altri

 Uno Stato deve essere laico, secondo me, non può farsi influenzare, o peggio, "pilotare" dalla religione, qualunque essa sia.

 

Certe scelte ideologiche possono appartenere ai credenti ma non possono essere sempre adottate da uno stato democratico.

 

In un'epoca dove l'uomo è visitatore abituale dello spazio, comunica simultaneamente con altri distanti migliaia di chilometri, cammina sempre con il cellulare e fotocamera in tasca, non può fare a meno di internet, distratto da tanta tecnologia, ha dimenticato chi veramente è, la sua reale natura.

convention

Infatti ancora non si è raggiunta una convivenza priva di discriminazioni, una convivenza che garantisca uguaglianza, stessi diritti per tutti. Tutto ciò che va fuori da una presunta "normalità", fuori dagli schemi costruiti dalla società, fuori dai tabù eretti da una moralità dubbia, fa paura, a volte terrorizza.

razzismo

Così si fa differenza per la diversità del colore della pelle o per la nazionalità, si fa distinzione tra religioni o ceti sociali, ma forse la parola che, oggi, provoca ancora forti reazioni è "omosessualità". Anche se, apparentemente, siamo tutti "democratici" pronti (a parole) ad accettare gli omosessuali, a considerarli persone come tutti noi, serbiamo dentro ancora molti pregiudizi, fobie che a volte si trasformano in violenza.

omosessualità

A volte mi chiedo : "E se fossimo noi, eterosessuali, ad essere considerati ANORMALI ?"

 

Se fossimo noi ad essere condannati a non esprimere l'orientamento sessuale liberamente senza suscitare scalpore o biasimo? Doversi nascondere per non essere derisi, nella migliore delle ipotesi, per non essere offesi, per non subire violenze.

 

L'omosessualità non è una malattia, (come si credeva) ma molte persone continuano a crederlo, o preferiscono crederlo, forse per comodità, continuando a mettere in essere una discriminazione "sfegatata".

omofobia

Io, sinceramente non so dire quanto di umano ci possa essere in un simile comportamento, quanto ci sia di democratico nel giudicare una persona in quanto ami una persona di sesso diverso o dello stesso sesso. L 'amoralità non abita certo qua, ci sono altri comportamenti per i quali bisognerebbe indignarsi e che, stranamente, passano inosservati agli occhi della stragrande maggioranza.

corruzione-italia politico        

Il riconoscimento delle loro unioni porterebbe a un cambiamento radicale della concezione della famiglia e, aldilà dei privilegi di tipo amministrativo ed economico, a una vera e propria rivoluzione culturale, in cui amore, fedeltà, impegno su un progetto condiviso, sentimenti forti per tutta la vita sarebbero finalmente ammessi socialmente anche tra persone dello stesso sesso.

gay-marriage

Si realizzerebbe una delle forme più avanzate di democrazia, la possibilità per ogni uomo di essere se stesso integralmente, nelle forme più responsabili e di rispetto reciproco.

Voi cosa ne pensate ?

48 Commenti a “SIAMO POI TUTTI UGUALI?…….di Antonino”

  1. antonino8.pa ha detto:

    Non mi piace l’esibizionismo non lo condivido, in nessun caso, come pure gli eccessi,penso che la riservatezza, il buon senso siano sempre le strade da seguire,a prescindere dalle persone.
    Forse il gay-pride è la reazione a tanti insulti, a tanta violenza,alla libertà negata, ma trovo che non sia la giusta risposta.
    In ogni caso se ci fosse più rispetto reciproco, se si sapesseroaccettare le diversità, qualunque siano, allora potremmovivere un pò meglio, ci sarebbero meno contrasti.
    Non ci vuole molto.

