesimo secolo.
Tanto per restare in tema e “congiunzione” col post precedente.
Succede a me !!!!! Dieci anni fa morì Teresa una gattina vissuta con noi diciasette anni , ogni tanto ,quando guardo la televisione in tavernetta o quando sono a letto vedo con la coda dell’occhio un ombrina leggera a una ventina di centimetri da terra apparire e poi svelta scomparire. Mi alzo ,guardo tra i divani o sotto il letto, ma niente. Dopo poco l’ombra di una codina dritta fa capolino dietro un mobile e subito scompare. E’ capitato troppe volte per imputarlo a semplici giochi d’ombre nelle stanze.
FANTASMI… FANTASMI… GUSTIAMOCI, UN FANTA-STICO FILM “FANTASMI A ROMA”Un film di Antonio Pietrangeli. Con Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman, Sandra Milo, Marcello Mastroianni, Belinda Lee, Tino Buazzelli, Claudio Gora, Lilla Brignone, Franca Marzi, Nadia Marlowa, Enzo Cerusico, Enzo Maggio, Bruno Scipioni, Ida Galli, Graziella Galvani Italia 1961.
https://youtu.be/kgpX2TqQIxk
Franco, questi racconti mi fanno paura, forse non è il momento adatto per me, e vero ricordo qualche fatto ma preferisco non pensarci,bravissimi tutti ma io non voglio pensare a questi episodi,un saluto a tutti b.giornata, ciaoo
Non occorre camminare tanto, si racconta che al mio paese c’era un religioso che quando pregava o pensava, ..” si alzava il paiolo dalle larie del fuoco e rimaneva sospeso nel vuoto ” Quello che mi preoccupa è che portava il mio cognome
Lasciamoli in pace questi spiriti inquieti, i fantasmi, nei luoghi che hanno scelto per riposare. Col rispetto dovuto ai misteri che non conosciamo. Comunque, grazie a Franco.
Io non vado a caccia di fantasmi. Ovvio che non si può sempre essere razionali e pragmatici. Ogni tanto un pò di sana incoscienza non guasta. E magari ridendoci su. Ma se mi sono trovata a visitare Lucedio con tutte le leggende e i misteri che vi ho narrato, non sono certo andata a cercarla solo per la curiosità degli occulti arcani. La prima motivazione che mi ci ha spinto è stata la Storia, l’Arte e tutto quanto ne contiene.
Sappiamo tutti che i fantasmi esistono, si…ma nella percezione (distorta) del cervello umano. Poi ciascuno è libero di credere a ciò che vuole.
Io ho sognato per tutta la vita (e tuttora lo faccio), di vivere in un castello. Se poi ci saranno anche fantasmi, embè..meglio ancora.
La notte i cani randagi invadevano la città. Centinaia e centinaia di cani che approfittando dell’altrui paura si rovesciavano nelle strade deserte, nelle piazze vuote, nei vicoli disabitati, e da dove venissero non si capiva perché di giorno non si mostravano mai. Forse di giorno si nascondevano tra le macerie, dentro le cantine delle case distrutte, nelle fogne coi topi, forse non esistevano perché non erano cani bensì fantasmi di cani che si materializzavan col buio per imitare gli uomini da cui erano stati uccisi.
(Oriana Fallaci)
Comprendi dunque, se lo puoi, o anima tanto appesantita da un corpo soggetto alla corruzione e aggravata da pensieri terrestri molteplici e vari; comprendi, se lo puoi, che Dio è Verità. È scritto infatti che Dio è luce, non la luce che vedono i nostri occhi, ma quella che vede il cuore, quando sente dire: è la Verità. Non cercare di sapere cos’è la verità, perché immediatamente si interporranno la caligine delle immagini corporee e le nubi dei fantasmi e turberanno la limpida chiarezza, che al primo istante ha brillato al tuo sguardo, quando ti ho detto: Verità. Resta, se puoi, nella chiarezza iniziale di questo rapido fulgore che ti abbaglia, quando si dice: Verità. Ma non puoi, tu ricadi in queste cose abituali e terrene. Qual è dunque, ti chiedo, il peso che ti fa ricadere, se non quello delle immondezze che ti hanno fatto contrarre il glutine della passione e gli sviamenti della tua peregrinazione?
(Sant’Agostino)
” Ci sono più cose in cielo e in terra Orazio , di quante sogni la tua filosofia …” (Amleto)
Credo più nel ” Chi muore giace e chi vive si da pace” . Scriviamo di spettri ,come delle fate , degli gnomi , dei folletti… solo frutti della nostra fantasia.
Però…………………….
Conosco le due case fantasmi che hai nominato, a Voltri e Scogna sottana.
Ti devo dire che le due ocalità specialmente d’estate fanno dei bei soldini perchè sono mete di turisti, nei prati di Voltri ci ho fatto tanti bivacchi e credimi ci sono stata per 10giorni ma mai niente. Solo che una sera una di noi le venne d’idea di vestirsi da quella giovane che si gira in cerca del fidanzato, aiutata da altri ha costruito molto bene il fatto, solo che poi siamo scoppiati in una bella risata generale
Attualmente vi sono allogiati degli extra comunitari che non si lamentano di nulla
Mammamia Franco, che paura!!! A leggere tutti questi misteri conditi di ferali accadimenti mi vengono i brividi. Però la curiosità si accende e, chissà, prima o poi qualcuno di quei luoghi da te descritti, li andrò a vedere. Di sicuro, frequentando la Liguria in lungo e in largo, non mi fermerò mai a cena a Voltri nella locanda delle “Anime”. Sono stata tante volte in Piazza Navona, anche di sera, ma il fantasma di Olimpia Pamphili non si è mai mostrato, peccato..!!! Ci riproverò appena ritorno. Ho letto poi che anche Milano ha i suoi fantasmi, anzi è una delle città più infestate da gostbuster di tutta Italia. E allora andiamo a trovare la povera Bernarda al Chiostro di Santa Radegonda.
E quando vado a Venezia mi capita di mangiare in un bellissimo ristorantino, proprio sotto il Ponte di Rialto, fattomi conoscere da amici veneziani. Chi l’avrebbe mai detto che avrei potuto incappare nel fantasma del doge Loredan..??
Mah, scherzi a parte direi che ce n’è per tutti i gusti. Gusti un pò macabri ma così pieni di storia che mi attraggono irresistibilmente..!!