Il fenomeno delle chat è oggi talmente diffuso da non poter restare indifferenti. Ma cosa spinge le persone ad avvicinarsi a questo nuovo modello di  comunicazione? La solitudine?  Gli scambi culturali? La politica? La ricerca di nuove amicizie? Il desiderio di nuovi incontri? L’amore? Il sesso? Una recente statistica ha rivelato che gli uomini sono in chat prevalentemente per sesso e le donne perché inseguono un sogno sperando di incontrare l’uomo che le riempia di attenzioni, e riscoprire nuove emozioni. Non sono molto d’accordo su queste affermazioni, soprattutto perché, come tutte le statistiche, si basano su una media di campioni che, dato l’argomento, sicuramente sono compresi in un’età molto distante dalla nostra, frequentatori di Eldy. Le tematiche, i vari sviluppi e i percorsi, in genere, però, sono gli stessi. In chat ci si può “travestire”, costruire una persona nuova, un altro “sé” on-line attraverso un nick-name (letteralmente tradotto dall’inglese “soprannome” o “nomignolo”),  che però può rivelare qualcosa della propria personalità. Qualcuno lo considera la propria essenza, la propria identità. Ad esempio uno che usa il nick “Ribellione”  vuol far sapere che non è un tipo facile. La donna che si identifica come “Angelobiondo” oppure “Occhiverdi” vuol far conoscere le parti più belle del proprio corpo. E chi, come me, usa il proprio nome di battesimo? Mah….sarò sicuramente scontata e banale. Ma andiamo oltre. In chat ci si sente più liberi di parlare di sé stessi, della propria vita reale, soprattutto in face to face (privato o amici) perché è come una confessione fatta ad un ipotetico ascoltatore che, al di là dello schermo può solo comprendere senza giudicare. Si raccontano ad estranei cose che non si direbbero a persone appartenenti alla nostra vita reale. Insomma, si eliminano i pudori diventando quasi disinibiti.

E con l’amore come la mettiamo?

I rapporti in chat privilegiano innanzitutto l’unione mentale più di quella fisica. Ci si confronta con chi riteniamo adatto a condividere le nostre emozioni e passioni.  Scatta lo spirito sognatore, si sviluppano sentimenti scorporati dalla quotidianità, perfetti come la storia che stiamo cercando con la persona che abbiamo incontrato e che, in chat, incarna l’ideale fisico e psicologico da noi sempre sognato. L’obiettivo principale della maggior parte di  chatter è di trasformare le conoscenze fatte in chat in incontri reali. Ma nella chat ci sono persone d’ogni genere. C’è la donna sposata ma insoddisfatta della sua situazione affettiva, che il chattare ha contribuito ulteriormente ad allontanare dal marito creando discussioni e aggiungendo conflitti. C’è l’uomo che, pur essendo sposato, non dichiara la sua vera situazione oppure la liquida dicendo “mi sto separando” oppure “viviamo da separati in casa”. La chat sembra, quindi, favorire il tradimento sia da parte degli uomini che delle donne. La possibilità di nascondere il proprio stato civile e di fare un grandissimo numero di conoscenze consente di intrecciare rapporti extraconiugali di varia natura, dai semplici flirt a vere e proprie storie d’amore. E allora si passa dalla stanza delle chiacchiere al privato e da qui allo scambio dell’indirizzo di posta elettronica,  fino a raggiungere le telefonate. E se, da un lato la voce è un elemento importante per dare un’idea del reale dell’altro/a, d’altro canto la fantasia mette in moto un meccanismo che tende a “fotografare” nel nostro immaginario la persona con la quale interagiamo e ad immaginarne i connotati fisici.  Sempre perfetti, fino a quando…..non la si incontra realmente! Ed ecco che il bel quarantenne single quando si presenta all’appuntamento è un cinquantenne con pancetta e figli a carico. La bella, bellissima che tutti corteggiavano in chat, perché dalla foto del profilo era una “bonazza”, al primo incontro si scopre che aveva messo una foto vecchia di almeno quindici anni. E all’infuori di ..ah..beh..si..ma.. non sa dire altro. E forse sarebbe bene che il maschietto arrapato parlasse di più e agisse di meno mettendo così a nudo le sue vere intenzioni. Scopo: s.s. (solo sesso). E  sembra di aver di fronte estranei, persone totalmente diverse da quelle conosciute attraverso lo schermo. Si fanno due sorrisi di circostanza, si prende un  caffè da imbarazzati e poi ci si ricorda di un appuntamento importante. Purtroppo quando l’aspetto esteriore diventa prioritario, in un mondo dove la bellezza prevale e scavalca qualsiasi altra qualità, il fattore delusione gioca un ruolo importante. Tacere sul proprio aspetto fisico nascondendo alcune imperfezioni estetiche può andar bene fintantoché si resta sul virtuale ma una volta passati alla realtà questi preconcetti tornano, creando situazioni imbarazzanti. Insomma, nelle chat si è quello che si vorrebbe essere e ci si aspetta che la persona incontrata sia l’anima gemella. Ora ho voluto esagerare, ma non tutti gli incontri si riducono a questo, per fortuna. Ci sono incontri che producono grandi e importanti amicizie e anche sul reparto sentimenti si sono costruite relazioni d’amore stabili e durature. Però, in questo caso,  la “conditio sine qua non” è che nessuno dei due abbia barato durante il percorso di conoscenza e che, dopo l’incontro reale, si instaurino rapporti di sincerità e  fiducia reciproca, uscendo il più in fretta possibile, dall’ambiente della chat che potrebbe diventare pericoloso per entrambi.      Per quanto è la mia  esperienza personale posso dire grazie a Eldy che mi ha fatto conoscere amici simpatici e sinceri che da virtuali sono diventati, e lo sono tuttora, reali.   Ed ora, tra il serio e il faceto, facciamoci due risate con questo esilarante video che esaspera in modo quasi irriverente, ma spassoso, un incontro di chat.    

