E' appena finito il 2015 ed è tempo di fare bilanci.
Diciamocelo: il 2015 è stato un anno particolarmente duro. Credo che abbia portato con sè più eventi negativi che positivi.
E allora proviamo a fare il punto, mese per mese, su questo 2015 che se ne è andato e ha visto soprattutto la forza distruttrice del terrore che ha colpito ovunque.
GENNAIO
La strage di Charlie Hebdo a Parigi insanguina il 7 Gennaio la redazione del giornale satirico. Le vittime sono 12. Due giorni dopo altri due terroristi entrano nel supermercato Kosher uccidendo 4 persone.
FEBBRAIO
Nel vicentino, un benzinaio Graziano Stacchio, spara ai banditi per salvare la commessa di una gioielleria vicina al suo chiosco, che stava per subire una rapina. Viene indagato per eccesso di legittima difesa ma l'intero paese, e alcune forze politiche, si schierano al suo fianco. Lo chiamano eroe ma lui è restìo, non voleva certamente uccidere.
MARZO
Un gruppo di terroristi, il 18 Marzo, spara su un gruppo di turisti in visita al Museo del Bardo a Tunisi, uno dei più belli del Mediterraneo. Un poliziotto e 21 turisti rimarranno uccisi.
Ma questo mese si concluderà con un'altra strage: il 24 Marzo un co-pilota della Germanwings in volo da Barcellona a Dusseldorf si schianta contro le montagne dell'Alta Provenza. Il tutto avviene con meticoloso calcolo del pilota Andreas Lubitz che volontariamente, barricandosi in cabina, ha portato alla morte 150 persone, vittime inconsapevoli della sua depressione...o pazzia.
APRILE
Il 2 Aprile, alla vigilia di Pasqua, quattro terroristi somali irrompono nel Campus universitario di Garissa, nel nord del Kenya, uccidendo in pochi minuti 148 studenti cattolici.
L'11 Aprile avviene un incontro storico. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il presidente cubano Raúl Castro si stringono la mano a Panama mettendo fine, così, all' el bloqueo, l'embargo commerciale, economico e finanziario imposto dagli Stati Uniti contro Cuba all'indomani della rivoluzione castrista che durava da ben 53 anni. (Qualche notizia positiva c'è..).
MAGGIO
Il 1° Maggio a Milano si inaugura l'EXPO e nonostante le previsioni fosche della vigilia, sarà un successo. Oltre 22 milioni di visitatori affolleranno l'enorme spazio dove partecipano 146 paesi da ogni parte del mondo.
GIUGNO
La Tunisia è nuovamente sotto attacco terroristico. Il 26 Giugno, in un resort nel golfo di Hammamet, un gruppo di terroristi della Jihad fa irruzione sulla spiaggia uccidendo 38 turisti.
Ma c'è anche una notizia positiva. L'11 Giugno rientra Samantha Cristoforetti dalla sua missione nello spazio dopo 200 giorni a bordo della stazione spaziale internazionale durante i quali ha svolto esperimenti e ricerche contribuendo allo svolgimento di tutti i compiti di sperimentazione, manutenzione operativa dell’enorme laboratorio spaziale per conto dell'Agenzia Spaziale Italiana.
LUGLIO
La Grecia va alle elezioni per stabilire, attraverso un referendum popolare, se accettare o meno il piano di salvataggio imposto dalla Germania. Vince il NO ma alla fine il primo ministro Tsipras e
Yanis Varoufakis, ministro delle finanze, varano un piano molto più pesante delle richieste avanzate da Berlino.
AGOSTO
L'Ungheria erige una barriera di filo spinato lunga 175 km. per bloccare i profughi in fuga dalla guerra.
Intanto, in Siria, un archeologo resta a guardia del sito di Palmira, per proteggere, dalla furia dei terroristi dell'Isis, quel che resta del patrimonio dell'umanità. E' un anziano di 82 anni, ma è un eroe. Si chiama Khaled Asaad, anzi, si chiamava...perchè verrà decapitato dai falangisti il 18 di Agosto davanti alle colonne del Tempio che tentava di difendere a nome di tutti noi.