  2. antonino8.pa ha detto:

    Probabilmente Edis non sono stato chiaro, non mi aspettavo certo
    tutti commenti favorevoli, anzi, ognuno ha il diritto di esprimere le proprie idee, opinioni, ci mancherebbe, io penso di aver risposto semplicemente in base al tono del commento, tutto quì.Spero di aver chiarito il mio punto di vista.
    Mi dispiace soltanto che ci sia stato qualcuno che non avendo argomentazioni valide ha scelto di offendere, ma ci sta anche questo,
    Ciao

  3. edis.maria ha detto:

    Antonino, naturalmente scuse accettate! Forse ,però, una persona che scrive un articolo e lo mette in lettura su un blog, deve aspettarsi anche qualche critica e non solo dei consensi. Tutti i lettori hanno la facoltà di esprimere il loro parere, soprattutto sul tuo argomento :” Siamo poi tutti uguali?”.Se no facciamo delle distinzioni sulle scelte.Ciao

  4. antonino8.pa ha detto:

    Ci sono persone abituate a lanciare il sasso e nascondere
    la mano, persone che offendono in chat e poi si ergono a paladini in difesa di presunte vittime. Moderni Don Chisciotte.
    Preferisco scrivere ciò che penso, senza pensare alle critiche che qualche “ben pensante” potrà fare, piuttosto che essere ipocrita per attirare il plauso dei lettori.

  5. antonino8.pa ha detto:

    La mia, cara edis, voleva essere solo una battuta, non immaginavo che l’avresti presa in questo modo. Non intendevo certo offendere nè ferire la sensibilità di una persona che conosco da diverso tempo e che stimo. Credo che sia stato solo un malinteso e in ogni caso ti chiedo scusa.

  6. antonino8.pa ha detto:

    Hai ragione Franco, ho avuto un ottimo insegnante !

  7. edis.maria ha detto:

    Antonino, se parli di me nell’ultimo tuo commento mi stupisco del tono drastico sul mio modo di leggere: io l’avevo ” buttata ” sul ridere “, perchè , dopo tanti anni che ci conosciamo,che commento le tue belle poesie, credevo tu avessi una maggiore stima della mia capacità nella lettura!Oppure bisogna essere sempre , e solo, d’accordo con i tuoi scritti per essere, non dico apprezzata, ma almeno capita.Tanto più che , essere ( secondo me) usciti dall’argomento dipende dai vari commentatori e non da te! Comunque continuerò a commentare come ho sempre fatto con sincerità e attenzione!Ciao

  8. franco muzzioli ha detto:

    Vero gentleman!

  9. antonino8.pa ha detto:

    E poi, considerato in che maniera leggi volevo essere sicuro che avresti capito.

  10. antonino8.pa ha detto:

    Cosa posso dire Edis, chi pratica lo zoppo impara a zoppicare.

  11. edis.maria ha detto:

    Antonino, sei così preoccupato della mia confusione, che mi fai due commenti simili!!!!! aahahahhahaha!!!! Ciao!

  12. antonino8.pa ha detto:

    Si, Elisabetta alla fine sono quasi sempre i bambini ad andarci
    di mezzo vittime innocenti dell’egoismo degli adulti.

  13. elisabetta8.mi ha detto:

    Vero Antonio,ci sono problemi molto piu’ importanti,da poter discutere,ma nn sottovaluterei assolutamente ,la vita di questi bimbi,voluti ad ogni costo,x poi farli crescere nelle difficolta’ che tutti sappiamo,ma nn vogliamo vedere,questo mi sembra davvero troppo.Come sempre chi paga il prezzo piu’ alto in questa soceta’,sono sempre i bambini,,,,,

  14. antonino8.pa ha detto:

    Elisabetta, cio` che dici lo condivido in parte,
    sono tanti i problemi e anche piu` gravi
    dei quali bisognerebbe occuparsi, lasciamo
    quindi che ciascuno decida di vivere la
    propria vita come meglio crede,facendo
    le scelte che ritiene opportuno fare,
    senza pero`ledere i diritti, la sensibilita`
    degli altri e naturalmente nella piena
    legalita`.

  15. antonino8.pa ha detto:

    Edis, probabilmente non hai letto attentamente l`articolo, ecco da dove
    nasce la tua confusione.

  16. antonino8.pa ha detto:

    Sandra, hai pienamente ragione, occorre piu
    rispetto e piu`comprensione da parte di
    tutti, con un poco di buona volonta` ci
    si puo` riuscire.

