Non ha importanza quanti anni abbiamo....Babbo Natale, resterà sempre Babbo Natale! Da 0 a 120 anni aspettiamo tutti il Natale, per l'atmosfera che riveste di sorrisi e di doni questi magici giorni, quel famoso vecchietto vestito di rosso con una lunga barba bianca. Egli con la sua mole, si fa trasportare su di una slitta trainata da renne. E dove lo possiamo vedere il vero vecchietto vestito di rosso che porta i doni a tutti i bambini buoni e cattivi? E una precisazione ci vuole: non esistono bambini cattivi! Esistono bambini che vengono incattiviti dagli adulti! Ma andiamo a vedere la storia di Babbo Natale.  Per trovare Babbo Natale (o Santa Claus), earthdobbiamo partire per un lungo viaggio e più precisamente dobbiamo andare in una terra di paesaggi estremi, assoluti, di paesaggi fatti d'acqua, roccia, ghiaccio, una terra di montagne nude che in inverno si trasformano in abbaglianti distese gelate. Distese solcate da renne in cammino verso il mare. Il nostro viaggio è diretto verso la Lapponia Finlandese e più precisamente nella sua capitale, la città di Rovaniemi. Città di neve, di aurore boreali e capitale mondiale del Natale. Qui è possibile incontrare Babbo Natale in carne ed ossa nel suo laboratorio.Nel periodo natalizio l'inverno è illuminato da ogni sorta di luci:
Rovaniemi Lapponia Casa di Babbo Natale

Rovaniemi Lapponia Casa di Babbo Natale

candele, alberi di Natale, illuminazioni natalizie ovunque e fare visita a Babbo Natale nel suo villaggio al Circolo Polare Artico è un'esperienza indimenticabile. Oltre al magico incontro con il ''buon vecchietto'', possiamo trovare mille altre meraviglie della natura: spazi incontaminati, distese innevate, fiumi ghiacciati, piccoli villaggi abitati dove i grandi centri per lo shopping ancora non sono arrivati (e forse non arriveranno mai), dove per trascorrere la serata è sufficiente un buon libro davanti ad un fuoco scoppiettante ricordando le attività del giorno. E' a Romanievi che tutti i bambini del mondo spediscono le letterine per chiedere doni a ''Caro Babbo Natale.......''. Naturalmente, non può fare tutto da solo, quindi ha molti aiutanti, si chiamano Elfi,che ricevono le lettere, le smistano, preparano i regali e per ultimo lo aiutano a caricare la slitta. lapponia_kuusamoArriva la vigilia di Natale e Babbo Natale, dopo aver attaccato le renne alla slitta e ringraziato tutti i suoi collaboratori Elfi, con l'aiuto di forze misteriose, parte per un viaggio intorno al mondo per portare gioia a tutti i cuori di tutti i bambini. In questo lungo viaggio, Babbo Natale, si stanca, la fame e la sete si fanno sentire, quindi non dimenticate di lasciare per lui e per le renne qualche biscottino e un bicchiere di latte sul tavolo della cucina. BUON NATALE......grandi e piccini che voi siate! vi auguro che i regali che vi porterò esaudiscano i vostri desideri ma soprattutto una cosa vi voglio regalare......TANTA SERENITA'! e se, il prossimo anno volete scrivere al vero Babbo Natale, scrivete a questo indirizzo: albero_luci Santa Claus Office Joulumaantie 1 Fi-96930 Arctic Circle FINLANDIA    BUON NATALE NEL MONDO: 

Inglese: Merry Christmas

Arabo: Idah Saidan Wa Sanah Jadidah;

Bulgaro: Tchestita Koleda;

Catalano: Bon Nadal i feliç any nou

Ceco: Prejeme Vam Vesele Vanoce a stastny Novy Rok

Cinese: (Cantonese) Gun Tso Sun Tan'Gung Haw Sun

Danese: Glædelig Jul Ebraico: Mo'adim Lesimkha. Chena tova ;

Finnico: Hyvaa joulua

Francese: Joyeux Noel

Giapponese: Shinnen omedeto. Kurisumasu Omedeto

Greco: Kala Christouyenna

Islandese: Gledileg Jol

Irlandese: Nollaig Shona Dhuit, o Nodlaig mhaith chugnat

Latino: Natale hilare et Annum Faustum

Norvegese: God Jul, o Gledelig Jul

Olandese: Vrolijk Kerstfeest en een Gelukkig Nieuwjaar! o Zalig Kerstfeast

Polacco: Wesolych Swiat Bozego Narodzenia o Boze Narodzenie Portoghese:Feliz Natal

Romeno: Sarbatori vesele

Russo: Pozdrevlyayu s prazdnikom Rozhdestva is Novim Godom

Serbo: Hristos se rodi

Slovacco: Sretan Bozic o Vesele vianoce

Spagnolo: Feliz Navidad

 

BuonNatale-4

 

 

 

SIMBOLI NATALIZI (oltre all'albero e al presepe)

 il_vis6Tra le numerose usanze che caratterizzano le festività natalizie, il dono del vischio ad amici e parenti è forse una delle più antiche e diffuse. Il vischio (Viscum album) è una piccola pianticella ritenuta dall'agronomia classica parassita di piante arboree. Un bacio scambiato sotto un ramoscello di vischio appeso all'architrave della porta di casa la notte di Capodanno è propizio di buona sorte per l'anno che verrà.

