Prendo da "Today" le 5 cose da fare per "invecchiare bene" , perché ho la vaga sensazione , che a parte qualche eccezione , in Eldy la maggioranza di noi sia anziana.
Statistiche di tutti i tipi dicono che soprattutto in Italia si superano abbondantemente gli 80 anni ed in certe zone si superano i cento (hanno 114 anni ben 4 persone e sui 107 sono ben 150) , ne fanno testo i vari uomini e donne illustri (Montalcini, Ciampi, Fo, Veronesi , Albertazzi ecc. ecc. ) che hanno superato i novant'anni con la mente lucidissima.
Per continuare ad essere autonomi ed in salute dobbiamo rispettare le seguenti regole:
1° NUTRIRE LA MENTE PIU' DELLA PANCIA ...qui Eldy è terapeutica , infatti scriviamo , leggiamo, commentiamo e comunichiamo . Dobbiamo possibilmente mantenerci "leggeri" , muovendoci molto e mantenendo la mente flessibile e pronta. Non dimenticate che un libro è sempre un buon amico , che l'arte arricchisce le conoscenze e aumenta la cultura (che fa rima con cura !)
2° DIAMOCI UNA MOSSA , cioè facciamo attività fisica , non esagerando , ma con regolarità quotidiana , il ballo è la ginnastica migliore .
3° SOCIALIZZIAMO , guai rimanere incollati sui divani davanti alla TV , è necessario avere amici , possibilmente reali , ma se l'occasione e le necessità lo impongono anche i "virtuali" vanno bene. Anche qui Eldy toglie dall'isolamento e combatte la depressione.
4° COLTIVIAMO INTERESSI, se volete anche l'orto. Facciamo quello che avremmo voluto fare e che lavoro e figli ce lo hanno impedito. Abbandoniamoci agli hobby e ai passatempi.
5° CONTROLLIAMO IL NOSTRO CORPO con regolarità, a volte basta un semplice esame del sangue per prevenire malattie anche gravi, non sarebbe male un checkup annuale. Ovviamente evitiamo di fumare, eccedere nel bere e nel mangiare, dormire almeno 7 ore al giorno ...e soprattutto "vacciniamoci " ( lo scorso anno solo il 65% degli anziani lo ha fatto e ci sono stati 8.000 morti per le complicanze dell'influenza).
Siate ottimisti , o almeno sforzatevi di esserlo. Se alla mattina vi alzate e c'è il sole , aprite la finestra distendete le braccia e cercate di accogliere in voi tutta l'energia positiva della natura.
Cercate , come fa Gabriella , sentieri tra gli alberi o frequentate parchi e boschi , vivete la natura in tutte le sue stagioni.
Vorrei terminare con qualche aforisma:
La vecchiaia è quando si comincia a dire...non mi sono mai sentito così giovane (Jules Renard )
La vecchiaia è talmente interessante che se lo avessi saputo prima , mi sarei aumentata l'età (Marta Marzotto)
L'età è quella che pensi che sia , si è vecchi quando si pensa di esserlo (Muhammad Alì)
E noi ci sentiamo vecchi ?
Quante delle regole pratichiamo ?
Avete altri suggerimenti per invecchiare bene ?
E mi raccomando una pillola di Eldy al giorno leva il medico di torno !!!!
“Vecchio” a me? Grazie lo accetto come elogio perché vecchio è chi ha vissuto a lungo. E qual’è la cosa migliore del vivere? Viva la vecchiaia, bem venga! Nella vecchiaia c’è tutta la sapienza e la saggezza dell’esperienza (acciacchi a parte), ciao.
Una signora anziana va in soffitta e trova una antica lampada la spolvera,quindi la strofina e PUFF …esce il Genio che le chiede “dimmi tre desideri che li esaudirò ”
Perplessa l’anziana signora dice:
Vorrei che il mio squallido appartamentino diventasse una reggia.
Che sparisasero tutte le mie rughe e tornassi a vent’anni
Che il mio gatto divenntasse un bellissimo principe.
PUFF…..un pò di stelline di polvere d’oro e….
l’appartamentino è diventata una splendida reggia, si guarda allo specchio ed è tornata nel fiore degli anni ….e il principe ? “Romeo Romeo dove sei ?” chiama la signora …arriva un ragazzo bellissimo che le susssurra ad un orecchio ..” adesso ti rompe di avermi castrato ehhhh… ?”