  17. antonino.8pa ha detto:

    Edis,penso che la confusione l`hai fatta tu,oppure non hai letto attentamemte

  18. elisabetta8.mi ha detto:

    Antonio,parliamo molto di rispetto e di liberta’,x nn parliamo del rispetto verso i bambini?Gli adulti facciano pure le loro scelte di vita,ma x coinvolgere i bambini in tutto questo belame creandole delle grosse difficolta’.Io nn prendo nulla dalla stampa o dai media ,prendo dalla vita,tu dici quando saranno grandi capiranno,si,ma fino ad allora come cresceraonno queste creature,con 2 mamme o con 2 papa’.Il nostro egoismo veramente nn ha limiti,tu dici vogliono 1 figlio da potere amare,vogliono sentirsi famiglia,si vogliono x loro stessi,annullando la priorita’ dei bambini,questo è quanto io trovo ingiusto,,,,,,,,,

  19. franco muzzioli ha detto:

    Caro Antonino…non ho le vostre doti messianiche ….non sono capace di dire “parabole”….stò solamente difendendo la morale comune…..capisco che non sono moderno ….che rimango attaccato alla famiglia tradizionale e alle sue “antiche regole”….in fondo sono un uomo di 76 anni compatitemi.
    Vorrei riprendere il discorso dal mio primo commento (il primo)……………………………….

  20. edis.maria ha detto:

    dis.maria: Forse c’ è stata un po’ di confusione nell’articolo proposto: prima si parlava di accettare persone che dovevamo conoscere perchè vissute, nate e venute nel nostro paese, che spesso non erano apprezzate. Poi si è discusso , soprattutto, di omosessuali e bisessuali. Qui il discorso ha preso una linea diversa, che non c’entra nulla con laprima parte

  21. antonino8.pa ha detto:

    Caro Franco, se hai qualcosa da dire, fallo direttamente, le tue “parabole” conservale per altri.

  22. antonino8.pa ha detto:

    Edis, se non sbaglio hai detto che non siamo tutti uguali,
    a me questa sembra una discriminazione, o forse mi sbaglio ?
    Come dici bisogna solo accettare gli altri, chiaramente bisogna fare un’attenta cernita prima. Comunque non ho parlato di delinquenti.

  23. antonino8.pa ha detto:

    Mario, condivido tutto ciò che hai scritto.

  24. edis.maria ha detto:

    Antonino io ho parlato di comprensione verso tutti quanti ,anche con culture diverse e .chiaramente , accettarli.Le categorie che citi nella tua risposta rientrano fra questi. Se poi entriamo in altre categorie , ladri, pedofili, assassini ,per quanto possa riflettere non mi sembra di assomigliargli e di accettarli! Quindi non mi far scrivere cose che io NON ho scritto, Ciao

  25. mario33,co ha detto:

    Scusate… ma, cosa vuol dire moralità, sani principi, comune senso del pudore? Qui si sta facendo una confusione e si è innescata una polemica inutile. tue persone dello stesso sesso si… amano, innanzitutto!!!! quello che riguarda la loro sfera sessuale fa parte della loro privacy. Non si mettono a fare all’amore ai gay pride, o per strada. Qui la moralità non c’entra nulla. Anche il carnevale brasiliano si potrebbe chiamare immorale con tutti quei sederi e seni al vento. Qui si tratta di persone anche validissime che si sentono attratti, amano, una persona dello stesso sesso! Che si importa a noi cosa fanno a casa loro? Come gestiscono la loro sessualità? sono cose riservate come è riservata la nostra intimità. Potrei aggiungere che l’omosessuale ha una marcia in più in fatto di sensibilità non è una regola ma… se teniamo presenti artisti del calibro di Michelangelo, di Leonardo da Vinci, di Caravaggio di autori( in tempi odierni) Mogol, di Dalla, di Ferro, è di tanti altri dichiarati. Possiamo capire quante cose ci hanno dato, queste persone, senza essere immorali, o senza sani principi, o addirittura che hanno offeso il comune senso del pudore. Ne abbiamo già parlato… l’omosessualità esiste anche nel mondo animale! Nei pinguini e persino nei gatti e nei cani. Essa è una divagazione sul tema molto ampio che definisce la normalità! Questa”condizione” fa parte della normalità! Sicuramente esiste dai primordi dell’uomo. Come la bisessualità, un’altra forma di normalità. riporto… la definizione presa da Wikipedia: Si indica col termine bisessualità l’orientamento sessuale di un soggetto che ha la capacità di provar una forte attrazione romantica, sentimentale ed affettivo erotica nei confronti di individui sia del proprio che dell’altro sesso, indirizzando il proprio comportamento sessuale di conseguenza. La persona bisessuale (diminutivo bisex o BI) può quindi sperimentare attrazione sessuale ed intraprendere relazioni amorose con componenti di entrambi i sessi .La bisessualità è stata osservata in varie società umane lungo tutto il corso della storia registrata e nel resto del regno animale, non è pertanto caratteristica esclusiva dell’essere umano. Come gli altri due termini principali indicanti le varianti possibili di orientamento sessuale, ossia eterosessuale ed omosessuale, anche la parola “bisessuale” è stata coniata e per la prima volta utilizzata nel corso del XIX secolo. Ci sono persone eterosessuali che ho conosciuto ballando nelle balere, molto più immorali degli omosessuali .sono per me quello persone (uomini,donne) che sono continuamente alla ricerca di sesso, che… lo danno da vedere in modo spudorato, senza inibizioni. Cara Alba al tuo nipotino di 7 anni digli la verità, senza toccare la sfera sessuale che non lo riguarda. Digli: “che ci sono delle persone dello stesso sesso che si vogliono bene che arrivano ad amarsi come dei fratelli, come agli animali, come ai genitori .E’ che decidono di adottare un bambino perche sento il bisogno di avere accanto un figlio, un bambino che vogliono amare, crescere, allevare”. Più grande con l’insegnante capirà. Ma… almeno è la verità.

  26. franco muzzioli ha detto:

    Se ad un bambino che te lo chiede , spieghi come “è stato fatto” …parti dall’ amore, dal sesso, dal concepimento ….e certamente capisce ,ha il riscontro “naturale” nella mamma e nel papà.
    Perchè i “sani principi” devono diventare per forza discriminatori e razzisti ?
    Perchè la morale e il moralismo non possono essere la stessa cosa? Il moralismo è l’applicazione di “una” morale…..poi si può uscire da moralismo e morale……ed essere liberi…..di fare quello che si vuole !!!!!!!!

  27. antonino8.pa ha detto:

    Edis penso che se, come dici, dobbiamo accettare gli altri
    questo penso debba valere per tutti, o forse si devono accettare tutti tranne omosessuali, bisessuali, neri, gialli, rossi, mendicanti, poveri, drogati, diversamente abili………
    Non credo che tu intenda dire questo, spero.

  28. antonino8.pa ha detto:

    Sinceramente non capisco come si tenda a rifiutare
    qualsiasi cosa contrasta con i nostri “sani” principi,
    tutto quanto cozza contro i tabù costruiti durante
    la vita. Un continuo timore per ciò che può portare
    disordine nell’ordine precostituito della nostra
    mente. Nascono allora fobie mascherate con le più
    varie motivazioni, nasce così la discriminazione,
    che nasconde anche per paura di perdere chissà cosa.
    Posso certamente capire l’imbarazzo nel dover
    rispondere alle domande di un bambino che chiede
    perchè quel suo compagnetto ha due papà.
    Penso che sia lo stesso imbarazzo che si prova
    quando un bambino ci chiede come è stato fatto,
    altrimenti non capirei il perchè di dover
    liberare la fantasia per poter dare le più
    astruse ed assurde risposte, celando accuratamente
    la verutà. Tanto non possono capire, quando saranno
    più grandi, forse……. Bella giustificazione, no ?

  29. antonino8.pa ha detto:

    Vedi Franco, io credo che non bisogna fare confusione
    tra morale e moralismo inteso come un atteggiamento di eccessivo richiamo alla norma nel suo aspetto formale applicato a giudizi che portano spesso ad una disumanizzazione della morale o ai casi in cui il valore morale della norma giuridica viene identificato con il dettame religioso assunto in maniera acritica.

