
contro Sporting Arenella, i giocatori agrigentini che salutano i tifosi e il loro presidente che offre il trofeo della partita stravinta <all’amico fraterno Nicola Ribisi>. Uno che dieci giorni fa era stato arrestato per mafia, uno che era in confidenza con Bernardo Provenzano (si mandavano pizzini), uno che appartiene a un ceppo di Cosa Nostra che ha fatto la storia criminale di Palma di Montechiaro.
Too many comlpinmtes too little space, thanks!
Ehh sì, Lorenzo, chi cerca trova e su internet si trova di tutto, basta cercare!!!! Ahahahaha, ciao
Grazie a Rosaria che è riuscita a mettere anche gli scudetti.
La notizia è passata quasi sotto silenzio, ma è grave anche per l’immagine che dà al mondo sportivo e in paticolare ai giovani.