lutto
Amatrice, 24 agosto 2016 (ANSA/ MASSIMO PERCOSSI)

Amatrice, 24 agosto 2016

Volevo iniziare il "dopo vacanze" con i ricordi di giornate assolate , di bagni di mare , di passeggiate in montagna , ma la natura , che sa essere anche tanto prodiga , a volte diventa matrigna , ricordandoti che è lei la padrona e bastano 6° gradi Richter per annullare ogni ricordo felice. Ora tutti i telegiornali sono pieni di video , di foto e di commenti sul terremoto dell'alto Lazio , con la conta dei morti e delle distruzioni. Si pensa allora alla precarietà dell'uomo sulla terra , alla violenza degli elementi che possono annullare , oltre alla vita, tutto ciò che è stato costruito.

terremoto Basta pensare che esistono al mondo ben 11 super vulcani , uno anche a casa nostra : il Vesuvio con i Campi Flegrei. A Sumatra 74 mila anni fa l'esplosione del super vulcano Toba causò una glaciazione che portò all'estinzione parecchie specie viventi . Lo Yellowstone in America settentrionale esplose 640 mila anni fa e gli scienziati pensano che ci siano molte probabilità che l'evento possa ripetersi a "breve". Si abbasserebbe la temperatura del pianeta dai -5 ai -15 °, creando una glaciazione che porterebbe alla morte buona parte delle creature viventi. Ci sono poi , come abbiamo potuto constatare anche in queste ore , i terremoti, se avvenisse il Big One sulla faglia di Sant' Andrea sulle coste occidentali americane , oltre al disastro tellurico si avrebbe uno tsunami che distruggerebbe buona parte delle coste dell'oceano Pacifico.

tsunami Consideriamo poi che nel mondo ci sono ben 442 centrali nucleari , con eventi del genere potrebbero accadere numerose Fukushima. Abbiamo elencato possibilità "divise" di eventi catastrofici , ma se accadessero assieme sarebbe veramente la distruzione del genere umano. Direte...perché tanta paura ? Perché se la natura vuole può distruggerci in qualunque istante , quindi dobbiamo rispettarla , studiando non armamenti nuovi , ma apparecchiature e soluzioni architettoniche che ci permettano di prevedere le catastrofi e ridurne gli effetti nefasti. Ora un pensiero a chi ora soffre ...!!!

Lutto NazionaleFranco

 

16 Commenti a “NATURA MATRIGNA……..di Franco Muzzioli”

  1. franco ha detto:

    Ora è il momento della messa in sicurezza di tutti gli edifici italiani in zone sismiche (e non) ,cominciando dalle scuole. Ci sono sistemi non invasivi e poco costosi come le fibre di carbonio o gli antichi “incatenamenti” che riducono notevolmente i rischio di crollo . Le coperture non devono essere fatte più in cemento armato ma in legno decisamente più leggero , che quindi grava meno sui muri. Il cemento armato deve avere una percentuale di sabbia bassa e le strutture orizzontali devono essere semplicemente collegate con quelle verticali. Non è molto costoso fare queste operazioni e soprattutto ora con la crisi dell’edilizia potrebbe essere un modo per far ripartire questo comparto. Sovvenzioni a chi rende la propria casa antisismica, chi ha problemi economici, esenzione delle tasse inerenti la casa, mutui agevolatissimi e sopratutto controlli controlli controlli sulle opere effettuare e chi sgarra….galera.Se facciamo così nel tempo avremo decisamente meno morti e soprattutto spenderemo infinitamente meno in ricostruzione , perchè è chiaro anche se rendiamo la nostra casa antisismica con 6/7° Richter qualche lesione ci sarà, ma non crollerà e soprattutto chi c’è dentro avrà quasi la certezza di non morire.

