Oggi, più che mai, pesa sulle mie spalle il sentimento del “NON GIUDICARE”.
Tutto nasce da un mio errore.
5 marzo 1939. Sono passati 78 anni da quel giorno, ed oggi ricorre l’ennesimo mio compleanno. Sono in quella fase della vita nella quale una persona fa un bilancio, di sé stessa, di ciò che ha avuto e di ciò che ha dato: quale dei due sarà maggiore?
Ho un passato che non si può cancellare, anche se a volte lo vorrei fare perché di errori ne ho commessi. Ma gli errori sono incancellabili, indelebili e ce li portiamo fino alla fine dei nostri giorni.
Però oggi è il mio giorno speciale! Eppure anche oggi, inconsapevolmente, ho commesso un grave errore pensando male di mia figlia. Lei vive con la sua famiglia e tre belle ragazzine a Milano, ma non mi chiama, neanche oggi che è il mio compleanno. La chiamo io, non risponde al telefono. Ecco perché nutro questa diffidenza nei suoi confronti. Penso che è un’ingrata, con tutto quello che ho fatto per lei. La mia mente vola a 25 anni fa quando io, da sola e con tre figli piccoli da tirar su, mi sono dannata impegnandomi al massimo per mantenerla in una scuola privata affinché potesse diventare modellista.
Era una ragazza con grandi capacità ed ecco che arriva il risultato più atteso: trova lavoro da Prada. Ma oggi lei non si ricorda di me.
Io mezza incavolata vado dall'altra figlia che non abita lontano da me, e brontolando, sbuffando, col viso scuro e i nervi a fior di pelle, dico: gli amici di Eldy si sono ricordati di me, ma i figli che ho messo al mondo e cresciuti con tanti sacrifici sono svaniti.
Apro una parentesi per dirvi: credetemi amici, anche se è solo uno scritto virtuale il nostro, non potete immaginare quanto mi hanno fatto bene i vostri auguri. La vostra presenza, al di là dello schermo, era per me palpabile, la percepivo e mi ha aiutato in quei momenti. Ve ne sarò sempre grata!
Ma, MAI giudicare prima di sapere, ecco qual è stato il mio errore oggi.
Ignara di tutto, non sapevo che mia figlia quella mattina si era alzata alle 6 per andare in stazione a Milano, prendere un treno coi suoi figli e, d'accordo con la sorella, farmi una festa a sorpresa.
Ma la Alba brontolona continua a rimuginare tra sè e sè “ecco qua, sono sola anche oggi, ma dove sono tutti i miei figli?”.
Sbagliavo e come sbagliavo! Suona il campanello, vado ad aprire e….me li sono trovati di fronte: NONNA AUGURI!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Poco c’è mancato che mi venisse un colpo apoplettico. Non riuscivo a parlare, avevo gli occhi sgranati e pieni di lacrime, la bocca aperta senza riuscire a proferir parola. Hanno dovuto farmi sedere perché mi sentivo mancare. Poi, finalmente, un pianto liberatorio, la mia salvezza. E’ bello piangere di gioia, dopo ti senti leggera come una piuma e felice.
Qui è iniziata la giornata che avevo sognato ed il sogno è diventato realtà. Mi son sentita amata, ho ricevuto la gratitudine e l'amore dei miei figli che, essendo a loro volta genitori, conoscono l'amore incondizionato che diamo e non si sono scordati di essere anche figli.
Oggi ho imparato una lezione che ha una morale, questa: MAI GIUDICARE SENZA CONOSCERE!.
Se tutti imparassimo a riflettere prima di giudicare o parlare, forse avremmo un mondo migliore.
Questo è il titolo del mio post al quale voi, cari amici, avete risposto in tanti. Ringrazio tutti voi per i pensieri espressi liberamente.
Il mio è uno scritto simile ad un esame di coscienza personale, che contiene una morale: non giudicare, e accettare, zsenza temere i giudizi altrui.
Quindi, se ci pensiamo bene, questo ci ha fatto riflettere molto e ha dato soprattutto a me, il coraggio di ammettere il mio errore e penso che questo sia segno di grande umiltà, non importa se l’ho scritto in un blog, i vostri giudizi e pensieri sono andati a buon fine.
Grazie ancora a tutti.
