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Come cantava Gaber ..." la libertà è partecipazione"....ma anche " la comunità è partecipazione "!

   

Un' amica importante (almeno per me), ha scritto in una chat (piazza), che non scrive più articoli o commenti nei blog tematici perché ha paura di essere giudicata e contraddetta e che i blog tematici sono nelle mani di pochi e molti li disertano per questo motivo e perché non si sentono a loro agio.

   

Personalmente non credo che la colpa sia dei "pochi" che fanno vivere i blog , ma dei molti che non vogliono o non si sentono di partecipare. Se non ci sono apporti di articoli e di commenti i blog muoiono e rimangono solo le ennesime chat (il rullo a destra dello schermo ).

   

Capisco che la chat sia un modo rapido e poco impegnativo di bruciare il tempo , socializzare e sentirsi meno soli, ma spesso in questi siti le argomentazioni sono limitate ai saluti e a dissertazioni di "pura divagazione".

   

Abbiamo la fortuna di avere dei "blog tematici" , dove arricchire la nostra giornata con informazioni ed aprire dibattiti che possono anche essere accesi , controversi o anche sgradevoli (se si esce dalla pura dialettica e si entra in personalismi ,uscendo dal normale contradditorio)... questo sarebbe da evitare !

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Ci si deve abituare ad essere persone sociali , che disquisiscono e discutono di tutto, con opinioni che non sempre concordano ( per fortuna) , dando il senso alle diversità di pensiero di opinione sulla politica e sulla vita.

  partecipare    

Faccio sempre il paragone con i giornali , se noi riusciamo a fare delle "parvenze di media" con le poche pretese di una scrittura immediata e non professionale , commentando ciò che ci circonda , mi pare sia decisamente meglio che rimanere per ore "a leggere" le chiacchiere di due o tre persone , perché è questo che spesso succede nelle chat.

   

Si può non scrivere articoli, non commentare , ma almeno si legge qualcosa che non sia solo "ciao come stai!"...Poi è chiaro che il "ciao come stai !" E' necessario soprattutto per colmare solitudini ed avere la sensazione del dialogo , ma se parallelamente c'è la possibilità di leggere articoli e commenti un po' più impegnati e impegnativi , penso sia decisamente meglio.

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Il non attentarsi a scrivere articoli o commenti , mi pare un controsenso , quando in chat ci si attenta "in diretta" ad entrare spesso in argomenti e diatribe ben più spinosi di un articoletto o di un commento.

   

Nell'articolo , come si può constatare , si può parlare di tutto , quindi TUTTI possono esprimersi come sanno su argomenti di vita vissuta , di attualità di varia umanità ecc. senza il timore di essere giudicati .

   

Il commento è ancor più importante dell'articolo per poter sviluppare l'argomento , aumentandone la comprensione , facendo nascere un dibattito , che se non è offensivo o volutamente ostile , porta senz'altro alla crescita culturale di tutti.

   

GUAI però lasciare i blog nelle mani di chi " se la sente di scrivere" , è assolutamente necessaria la PARTECIPAZIONE del maggior numero di eldyani , per rendere più democratici e completi questi nostri "media".

   

Vorrei fare presente che nel web sono tantissime le chat , ma sono rarissimi i blog tematici , dove si può fare del piccolo giornalismo , dove si può fare cultura , parlare delle cose della vita , delle nostre esperienze , della bellezza della natura e della poesia.

 

Franco

28 Commenti a “LA LIBERTA’ E’ PARTECIPAZIONE…..di Franco Muzzioli”

  1. edis.maria ha detto:

    Avevo anche io desiderio di commentare il ” commento ” di Gugli ,ma mi sono contenuta e il ” fanculo” glielo ho spedito nell’etere! Oddio! una signora come me che si esprime in codesto modo! Sì, anche io mi sono stufata di rispettare colui che non rispetta gli altri!

  2. gugli ha detto:

    Questo lo voglio dire caro signore /…../ “A buon intrenditor poche parole”. E ti ridico, non cadere dalle nuvole…non far finta di non capire a chi è rivolto il commento, e non fare l’indignato come sempre. Questa è farina del mio sacco. Buon tutto Gugli.E non replico piu’.