19 Commenti a “BELLA…BELLISSIMA ..(ma che delusione..!!)….scritto da Franci”

  1. ugo ha detto:

    brava Francesca, ottimo argomento-x me la chatt dovrebbe essere anonima, dovrebbe servire ad uno skambio di opinioni tra persone anonime, su vari argomenti, nn lo vedo kome uno strumento x takkinare donne, almeno x quanto mi riguarda, gli amici e le donne, si scelgono e si koltivano, solamente kon la frequentazione.

  2. riccardo ha detto:

    Nonostante Checco Zalone non sia proprio il mio comico preferito, (anzi per i suoi modi volgari mi è antipatico) devo ammettere che con quel filmato ha centrato in pieno il problema amore, innamoramento in chatt.
    Quanta fatica per far capire ad alcune persone con cui chatto il mio modo di interpretare questo mezzo di comunicazione, posso ammettere un rapporto di amicizia molto scherzoso, ma purtroppo poi ho dovuto imparare a mia spese che con alcune/i interlocutori/trici, vieni il più delle volte frainteso.
    E concordo anche con chi mi ha preceduto che la cosa più giusta verso chi stà dall’altra parte del pc, è usare se non il cognome, almeno il nome di battesimo.
    Come trovo anche molto divertente vedere la gente che nasconde il proprio volto dietro foto panoramiche piuttosto che dietro al solito volto anonimo, cerchiamo di essere sempre noi stessi e non avremo paura un domani di mostrarci, abbiamo tutti o quasi una età avanzata, perche giocare a nascondino come quindicenni?

  3. francesca (franci) ha detto:

    Non sei una miracolata, Marisa. Siamo in tanti ad essere “noi”, solo e veramente “noi”. Per quanto riguarda l’impossibilità di fare amicizie che tu indichi come prerogativa riservata a eldyani facenti parte di “gruppi”, devo dirti che non sono d’accordo con te. Io, che sono un “cane sciolto” e non faccio parte di alcun gruppo (inteso come cerchia ristretta e inaccessibile..), ho conosciuto molte persone passando dal virtuale al reale e con parecchi di loro intrattengo veri rapporti di amicizia totalmente al di fuori di Eldy. E come me tantissimi altri eldyani.
    Ciao.

