Una ragazzina, che normalmente viene fatta andare a letto dopo ''carosello''. Ma quella sera del 20 luglio del 1969, viene fatta un'eccezione. Tutta la famiglia seduta comodamente sul divano a seguire, davanti ad una tv in bianco e nero, un evento che sarebbe entrato nella storia.
Un evento ''magico'' sotto certi aspetti: lo sbarco sulla luna.
''E' un piccolo passo per un uomo, un balzo gigantesco per l'umanità''.
Questa è la frase storica di Neil Amstrong, primo uomo a mettere piede sulla luna la notte tra il 20 e il 21 di luglio del 1969 alle ore 22.17, ora di Woshington.
Oggi ricorre, quindi, il 40/mo anniversario di quell'evento. L'America festeggerà per tutta la settimana questo evento e il Presidente Barack Obama, per l'occasione, dovrebbe ricevere alla Casa Bianca i tre astronauti che parteciparono alla missione Apollo: oltre a Amstrong, Buzz Aldrin, secondo uomo a mettere piede sulla luna, mentre il terzo membro dell'equipaggio, Michael Collins, rimase in orbita nel modulo di comando. E' prevista anche una conferenza stampa dei tre astronauti.
Celebrazioni per tutta la settimana, dicevo, a partire dal Centro Kennedy in Florida, al Centro spaziale di Houston, in Texas, dove si trovava la sala di controllo, al celebre Museo dell'aviazione e dello spazio a Washington, nonché dall'Orchestra sinfonica nazionale che si esibirà in un concerto a temi musicali di film come ''Guerre stellari'', ''Star Trek'' ed ''E.T.''.
Si è mobilitata anche la Nasa, presentando sul suo sito internet dei video restaurati della missione Apollo 11, inserendo registrazioni inedite delle conversazioni tra gli astronauti.
Non mancherà l'Italia a festeggiare insieme all'America il 40/mo anniversario dello sbarco sulla luna.
Il comune di Roma ha organizzato una serata rievocante la storica telecronaca di Tito Stagno e Ruggero Orlando (i nostri 2 giornalisti di quell'epoca).
A Milano sarà presentato il libro ''Quel giorno sulla luna'' di Oriana Fallaci.
All'Osservatorio di Capodimonte, a Napoli, invece l'iniziativa ''Ricordando la luna a ritmo di rock''.
Una ''serata lunare'' presso la Cineteca di Bologna.
E non poteva mancare la Rai con vari programmi ''non stop'' tra oggi e domani.
Molto si è detto in questi 40 anni sullo sbarco della luna. Tra le storie uscite anche quella che lo sbarco sia stata una ''bufala''.
Ognuno ha le sue teorie ma resta il fatto che, per quanto riguarda la storia e la scienza, non solo, lo sbarco è stato un evento meraviglioso ed emozionante, ma anche importantissimo per le infinite ricadute tecnologiche e commerciali che ha avuto, per la capacità di cambiare radicalmente i rapporti di forza tra Usa e Urss.
Come sia andata la storia forse non lo sapremo mai, resta il fatto che il cuore degli spettatori batteva al ritmo dei secondi scanditi dalla base spaziale di Houston.
E' oltresì doveroso ricordare tutti gli astronauti che nel tempo hanno perso la vita durante le missioni, nel tentavi di studiare, capire, l'universo.
Dopo 40 anni da quell'evento, sembra che l'uomo abbia quasi dimenticato che siamo stati sulla luna ma nel ricordarlo, speriamo anche di poter vedere presto di nuovo l'uomo sul nostro satellite e questa volta per restarci.......chissà! Mai dire mai!
Nadia, avevo visto un altro articolo sull’allunaggio in Eldy e avevo espresso nei commenti l’idea che quell’evento fosse ahimé tanto lontano da noi.
Accolgo il tuo auspicio finale, che l’uomo possa rimanerci la prossima volta sulla luna, per dire che “no, per carità, farebbe su di essa tutti i danni che è abituato a fare”.
Scherzo, naturalmente, ma non tanto. Siamo infatti abituati a “sporcare” tutto quello che tocchiamo.
Dici che mi va storto stamattina? Sì, ho letto su Riflettiamo un articolo su Grillo e mi sono innervosito.
A te Nadia, complimenti per tutte le informazioni, valutazioni, ecc., e ti abbraccio.
Tutti quelli piu’ o meno della nostra eta’ penso abbiano vissuto quella serata/nottata con tanta ansia e, allo stesso tempo, con grandi aspettative. Tutti ricordiamo le parole fatidiche “ha toccato” e poi subito dopo smentite da qualcun altro. Quanti bei ricordi, hai risvegliato in noi, nadia, grazie!!!!!
Nadia, avevo visto un altro articolo sull’allunaggio in Eldy e avevo espresso nei commenti l’idea che quell’evento fosse ahimé tanto lontano da noi.
Accolgo il tuo auspicio finale, che l’uomo possa rimanerci la prossima volta sulla luna, per dire che “no, per carità, farebbe su di essa tutti i danni che è abituato a fare”.
Scherzo, naturalmente, ma non tanto. Siamo infatti abituati a “sporcare” tutto quello che tocchiamo.
Dici che mi va storto stamattina? Sì, ho letto su Riflettiamo un articolo su Grillo e mi sono innervosito.
A te Nadia, complimenti per tutte le informazioni, valutazioni, ecc., e ti abbraccio.
Tutti quelli piu’ o meno della nostra eta’ penso abbiano vissuto quella serata/nottata con tanta ansia e, allo stesso tempo, con grandi aspettative. Tutti ricordiamo le parole fatidiche “ha toccato” e poi subito dopo smentite da qualcun altro. Quanti bei ricordi, hai risvegliato in noi, nadia, grazie!!!!!