Il Quarto Stato - Pellizza da Volpedo
Questa è una frase presa dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 che dovrebbe far riflettere….
” Ogni individuo ha diritto al lavoro , alla libera scelta dell’impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro e alla protezione contro la disoccupazione”.
Buon Primo Maggio
Francesca
Caro Giulio, e che dire dell’ennesima tragedia accaduta ieri nel palermitano? Altri 5 giovani vittime, morti sul lavoro. Io non ho più parole. Mi domando di chi è la colpa. Dell’azienda che li manda allo sbaraglio senza mezzi di protezione idonei? Dei lavoratori che, pur dotati di mezzi di protezione, per leggerezza o incoscienza non li usano? O è del caso sfortunato? Ditemelo voi.
Purtroppo anche oggi, morti sul lavoro. E anche in questo caso si trattava di lavori dati in appalto. Con grande rabbia si asiste a fatti atroci che non dovrebbero accadere… A seguito di un dibattito sul lavoro, tema dominante i giovani, ho ascoltato i vari interventi degli oratori.Certamente qualcuno si è acorto che non condividevo e mi guardava come dire: c’è qualcosa che non va ? Continuavano a chiamare questi giovani di 18-20-22 anni, ragazzi. Mi hanno invitato al tavolo e mi hanno messo un microfono in mano…Ho cercato di dire qualcosa, ma non è stato facile perchè non mi ero preparato come gli oratori. Nella sala è calato il silenzio, ho detto che: ” Mi dovete spiegare perchè, i ragazzi di ieri, quelli della mia età oggi, a 16-18 anni, dovevano essere Uomini e quelli di oggi, ragazzi. Molti di noi, si trovarono nel mondo del lavoro lasciando gli studi come spesso dico nei miei scritti. Oggi, questi giovani di età più matura, li considerate -ragazzi- Ovvio che non si può fare di: Ogni erba un fascio, ma io, ormai nonno, mi ribello a queste definizioni.E concludo dicendo: quando cresceranno? Quando alzeranno gli occhi dal cellulare? ( non tutti) Però, i genitori, dovrebbero tagliare il famoso cordone …
Caro Giulio, purtroppo anche oggi, Festa del Lavoro, mentre siamo qui a parlarne c’è stato un altro lavoratore che ha perso la vita sul posto di lavoro. Una tragedia infinita, ma chi ne ha responsabilità? Chi può capire e sa cosa fare? Non certo quelli che tu definisci “in camicia bianca”, tanti bla…bla…e niente soluzioni, che ne sanno loro?
Per quanto riguarda il 25 Aprile, posso dirti che come alcuni politici, anche qui in Eldy ci sono persone che non riescono a pronunciare la frase: “IO SONO ANTIFASCISTA”. E qui mi taccio.
Ciao e grazie.
Questa è la nota dolente Giulio, abbiamo notato che nelle indagini post infortunio si tenta spesso di attribuire la causa alla scarsa attenzione del malcapitato, il tutto per salvare il vero responsabile della mancata adozione degli appositi sistemi di sicurezza, che esistono ma restano sulla carta.
Stamani, Primo Maggio, come tutti gli anni, è tradizione sfilare per le vie del comune con la filarmonica, bandiere ecc. Purtroppo il tempo ci ha costretto a continuare la Cerimonia all’interno del teatro. Sempre comunque partecipato. Qui, terra di Operai Cavatori,è sempre stato un giorno molto sentito, soprattutto nel ricordo di coloro che hanno lasciato la vita fra quei blocchi. Lavoro duro la cava, chi non conosce il sacrificio e la fatica di questi UOMINI, farebbe meglio a stare zitto, senza lasciarsi andare a stupide considerazioni come hanno detto poco tempo fà : “gli operai non stanno attenti…” Gente in camicia bianca dietro la scrivania che non sanno, che basta che si stacchi un piccolo sasso come una noce, e da quella altezza, a poco servono le protezioni. Detto questo, che vuole essere solamente un picolo esempio, il Primo Maggio è sempre una Festa molto partecipata. E perdonatemi se, da “buon toscano”, noto che in queste stanze, nelle nostre stanze di Eldy, non c’è quella partecipazione che mi aspettavo, a partire dal 25 Aprile. La mi’ mamma, mi diceva sempre che, si può partecipare anche in silenzio. Buona Festa nell’animo di tutti .