non chi comincia

 Mi è capitato di scoprire fra le mie scartoffie alcuni libri dello scrittore Versiliese Marcello Venturi, autore di volumi importanti : Dalla Sirte a casa mia, Bandiera bianca a Cefalonia, Gli amori e gli inganni , e lungo sarebbe l’elenco.

Mi ha colpito il titolo di un volumetto letto molti anni fa dal titolo :- Dalla parte sbagliata - che riporta sulla copertina un giovane appeso ad una trave legato per un piede a testa all’ingiù; non entrerò certamente nel merito della trama .

dalla parte sagl

Ecco che mi sono posto delle domande : ma oggi , chi è dalla parte giusta ?

A sentire parlare gli opinionisti, a seconda del colore politico di provenienza, sono tutti dalla parte giusta : belle parole, grandi concetti, facili soluzioni e così via.

Ma ci si accorge di altre realtà : contestazioni, scioperi, disoccupati…la paura di un incerto futuro per i nostri figli e nipoti : quindi una componente sbagliata causata da chi ?

Viene subito da dire da chi legifera , da chi ci guida , sono dalla parte sbagliata coloro che creano le ingiustizie, le disparità abissali.

Sono dalla parte sbagliata coloro che hanno stipendi da nababbi come spesso abbiamo scritto e letto che sfuggono anche alla Giustizia .

E con questo potrei chiudere questo mio intervento . Ma in mezzo al nebuloso chiaroscuro, più scuro che chiaro, emerge il grido del Proletariato. Proletariato, almeno una volta si diceva così, operai, contadini, e altre categorie che vanno ad ingrossare la massa dei disperati.

Queste Persone, sono sempre state dalla Parte Giusta con il loro lavoro, con il loro sudore, e oggi si ritrovano con la ditta chiusa in mezzo alla strada.

robusta-costituzione

La Costituzione più bella del mondo dice che :- L’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul lavoro – Ma come ce l’hanno abbruttita , graffiata nella parte più bella e nobile.

Scriveva il grande Presidente Pertini :- “Quando un governo non fa gli interessi della propria gente, va mandato a casa a bastonate e sassate “- Ma quanti andrebbero mandati a casa ? Questi si sono autoeletti e ci governano, giochi di potere con la benedizione del Presidente attuale.

Non ci resta che aspettare per esprimere un voto democratico e riportare questo Stivale dalla Parte Giusta .

Marcello Venturi

Marcello Venturi

Scusa il disturbo Marcello Venturi, grande Uomo di cultura che ho avuto l’onore di conoscere, il Tuo libro –Dalla Parte Sbagliata- mi ha fatto esternare queste mie considerazioni .Condivise o no , a me non importa.

E concludo con il mio solito motto che vuole essere nel segno dell’ottimismo e di buon auspicio senza offendere nessuno.

Amministratori, Sindaci, Coltivate il proprio orticello con il proposito di poter dire alla vostra gente con orgoglio :- Siamo dalla Parte Giusta –

shoa-italia-testimonianze-deportazioni-italia-1 001

 

Giulio

Il solito maledetto toscano

21 Commenti a “DALLA PARTE SBAGLIATA…..di Giulio Salvatori”

  1. Giulio Salvatori ha detto:

    L’argomento trattato dal toscanaccio, era spinoso, lo so. Verrebbe da dire:-Chi è senza pecato scagli la prima pietra- Forse anche noi, io stesso, mi sarò trovato dalla parte sbagliata. Dice un vecchio saggio :-Ogni popolo si merita il governo che ha – Perchè se non cambia nulla la colpa è di tutti noi. Il fatto è che noi non possiamo acquistare un attaccante per la nostra squadra come fanno quelli del calcio.Semmai, dovremo imparare a dare calci. Grazie di avermi letto e, discutiamo pacatamente, tanto è lo stesso.