  3. francesca (franci) ha detto:

    Non credo che il ” vaffa..” fosse la risposta ai tanti bei commenti, tutti pregiatamente considerevoli. Quello che scrive Gugli l’ho già letto nei social network. Lui ha solo preso in prestito le parole di altri. Personalmente non amo i copia-incolla di pensieri altrui perchè se ho qualcosa da dire lo faccio con parole mie. Però così va il mondo….anche se il “vaffa..” in questo caso, NON C’AZZECCA PROPRIO!!!!

  4. franco ha detto:

    Non ho ben capito l’invettiva “grillesca” di Gugli …forse mi manca “quella saggezza”!
    A chi è rivolto questo sfogo “quasi fisiologico”? Al mondo ?
    E perchè in questo contesto di persone che hanno coralmente capito di essere in una comunità che può dire e dare tante cose ?
    Non mi piaceva che tante belle parole finissero in un vaffa…..

  5. Gugli ha detto:

    Non sono
    un “Fessacchiotto”. Alla mia età , bhè alla mia età non ho più tempo ….
    Non ho più la pazienza ,
    non ho più la voglia di cercare di capire sempre tutto e tutti ,
    non cerco più di compiacere ma cerco ciò che mi piace ,
    non ho più tempo ne voglia di fare falsi sorrisi , le cortesie svogliate , cercare chi non ti cerca , fare cose se non le voglio fare .
    Alla mia età , si ha quella parte di saggezza e spensieratezza che quasi torni ragazzetto/a e invece di dire: ” Ma si non importa ”
    cominci a dirti: ” Ma sai che ti dico ? fanculo ! ” ,
    E non è da signori/e, ma lo dici e sai come ci si sente meglio dopo ,
    una liberazione , perché…
    alla mia età… ho troppi fanculo accumulati e non ho più la pazienza .
    (Non è farina del mio sacco, ma condivido in pieno.) ☺☺☺ Buon tutto

  6. edis.maria ha detto:

    Albagloria benvenuta nei blog di Eldy! E’ sempre piacevole incontrare nuovi lettori che ci possono portare idee nuove, anche se leggermente diverse dalle nostre e sulle quali si può imparare o discutere. Le prime volte che, da una chat, sono passata ad un blog, tanti anni fa, ho fatto fatica perchè da un ” discorso quasi al tu per tu”, dovevo esprimere i miei giudizi su un argomento da giudicare, prima dentro di me, e poi esprimere per iscritto. Le prime volte mi era difficile, ma poi mi piacque questo scambio di idee e di, anche a volte, di discussioni . Rimani con noi, pian pianino confrontandoti, ti renderai conto che lo scambio è sempre utile e fruttuoso per noi stessi! Buona serata!

  7. sandra vi ha detto:

    Sono in Eldy da diversi anni ,e come ho sempre detto ,mi ci trovo bene ,ho fatto delle conoscenze ho degli amici cari ,mi piace commentare ci provo quasi sempre ,nn mi importa di come posso essere giudicata ,e’ come vedo e penso di quello che e’ postato,mi da veramente fastidio quelli che entrano ,nn salutano e se ne vanno ,quel mordi e fuggi nn mi piace ,preferisco ,come mi e’ capitato ,vedere il mio commento criticato ,con questo ……i pareri nn sempre collimano.Un saluto

  8. anna b. ha detto:

    E c’è anche una parte di semplicissima gratificazione. Il bisogno di sapere se ciò che si scrive genera un qualche tipo di reazione, anche di “pancia”, o se passa inosservato.

  9. francesca (franci) ha detto:

    Albagloria, innanzitutto se hai commentato ti sei, di fatto, già “introdotta” in un luogo nuovo. Quindi benvenuta! E poi, visto che questo è un blog basta fermarsi a leggerlo un pò, facendo scorrere gli articoli pubblicati e i relativi commenti, per rendersi conto che qui NON ci si limita a “buongiorno” e “buonasera”.
    Se la chat ti ha delusa ti consiglio di affidarti ai blog. Ce ne sono ben quattro in Eldy, tutti validissimi!
    Ma credo che tu già lo sappia….vero?

  10. alba gloria ha detto:

    ho letto molti di questi commenti e capisco che per un membro nuovo, non è facile introdursi, con rispetto , in un posto nuovo, non solo come luogo, ma come modo. Ho trovato più difficile capire i commenti che parlare nelle stanze.L’idea che avevo io di chattare era, a quanto pare molto fantasiosa , non era reale. Quello che ho trovato è molto più di quello che credevo, ma bisogna andare aldila del buongiorno e buonasera Faccio il mio “bravo” a Gugli perchè è un pensiero che rasserena.