Molto interessante il post di Franco e simpatica la tua barzelletta, Francesca. Mi hai fatto ridere di gusto.
Scherzi a parte penso che oggi non esistono più i “vecchi di una volta”. Fino a un pò di anni fa a 50 anni si era finiti, si era “arrivati”, passati e superati. Ma oggi? Si incontrano “ragazzini” di 60, 70 e anche di 80 e 90 anni. Oggi, in media, si dimostrano almeno 10/15 anni di meno di quanto ci si aspetti, anche perchè la vita è piena di stimoli che le persone non più giovani sanno cogliere al volo. E il corpo ubbidisce restando giovane. Magari con le rughe, ma giovane e snello. E a proposito di rughe, mi piace ricordare una frase di Anna Magnani, un’attrice che ho sempre amato e ammirato, detta alla sua truccatrice: “Non nascondermi le rughe. C’ho messo una vita a fammele”.
E a proposito di “vecchietti” facciamo due risate con questa simpatica barzelletta:
“L’autista di un pullman sta trasportando un gruppo di anziani.
A un certo punto una vecchietta si alza dal suo posto, gli picchietta sulla spalla e gli offre una manciata di noccioline.
L’autista ringrazia e se le mette in bocca.
Dopo circa dieci minuti la stessa vecchietta si rialza, picchietta sulla spalla dell’autista e gli offre delle altre noccioline.
La cosa si ripete per altre tre o quattro volte.
Alla quinta, l’autista chiede alla signora:
“Scusi, perché non ve le mangiate voi?”
“Non possiamo mangiarle, non abbiamo denti!”
“Ma allora perché le comprate?”
“Eh giovanotto – fa la signora – perché ci piace il cioccolato intorno”.
Innanzitutto dobbiamo renderci conto che chi ha più anni è comunque un individuo che vive, prova desideri ed è capace di fare progetti e per questo va preso in considerazione. E noi che in questa comunità scriviamo, leggiamo, facciamo ricerche, ci confrontiamo, impariamo, ma chi più di noi è meritevole di considerazione? E in più abbiamo esperienza da vendere. Poi c’è chi balla, chi va a scuola, chi dipinge. Vecchi…??? Ma vogliamo scherzare? Questi sono tutti valori che ci uniscono, e aiutano a coltivare i rapporti con gli altri e con il mondo che ci circonda. Noi riusciamo a superare le imposizioni delle mode, l’apatia causata dalle abitudini e dalla routine. Riscopriamo la gioia di vivere seguendo gli impulsi del cuore.
Personalmente posso dire che invecchiare è un processo naturale che non segue sempre lo stesso “percorso”, che non viene accettato da tutti come tale, che può essere vissuto in salute o accompagnato da molteplici complicanze.
L’unica cosa di cui sono sicura è che TUTTI gli anziani (anche i più “burberi”) hanno bisogno di AMORE, AFFETTO, COMPRENSIONE e COMPAGNIA E DI RISPETTO.
Perchè ciò permette loro di sentirsi vivi, utili danno una spinta a “scoprire” le nuove prospettive di vita in una fase dove potrebbe sembrare che tutto è perduto.
… grazie per la tua bella riflessione e scusa il mio essere prolissa…
Convengo con Nembo: fermare l’invecchiamento è impossibile ma rallentarlo è possibilissimo.
E poi con Edis-Maria: ciascuno ha l’età che si sente, quella anagrafica è solo un dettaglio.