  30. sandra vi ha detto:

    Anch’io ANTONINO concordo con la parte del tuo articolo dove affermi che in una societa’che si definisce “DEMPCRATICA” nnsi debba discriminare nessuno.Pero’ penso che ci sia anche una questione di buon gusto ,che certe manifestazini “GAY” offrono spettacoli ridicoli e,,,,offensivi.Sarebbe auspicabile un po’di buon senso e rispetto da parte di tutti,

  31. alba morsilli ha detto:

    aiutatemi a rispondere al mio nipotino di 7 anni.
    Nonna in classe mia è arrivato un nuovo bambino che ha due papà e nessuna mamma ?
    come è possibile ?
    Mi ha detto che uno è la mami e l’altro il papi io pero non ci capisco niente.
    La mia mamma mi ha tenuto nella pancia è una donna ma quelli sono due uomini, come si può
    non sono stata capace di rispondere voi cosa avreste risposto?

  32. edis.maria ha detto:

    Franco sono d’accordo sul tuo ultimo commento. Stiamo rischiando di accettare qualunque ” strana ” situazione, morale o no, pur di dimostrare di essere moderni, aggiornati sui tempi, e giustificare tutto con la giustificazione che tutto cambia e si evolve. Giusto è comprendere, capire che il nostro prossimo non è solo colui che ci assomiglia, ma anche chi ha culture, vite e moralità diverse. Ma dire che siamo tutti uguali, è una menzogna! Accettiamo gli altri, come gli altri accettano noi, non cadendo sempre e solo nel buonismo deleterio!

  33. antonino8.pa ha detto:

    Certamente, Alba, l’amore di una madre per il proprio figlio è più
    forte di ogni altra cosa, ma forse non bisognerebbe dimenticare
    che esistono altri tipi di amore. e io credo che l’amore vada
    sempre rispettato. Certo il tuo pensiero non coincide
    proprio con il mio, ma ti assicuro il che mio rispetto
    per esso è tanto.
    Le idee possono essere certo diverse, ma il loro rispetto
    è essenziale nei rapporti umani.

  34. franco muzzioli ha detto:

    La “moralità” non è un elastico che lo si tira dove si vuole e neppure un vestito che lo si cambia a secondo delle occasioni.
    La moralità per noi occidentali è diversa da quella di popoli che sposano bambine di 11/12 anni e praticano sulla donna l’infibulazione.
    La moralità non può essere neppure un fatto personale proprio perchè non può essere adattata o modificata secondo le proprie voglie e pulsioni.
    Si rischia di sentire un pedofilo che ritiene il suo comportamento morale!!!!!

  35. edis.maria ha detto:

    Non hanno tutti, scienzati, studiosi , loro stessi che essere omosessuali dipende non dalla volontà personale , ma dalla natura che così li ha creati? E allora i bisessuali che c’entrano? Non appartengono nè ad un sesso nè ad un altro!!!Per me, e sempre l’ho pensato, i bisessuali sono coloro che vogliono provare altre sensazioni , contrarie al comune senso del pudore,e provare qualcosa di diverso e riprovevole che dà piacere!

  36. antonino8.pa ha detto:

    Franco, credo che tu sappia bene il significato della parola bisessuale,
    ma poi cosa cambia se una persona scelga una donna o un uomo, nel rispetto
    della moralità. Ci sono uomini che cambiano donna settimanalmente,
    però questo è normale, è morale.
    Io sinceramente non so dirti cosa sia morale e cosa no,
    questa è una risposta che dobbiamo trovare dentro di noi.

  37. antonino8.pa ha detto:

    Lorenzo, credo che l’omosessualità non sia una moda,
    c’è sempre stata fin dai tempi remoti.
    Si manifesta di più adeso perchè c’è “forse” una maggiore libertà,
    non sono modelli da seguire, sono semplici scelte
    fatte liberamente da chi non la “pensa” come noi.
    Non credo che ciò possa apportare danno alla società.
    A quanti cattivi esempi assistiamo giornalmente ?
    Eppure tutto ciò passa inosservato, pian piano ci siamo
    assuefatti allo (scusa la parola) schifo.