Alba tu non hai giudicato senza conoscere perche non potevi sapere che i tuoi figli ti stavano ingannando facendo finta di non ricordare il tuo compleanno quindi era lecito che ti saresti risentita . Venuta a conoscenza dell’inganno ti sei sentita in colpa MA LA COLPA NON ERA TUA
Il Nemico interno ed esterno e’ sempre attivo per scoraggiarci.
Sempre avanti a tutta forza che la buona volonta’ vince sempre e abbiamo le Parole: si fa piu’ festa in cielo per un peccatore pentito che per novantanove giusti…
La prova che le nostre mancanze non sono motivo di risentimenti o di rallentarici solo “succede”.
Evidentemente mi riferivo a ciò che avevi scritto ” fuori blog” , nella parte destra del rullo, e,che avevano scosso un po’ tutti, cara Alba! Per quanto riguarda l’argomento ” Mai giudicare senza cooscere”, credo di aver capito benissimo lo scopo ,come ho già spiegato nel mio precedente commento!
Brava Francesca si vero un argomento molto serio da fare un grande dibatito e non soltanto al mio post personale, io ho avuto la forza di scrivere le mie colpe ma quanti si nascondono davanti una facciata sorridente, inganando tutti nascondendo il loro pensiero, comunque io sono fiera di me stessa ammettendo i miei errori, e renderli pubblici essi possano servire a qualcuno
Mai come in questo momento mi sento di ribadire il concetto di questo post: MAI GIUDICARE SENZA CONOSCERE! Dovremmo imparare a leggere tra le righe allargando il nostro pensiero e non limitarlo al giudizio della circostanza descritta dall’autore del post che ne ha solo tratto spunto per affrontare un argomento ben piu’serio e che coinvolge tutti.
cara Edis non hai capito il senso del mio scritto, non sono i figli ad aver mancato sono io che ho dubitato di loro, questa è la morale del mio scritto, certamente i miei figli sono fieri, che anche noi genitori ammetiamo le nostre colpe senza nasconderci dietro un paravento,
Raccontare in un blog la loro manchevolezza?
ti ripeto hai letto prima di scrivere, loro non hanno mancato anzi ……. sono io che ho pensato male non loro, ed il titolo mi è parso molto giusto non giudicare senza sapere, è quello che si dovrebbe fare tutti, non ti sembra giusto?
Ho capito bene? Lo sfogo di Alba era solo un modo per narrare ciò che , a molte mamme, può accadere in una giornata attesa di auguri , regali e amorevoli incontri! Penso che , come me, ognuno l’abbia accolto con amore, amicizia e solidarietà! Anche io mi sono immedesimata, avendo due figli, nella situazione1 Ora mi chiedo: che direbbero i miei figli se io, avessi raccontato, in un blog,le loro manchevolezze??? Ma….. glielo chiederò! Certo non è il titolo esatto! Se non conosciamo i nostri figli ,,in una situazione, così banale,……..Scusami Alba, per la mia critica!
Cara Alba un grande scenziato premio nobel per la fisica quantistica ha dichiarato “Senza errori non c’è crescita gli errori sono necessari altrimenti saremmo delle statue”Ora avrai capito che i figli sò piezze e core ciaooooooooooooo e non dubitare più dei figli
Cara ,Alba come sempre i sogni diventano reata’mancava la cilegina nella tua torta ora è completa ,grazie alle tante persone che ti vogliono bene, Sei una grande Donna sincera,nessuno puo’ giudicare tu sola, ricordi i grandi sacrifici fatti per i tuoi nipoti e figli,ora sono arrivati tutti,certamente avrai seminato il meglio possibile e ora raccoglierai l’amore che ai meritato e meriti per il resto dei tuoi anni, grande Alba, ancora auguri per la tua festa.Un saluto a te.
Sapete tutti che non amo le smancerie e la leziosaggine. Sono una persona sincera e a volte forse troppo rigorosa, ma faccio questo “lavoro” da tanti anni senza attribuirmi alcun merito. Ho validissimi collaboratori ed è con loro, e GRAZIE a loro, che questo blog è cresciuto in qualità. Sapete anche che, a proposito di qualità, la preferisco mille volte di più alla quantità. Tutta questa premessa per ringraziare Alba che ha apprezzato il lavoro che ho fatto per dar (forse) un pochino più risalto al suo meritevole post.
Buona domenica a tutti!
cara Franci titolo più giusto non potevi metterci, guardando le foto che hai esposto nell’articolo mi hai rifatto rivvivere il piacere provato ad abbracciare i miei nipotini.