Ringrazio Mario per i bellissimi video consigliati. In “Vecchio” di Renato Zero c’è una frase che mi ha colpito particolarmente, è questa: “Vecchio si, con tanto che faresti,
adesso che potresti non cedi perché esisti, perché respiri tu..”. Tanta emozione…
Franco e molto interessante il tuo post. certo gli anni passano gli acciacchi crescono,la parola vecchio e triste meglio Anziano,abbiamo bisogno di fare certe cose cje lavorando non si poteva fare, Cercare di essere autonomi, in salute, non vivere davanti una tivu’, serve un gruppo di pensionati, iniziando fare belle passeggiate, ginnastica dolce, piscina,girare le fiere, paesi e citta’ nei dintorni che prima non potevate per impegni lavorativi,anche leggere fa molto bene il libro è il primo amico per tenere la memoria.meglio lasciarla libera, il ballo, le merende fuori porta, ma senza esagerare nei cibi proibiti,e tenerci compagnia, la solitudine è tristissima avendola provata. e Volere bene alla nostra salute dobbiamo piacersi, dovete pensare che non tutti sono Anziani c’è chi non puo’ nemmeno muoversi.un grande ostacolo. dunque chi lavora ancora se avremmo fortuna lo faremo dopo.Mai fare cose che la salute nn permette.scherzate ridete raccontate le cose passate e buon divertimento per ora a voi.Un saluto Ciaoo
Mario …bellissime canzoni quelle che hai proposto, ma lontane dal giovanilismo che vorremmo praticare ,pur con gli acciacchi e gli anni. Sentiamoci givanili , sentiamoci soprattutto vivi e con la voglia di esserlo . La canzone stupidina testè proposta, oltre alla patetica nonnina dell’800 che vuol ballare….ci ricorda i nostri vedi anni 60. Poi guarda te… ora c’è un peana generale per “il gruppo” . Mi dispiace solo che per magia il nostro simposio virtuale non si possa trasformare in un bel salone delle feste ,dove si mangia si balla si fa allegria. Come cantava Rascel …”con un pò di fantasia ogni cosa puoi vedere “..
Franco sono tutte ottime nozioni per rimanere giovani quelle che hai descritto e al mattino quando scendo in centro attraverso il Parco Sissi, che forse ricorderai è molto lungo, e in forte pendenza. Eldy poi ci rinfresca il cervello come dici bene tu. Senza dubbio invecchiamo, ma chi lo sente? Forse lo specchio? non guardiamoci troppo. Un saluto ciao
é vero qualcuno mi ha definito una roccia, si una roccia piena di buchi dalle pallotole a prova di vita. Non è l’età a farti sentire vecchio è il momento che stai passando, poi ci aggiungiamo la solitudine ed ecco fatto.
Sono d’accordo con te Franco eldy a me personalmente mi ha fatto molto bene, ho trovato amici e amiche senza vederle in viso, ma fra noi vi è una linia immaginaria che ci unisci con i pensieri. Poi a me ha fatto anche scuola e questo solo chi lo prova può capire.
Invecchiare se tieni la mente attiva è bello, l’invecchiamento è una legge di natura che tutti dobbiamo affrontare
Grazie a Franco e a Franci. D’accordissimo con voi. Condivido e scherzosamente aggiungo il breve dialogo che ho avuto qualche tempo fa con la signora dell’ufficio postale. “Mi applichi la tariffa dei vecchietti”, “Non ci sono vecchietti, ma diversamente giovani”. Grazie ancora.
Ma lasciamo stare il “veleno”. A me pare che fra di noi ci sia abbastanza armonia. Anche se non ci conosciamo siamo vicini mentelmante. E non avevo pensato che Però, a pensarci bene , qualche sollievo lo da’ veramente. Bravo Franco, ieri sera alle prove dell’orchestra, ho detto che voglio morire col sax in mano,( il più tardi possibile) è una buona pillola anche la musica .In un libro che conosco bene perchè l’ha scritto un toscanaccio , alla fine si legge :
Franco,nei giorni scorsi abbiamo parlato scherzosamente, in Incontriamoci di vecchiaia o meno. Forse questo ti ha spinto a proporci l’argomento odierno, molto interessante. Ognuno ha l’età che si sente in qualsiasi momento della vita.Questo è il fulcro dell’età! Tutto ciò, però, non si può distinguere dalle forze fisiche, ma solo da quelle mentali! Mantenere il cervello, lo spirito, anche un po’ di egoismo, aiuta ad arrivare, come dici tu , alla vecchiaia ” dopo i novant’anni!I tuoi consigli nel blog, sono salutari e ci aiuteranno, a superare questo traguardo!!! Speriamo!!!! ahaaaahhhh!!
La prima domanda da porsi è : Di chi è la vita? L’invecchiamento non può essere fermato, ma lo si può fare rallentare con uno stile di vita che è e,che rimane un obiettivo primario di salute e civiltà.Il Post esposto è esaustivo con buoni consigli. Un proverbio dice: Se fai quello che hai sempre fatto, otterrai quello che sempre hai ottenuto.
