Seadas
Pane Carasau
Malloreddus
Torno, torno state tranquilli. Anche perchè qui in Sardegna, il cuoco dell'hotel mi ha vista esile e ha deciso di mettermi all'ingrasso. Mangio troppo, ma come si fa con queste squisitezze: tra pesce fresco ogni gorno (di cui vado ghiotta), e specialità sarde, non si salva nessuno:
Malloreddus. Gnocchetti sardi preparati con salsiccia, pomodoro e pecorino
Porchetto o porcetto. Maialino da latte, dal peso inferiore ai cinque chili o di massimo venti giorni, cotto per diverse ore.
Pecorino sardo, sia fresco che stagionato, è inconfondibile.
Fiore sardo. È un formaggio tipico della zona di Gavoi, nel cuore della Barbagia di Ollolai, in provincia di Nuoro.
Culurgioni. Ravioli di semola. Solitamente sono ripieni di ricotta e spinaci oppure di formaggio.
Pane carasau. Non avrebbe nemmeno bisogno di presentazioni. Si tratta di dischi di pane volutamente sottili e croccanti.
Pane guttiau. È questo il nome che prende il pane carasau quando viene condito con olio e sale.
Cozze del golfo. Specialità che si mangia soprattutto nella zona di Olbia. Preparate in zuppe, gustate con pasta e salse verdi o mangiate come ripieno di frittelle calde.
Bottarga. Viene ricavata dalle uova essiccate di tonno o di muggine. Assaggiatela sulla pasta: è un sapore che non dimenticherete.
Sa cassola. Una zuppa di mare tipica soprattutto della zona di Cagliari. Viene preparata unendo pesci di vario tipo con passata di pomodoro e peperoncino.
Sa burrida. Altra zuppa di pesce, tipica della zona settentrionale della Sardegna. Viene preparata con l’aggiunta di pinoli e noci.
Pardulas. E finisco con i dolci, questi sono dischi di pasta cotti al forno, preparati con farina, uovo e strutto, e ripieni di pecorino, scorza di limone e zafferano.
Pabassinas. Sono dei piccoli dolcetti preparati con farina, uva sultanina, noci, uova, zucchero, strutto e limone.
E siccome io sono golosa faccio scorpacciate di tutto.., inaffiato con rigoroso vino Cannonau. Altrimenti il sapore non è lo stesso. Provare per credere. E alla fine di tutto, un goccetto di Mirto, ci sta no?
Cari amici, resistete ancora qualche giorno senza di me. Nel frattempo, per digerire il tutto (vedi sopra) vado a ballare (vedi sotto...ahahah...). Sono io, e i miei tacchi 12. Buona serata a tutti!!!!!
Francesca
Grazie Giuseppe per i tuoi preziosi chiarimenti, fatti da un sardo doc sono molto più importanti delle mie scarse, e forse errate, nozioni. Devo dirti che nella tua Terra sono stata benissimo, i tuoi conterranei sono gentilissimi, ospitali, disponibili e simpaticissimi. L’ho lasciata, dopo 10 giorni di permanenza, con tanto dispiacere e ne conservo ancora, oltre a tutte le positività, una grande nostalgia. Ma ci tornerò, per la terza volta, mi manca ancora tantissimo da vedere.
Ciao e grazie.
Grazie per le ricette sarde, vorrei aggiungere qualche integrazione:
Malloreddus: Quelli in foto sono prodotti a macchina ma ci sono anche quelli pazientemente fatti a mano e il gusto, naturalmente, è diverso
Sa burrida: È un piatto tipicamente del cagliaritano e si prepara esclusivamente con il pesce gatto e il componente principale della salsa è il fegato dello stesso pesce, combinato, appunto, con noci e pinoli.
Pardulas: Si fanno generalmente con la ricotta oppure anche con il pecorino ma solo pecorino fresco.
Sa cassola: Ci vanno pure arselle, qualche crostaceo e granchi per essere completa. Tra i pesci non devono mancare ie aguillette o tranci di anguille.
Comunque è tutto buonissimo, la cucina sarda è sempre all’altezza della sua fama, grazie e Buon appettito.
Francy vedo che ti stai divertendo, buona vacanza.
Tacco 12 non mi interessa, anzi essendo io 1.75 se mi trovo davanti una donna di 1.80 mi sento a disagio , vivo con una donna di 1.70 che non ha mai messo tacchi da 12 ! Quello che conta è la gamba . Il polpaccio è lungo , penso quindi lo sia anche la coscia.
Certo che le gambe sono le mie, caro Franco. E anche il tacco 12….altrimenti che gusto ci sarebbe…? Ahahah…benedetta Sardegna, mi ha fatto ballare ogni sera.
Se la gamba da woman in red è la tua , vai tranquilla la cucina sarda ti ha fatto bene …e come!
Grazie Francesca. Anche dell’annuncio.
ciao Franci con le ricette che hai scritto mi sono sentita così dentro che sono cresciuta + di un kg grazie un kg è proprio ok x me un caro saluto
Altre parole non servono, buona continuazione. Un Saluto