  38. elisabetta8.mi ha detto:

    Di questo problema,si è gia’ parlato ,altre volte in eldy.Vedo un interesse ,sproporzionato e nn capisco il x,,,,vorrei capire,forse chiedo troppo,,,questi signori da sempre vivono la loro vita,come tutti.Chiedono diritti che gia’ anno e altri le sono giustamente stati aggiunti,e allora,dove vogliamo andare a parare.Sulleprocreazione in vitro?Bene,ci sono di gia’ anche quelle.Bella robax delle creature innocenti!!!!possiamo essere orgogliosi.Il nostro egoismo nn pone limiti a nulla,poco importa se dei bimbi avranno grossi problemi!!!La cosa veramente ,importante è poter sventolare la bandiera delle vittorie.Quanta delusione in questa societa’,detta pomposamente laica.Abbiamo moltissime famiglie ,veramente con grosse difficolta’,ma di queste ,,giustamente a nessuno viene in mente ,di chiedere il x e il x come,,,nn fanno notizia,,,e adesso mi si dica pure tranquillamente,che sono ,bigotta e moralista,ci sta’ alla grande.Una riflessione sarebbe doverosa,,,,,,,,

  39. franco muzzioli ha detto:

    Mi accodo a Lorenzo…..il “non esageriamo” si riferiva all’orgoglio gay che a volte mi sembra fuori luogo, autolesionista e un pò eccessivo.
    Come già detto rispetto tutti…omosessuali e bisessuali …ma per i secondi, che non mi sembrano mossi da pulsioni nate con l’individuo, mi appaiono più come il frutto di una rilassatezza dei costumi ,che diventa miopia nel capire cosa è lecito e cosa non è lecito, cosa è normale e che cosa non lo è.

  40. lorenzo.rm ha detto:

    Non è per ribattere, Antonino, perché ti voglio bene e siamo della stessa Sicilia. Sì, la società attuale si affida molto, troppo, alle mode. E c’è anche una moda omosessuale, o bisessuale, che si fa largo a spintoni, nelle alte e nelle basse sfere. Quando non c’era si cercava di partire dalla naturale “simpatia” fra maschi e femmine per migliorare, rendere sempre più solido e “paritario” il rapporto fra i sessi, perché, appunto, naturale. Oggi, semplicemente , se ne prescinde, con il risultato di pasticciare la natura, renderla sempre più instabile e affermare modelli che non sono né carne né pesce. Con tutto il rispetto per le tue opinioni. Sinceramente.

  41. antonino8.pa ha detto:

    Concordo con quanto scritto da mario 33.
    Certe distinzioni si possono fare solo con la religione,
    anche se non so fino a che punto.
    In uno stato democratico questo non può certo accadere.
    lo stato deve essere giudice, garantire parità di diritti,
    di dignità a tutti senza fare distinzioni.

  42. antonino8.pa ha detto:

    Franco probabilmente hai frainteso il senso di alcune parole
    io non mi interrogo proprio sul fatto che gli eterosessuali siano anormali,
    non avrebbe senso nel contesto di quanto scritto, chiedo solo cosa proverebbero
    gli eterosessuali se fossero loro ad essere considerati
    anormali, come attualmente avviene per gli omosessuali.
    In quanto al buon Dio, nulla da eccepire, naturalmente per i credenti,
    ma uno stato democratico e laico non può basarsi su
    religione o simile.
    Poi per la riproduzione………eliminiamo i contraccettivi allora ?
    Non credo che il buon Dio li abbia precritti.
    Nessun eccessivo orgoglio gay, solo nessuna discriminazione, tutto quì.
    Non capisco il “non esageriamo” esiste una discriminazione limitata ?

  43. antonino8.pa ha detto:

    Lorenzo, devo dire che non condivido proprio il tuo pensiero, purtroppo viviamo
    in una società pseudodemocratica, costruiamo intorno a noi muri invalicabili
    per difendere le nostre idee, i nostri tabù. Io non credo che siano gli omosessuali
    a forzare i dissensi, mi sembra, anzi, che non ce ne sia bisogno in quanto violenze, insulti
    ed altro ci sono a prescindere verso gli omosessuali.
    In quanto a buon gusto, penso proprio che non possiamo certo dare lezione, visto
    ciò che giornalmente accade.