  2. lucia1.tr ha detto:

    Questo triste avvenimento mi coinvolge in modo particolare, avendo vissuto da vicino il terremoto che interessò l’Umbria nel 1997, anche se in una forma meno violenta, ho nel cuore gli abitanti di quei luoghi. I piccoli paesi sono quelli dove in estate tutti amano tornare, sono sempre appellati “villeggianti”. Sono luoghi del cuore, piccoli ma tanto amati, si rivivono con piacere le sagre, la festa del patrono, i mercatini, la musica in piazza e tanto altro. Sono i luoghi dove siamo cresciuti ed ora portiamo i nostri bambini. Questa volta i bambini, i genitori e i nonni sono morti, ogni parola mi sembra superflua, trovare il colpevole è sempre la stessa storia, tutti bravi, virtuosi, eroi ora nel momento dell’emergenza. Gli stessi; assenti, superficiali, nulla facenti nella PREVENZIONE

  3. carlina ha detto:

    non aggiungo altro è stato detto tutto e di + la vita in un attimo sa distruggere tutte le cose belle che la circondano poi occorre tanto tempo prima che tutto ritorno al suo posto, non come prima però, le persone che sono rimaste sotto la distruzione, non torneranno + e resteranno sempre nei cuori di chi le ha perse, ma la vita continua ed il tempo, come sempre è un ottimo medico

  4. francesca (franci) ha detto:

    Capisco che gli animi siano esacerbati, il dolore per questa tragedia inasprito e acutizzato da discorsi triti e ritriti che si sentono nei vari interventi fatti da chi ci governa, però credo non sia questo il momento di proseguire in diatribe politiche, anche se legittime e meritevoli di accoglienza da ambo le parti. Questo è il momento del silenzio, del dolore composto, ci sarà tempo per le recriminazioni e le proteste nei confronti di chi aveva promesso e non ha fatto.
    Chiedo scusa e ringrazio tutti.

  5. Nembo ha detto:

    Caro Franco certo che ci vuole solidarietà seria e concreta in questo momento. Il mio rammarico è contro chi fa passerella contro chi promette sapendo di mentire, contro chi non è stato votato dal Popolo ma nominato perciò non hanno nememno il diritto di rappresentarci.Vero negli ultimi 20anni tutti hanno governato, ma attualmente se visualizzi le date che ho scritto sono recenti e allora dico…i sbagli fatti precedentemente non sono serviti a nulla!Qualcuno dirà come tu hai scritto…Io non sono andato a votare, male, il cambiamento lo si fa con la matita in mano nella cabina elettorale!Condivido le tue ultime frasi sul cambiamento e, sulla democrazia diritto del Popolo che è Sovrano.
    Quando la P.C. nazionale dichiara che ci sono troppi volontari e che non sanno più dove mettere cibo, indumenti, coperte e altro, L’Italia degli Italiani ha semplicemente Vinto!

  6. franco ha detto:

    Mi unisco a Francesca lodando i volontari e tutti coloro che hanno dato un aiuto anche materiale. Caro Nembo è sempre la solita storia “tutto è sbagliato e tutto è da rifare” il povero Bartali dal cielo dovrebbe pretendere il copyright, ma chi ha votato i politici che ci hanno governato ? Qualcuno dirà…”ma io non ho mai votato!” Bene hai delegato altri a farlo per te , quindi in qualche modo hai espresso un parere. Negli ultimi vent’anni hanno governato tutti destre e sinistre ….allora ? Se i politici sono veramente TUTTI marci e noi ci sentiamo puliti e pronti a scagliare la prima pietra, perchè non ci proponiamo ? In un momento del genere credo che prima dei mugugni sia necessaria la solidarietà, la serietà nell’affrontare la situazione e la chiarezza sui soldi che verranno spesi, noi cittadini non impegnati non possiamo pretendere altro e se non ci vanno bene i politici che governano ,cambiamoli con il voto…e certamente viva l’Italia , basta che sia una democrazia.

  7. francesca (franci) ha detto:

    Nembo vorrei partire dall’ultima tua frase: “W L’Italia W i veri Italiani”. Si, i veri italiani sono i soccorritori che con grande coraggio e immensi sacrifici fanno il loro lavoro, in silenzio, per ore e ore senza sosta. In questi giorni drammatici, centinaia di uomini e donne hanno scavato ininterrottamente a mani nude entrando nelle case e prendendosi di cura di chi, altro non aveva, che il proprio dolore. Alcuni lo hanno fatto perchè salvare gli altri è il loro mestiere. Altri invece, che mai avrebbero pensato di aver in cuore tanto coraggio, nel buio di una notte in cui tutto crollava, hanno scelto di sfidare ancora una volta il destino che li aveva risparmiati, rientrando in un edificio pericolante, strisciando tra calcinacci per salvare qualcuno che non poteva più aspettare di essere salvato. Quando verrà il momento di fare il bilancio di questi giorni terribili, gli atti di coraggio e abnegazione più eccezionali saranno sicuramente premiati dalle Istituzioni…e poi? Ma a me piace invece pensare a coloro che non riceveranno mai un encomio o una medaglia per ciò che hanno fatto, e non perchè sia poco importante, ma perchè nessuna cronaca giornalistica potrà mai riportare tutti gli atti di generosità e di valore che abbiamo visto in questi giorni. Perchè, in fondo, un eroe è semplicemente chi fa quello che può quando si deve.
    Ecco, vorrei allora poter guardare al futuro con spirito di speranza, perchè dal passato non abbiamo certo modelli di ricostruzione cui valga la pena riferirsi.

  8. Nembo ha detto:

    Scusate la mia francehezza di quello che scriverò, ci sono ancora persone speriamo ancora vive forse sotto le macerie a parte tanti morti che troveranno ancora e già iniziano le interminabili passerelle, ripeto scusatemi ma non sopporto questo sciame di avvoltoi visto che il ” Referendum “Incombe. Altresì impongono alle loro tv pubbliche ( Che sono nostre) le riprese quelle positive, i fischi, i vaffa…non li fanno vedere, perfino il Pres. della Sicilia va nei paesi terremotati sempre comunque a spese dei contribuenti per il viaggio, mi chiedo ma c’è bisogno di tutto Questo? Invece di spendere soldi in viaggi di propaganda i soldi dateli ai vari comuni colpiti dal sisma.Con che coraggio poi si presentano determinati politici sui comuni sinistrati, forse tra di loro ci sono anche quelli che nel 2012 dicesi 2012 non hanno votato una proposta di legge perchè c’erano 40Miliardi a disposizione per prevenzione sisma e altro, non si fatto nulla di nulla, questo non lo dico io ma l’ex ministro Clini, è proprio vero la politica non sa guardare a lungo termine.Forse la politica non sa che mettere in sicurezza un territorio il costo va considerato investimento. Altresì spero tanto che le indagini di PG che sarranno effetuate porteranno alla verità nascoste tipo i due milioni di Euro per la messa in sicurezza dell’Ospedale di Amatrice, oltre alla scuola e altri edifici pubblici, anche se poi tutto andrà alle lunghe come il crollo della scuola avuta parecchi anni or sono con molti bambini deceduti compresa la loro maestra con condanne emanate ma ai colpevoli nessun giorno di carcere così all’Aquila sentenza casa dello studente e altro ancora.In questi giorni vedendo il martellamento in diretta tv non stop, le scritte in sovrimpensione durante i vari Show con i vari sottotitoli che mettevano in riferimento l’aggiornamento dei deceduti, mattevano anche la percentuale di ascolto, vergogna assoluta,allora tutto si fa per avere audience. Nelle mie tasse c’è previsto anche il pagamento dei tribunali che dovrebbero accertare chi ha speculato sulla sicurezza degli edifici però dovrebbero farlo prima delle catostrofe,nelle mie tasse pagate c’è anche una classe politica, tutta, ad ogni livello, che non riesce a fare nulla che non sia una passerella, i responsabili dei comuni quali ufficiali e rappresentanti di governo hanno l’obbligo e il dovere di accertarsi della sicurezza del proprio paese, ma vedo ancora che le lezioni del terremoto dell’Aquila e Emilia nulla è servito. I soldi necessari per la ricostruzione inizierei a farli pagare oltre alle pensioni d’oro ai vari vitalizi familiari e altro,anche alle imprese e gli amministratori che si sono arrichiti edificando al di fuori delle regole e delle leggi. Tutte queste persone, hanno perso la rotta del cuore e della propria coscienza verso il prossimo guardando sempre più al potere all’ingordigia, all’egoismo, alla sopraffazione dei più deboli. Questi saccenti politici pensino almeno di avere un pò di dignità verso il Popolo e non continuare ad illuderlo es. dicendo:…Nessuno verrà lasciato solo…quello che vogliono dire…verrete raggrupati in 6-8 persone insieme nelle tende chissà per quanto, mentre i fannulloni, gli invasori ( Non profughi)sono messi in albergo, poi la trovata di vestire una ventina di immigrati trasportati in fretta e ripresi mentre “Ripulivano” un’area di sterpaglie adibita a un centro operativo, gli stessi manco sapevano cosa facevano che vergogna e stupidaggine, solo per far vedere che anche altri…sono intervenuti, e oggi dove sono questi? Il dolore ci tiene tutti uniti vero e abbiamo la prova di noi Italiani perchè come ho già detto il terremoto è di tutti noi, facciamoci vedere, facciamoci sentire che siamo tutti uniti, non avremo nessuna certezza di raggiungere un risultato positivo verso una classe politca non capace, ma avremo una grande certezza di averci provato di aver dato una lezione di vita. Di nuovo scusate il mio sfogo. W L’Italia W i veri Italiani.