Francesca un consiglio, prova a ungerti con olio di palma con quello più grezzo che ha più resistenza oltre al sole, all’Alta temperatura, forse, avrà funzione anche di antiveleno e tutto scivola via.
Cara Francesca il “veleno virtuale” non ha mai ammazzato nessuno , se mai fa star male chi lo sparge . Quando lo vedo aleggiare tra i blog e i rulli , tra le chat e i commenti , ho un moto di compassione per chi lo fa e mi dico ” poverina/o , ma come deve soffrire , tutto quel livore è indice di animo triste e digestione difficile …e se è rivolto a me, come spesso accade , applico il solito adagio dantesco “non ti curar di lor ma guarda e passa”.
Con queste premesse … Eldy non ha bisogno di ricette, si può prendere prima e dopo i pasti, alla mattina , alla sera e se uno ce la fa anche di notte , Può dare fastidio solo a chi ne è allergico , e si vede. A questi consigliamo altri blog per evitare che questa sindrome diventi cronica.
Caro Franco, leggendo la tua ultima affermazione (una pillola di Eldy al giorno leva il medico di torno..), mi viene automaticamente da rispondere: Purchè non sia una pillola di veleno!
A più tardi per il commento al post.
Grazie amici di Eldy Franco e Francesca sono molte belle le vostre barzelette simpaticissime. Un saluto
“Vecchio” a me? Grazie lo accetto come elogio perché vecchio è chi ha vissuto a lungo. E qual’è la cosa migliore del vivere? Viva la vecchiaia, bem venga! Nella vecchiaia c’è tutta la sapienza e la saggezza dell’esperienza (acciacchi a parte), ciao.
… e barzelettina sia !
Una signora anziana va in soffitta e trova una antica lampada la spolvera,quindi la strofina e PUFF …esce il Genio che le chiede “dimmi tre desideri che li esaudirò ”
Perplessa l’anziana signora dice:
Vorrei che il mio squallido appartamentino diventasse una reggia.
Che sparisasero tutte le mie rughe e tornassi a vent’anni
Che il mio gatto divenntasse un bellissimo principe.
PUFF…..un pò di stelline di polvere d’oro e….
l’appartamentino è diventata una splendida reggia, si guarda allo specchio ed è tornata nel fiore degli anni ….e il principe ? “Romeo Romeo dove sei ?” chiama la signora …arriva un ragazzo bellissimo che le susssurra ad un orecchio ..” adesso ti rompe di avermi castrato ehhhh… ?”
Molto interessante il post di Franco e simpatica la tua barzelletta, Francesca. Mi hai fatto ridere di gusto.
Scherzi a parte penso che oggi non esistono più i “vecchi di una volta”. Fino a un pò di anni fa a 50 anni si era finiti, si era “arrivati”, passati e superati. Ma oggi? Si incontrano “ragazzini” di 60, 70 e anche di 80 e 90 anni. Oggi, in media, si dimostrano almeno 10/15 anni di meno di quanto ci si aspetti, anche perchè la vita è piena di stimoli che le persone non più giovani sanno cogliere al volo. E il corpo ubbidisce restando giovane. Magari con le rughe, ma giovane e snello. E a proposito di rughe, mi piace ricordare una frase di Anna Magnani, un’attrice che ho sempre amato e ammirato, detta alla sua truccatrice: “Non nascondermi le rughe. C’ho messo una vita a fammele”.
E a proposito di “vecchietti” facciamo due risate con questa simpatica barzelletta:
“L’autista di un pullman sta trasportando un gruppo di anziani.
A un certo punto una vecchietta si alza dal suo posto, gli picchietta sulla spalla e gli offre una manciata di noccioline.
L’autista ringrazia e se le mette in bocca.
Dopo circa dieci minuti la stessa vecchietta si rialza, picchietta sulla spalla dell’autista e gli offre delle altre noccioline.
La cosa si ripete per altre tre o quattro volte.
Alla quinta, l’autista chiede alla signora:
“Scusi, perché non ve le mangiate voi?”
“Non possiamo mangiarle, non abbiamo denti!”
“Ma allora perché le comprate?”
“Eh giovanotto – fa la signora – perché ci piace il cioccolato intorno”.