  2. edis.maria ha detto:

    Riccardo, non ti ho mai considerato un contestatore come ti definisci, ma semplicemente come un colloquiante in chat con cui spesso non ci siamo trovati d’accordo su certi punti. Anzi, spesso, ho gradito i nostri ” battibecchi” perchè siamo entrambi piuttosto, ” forti” ,ma senza voler superare i limiti e fermarci al punto giusto! Non dare troppo peso alle discussioni che avvengono in eldy, e considera che si può essere tranquilli anche se si è discusso, ma sempre pensando che l’interlocutore sia sempre sul tuo stesso piano . Ciao

  3. riccardo2.co ha detto:

    Edis tritumorato sono io, convivo con questi mali da undici anni, ogni giorno è un buon giorno, tutto quello che succede potrebbe anche non interessarmi, perche tanto megari domani non ci sono più, direbbe un pessimista.
    Io invece anche facendo la figura del contestatore ignorante, mi batto, contro tutto ciò che ritengo non giusto. anche quando riguarda eldy.
    Saluti Riccardo.

  4. sandra vi ha detto:

    Sai con quanto interesse leggo i tuoi scritti Giulio o Maledetto Toscano ,gli argomenti scottanti ,metti sempre dito nella piaga senza perifrasi ,ne mezze frasi o giri di parole.Anche stavolta hai oosto un quesito di nn facile soluzione “Povera Italia ,nave senza novcchiero in gra tempesta ” direbbe ns padre Dante ,solo che noi di nocchieribne abbiamo parecchi ,solo poco validi ,nn sanno navigare e se uno punta a destra laltro immediatamente punta a sinistra……………e la nave nn avanza…………e noi assistiamo impotenti allo sfascio di tutto quello che con tanti sacrifici abbiamo costruito,mentre il lume in fondo al tunnel nn si ves=de ancora e i ns ragazzi se vogliono avere un avvenire devono emigrare.Eppure GIULIO nonostante tutto questo buio ,mi rifiuto di disperare ancora ,ci siamo sempre rialzati abbiamo ancora forze valide e ingegni ,contestare,dobbiamo farcela ,cerchiamo di vedere il bicchirew mezzo pieno

  5. edis.maria ha detto:

    Il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, mi ha sempre fatto pensare a quelle persone che, a seconda delle circostanze, sono in grado di , velocemente , cambiare opinione! Non rientro in questo settore!Scusa Riccardo, chi è il tritumorato? Ciao!

  6. elisabetta8.mi ha detto:

    Bravo Giulio,ci hai posto un quesito nn da poco,io che di politica ,nn ci capisco nulla ,dimmi a chi si possa dare credito in tutto questo belame che continuamente ,fanno i nostri (bravi politici)persone molto coerenti!!!so solamente ,che siamo in un vicolo ceco e nn si vede una via di uscita,neanche un piccolo barlume,che cosa si potra’ fare perche’ la situazione esca da questo pantano ,propio nn lo so,mi dispiace moltissimo x i giovani,loro hanno diritto di farsi un futuro,ma come!!!!!Bisognia trovare nuovi modi di lavoro,questa societa’ è andata troppo di corsa con la techinologia,è tutto robottizzato,l’uomo serve poco,basta pigiare un taststo!!!ed è fatto,dove prime ci volevano 5 uomini ,ora ne basta 1,tante ditte si sono trasferite in altri paesi,dove pagano meno tasse e meno tutto e noi siamo qui’ ,senza quasi piu’ nulla,ma le famiglie devono vivere!!!!il come nn si sa.Chi sa vedere un piccolo barlume di speranza????????

  7. franco muzzioli ha detto:

    Riccardo ,non vuole essere polemica la mia , ma solo voglia di chiarezza dato che siamo in un contesto di corretta dialettica.
    Avevo citato situazioni ben precise cercando di rispondere ad Alba ……e tu hai categoricamente detto…..” Franco nessuno di loro (cioè quelli da me citati) è dalla parte giusta”.
    Alora che senso ha votare “chi è dalla parte sbagliata”?
    Possiamo soffiare fin che vogliamo sul collo dei prescelti ….ma se sono dalla parte sbagliata non si arriva da nessuna parte.
    Diciamo allora che ognuno giustamente vota chi vuole pensando di votare “dalla parte giusta”.Quindi la “parte giusta” è un fatto puramente personale!!!!