SETTEMBRE
Il 2 Settembre fa il giro del mondo l'immagine straziante di Aylan Kurdi, il bimbo morto annegato nelle acque turche e ritrovato a faccia in giù sulla piaggia di Bodrum.
(scusate, ma qui proprio non riesco a mettere l'immagine....troppo dolore..!!).
OTTOBRE
Durante una manifestazione per la pace ad Ankara, in Turchia, due attentatori kamikaze si sono infiltrati tra i manifestanti e si sono fatti esplodere provocando la morte di 102 persone. E' il più grave attentato mai avvenuto in quel paese.
E sempre a Ottobre inizia in Israele la cosiddetta intifada dei coltelli. E' la nuova strategia del terrore dove uomini e donne si lanciano gli uni contro gli altri: israeliani contro palestinesi.
Ma non è finita: il 31 Ottobre un Airbus della compagnia russa Kogalymavia, decollato da Sharm el-Sheikh e diretto a San Pietroburgo, esplode sui cieli del Sinai, in Egitto. Muoiono 224 persone. L'Isis rivendica l'attentato.
NOVEMBRE
A Parigi il terrorismo torna a colpire. E' venerdì 13 quando un attacco terroristico senza precedenti colpisce la capitale francese in diversi punti quasi contemporaneamente. Sei attacchi in 33 minuti, sparando all'impazzata sulla folla, in strada e nei locali, soprattutto fra giovani che stavano trascorrendo il venerdì sera fuori casa. L'inizio allo Stade de France, pochi minuti dopo davanti ai ristoranti Carillon e Petit Cambodge, poi alla Bonne Biere per concludere l'orrido massacro all'interno del Bataclan. In tutto, nella notte più buia di Parigi moriranno 129 persone tra cui un'italiana, Valeria Solesin diventata il simbolo dei giovani che lottano per la pace.
DICEMBRE
Il 2 Dicembre una coppia di islamisti radicali, armati fino ai denti, fa irruzione in un centro per disabili in California sparando all'impazzata e uccidendo 14 impiegati.
L'8 Dicembre Papa Francesco apre la Porta del Giubileo della Misericordia in San Pietro a Roma. Ed è forse questa la parola chiave dell'anno che se ne va, quella che piace a noi.
MISERICORDIA.
Che siamo credenti o meno, la Misericordia è la compassione per le miserie umane.
Ed è quello di cui abbiamo bisogno per salutare senza rimpianti un anno che se ne va ed accogliere con una speranza quello che è appena incominciato.
(con l'aiuto del web)
iniziamo a scrivere sul diario del 2016 |CERCO DI ESSERE OTTIMISTA ,VEDO IL BICCHIERE MEZZO PIENO ,ripetendo con S, Francesco (come scritto Nembo)Domani cominciate col fare cio’ che e; necessario….e pace,serenita per un lieto 2016
abbiamo brindato ad un anno che verrà salutando il vecchio malandato che ha finito di vivere.
Ecco tu neonato porti i germi del vecchio nel tuo dna perciò io che devo sperare ?
L’uomo è la causa principale del tuo male, guerre, inondazioni, siccità, eucarestie, naufraghi, ecc… poi sei bisestile sai che porti scalogna?
Allora caro anno datti una mossa se le stelle astrologiche girano male,fai qualcosa visto che hai dei poteri
Mi piacerebbe pensare che si potesse Vivere, e non sopravvivere.
Mi piacerebbe pensare che non stiamo perdendo ciò che conta. I valori, la pace, la giustizia, la serenità.
Mi piacerebbe pensare che abbiamo ancora voglia di sognare, di sperare, di credere.
Mi piacerebbe pensare che un giorno, per miracolo, finiscano guerre, odio, uccisioni, profughi in fuga, annegati in mare.
Mi piacerebbe pensare che tutti i bambini del mondo possano sorridere, mangiare, bere, Vivere!
Mi piacerebbe pensare che ogni essere umano contribuisca a salvare la Terra e non a distruggerla.