  4. francesca (franci) ha detto:

    Grazie Alba per l’incoraggiamento e il sostegno ai blog di Eldy. Questo mi serve da sprone a continuare, anche, se in tutta sincerità ti dirò, a volte mi demoralizzo un pò e rifletto se continuare o fermarmi. Ma è nel mio stile portare avanti un impegno preso, soprattutto se è connaturato alle mie emozioni, alle mie passioni e ai miei entusiasmi.
    Un abbraccio con stima.

  5. francesco 10.al ha detto:

    Condivido tutto quello scritto da Marisa,aggiungo che non è corretto presentarsi non con il proprio nome ma con nomignoli vari e fantasiosi,forse si ha paura del fisco,mah.Però ad amor del vero posso assicurare,per esperienza personale che è possibile trovare amicizia vera,anche se virtuale,ma molto sentita e condivisa.Per l’amore non so e non posso dire nulla,ma come l’amicizia,potrebbero succedere incontri felici,auguri.

  6. marisa.8bs ha detto:

    oddio sono una miracolata…dopo anni di chat con eldy sono e rimango io. si con un pò di delusioni .(non amorose)ma di dialogo ,il mio sogno era confrontarmi con persone delle varie regioni della nostra italia,.ma tutto purtroppo è rimasto un sogno.e non è neanche vero che è facile fare ammicizie ,perchè come nella vita reale anche qua se non fai parte di un gruppo non sei nessuno.se entri nelle varie stanze .e cerchi di dire la tua .che speri ti rispondono,nooo il dialogo è sempre fra i quattro amici…

  7. NOVELLA ha detto:

    il video è stravekkio

  8. francesca (franci) ha detto:

    Perfettamente d’accordo con te, Franco. Dimmi quando e io ci sarò. Grazie del complimento che ricambio con affetto amicale.

  9. franco37 ha detto:

    Senz’altro cara Franci …in Eldy ho trovato persone splendide…e tu sei una di quelle.
    Ti dirò di più ,che a volte cambierei la serata in una confusionata pizzeria ,con chiacchiere allegre ed intelligenti con voi.

  10. maurizia ha detto:

    ahahah spasossimo il video.
    comunque io dico che persone che si credeva conoscere, confrontandosi in chat, si sono riconosciute diverse,molto diverse,forse online ci si esprime meglio e ci si può capire meglio sempre che una persona sia sincera

  11. francesca (franci) ha detto:

    Ahahah…Franco, credo che nessuno di noi rimarrebbe in una stanza a guardare due che “amoreggiano”, non credi? Battute a parte, penso tu non possa negare di aver fatto, in chat, ottimi incontri trasformando l’amicizia virtuale in reale, vero? E incontri di questo tipo ne ho fatti io, e se ne continuano a fare ancora, sempre con esiti positivi. Non sono una fanatica di chat ma dobbiamo ammettere che è un mezzo veicolare che ha creato un fenomeno di grande attualità. E’ ovvio che se devo scegliere tra una gita con amici, una serata in pizzeria, un cinema o la chat opto per i primi tre.

  12. NOVELLA ha detto:

    i falsi lo son dappertutto non gli occorre alcuna chat

  13. albamorsilli ha detto:

    sono tra le poche persone che usano nome e cognome,sono anni che sono con eldy,edevo riconoscere che ho perso inizialmente molte persone che si spacciavano per amici,facendo una selezione sono rimasti quelli veri, doveio mi trovo veramente bene. Penso che la chat usata con il cervello, e senza andare a cercare …….possa essereuno sfogo alla solitudine.
    Ma la cosa più difficile in una chat è trovare un dialogo costrutivo, anche se lo inserisci ti rendi conto che sei rimasta sola a portalo avanti,allora capisci che non vale la pena.In chat trovi molta superficialità, persone che anche a causa della lontananza non potranno mai essere amici veri.
    Sono i blog il sostegno di eldy ed in questi trovi l’essenza del dialogo. Se una persona è seria nella vita è seria anche in chat, questo che sia donna e uomo