  8. lucia1.tr ha detto:

    Sperare in un futuro migliore, in una ripresa del nostro Paese, come ci dice Giulio, è molto importante, qualcuno a preso a prestito le parole di Bob Marley facendone il proprio slogan:
    “Il futuro è solo l’inizio”, ma i versi di questa canzone continuano: “In questo fantastico futuro, non puoi dimenticarti / del tuo passato.“

  9. riccardo2.co ha detto:

    Franco scusami se non mi sono spiegato in maniera comprensibile, cerco di spiegarmi. Io dico non importa chi votiamo, perche importante è che ogni uomo politico votato dal popolo senta il fiato sul collo da chi lo ha votato, cominciando dai consigli comunali, dai comitati di quartiere.
    Questo è quello che intendo dire io, e da anni lo sto facendo, in eldy sono giudicato come un attaccabrighe, ma il mio intento è quello di chiarire le cose sempre con buona pace dei contendeti, mentre come è nella nostra società, quando sollevi un argomento in maniera alcune volte forte, vieni giudicato un attaccabrighe.
    Scusami se sono fuori tema, ma era per chiarire.
    Edis ma a CHI!!!! la risposta è qui sopra, ricordati che c’è sempre il bicchiere mezzo pieno, anche quando lo vedi mezzo vuoto, basta volerlo, parola di tritumorato.

  10. edis.maria ha detto:

    Infatti CHI? !!!!!! Nome, cognome, intendimenti, morale, intelligenza, conoscenza, e più ne ha, più ne metta!!!! E poi???? ma……!! Scusate, in questo periodo, sono molto pessimista!!! Ciao a tutti

  11. franco muzzioli ha detto:

    Caro Riccardo se chi ci governa o chi scende in una “certa piazza” non è dalla parte giusta …..lo è chi va a protestare in “altro luogo”?
    Sono dalla “parte giusta” quelli che dicono che è tutto sbagliato e non danno soluzioni , perchè il loro senso d’esistere è essere comunque e sempre contro ?
    Tu dici votiamo e facciamo sentire chi siamo ! Ma a questo punto un pò di chiarezza….votiamo chi ?

  12. riccardo2.co ha detto:

    Ma la politica quella vera dov’è finita? (aggungo io)
    Siamo sempre più sull’orlo di un baratro? Le figure istituzionali, vedi presidenti di Regione, la conferenza Stato Regioni stessa, legittimano lo svolgimento della Costisuzione democratica, che assegna al Parlamento, il compito di legiferare e non ad altri, siamo avviati su una strada dove sta succedendo di tutto.
    Forse la ragione sta nell’insipienza dell’ideologia, che in realtà maschera una volontà di scontrarsi a tutti i costi, per eliminare chi non l pensa come noi, perche in fondo si capisce, ma non si ha l’onesta di riconoscere, che le ragioni dei nostri “avverasari” alcune volte sono difficilmente eliminabili.
    La colpa è della politica di questi ultimi trent’anni, che a rinunciato, il l’altissimo ruolo di organizzazione della vita sociale e civile. Sono anni che si discute di queste questioni, ad esempio:il Parlamento crea una legge, questa legge alcune volte viene confermata anche con un referendum popolare. Arriva un Magistrato, (non la Magistratura) più o meno politicizzato, in segno di non si sa quale ragione, vuole scavalcare il Parlamento, volendo riempire vuoti, o spiragli che secondo lui la legge presenta.
    E i nostri politici che fanno? Loro sono in altre faccende affacendati, loro sono impegnati in questioni ideologiche di bassa bottega, perche? è chiaro per me il perche. Tengono famiglia. Cosi una piccola variazione produce un terremoto, che riduce tutto in polvere, e loro che fanno? aspirapolvere, poi tutti amici come prima tra loro, mentre di fronte a noi, peste e corna.
    C’è chi dice io non credo più, percio non voto più, facendo il gioco di questa gente.
    Franco nessuno di loro è dalla parte giusta.
    Edis Maria mai smettere di battersi, quando di mezzo ci sono i nostri figli e nipoti.
    Alba Mosilli, tutti loro sono dalla parte sbagliata, perche pensano solo alla loro famiglia.
    Quando questi signori da noi votati, trattano questioni importanti per la Nazione, dovrebbero ricordare che il parlamento è sovrano, e dovrebbero far ricordare, al saccente di turno, che nessuno può sostituirsi allo stesso.
    Noi siamo per fortuna ancora Donne e Uomini liberi di scegliere, ma non dimentichiamo.
    Votiamo contestiamo facciamo sentire loro che ci siamo, forse capiranno che è l’ora di fare le cose sul serio.
    Scusate per la lunghezza del mio sogno.