Poi la canzone MAMMA che non ha tempo e ti commuove sempre è azzecata come la ciliegina sulla torta
Cara ,carissima Alba , intanto rifaccio gli auguri perchè una “bella persona” come te ne merita uno al giorno , anche perchè , vedendone il risultato hai allevato meravigliose figlie e il tuo plauso deve essere quotidiano. Che vuoi si giudica , si ragiona , si pensa spesso nella nostra solitudine di anziani, ma poi ,dato che abbiamo ben seminato , spesso raccogliamo frutti bellissimi.
Alba come sempre una bella storia con un lieto fine.Vedi, a volte i sogni diventano realtà in questo caso la sorpresa che ti hanno fatto per il tuo compleanno i tuoi nipotini con tua figlia.Con la tua momentanea rabbia di quel momento hai pensato ai sacrifici che hai fatto e, il perchè meritavi la mancanza di un pensiero verso di te per quel giorno speciale,i ricordi scorrrevano nelle tue vene, nei tuoi pensieri fino a portarti a piangere, ma sai a volte gli occhi che piangono sono quelli che poi vedono di più e tu hai visto alla fine quello che avevi immaginato. Un saluto
Sì, Alba, mai giudicare, senza conoscere e anche conoscendo. Sei stata, come sempre, chiara ed esauriente. Non giudichiamo e, soprattutto, mostriamo il meglio di noi sempre, ai nostri cari e a coloro che riteniamo lontani da noi. Chissà che non s’avvicinino? Grande Alba, ancora auguri per la tua festa.
Mai giudicare senza conoscere
Questo è il titolo del mio post al quale voi, cari amici, avete risposto in tanti. Ringrazio tutti voi per i pensieri espressi liberamente.
Il mio è uno scritto simile ad un esame di coscienza personale, che contiene una morale: non giudicare, e accettare, zsenza temere i giudizi altrui.
Quindi, se ci pensiamo bene, questo ci ha fatto riflettere molto e ha dato soprattutto a me, il coraggio di ammettere il mio errore e penso che questo sia segno di grande umiltà, non importa se l’ho scritto in un blog, i vostri giudizi e pensieri sono andati a buon fine.
Grazie ancora a tutti.
Te la dico alla toscana: “Mariannaccia bona, come t’han fregato bene !” Grazie per le belle parole nei nostri confronti
Alba tu non hai giudicato senza conoscere perche non potevi sapere che i tuoi figli ti stavano ingannando facendo finta di non ricordare il tuo compleanno quindi era lecito che ti saresti risentita . Venuta a conoscenza dell’inganno ti sei sentita in colpa MA LA COLPA NON ERA TUA
Signora Alba Morsilli:
chi e’ senza peccato scagli la prima pietra.
Il Nemico interno ed esterno e’ sempre attivo per scoraggiarci.
Sempre avanti a tutta forza che la buona volonta’ vince sempre e abbiamo le Parole: si fa piu’ festa in cielo per un peccatore pentito che per novantanove giusti…
La prova che le nostre mancanze non sono motivo di risentimenti o di rallentarici solo “succede”.
Cordiali saluti, Paul
Cara franci,tra le righe si leggeva benissimo,e si capiva meglio! Certo l’argomento è molto attuale !
Evidentemente mi riferivo a ciò che avevi scritto ” fuori blog” , nella parte destra del rullo, e,che avevano scosso un po’ tutti, cara Alba! Per quanto riguarda l’argomento ” Mai giudicare senza cooscere”, credo di aver capito benissimo lo scopo ,come ho già spiegato nel mio precedente commento!
Brava Francesca si vero un argomento molto serio da fare un grande dibatito e non soltanto al mio post personale, io ho avuto la forza di scrivere le mie colpe ma quanti si nascondono davanti una facciata sorridente, inganando tutti nascondendo il loro pensiero, comunque io sono fiera di me stessa ammettendo i miei errori, e renderli pubblici essi possano servire a qualcuno
Mai come in questo momento mi sento di ribadire il concetto di questo post: MAI GIUDICARE SENZA CONOSCERE! Dovremmo imparare a leggere tra le righe allargando il nostro pensiero e non limitarlo al giudizio della circostanza descritta dall’autore del post che ne ha solo tratto spunto per affrontare un argomento ben piu’serio e che coinvolge tutti.