  11. edis.maria ha detto:

    Perfetto Franco, ecco! spiegato così, collima perfettamente con il mio pensiero! Temevo che qualcuno malpensante , io essendo un po’ diffidente, pensasse che la vittoria si intendesse ad personam! VIVA I BLOG ,VIVA CHI LI PROPONE E CHI LI COMMENTA!

  12. franco ha detto:

    Forse a volte sono troppo sintetico …ed entusiasticamente umorale. Per un articoletto di questo genere, con argomenti già trattati e con un atmosfera di apatia e di “contestazione generalizzata” , pensavo a due o tre commentini brevi di gente scocciata , invece c’è una presa di posizione positiva che mi fa ben sperare …ecco il perchè del mio BINGO!
    E penso non si torni indietro con queste premesse, quindi AVANTI TUTTA…timone dritto , vele al vento ….e navigare.

  13. francesca (franci) ha detto:

    Edis mi permetto di darti la mia interpretazione all’esclamazione “Bingo!” fatta da Franco. Non credo che lui intendesse che qualcuno ha vinto e qualcun altro ha perso. Ma visto che il tema trattato erano i blog (e magari anche Eldy in generale), abbiamo vinto tutti. Tutti quelli che scrivono nei blog, tutti quelli che leggono i post, tutti quelli che li commentano e anche tutti quelli che non li commentano. Cioè il risultato sperato è stato raggiunto.
    Ha vinto tutta la comunità di Eldy, cioè NOI.
    Ora chiedo perdono a Franco se mi sono intromessa e aspettiamo la sua risposta.

  14. edis.maria ha detto:

    Franco, perchè Bingo? Chi ha vinto?Chi ha perso? Non ho capito perfettamente e, come ho accennato nei miei commenti, cerco sempre di arrivare ai pareri altrui e vagliardi nel mio interiore! Non considerarmi una ” rompiscatole”!!!! ahaaaha!!!

  15. franco ha detto:

    BINGO ! Che dire di più , sembrava tanto difficile invece è una porta spalancata.

  16. edis.maria ha detto:

    Lo ” sfogo” di Alba Morsilli, lo chiamo così perchè esce dal suo cuore! E’ un insieme di intelligenza, umiltà, personalità estrema! Mi affianco al suo giudizio nel giudicare l’importanza dei blog in una chat! Anche io ho imparato molte cose dopo aver letto gli argomenti proposti da coloro che ci esprimono i loro argomenti e ci chiedono il nostro parere. Non lo fanno solo per “mettersi in mostra” , ma per discutere e confrontarsi! Quanti miei pareri, che prima discutevo da sola, hanno preso un cammino diverso, buono o no, che sia. Chiedo a tutti i lettori dei blog di scrivere ciò che a loro interessa e aiuteranno tutti, a me per prima, a chiarire le mie idee, a stimare chi , essendo molto umile, pensa di non aver nulla da esternare e che , invece, ha tanto da dirci! Tutti abbiamo qualcosa da dire agli altri, ANCHE SE NON SIAMO DELLO STESSI PARERE! Confrontiamoci! Ciao a tutti!

  17. francesca (franci) ha detto:

    EVVIVA ALBA!!! Mi sembra che col suo commento abbia dato una “botta” mica da ridere (gliel’ho anche detto personalmente). E la cosa mi piace assai.
    Credo che i blog di Eldy siano stati d’aiuto e abbiano donato benessere a parecchie persone anche se non commentano mai, forse per timore di essere giudicati o perchè non si sentono all’altezza. Alba se ne frega e lo fa, ma non si limita a commentare perchè lei ha anche scritto post. Il tutto a modo suo, con quella particolare caratteristica di schiettezza e spontaneità verace che la contraddistingue. E anche per questo ha tutta la mia stima.
    Ecco, anche questo è il senso del blog. Pensiamoci!