Buona Domenica a tutti!!!
Innanzitutto dobbiamo renderci conto che chi ha più anni è comunque un individuo che vive, prova desideri ed è capace di fare progetti e per questo va preso in considerazione. E noi che in questa comunità scriviamo, leggiamo, facciamo ricerche, ci confrontiamo, impariamo, ma chi più di noi è meritevole di considerazione? E in più abbiamo esperienza da vendere. Poi c’è chi balla, chi va a scuola, chi dipinge. Vecchi…??? Ma vogliamo scherzare? Questi sono tutti valori che ci uniscono, e aiutano a coltivare i rapporti con gli altri e con il mondo che ci circonda. Noi riusciamo a superare le imposizioni delle mode, l’apatia causata dalle abitudini e dalla routine. Riscopriamo la gioia di vivere seguendo gli impulsi del cuore.
Personalmente posso dire che invecchiare è un processo naturale che non segue sempre lo stesso “percorso”, che non viene accettato da tutti come tale, che può essere vissuto in salute o accompagnato da molteplici complicanze.
L’unica cosa di cui sono sicura è che TUTTI gli anziani (anche i più “burberi”) hanno bisogno di AMORE, AFFETTO, COMPRENSIONE e COMPAGNIA E DI RISPETTO.
Perchè ciò permette loro di sentirsi vivi, utili danno una spinta a “scoprire” le nuove prospettive di vita in una fase dove potrebbe sembrare che tutto è perduto.
… grazie per la tua bella riflessione e scusa il mio essere prolissa…
Scusate mi sono distratta il video molto bello ma da quei tempi ora passati.Un saluto.
Convengo con Nembo: fermare l’invecchiamento è impossibile ma rallentarlo è possibilissimo.
E poi con Edis-Maria: ciascuno ha l’età che si sente, quella anagrafica è solo un dettaglio.
Ringrazio Mario per i bellissimi video consigliati. In “Vecchio” di Renato Zero c’è una frase che mi ha colpito particolarmente, è questa: “Vecchio si, con tanto che faresti,
adesso che potresti non cedi perché esisti, perché respiri tu..”. Tanta emozione…
Franco e molto interessante il tuo post. certo gli anni passano gli acciacchi crescono,la parola vecchio e triste meglio Anziano,abbiamo bisogno di fare certe cose cje lavorando non si poteva fare, Cercare di essere autonomi, in salute, non vivere davanti una tivu’, serve un gruppo di pensionati, iniziando fare belle passeggiate, ginnastica dolce, piscina,girare le fiere, paesi e citta’ nei dintorni che prima non potevate per impegni lavorativi,anche leggere fa molto bene il libro è il primo amico per tenere la memoria.meglio lasciarla libera, il ballo, le merende fuori porta, ma senza esagerare nei cibi proibiti,e tenerci compagnia, la solitudine è tristissima avendola provata. e Volere bene alla nostra salute dobbiamo piacersi, dovete pensare che non tutti sono Anziani c’è chi non puo’ nemmeno muoversi.un grande ostacolo. dunque chi lavora ancora se avremmo fortuna lo faremo dopo.Mai fare cose che la salute nn permette.scherzate ridete raccontate le cose passate e buon divertimento per ora a voi.Un saluto Ciaoo
Mario …bellissime canzoni quelle che hai proposto, ma lontane dal giovanilismo che vorremmo praticare ,pur con gli acciacchi e gli anni. Sentiamoci givanili , sentiamoci soprattutto vivi e con la voglia di esserlo . La canzone stupidina testè proposta, oltre alla patetica nonnina dell’800 che vuol ballare….ci ricorda i nostri vedi anni 60. Poi guarda te… ora c’è un peana generale per “il gruppo” . Mi dispiace solo che per magia il nostro simposio virtuale non si possa trasformare in un bel salone delle feste ,dove si mangia si balla si fa allegria. Come cantava Rascel …”con un pò di fantasia ogni cosa puoi vedere “..
Un po di nostalgia, con… Due belle fotografie, cantate. Tristi ma… realiste.