cara Edis non hai capito il senso del mio scritto, non sono i figli ad aver mancato sono io che ho dubitato di loro, questa è la morale del mio scritto, certamente i miei figli sono fieri, che anche noi genitori ammetiamo le nostre colpe senza nasconderci dietro un paravento,
Raccontare in un blog la loro manchevolezza?
ti ripeto hai letto prima di scrivere, loro non hanno mancato anzi ……. sono io che ho pensato male non loro, ed il titolo mi è parso molto giusto non giudicare senza sapere, è quello che si dovrebbe fare tutti, non ti sembra giusto?
cara Alba sbagliare è umano, perseverare è diabo lico a te l’ardua sentenza
Ho capito bene? Lo sfogo di Alba era solo un modo per narrare ciò che , a molte mamme, può accadere in una giornata attesa di auguri , regali e amorevoli incontri! Penso che , come me, ognuno l’abbia accolto con amore, amicizia e solidarietà! Anche io mi sono immedesimata, avendo due figli, nella situazione1 Ora mi chiedo: che direbbero i miei figli se io, avessi raccontato, in un blog,le loro manchevolezze??? Ma….. glielo chiederò! Certo non è il titolo esatto! Se non conosciamo i nostri figli ,,in una situazione, così banale,……..Scusami Alba, per la mia critica!
Cara Alba un grande scenziato premio nobel per la fisica quantistica ha dichiarato “Senza errori non c’è crescita gli errori sono necessari altrimenti saremmo delle statue”Ora avrai capito che i figli sò piezze e core ciaooooooooooooo e non dubitare più dei figli
Cara ,Alba come sempre i sogni diventano reata’mancava la cilegina nella tua torta ora è completa ,grazie alle tante persone che ti vogliono bene, Sei una grande Donna sincera,nessuno puo’ giudicare tu sola, ricordi i grandi sacrifici fatti per i tuoi nipoti e figli,ora sono arrivati tutti,certamente avrai seminato il meglio possibile e ora raccoglierai l’amore che ai meritato e meriti per il resto dei tuoi anni, grande Alba, ancora auguri per la tua festa.Un saluto a te.
Sapete tutti che non amo le smancerie e la leziosaggine. Sono una persona sincera e a volte forse troppo rigorosa, ma faccio questo “lavoro” da tanti anni senza attribuirmi alcun merito. Ho validissimi collaboratori ed è con loro, e GRAZIE a loro, che questo blog è cresciuto in qualità. Sapete anche che, a proposito di qualità, la preferisco mille volte di più alla quantità. Tutta questa premessa per ringraziare Alba che ha apprezzato il lavoro che ho fatto per dar (forse) un pochino più risalto al suo meritevole post.
Buona domenica a tutti!
Che bello il tuo racconto Alba, tanti auguri in ritardo ma sentiti e sinceri.
cara Franci titolo più giusto non potevi metterci, guardando le foto che hai esposto nell’articolo mi hai rifatto rivvivere il piacere provato ad abbracciare i miei nipotini.
Poi la canzone MAMMA che non ha tempo e ti commuove sempre è azzecata come la ciliegina sulla torta
Cara ,carissima Alba , intanto rifaccio gli auguri perchè una “bella persona” come te ne merita uno al giorno , anche perchè , vedendone il risultato hai allevato meravigliose figlie e il tuo plauso deve essere quotidiano. Che vuoi si giudica , si ragiona , si pensa spesso nella nostra solitudine di anziani, ma poi ,dato che abbiamo ben seminato , spesso raccogliamo frutti bellissimi.
Alba come sempre una bella storia con un lieto fine.Vedi, a volte i sogni diventano realtà in questo caso la sorpresa che ti hanno fatto per il tuo compleanno i tuoi nipotini con tua figlia.Con la tua momentanea rabbia di quel momento hai pensato ai sacrifici che hai fatto e, il perchè meritavi la mancanza di un pensiero verso di te per quel giorno speciale,i ricordi scorrrevano nelle tue vene, nei tuoi pensieri fino a portarti a piangere, ma sai a volte gli occhi che piangono sono quelli che poi vedono di più e tu hai visto alla fine quello che avevi immaginato. Un saluto
Sì, Alba, mai giudicare, senza conoscere e anche conoscendo. Sei stata, come sempre, chiara ed esauriente. Non giudichiamo e, soprattutto, mostriamo il meglio di noi sempre, ai nostri cari e a coloro che riteniamo lontani da noi. Chissà che non s’avvicinino? Grande Alba, ancora auguri per la tua festa.