giorgioScusate se mi intrometto rubando spazio all'articolo precedente, ma devo assolutamente salutare un mio concittadino,  un carissimo amico, che se n'è andato oggi: GIORGIO FALETTI.

Non voglio fare dell'assurda retorica dicendo quanto era buono, bravo ecc..ecc... chi l'ha conosciuto personalmente, come me, lo sa. Voglio solo esprimere tutto il mio dolore per la perdita di una persona che ho stimato e ammirato da sempre.

Ciao Giorgio, Riposa in Pace.

Francesca

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15 Commenti a “CIAO GIORGIO!…….da Franci”

  1. mario33,co ha detto:

    Dicono che i migliori sene vanno prima! Forse perche il cielo li vuole con se.
    Una verità che con Giorgio Faletti personaggio versatile tout court calza a pennello. Cosa non è riusciti a fare un uomo come lui, stupendo… sempre qualsiasi strada artistica egli abbia intrapreso. La sua vita da drive in poi, ricca di successi e di soddisfazioni personali.
    tutto ha fatto: Cabarettista, autore di testi, cantante, autore di libri, attore. Sempre… stupendo la critica. Signor tenente, una svolta epocale. Nel 1994 torna in pista al Festival di Sanremo e questa volta lascia un segno decisamente più forte. Indelebile. Canta Signor tenente e addirittura sfiora la vittoria: si piazza secondo per una manciata di voti dietro Aleandro Baldi. canzone ispirata ai fatti di capaci.
    riceve il premio della critica. riinventandosi sempre diventerà scrittore, attore. Nel novembre del 2005, riceve dal Presidente della Repubblica il Premio De Sica per la Letteratura.
    Sul suo profilo Facebook, il giorno prima della sua scomparsa aveva scritto: “A volte immaginare la verità è molto peggio che sapere una brutta verità. La certezza può essere dolore. L’incertezza è pura agonia”.
    Giorgio passeggia tranquillamente con i grandi come te nelle praterie del cielo.
    Vorrei ricordalo con il video di ” signor tenente”
    Signor tenente ( Sanremo 1994 ) canta Giorgio Faletti

    http://youtu.be/ClvgZL0mUak

  2. giovanna3.rm ha detto:

    Ho provato un grande dispiacere nell’apprendere che Giorgio Faletti ci ha lasciati. Non ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente ma l’ho seguito da sempre. Una persona di grande statura, morale, intellettuale e umana. Lo dimostrano tutte le sue azioni, mai declamate!
    Infine, mi sono appassionata ai suoi gialli che definisco appassionanti e “psicologici”. Ne cito solo tre, tra i più affascinanti: “Io non uccido”, “Niente di vero tranne gli occhi” e “Io sono Dio”.
    Perché ci hai abbandonati così presto, Giorgio? Ci mancherai, caro amico. Ciao.

  3. franco muzzioli ha detto:

    Ciao immenso Giorgio…..continua a scrivere , quando verrò dall’altra parte ,la prima cosa che spero di fare è leggere un tuo libro….

  4. armida.ve ha detto:

    Franci.. so che lo conoscevi e so quanto lo ammiravi. Non posso che associarmi al grande cordoglio di tutti.

  5. alba morsilli ha detto:

    Mi unisco a tutti i cittadini di Asti per la perdita del loro concittadino alla Famiglia le mie condoglianze

  6. nembo1 ha detto:

    Ciao Sig. Tenente, credo che con questa canzone presentata a Sanremo 1994 Faletti abbia fatto capire tante cose….E’ stato un grande uomo, un grande artista. Cieli blu Giorgio. R.I.P.

  7. sandra vi ha detto:

    Una grande perdita,un grande uomo .In questi giorni sto rileggendo “Pochi inutili nascondigli”.Vorrei ricordare una frase “Intorno a ognuno di noi ,dentro ognuno di noi,c’e’ sempre una parte oscura ,un lato di ombra che la luce della ragione ha timore di illuminare per paura di ritrovarsi sconfitta .R.I.P. GIORGIO.

  8. lucia1.tr ha detto:

    Giorgio Faletti è stato definito artista eclettico, ma a definirlo sono le sue parole quelle che hanno tessuto la sua tela artistica, azzurra come i suoi occhi, malinconica come il suo sguardo, profonda come il suo essere.

  9. lorenzo.rm ha detto:

    Ciao Giorgio. Ci mancherai.

  10. francesca (franci) ha detto:

    Ricordo le sue risate, le sue battute, le sue improvvisate lì, sul posto, magari all’ora dell’aperitivo in Asti, la nostra città. Lui passava, vedeva un amico, un’amica, qualcuno che lo salutava e gli diceva: “‘nduma a pia ‘n cafè”. Un giorno qualunque, era d’Agosto, anzi era il giorno del mio compleanno. Mio figlio acquista l’ultimo libro di Giorgio, poi si trovano al bar sotto casa. Giorgio ride e gli dice: “dammi quel libro, và..”. E mi fa la dedica con cuoricino annesso.
    “…chiuse gli occhi e pensò che il buio e l’attesa hanno lo stesso colore..”.

  11. antonino8.pa ha detto:

    Giorgio è andato via, ma anche se lo sentiremo sempre vicino, la sua persona, la sua umanità ci mancherà tanto.
    Grazie GIORGIO per tutto ciò che ci hai dato.

  12. edis.maria ha detto:

    Rimarrà nel cuore e nel ricordo di tutti per le sue capacità!

  13. lucia1.tr ha detto:

    Giorgio Faletti,un uomo dalle tante vite, tutte ben fatte, cabarettista, cantante, scrittore, attore…
    A me piace ricordarlo con le sue parole:
    “Dove sono le notti passate con così tante stelle e così tanta luna accese contemporaneamente in un cielo senza luna e senza stelle? Dimmi dove e quando ho iniziato a perderti dove e quando hai iniziato a perdermi dove e quando se non in questo letto di spine in una casa che non so e che non oso ascoltare mentre respira col mio respiro dove e quando potro dormire di nuovo senza incontrarti ancora e ancora e ancora. Dove e quando potrò smettere di ucciderti per ricominciare a vivere?”
    (da Pochi inutili nascondigli, 2008)

  14. francesca (franci) ha detto:

    “Le incertezze sono solo una grande, lunga agonia..”

  15. Giulio Salvatori ha detto:

    Condivido tutto quanto hai scritto.Grande personaggio. Condoglianze alla Famiglia.

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