  9. Giuseppe3.ca ha detto:

    Franco hai fatto l’elenco degli eventi distruttivi che potenzialmente possono verificarsi in qualsiasi momento, quando meno ce l’aspettiamo, e non siamo mai preparati abbastanza per far fronte a tali effetti che sono sempre più grandi delle umane capacità. Di fronte alle catastrofi naturali l’Uomo è sempre una piccola cosa. Fin dal suo apparire sulla Terra l’Uomo ha dovuto lottare ad armi impari contro le forze della Natura e anche contro i propri simili con armi costruite da sé stesso e dal nemico. Ma ancora siamo qui e ancora una volta con la necessità di far fronte ad una tragedia che ci impone di essere solidali con i nostri simili e con noi stessi. Auguriamoci che la distruzione totale, seppure possibile, non avvenga mai e che la vita possa continuare cercando ancora di salvarci. Ora è il momento della solidarietà verso i nostri malcapitati fratelli coinvolti dagli eventi del sisma nel centro Italia e non ci tireremo indietro. Grazie.

  10. lorenzo12.rm ha detto:

    Certo, Franco, la precarietà ed i pericoli imperano su questa terra. Ecco perché dovremmo fare di tutto per avere l’animo in pace e per essere buoni e solidali. E, se abbiamo commesso errori, dobbiamo pagarli. Quaggiù e ….dopo. Grazie delle tue informazioni e valutazioni.

  11. Giulio Salvatori ha detto:

    Avete detto tutto . -Non ci resta che piangere- come il titolo di un film. Ma questa è realtà, una realtà che ci penetra nel cuore. Vedrete che la generosità non mancherà, ma i tanti -FIORI- recisi, non rispunteranno mai.

  12. alba morsilli ha detto:

    Il terremoto scatena una forza distruttiva che non lascia spazio a commenti inutili ma lascia un senso di vuoto assordante.
    le più sentite e sincere condoglianzea tutte quelle persone che si sono viste potar via in un tremito di terra casa e affetti.
    Preghiamo Dioche le anume dei defuntipossono riposarenel regno dei cieli

  13. girasole rm ha detto:

    Francesca nenbo avete fatto un quadro esauriente della grave situazione del genere umano sia nazionale che mondiale condivido tutto e mi auguro che i cosiddetti potenti capiscono che sono impotenti difronte alla natura Le guerre ci mettono mesi per distruggere tutto forse anni La natura ci mette pochi secondi per distruggere tutto

  14. francesca (franci) ha detto:

    Purtroppo tra quei 250 morti ci sono molti bambini, e penso a loro. Non perchè le altre vittime non abbiano importanza, no assolutamente. Ma i bambini morti sotto le macerie mi distruggono l’anima e il cervello. Non riesco a pensare a loro senza immaginarli come i miei nipotini. Uno strazio! Non voglio entrare nel maramsa dei doveri del governo-nostro-Stato. Lo fate già benissimo tutti voi. Io voglio cullare quegli innocenti, quegli angioletti, quelle anime sante che adesso voleranno in cielo senza capire il perchè. E quei bimbi rimasti senza genitori, quei genitori rimasti senza figli. Chi aiuterà queste persone? Mai e poi mai, per tutto il resto della loro vita, potranno dimenticare. Non ci sarà psicologo che tenga, non ci sarà terapia che aiuti, niente potrà cambiare le loro vite distrutte per sempre. Molti i bambini trovati abbracciati alle mamme e ai papà che hanno cercato di proteggerli, o in braccio a uno zio che chiede disperatamente aiuto. Quei bambini che il terremoto non ha risparmiato. I bambini del sisma erano fino a ieri figli e nipoti felici, molti in vacanza dai nonni nei borghi lasciati dai più giovani in cerca di opportunità nelle città, soprattutto a Roma. Piccoli centri semi deserti d’inverno ma che d’estate si ripopolano, per effetto del cosiddetto “turismo di ritorno”. Anche questa è la tragedia infinita, la strada senza ritorno, il buio che non avrà più luce.