  44. franco muzzioli ha detto:

    Ovviamente sono d’accordo con Mario, con Alfred e d’accordissimo con Alba!! Volevo precisare che nel 10% citato ci sono omosessuali e bisessuali (altre fonti parlano di un 5% della popolazione mondiale….ma il dato è ,come potete capire, irrilevante ).
    In Italia omosessuali e bisessuali DICHIARATI dovrebbero essere circa un milione ….meno del 2%…… Ma la domanda che mi sorge spontanea è..che cosa vuol dire bisessuale? Uno che decide di volta in volta quale sesso prediligere? ……allora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  45. alba morsilli ha detto:

    non so se onestamente è naturale essere omosessuali, se nascono o diventamo per denaro,forse il parlare troppo di loro non è che abbiafatto bene sono cresciuti come i funghi, o forse erano nascosti e sono usciti fuori.
    Vivo e lascio vivere, ma non chiedetemi se formano una famiglia, l’amore di una madre come possono averlo dentro,l’amore che una madre che porta in grembo suo figlio è unico solo lei lo capisce e la sua creatura.
    Poi per il resto ci sono leggi a loro favore, sono contraria alle addozioni.
    Io credo ancora nell’uomo vero che ama una donna e che sia contracambiato non solo per procheare ma per amarsi per tutta la vita

  46. mario33,co ha detto:

    Quello dell’omosessualità è un tema trattato varie volte nei vari blog. Iniziai a trattarlo nel lontano 2008 su “parliamone (allora riflettiamo) tema difficile da fare arricciare il naso a molti commentatori. Secondo statistiche il 10% della popolazione è omosessuale, quindi… si presume che ci siano 700 milioni di omosessuali nel mondo. come dice Antonino è se fossimo noi gli anormali? Secondo me la normalità la “definisce” la maggioranza! Una maggioranza sociale eterosessuale, “detta” indubbiamente legge. certo per la procreazione, per la continuità della specie, viene da pensare indubbiamente ad un accoppiamento maschio femmina. Potremmo ipotizzare in un futuro una fecondazione in vitreo, con dei figli che saranno soprattutto della comunità. fantascienza????? Mah…. Indubbiamente, il problema dell’omosessualità è un problema a macchia di leopardo, il mondo occidentale, alcune nazioni, alcuni stati, vedi USA, San Francisco, stati europei, Olanda, sono progressisti, in tal senso. Altri stati come gli stati islamici condannano ancora ferocemente questa condizione normale, di essere, di sentirsi. I nostri giovani sono molto più disinibiti, più “aperti” di noi, vivono l’omosessualità in modo più naturale accettano di più degli amici gay. I vari gay pride sono un modo un po’ eccessivo per manifestare l’orgoglio gay. Un modo folcloristico di dire… esistiamo anche noi. La prima parte dell’articolo sugli stati laici mi trova del tutto d’accordo con Antonino.

  47. lorenzo.rm ha detto:

    Antonino, che non si debba discriminare nessuno è giusto e, direi, doveroso, per una società che si definisce democratica. Naturalmente ogni cittadino di questa società deve condividere le regole democratiche e rispettare tutti i gruppi, di qualsiasi tipo, che la costituiscono. Quanto all’omosessualità, spesso sono proprio gli omosessuali che forzano i dissensi fino allo scontro, e costituiscono minoranze agguerrite e irrispettose, tacciando di omofobia praticamente tutti. In più, con quelle manifestazioni del “gay pride”, vanno anche contro il buon gusto. Cerchiamo di stare in pace tutti, non credi? E rispettiamoci davvero.

  48. franco muzzioli ha detto:

    Caro Antonino la prima parte del tuo articolo la condivido parola per parola, la seconda un pò meno , non che sia portato a discriminare gli omosessuali , ma interrogarsi se gli eterosessuali siano loro ad essere “anormali” mi pare un pò troppo.
    Perchè allora il buon Dio…o l’evoluzione ha fatto il maschio e la femmina per perpetuare la specie?
    Non cadiamo in eccessivi orgogli gay ….vanno bene le unioni…non si deve discriminare nessuno …..ma non esageriamo!

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