  18. alba morsilli ha detto:

    voi non sapete quanto hanno fatto bene alla mia salute mentale i blog, quanto loro mi hanno imposto la ricerca di un argomento o di una parola che io non sapevo.
    Senza il prof per me è stata scuola, e molte volte faccio fatica a rispondere ad argomenti impegnativi, ma non demordo a modo mio rispondo e nessuno si è mai permesso di critticare il mio scritto, e questo lo scrivo per i paurosiche leggono e basta. Non si finisce mai di imparare e essere presuntuosi ci si perde e basta.
    Sono riuscita anche a fare dei post storia di vita vissuta perchè è l’unico libro che ho letto, scritto di getto e Franci come Paola mi hanno giudato, io non smetto mai di ringraziare. questa è una mia testimonianza che va a favore dell’impegno delle e dei cordinatori, che con il loro volontariato e il loro impegno rendono questa chat almeno nei blog unica.
    Non sempre quando si legge qualcosa puoi rispondere con il tuo pensiero, e tutto ti rimane chiuso nel cervello, l’idea può essere giusta o sbagliata, ecco che un blog ti da la possibilitàdi esprimerti, magari non tutti sono d’accordo ma tu hai detto la tua.Viva la liberà di pensiero io la chiamerei democrazia

  19. francesca (franci) ha detto:

    Caro Sandro, credo che sia inutile ormai chiamare in causa la Direzione di Eldy. A che serve sapere se esiste ancora o no? Chi disturba e provoca per il puro “piacere” (idiota) di dar fastidio lo fa solo nelle stanze ma non ha il coraggio di venirlo a fare nei blog. Queste persone (o forse una sola….) sono da ignorare perchè hanno una grave sfortuna: stanno cercando da anni quel centesimo di neurone che avevano e che hanno perso strada facendo.
    In ogni caso vedo che i blog vanno avanti benissimo con o senza la direzione-Eldy. Perciò giusto il tuo motto: ELDY SIAMO NOI, AVANTI TUTTA!!! Condivido e sottoscrivo.

  20. alfred-sandro ha detto:

    Gente, io non so come funzioni la gestione di una chat ma suppongo nel caso di Eldy che è una ONLUS (organizzazione senza scopi di lucro) ci debba essere qualcuno che se ne occupi anche se i veri responsabili sono latitanti da tempo.
    Se si arriva al punto di non usare più la chat, che scopo ha tenerla aperta?
    Soltanto per parlare in privato?
    Eldy alla nascita non aveva questo scopo ma quello di socializzare.
    Se ci sono persone che disturbano , ineducate, che molestano… sono questi da allontanare e non siamo noi a doverci allontanare da Eldy.
    Molti di noi, con gli anni, sono diventati amici, ci siamo conosciuti di persona. Ci sono state incomprensioni , litigi , disguidi ma quasi sempre superati. Molti di noi hanno trovato sollievo e comprensione in chat…… ed è questo la spirito che anima e deve animare sempre Eldy:
    NON LASCIAMOLA MORIRE, ELDY SIAMO NOI.

  21. edis.maria ha detto:

    Concordo con tutti coloro che apprezzano i commenti, positivi o negativi, che seguono la lettura di un ” pezzo” propostoci da un eldhiano.Essi sono il “succo” che proviene da idee, critiche o apprezzamenti di fatti che coinvolgono il mondo che ci circonda. Le nostre riflessioni scritte permettono un dibattito serio anche se il nostro parere contraddice o approva,purchè sia tessuto di educazione e bel garbo.Ricordo quante discussioni feci , quando i blog erano piu’ frequentati, pur incontrando idee completamente diverse , spesso ” vivaci”,che portavano ad una botta e risposta concitata, ma sempre interessante.Certamente non si può pensare di trovare solo le idee che collimano con le nostre: sarebbe una noia estrema! Poi, devo essere sincera, mi piacciono e mi interessano le discussioni acute ed incisive che fanno pensare e riflettere!