Mi piacerebbe pensare che si possa finalmente VIVERE…e non sopravvivere.
Mi piacerebbe……
Francesca, certo sarebbe bello poter ricordare le cose belle, ma purtroppo sono molte brutte e impressionanti,speriamo che l’anno 2016 sia portatore di cose belle e piacevoli per tutti, vorrei solo pace e non guerre sara’ solo portatore di non violenze. Un saluto e buona continuazione per il 2016 a tutti
Sarebbe bello poter dimenticare i fatti brutti e conservare soltanto quelli belli. Ma non può e non deve essere così. La vita, infatti, è un mosaico degli uni e degli altri. Ricordiamo tutto, perciò, avendo cura di valorizzare e rendere sempre evidenti le cose belle e buone di questo mondo, che conta sul nostro impegno per migliorare (e sopravvivere).
Eh già Franco, ben poco è cambiato dallo scorso anno. Direi anzi che c’è stato un peggioramento. Tra eventi drammatici e dolorosi, centinaia di milioni di persone che continuano a vivere nella miseria e a morire di fame, stragi, reati, femminicidi, terrorismo, guerre, omicidi…mi vien da piangere. Ma continuo a sperare. Ciao
Ho guardato l’elencazione dei fatti del 2014 ,tra arerei abbattutti , infedeli sgozzati, emigranti annegati, guerre varie con migliaia di morti ….si poteva pensare ad un 2015 più pacifico.La buona volonta , come la speranza sono sempre le ultime a morire …ma l’uomo è così! Sia ben chiaro guai cadere in un fatalismo ignavo ,o in una rabbia controproducente… mettiamocela tutta e cominciamo con un abbraccio corale.
E Buon 2016 anche a te Giuseppe. Come ho detto a Nembo, la speranza che qualcosa di positivo possa accadere, non muore mai. Ciao.
Una sintesi del Diario 2015 con le cose belle e quelle decisamente negative: grazie Franci. Iniziamo a scrivere il Diario 2016 nella speranza di dover riempire solo pagine d’Amore. BUON ANNO 2016 PER TUTTI.
Ebbene si, ho tralasciato parecchie “cose” di casa nostra. Alcune per esigenza di spazio o dimenticanza, altre deliberatamente (leggi politiche). Seppur riconoscendo i tanti errori dei nostri governanti, credimi Nembo, non ho proprio voglia di curarmi di loro adesso, facendo nascere ulteriori polemiche. Tanto questa è una storia che si ripete di anno in anno. La speranza però, che qualcosa possa cambiare in meglio, non muore mai. Ciao.
Francesca, hai fatto un bellissimo Post, con una carellata di calendario di fatti di cronaca che sono successe nel 2015. Ogni fine anno è il momento in cui, per molti,è una riflessione personale di cose belle e brutte, non tralasciando le varie cose che sono successe nel proprio paese. A mio parere il 2015 è stato un anno di “Zucchero amaro” è iniziato con il maltempo in varie regioni, ed è terminato male un pò per tutto, dal terrorismo, ai omicidi, alle vite spezzate su strada, in mare, ecc..,Ma anche cose belle (poche) per ultimo il Giubileo.Vorrei aggiungere anche e senza polemica!!! Che oltre ai fatti di Parigi, ci sono anche altri fatti che hanno coinvolto i nostri connazionali, tipo…una dottoressa volontaria massacrata e altre fatti che la cronaca non ha dato risalto, o quantomeno perchè le notizie non fanno cronaca. Ho tralasciato per ultimo la politica fallita che abbiamo, gli errori, i fallimenti sono dolorosi quando si verificano, ma servono anche per esperienza con un augurio di non farli più specialmente verso il proprio Popolo. Una citazione di S.Francesco d’Assisi:Domani cominciate col fare ciò ch è necesario, poi ciò che è possibile e, all’improvviso, vi sorprenderete a fare l’impossibile! Verità da ricordare sempre. Speriamo che l’Anno nuovo sia portatore di non violenze.