  13. lucia1.tr ha detto:

    Ma chi sta dalla parte sbagliata?
    E’ cronaca di queste ore, la Cgil riempie la piazza per il lavoro, la Leopolda apparecchia 100 tavoli per il lavoro mentre Serra propone di abolire tout court il diritto di sciopero in nome dello stesso lavoro. Insomma a Camusso la piazza a Renzi i voti, ma è la stessa DISPERAZIONE che muove la povera gente – lavoratori, precari, disoccupati- a cercare una speranza, una sponda.
    La piazza di S. Giovanni apre uno spiraglio, la speranza di invertire il corso del mondo, ma a patto che si dia voce alla povera gente e non alle oligarchie di vertice del sindacato che hanno molto di cui pentirsi e da scontare: in primis per aver trascurato precari, disoccupati, emarginati, poi per essere in combutta spesso e volentieri con la peggiore politica.

  14. Giulio Salvatori ha detto:

    Sapevo che questo “tema” non era facile e lo dico lungo il mio intervento. Edis Maria e tutti Voi, sapeste quante volte mi sono trovato con gli stinchi neri dalle pedate che ho preso. Ma voglio ancora lottare , voglio ancora sperare che ritorni il sereno. Voglio ancora sperare che le “mele marce” siano allontanate dalla greppia del benessere . Tutto questo nel rispetto dei nostri nonni, dei nostri genitori.Avanti tutta e grazie per avermi letto.

  15. anna b. ha detto:

    Il popolo italiano è frammentato, confuso.
    Il governo Italiano è debole e frammentato, questo ricade sull’economia del paese che è in pessime condizioni; alcuni paesi europei ci accostano al paese del terzo mondo vista la nostra arretratezza. Ma l’arretratezza non riguarda solo l’economia, anche le riforme. Infatti nelle altre nazioni europee hanno approvato tantissime riforme ottime che qui ancora ci negano.
    Risultato qual’è la parte giusta? BOH !!!!

  16. edis.maria ha detto:

    Qualcuno di voi è certo di essersi trovato, nella sua vita, dalla parte giusta? Spesso ne sono stata convinta, ho lottato per le mie idee e convinzioni, ho discusso con coloro che erano di diverso avviso, ma……….., con il passare del tempo mi sono accorta che non tutto mi convinceva, spesso le cose si presentavano diverse , o almeno sfumate diversamente, ed era una delusione tremenda! Ora, essendo nella terza età, sono più cauta e aspetto, senza più battermi per una situazione che non si presenta così limpida e chiara! Faccio male??????