  22. Giuseppe3.ca ha detto:

    Franco come suo solito punta al sodo e arriva subito al nocciolo della questione perciò ritengo tutti condivisibili i punti analizzati nella sua disamina sulla attuale situazione dei blog. Eldy fin dalla nascita ha avuto uno sviluppo in crescendo proprio per la larga partecipazione e condivisione, chiunque entrasse voleva lasciare il segno del suo passaggio, un breve commento di approvazione o diniego, non aveva importanza, ma era la dimostrazione di voler dire la sua. Oggi, invece, prevale la propensione al mordi e fuggi, entrano, leggono e scappano… a tutti piace ascoltare l’altrui opinione ma nessuno vuole esporre la propria che invece è necessaria per la partecipazione e la vita dei blog e delle stesse chat.
    Sono d’accordissimo con Nembo con il quale lavoro in stretta sinergia per i lavori del Bosco e personalmente mi adopero per il coinvolgimento di quanti più amici possibili, invitandoli ed invogliandoli alla partecipazione attiva.
    Giusta l’affermazione di Gugli che dice “Cerchiamo il bambino che è in noi…” è certamente bello tornare bambini per ritornare alla purezza dei sentimenti ed alla sincerità dei rapporti ma quando un “amico” o perlomeno uno che consideravi tale, alla prima divergenza di opinione, anziché aprire un dialogo di chiarimento, ipso fatto, ti cancella dalle amicizie senza alcuna giustificazione, quello non è tornare bambino ma uno che non è mai cresciuto.
    Il problema del calo dei consensi nei blog e nelle chat va affrontato a livello di Direzione, magari esaminando positivamente anche le proposte di Nembo che ritengo siano di grande validità. Noi singolarmente stiamo facendo la nostra parte.
    Grazie Franco, buona l’ultima che conferma anche tutte le precedenti. Un saluto.

  23. francesca (franci) ha detto:

    Quale curatrice e responsabile di questo blog sono completamente d’accordo e condivido in toto i pensieri di Franco. Anche se se ne è parlato parecchio, ultimamente, dell’intrattenimento virtuale e delle sue varie sfaccettature, ho pubblicato con vero piacere questo post perchè chiarisce molti punti.
    Anch’io, appena letto le prime tre righe dello scritto di Franco, avevo intuito a chi si riferisse. E devo dire che lui mi ha tolto le “parole di bocca”. A Lucia avrei risposto le stesse, medesime cose. Non è giusto rinunciare ad esprimere i propri pensieri perchè si teme che qualcuno non li condivida. Come ho già avuto modo di dire a Lucia in chat, non possiamo pretendere che tutti siano d’accordo con le nostre idee. A volte si fa fatica anche a comprendersi parlando de visus, figuriamoci capirsi scrivendo..!! Ma ciò non toglie che non si debba continuare ad esprimere i propri concetti, soprattutto continuare a crederci.
    Ciò detto, anch’io applaudo a Nembo perchè ha centrato in pieno il problema (se problema esiste..). Ed ha espresso chiaramente ciò che costituisce il senso dei blog e l’importanza dei commenti, intesi come scambio di opinioni, dialogo, discussione, costruzione di ragionamenti ma soprattutto, come dice bene Franco, comunicazione e partecipazione, sinonimi di libertà.
    Anche Lorenzo sottolinea un punto importante che forse a qualcuno può non piacere: “magari fossimo più in disaccordo”. Di certo non intendeva il disaccordo offensivo, bensì affermare quelle divergenze d’opinioni che contribuiscono a costruire un dialogo al quale tutti partecipano apportando i propri punti di vista, quindi costruttivo (Lorenzo correggimi se sbaglio…ti prego).
    In ultimo (finalmente, direte voi…) caro Franco, le emoticon noooooooo, per carità. Le detesto, le trovo insulse, inutili e infantili. Meglio scrivere un bel SI o un secco NO. Ma se me le proponessero per questo blog le rifiuterei volentieri.

  24. franco ha detto:

    Sì Lucia , mi riferivo a te …con dispiacere, in quanto non è giusto “fuggire” perchè ciò che si scrive non corrisponde al “pensiero della maggioranza”. Come ho detto guai all’omologazione delle idee, è ovvio che ognuno di noi ha modi di pensare diversi soprattutto su argomenti importanti come quello della scuola. Mi pare che in quel contesto non si criticasse la scuola tout curt , ma un modo (a mio parere ed evidentemente anche di altri ) eccessivamente libero nel trattare certi argomenti. Tutto lì, nessuna offesa ,solo delle considerazioni personali e non assolute.
    Mi è piaciuto moltissimo il commento di Nembo , a mio parere è così che si fa del “giornalismo” (piccolo o grande poco importa) e sono d’accordo con lui nell’immaginare frasi precostituite ,che possono essere utilizzate per commentare da chi non vuole sbilanciarsi in personalizzazioni… forse basterebbero degli emotikon ,che con le loro semplici ma efficaci espressioni, possono esprimere bene i vari pareri.