  14. giulian.rm ha detto:

    La fantasia si modella a nostra immagine, ecco il perché di Nick in parte strani e divertenti.
    Lo strumento virtuale si presta molto alla narrazione di sé e all’auto ascolto, credo che la chat sia, per alcuni, un luogo in cui potersi rifugiare, forse anche per evadere dalla realtà e colmare vuoti affettivi o relazionali. Si può “entrare” in chat anche semplicemente per “parlare”, scambiare riflessioni e opinioni; non necessariamente per fare incontri s.s. anche se mi rendo conto che nei giorni nostri è spesso usata anche per questo.
    A volte si possono innescare dei meccanismi mentali creati dal corteggiamento virtuale che nonostante siano virtuali producono gli stessi effetti della realtà.
    La chat regala illusione ma viverla concretamente potrebbe rivelarsi una grande delusione…
    L’amore, a mio avviso, segue un altro percorso.

  15. franco37 ha detto:

    Scusate ..io sono un marziano in chat…non entro per sesso o per ricercare amori nuovi , metto il mio nome e cognome (quello vero ben s’intende!)e questo anche in Eldy .
    La chat può essere anche solo l’interscambio di pareri, come si parla in un salotto e perchè no, come si parla al bar.
    Quello che mi atterrisce maggiormente è entrare in una chat dove due “amoreggiano” (si fa per dire) ed altri venti stanno a guardare , dopo il primo conato , fuggo lestamente.
    Mi piace la chat ironica, scherzosa ….giusto la chiacchierata sciolta tra amici.

  16. francesca (franci) ha detto:

    E’ vero Lorenzo che i rapporti virtuali sono improntati a tempi meno frettolosi. Infatti siamo noi che scegliamo quando collegarci e solitamente lo facciamo nelle ore libere. Ma è pur vero che questo meccanismo non deve diventare l’obiettivo unico della giornata, trasformandosi da piacevole relax a morbosa ossessione da chat-dipendenza. Autentiche e solide anche le amicizie nate in virtuale purchè, entro breve tempo, si tramutino in reali. E per le relazioni sentimentali ricordiamoci che come la chat unisce, la chat divide. L’unico sistema per tenerle in piedi è fuggire, insieme, il più presto possibile dall’ambiente della chat.

  17. Lorenzo.rm ha detto:

    Effettivamente può avvenire di tutto in chat. Ma ci può essere il miracolo di un incontro e rapporti che fanno nascere un’amicizia vera. Lo strumento permette di tutto, ma è bene presentarsi con i propri panni, non usare nick fasulli, e considerare l’incontro virtuale in termini quanto più positivi possibile. Se si procede così ci saranno mille soddisfazioni e una positività analoga e forse anche superiore a quella dei rapporti reali. Senza contare che dal virtuale si può passare al reale, se esistono le condizioni. Da non sottovalutare, inoltre, il fatto che i rapporti reali sono spesso improntati alla fretta mentre quelli virtuali consentono possibilità di approfondimento, di raffronto, di condivisioni del tutto positive.

  18. francesca (franci) ha detto:

    Eh si Armida, hai detto bene. Dipende molto dalle aspettative. Chissà perchè negli incontri virtuali ci si crea aspettative che superano di molto quelle che si alimentano nel reale. Mah…mistero! Spero che qualcuno possa chiarirmi l’arcano enigma.
    Ciao e grazie.

  19. armida.ve ha detto:

    . Franci. anche stavolta hai centrato!Come è vero tutto quello che hai scritto!! Mi sembra di vederli, certi incontri, con chissà quali aspettative e chissà quante delusioni.. però può anche capitare che la realtà superi la fantasia.. che quello che vorresti conoscere, magari per curiosità, poi si riveli migliore di quanto credessi….. dipende da cosa uno cerca!
    Per quanto mi riguarda, io, come te, uso il mio vero nome,, non ho fantasia, non abbastanza da inventare chissà quale nik..
    Detto questo, bisogna che ti dica che mi sono fatta quattro risate di gusto con il video.. ci vuole qualche occasione, anche per ridere!! grazie, Franci!

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