  17. antonino8.pa ha detto:

    Non è tanto facile distinguere chi sta dalla parte giusta, oggi è più semplice trovare chi si trova dalla parte sbagliata, basta una veloce occhiata intorno per accorgersi quanti e quali(putroppo troppi) siano, a partire dai politici “nominati” da se stessi e non eletti, dai sindacati, anche loro non sono esenti da colpe, tutti i normali cittadini che cercano di ottenere favori, che sanno interessarsi solo alla cura del proprio “orticello”, achi cerca guadagni facili, a chi fa uso di violenza. . . . . . ecc. Una lista interminabile !
    Occorrerebbe, urgentemente, mandare i nostri “cari” politici in pensione, con la speranza di trovarne “buoni”

  18. franco muzzioli ha detto:

    Se mi posso permettere, cara Alba , il mio parere è che tutti e due i PD sono dalla parte giusta.
    Non amo il cerchiobottismo , ma nella situazione in cui ci troviamo (e si trova tutta l’Europa) è giusto che il PD di governo trovi tavoli per confrontarsi con TUTTI ,perché è necessario per portare avanti “le giuste cause” con gli inevitabili compromessi.
    L’altro PD, quello delle piazze, fa il suo mestiere e ricorda al PD di governo che i compromessi sono necessari per andare avanti , ma che IL FINE è quello di proteggere i lavoratori, i disoccupati, i giovani, le madri con figli, i vecchi e soprattutto tendere a quell’uguaglianza che è il cardine portante di un partito che si dice di centrosinistra.

  19. alba morsilli ha detto:

    la tua domanda ” dalla parte sbagliata ” me la sono porsa oggi, vedendo il PD diviso in due strade.
    Una grande manifestazione a Roma per l’articolo 18 dove 1milione di persone sbandierano la bandiera rossa, per difendere un posto di lavoro.
    Si perchè e non mi sembra giusto che il padrone ti può licenziare in base alla sua simpatia.Mentre i sindacati vorebbero che l’articolo 18 fosse esteso a tutti i lavoratori, precari e no.sono forse dalla parte sbagliata?
    Conteporaneamente lo stesso partito oggi sta facendo la Leopolda a Firenze, significa riunire le persone attorno a dei tavoli e ogniuno da la sua collaborazione al partito.
    Io sottolinio questo armai non è un partito di sinistra che sta all’opposizione ma è al governo.
    Allora io non ho le idee chiare una parte fa manifestazioni e l’altra seduta tranquilla cerca l’appoggioe il consenso per governare.Ma chi sta veramente dalla parte sbagliata ?
    ecco il dilemma bravo a chi lo risolve

  20. lorenzo.rm ha detto:

    Per continuare il discorso di Franco, alla fine di ogni riscontro, sentiremo di stare dalla parte sbagliata per non aver fatto abbastanza per mutare la realtà.. Un pericolo? Sì. Con la relativa tristezza che ne deriva e di cui non abbiamo certo bisogno.

  21. franco muzzioli ha detto:

    Caro Giulio ,non so chi è “dalla parte giusta”. Quelli che sono sfruttati ?
    Senza alcun dubbio, ma mi auguro non sia uno status permanente.
    La “parte giusta” , a mio parere, è quella di chi cerca di ridistribuire la ricchezza, di chi tenta di cambiare le cose, di chi combatte i privilegi (piccoli o grandi che siano), di chi va contro ogni tipo di lobby,di chi toglie le seggiole sotto il sedere di chi se ne è sempre approfittato anche in nome del popolo, di chi fa le cose con la consapevolezza che avrà contro mille piccoli e grandi interessi.
    Questi cambiamenti ,purtroppo, si devono fare con compromessi e aggiustamenti perché se no l’unica alternativa è la rivoluzione e quella ,come la storia ci insegna,è fatta di ghigliottine e vendette ..per poi approdare a forme dittatoriali.
    Credo che ci dobbiamo guadagnare l’essere “dalla parte giusta” , rinunciando anche noi a piccoli particulari , lottando in maniera cotruttiva per un mondo migliore che non è fatto solo dal nostro orticello, ma dell’Europa….e del mondo.

Scrivi un commento