  25. Gugli ha detto:

    Cerchiamo il bambino che è in noi…ci si scontra con tanta ferocia, ci si sputtana godiamo. Allora perchè non cercare il bambino che è in noi, a volte essere bambini giova, e anche ci insegnano a non avere cattiveria nelle azioni che facciamo, perchè non fare come loro, che ci costa?. Cerchiamo il bambino che è in noi…anche se ti costa fatica cercalo sempre (a essere bambini è una bellissima cosa) e vedrai che le giornate saranno piu’ liete, con meno cattiveria e sputtanamenti. La tua giornata sarà sicuramente più bella.

  26. lucia1.tr ha detto:

    Sono inscritta a Eldy da molti anni, non ricordo bene la data, ho stretto qualche rara amicizia, cui tengo molto e ho fatto tante conoscenze, alcune simpatiche, altre distanti dal mio modo di pensare ma, tutte mi hanno insegnato qualcosa. Nell’articolo di Franco vengono citate delle affermazioni, quasi certamente si riferiscono alle mie righe scritte sere fa nella chat, dove ci si chiedeva come mai sempre meno utenti erano disposti a scrivere e commentare nei blog. Alcuni hanno scritto che questo spazio deve avere una valenza ludica per passare un po’ di tempo in spensieratezza e non avevano voglia di leggere articoli impegnativi e tanto meno commentare.
    Franco ha parlato anche di blog tematici, un utente ha replicato che i blog di Edly non si possono definire in questo modo, ma cosa vuol dire tematici? Forse c’è poca chiarezza in questo termine, tematici, in quanto ci si confronta, attraverso i commenti, in merito all’argomento che l’articolo pubblicato propone: politica, scuola, viaggi, poesia, letteratura… temi sempre interessanti e attuali. Confesso che, a volte, mi ha rattristato leggere che non si accettano pareri diversi da quelli citati dalla maggioranza, che di fronte ad una propaganda politica di parte, vengano censurati i commenti che riportano un parere diverso. Sono stata sorpresa e amareggiata quando ho letto critiche “cattive” verso la scuola e in particolar modo ali insegnanti, da parte di chi non conosce certe tematiche ed è lontanissimo da questo mondo e veder mettere in dubbio affermazioni desunte da fonti certe e veritiere. Non mi piace fare polemica, ma se non si crea un clima di rispetto e serenità, sarà molto difficile tornare a partecipare attivamente al lavoro dei blog…..

  27. lorenzo.rm ha detto:

    E ancora una volta sono d’accordo con Franco e non mi preoccupo del fatto che non sempre siamo d’accordo. Magari lo fossimo più spesso (in disaccordo). Io, poi, mi impongo (ed è il termine esatto) di leggere quotidianamente più giornali e mi piace notare le diverse sfumature (tutte utili) con le quali lo stesso fatto può essere esaminato. Sì, Franco, la democrazie è partecipazione e dispiace che i governanti, di qualsiasi colore, di fatto la sottovalutino noncuranti delle opinioni dei cittadini.

  28. Nembo ha detto:

    Concordo su tutto quanto scritto nel Post di Franco, elemento più importante di un blog, sono i commenti, il commento spinge a una riflessione e incentiva una discussione e ispira a volte ad altri post, nel contempo fa crescere chi commenta e chi legge, ricordiamo che i post, pongono quasi sempre l’accento sugli aspetti della vita quotidiana. Non dimenticando che i commenti, comunque rappresentano esclusivamente il punto di vista ed opinione personale, sapendo anche che essendo online, può essere letto da chiunque, perciò serve un rispettoso senso alla partecipazione. Essere giudicati per un commento credo che non sia una catastrofe,essere criticati fa parte di un sentimento che si chiama vita, vero, a volte molte persone anche per altri motivi, entrano nella stanza leggono il post, e spariscono nel nulla senza lasciare traccia, inviterei queste persone ad essere più partecipativi arrichendo così non solo il blog, ma nel contempo è un segnale per incentivare che con sacrifici donando il proprio tempo a migliorare e continuare a una migliore crescita del blog. Inviterei anche la direzione di Eldy se è possibile inserire nei vari post, un “Mi piace” così chi non se la sente di commentare almeno può esprimere il proprio assenso.Un Saluto

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