 

Il nome scientifico della Stella di Natale è Euphorbia pulcherrima (dal latino bellissima) ed è un arbusto originario del Messico. La Stella di Natale fiorisce dal mese stellanatale1di Dicembre a quello di Marzo. In America è considerata, insieme al Vischio, il simbolo della festività natalizia. Ultimamente si è diffusa la consuetudine di regalarla per Natale.

 

 

cometa

Il simbolo incontrastato del Natale e del Presepio è indubbiamente la Stella Cometa; questo astro descritto dall'evangelista Matteo e rappresentato in varie iconografie, affreschi, fondali di presepi nasconde però molti interrogativi ed e' sempre stato celato dal mistero. Infatti può aiutare a datare la nascita di Gesù ma potrebbe anche essere stata solo un'immagine religiosa inventata per suggellare la nascita del Messia, inoltre era realmente un Stella Cometa oppure qualcos'altro? Certamente la Stella di Betlemme ha rappresentato e rappresenterà sempre l'evento astronomico di quel periodo come la Stella Cometa di Natale.

E per finire un augurio a tutti voi dal mondo animale..........in rappresentanza: il gatto!

 

 

 

 

 

 

 

 

           

 

7 Commenti a “Natale 2009”

  1. pat ha detto:

    COMPLIMETI NADIA MOLTO BELLO

    VI AUGURO X IL NUOVO ANNO TANTA
    SALUTE, SERENITA’, E TANTA FELICITA’…
    COL SORRISO SEMPRE SULLE VOSTRE LABBRA
    COSI LO POTETE DONARLO…
    Donare un sorriso rende felice il cuore, arricchisce chi lo
    riceve, senza impoverirne chi lo dona…
    Non dura che un istante, ma il suo ricordo rimane eterno…
    nessuno è così ricco da poterne fare a meno, né così povero
    da non poterlo donare…
    Il sorriso crea gioia in famiglia, dà sostegno nel lavoro ed è
    segno tangibile di amicizia, è per chi è triste, è un ottima cura…
    E se poi incontri chi non te lo offre, sii generoso e porgigli il tuo,
    nessuno ha bisogno di un sorriso come colui che non sa donarlo…
    Seguite questo messaggio, offrite un sorriso a tutti, non costa nulla,
    il sorriso è la cosa più bella del mondo…
    AUGURI FRANCO

  2. galante ha detto:

    bella..la favola di babbo natale….mannaggia…perchè diventiamo…grandi.io ci provo ancora e la mando la letterina….

  3. giovanna3.rm ha detto:

    Grazie Nadia, tutto molto suggestivo!
    Un augurio di cuore a te e a Rosaria, con tanta simpatia.

  4. ester affolati ha detto:

    grazie cara nadia (in tutte le lingue come il Papa) sempre tanto brava e carina sei con i tuoi interventi istruttivi BUON NATALE anche a te e ai tuoi per questi auguri cosi precisini (tutte cari ciao a presto

  5. Giulio Salvatori ha detto:

    Avevo deciso di consultare il Dizionario per saperne di più sul Natale…Ma tra il tuo lavoro e quello di Rosaria, avete aperto l’aula ai ripetenti come me, e , ora, ne so molto di più. Scherzi a parte :Grazie, grazie e ancora grazie ed infiniti Auguri .

  6. rosaria3.na ha detto:

    NADIA, BELLO ED INTERESSANTE QUESTO ARTICOLO SU BABBO NATALE, COME VEDI SEMPRE IN SINTONIA IO E TE. IO NEL VIDEO HO DATO NOTIZIE SU ALCUNE USANZE E TRADIZIONI, TU, INVECE NE HAI APPROFONDITO ALTRE CHE IO HO TRALASCIATO. CI COMPENSIAMO, AHAHAHA.

  7. lorenzo.rm ha detto:

    Nadia, vogliamo scommettere che il tuo articolo sul Natale è il più significativo e informato? Se qualcuno la proponesse, la scommessa, nessuno l’accetterebbe, sicuro di perdere.

Scrivi un commento