Forse, perche si associa la persona anziana alla solitudine.
https://youtu.be/KyVG-psFKqY?list=RDKyVG-psFKqY
https://youtu.be/MdAGezumvnM
Franco sono tutte ottime nozioni per rimanere giovani quelle che hai descritto e al mattino quando scendo in centro attraverso il Parco Sissi, che forse ricorderai è molto lungo, e in forte pendenza. Eldy poi ci rinfresca il cervello come dici bene tu. Senza dubbio invecchiamo, ma chi lo sente? Forse lo specchio? non guardiamoci troppo. Un saluto ciao
é vero qualcuno mi ha definito una roccia, si una roccia piena di buchi dalle pallotole a prova di vita. Non è l’età a farti sentire vecchio è il momento che stai passando, poi ci aggiungiamo la solitudine ed ecco fatto.
Sono d’accordo con te Franco eldy a me personalmente mi ha fatto molto bene, ho trovato amici e amiche senza vederle in viso, ma fra noi vi è una linia immaginaria che ci unisci con i pensieri. Poi a me ha fatto anche scuola e questo solo chi lo prova può capire.
Invecchiare se tieni la mente attiva è bello, l’invecchiamento è una legge di natura che tutti dobbiamo affrontare
Grazie a Franco e a Franci. D’accordissimo con voi. Condivido e scherzosamente aggiungo il breve dialogo che ho avuto qualche tempo fa con la signora dell’ufficio postale. “Mi applichi la tariffa dei vecchietti”, “Non ci sono vecchietti, ma diversamente giovani”. Grazie ancora.
Era rimasto nelle penna . < vogliamoci bene e della terra faremo il paradiso . Il solito Maledetto Toscano
Ma lasciamo stare il “veleno”. A me pare che fra di noi ci sia abbastanza armonia. Anche se non ci conosciamo siamo vicini mentelmante. E non avevo pensato che Però, a pensarci bene , qualche sollievo lo da’ veramente. Bravo Franco, ieri sera alle prove dell’orchestra, ho detto che voglio morire col sax in mano,( il più tardi possibile) è una buona pillola anche la musica .In un libro che conosco bene perchè l’ha scritto un toscanaccio , alla fine si legge :
Franco,nei giorni scorsi abbiamo parlato scherzosamente, in Incontriamoci di vecchiaia o meno. Forse questo ti ha spinto a proporci l’argomento odierno, molto interessante. Ognuno ha l’età che si sente in qualsiasi momento della vita.Questo è il fulcro dell’età! Tutto ciò, però, non si può distinguere dalle forze fisiche, ma solo da quelle mentali! Mantenere il cervello, lo spirito, anche un po’ di egoismo, aiuta ad arrivare, come dici tu , alla vecchiaia ” dopo i novant’anni!I tuoi consigli nel blog, sono salutari e ci aiuteranno, a superare questo traguardo!!! Speriamo!!!! ahaaaahhhh!!
La prima domanda da porsi è : Di chi è la vita? L’invecchiamento non può essere fermato, ma lo si può fare rallentare con uno stile di vita che è e,che rimane un obiettivo primario di salute e civiltà.Il Post esposto è esaustivo con buoni consigli. Un proverbio dice: Se fai quello che hai sempre fatto, otterrai quello che sempre hai ottenuto.
Francesca un consiglio, prova a ungerti con olio di palma con quello più grezzo che ha più resistenza oltre al sole, all’Alta temperatura, forse, avrà funzione anche di antiveleno e tutto scivola via.
Cara Francesca il “veleno virtuale” non ha mai ammazzato nessuno , se mai fa star male chi lo sparge . Quando lo vedo aleggiare tra i blog e i rulli , tra le chat e i commenti , ho un moto di compassione per chi lo fa e mi dico ” poverina/o , ma come deve soffrire , tutto quel livore è indice di animo triste e digestione difficile …e se è rivolto a me, come spesso accade , applico il solito adagio dantesco “non ti curar di lor ma guarda e passa”.
Con queste premesse … Eldy non ha bisogno di ricette, si può prendere prima e dopo i pasti, alla mattina , alla sera e se uno ce la fa anche di notte , Può dare fastidio solo a chi ne è allergico , e si vede. A questi consigliamo altri blog per evitare che questa sindrome diventi cronica.
Caro Franco, leggendo la tua ultima affermazione (una pillola di Eldy al giorno leva il medico di torno..), mi viene automaticamente da rispondere: Purchè non sia una pillola di veleno!
A più tardi per il commento al post.