  15. gianna ha detto:

    Come tutti siamo ad ascoltare le notizie dalla tv. E’ stato terribile questo terremoto. I numeri cambiano velocemente e i morti sono già aumentati a 250 oltre a moltissimi feriti. Ieri il Premier Renzi ha detto nessuno deve rimanere solo faremo tutto quello che c’è da fare. Io voglio sperare e credere veramente a quelle parole. Credetemi è tragico solo vedere quella gente che ha perso i loro cari e sono rimasti senza casa. Arriva il freddo e le tendopoli spero si sostituiscano a una casa vera e propria, non ho detto Villa! Vorrei ringraziare tutti Vigili del fuoco, la Protezione Civile che per primi hanno scavato per ore con le mani. La Crocerossa Italiana, le Forze dell’Ordine, le Forze Armate, l’Aeronautica Militare e i tanti Volontari che scavano anche con le mani, mi scuso se ho dimenticato altri aiuti. E non ultimi i cani molecolari che con il loro fiuto danno un prezioso aiuto ai soccorritori. Ma posso dire che questi Soccorsi sono Meravigliosi i volontari che di conoscenza hanno dato tutti un aiuto. Come avete visto la nostra Bandiera Italiana è sempre presente con grande Onore, anche di chi ha saputo tenerla stretta tra le mani rischiando la vita. Al nostro Governo Italiano, mi permetto di dire che queste persone meritano, non solo a parole, un enorme GRAZIE per il loro aiuto ma meritano tutti di essere premiati con medaglia d’oro e non solo! Una medaglia che prima di attaccarsi al petto passa dal cuore!!

  16. Nembo ha detto:

    Doveroso è menzionare questa tragedia che ha colpito il centro Italia ancora nel bel mezzo delle vacanze. I terremoti posono scatenare una forza distruttiva enorme, lasciando morti, feriti e edifici distrutti oltre i silenzi di paura. Il nostro paese è un territorio ad elevato rischio sismico, oltre ad essere soggetto anche ad altre catastrofi naturali(Alluvioni ecc..)spesso però è dovuto all’incuria dell’uomo che vuole andare contro natura e contro le varie leggi, edificare, costruire vicino al mare, vicino ai fiumi e laghi o in zone a rischio fregandosi dalle leggi approvate in tal senso. Dagli anni settanta sono state approvate leggi che stabiliscono requisiti da rispettare per le nuove costruzioni e per le ristrutturazioni di quelle esistenti, norma poi modificata con D.M. nel 2008 con criteri classificati nella penisola a secondo le zone di rischio, ma come sempre vige il menifreghismo dell’uomo e di chi ha l’obbligo di controllo anche politicamente. Oltre alle infinite macerie, oltre ai mille problemi che ci assillano, si vede tanta, tanta volontà davanti a queste stragi,il tutto viene fuori volontariamente da uomini, donne della P.C., oltre alle varie forze dell’ordine e tecnici preposti cinofili, C.R.I. e altri,tutti fanno la loro parte in modo deciso perchè sentono il grido di dolore di tante vite spezzate, di quelli che sono deceduti, di chi è ferito, ma è un “Chi” perchè tanti dei sopravissuti indosseranno indelebili ciccatrici per aver perso un figlio o una persona cara. Tragedie ne ho viste e vissute tante, troppe, ma noi Italiani, siamo un Popolo guerriero, che nel momento vero del bisogno tira fuori il meglio di se…noi tutti siamo terremotati non solo quelli colpiti da questa tragedia, perchè siamo tutti Italiani, credo nella solidarietà vera quella di urgenza con l’aiuto incodizionato verso i nostri connazionali. Siamo fratelli d’Italia e allora forza centro Italia. Nessuno può tornare indietro e ricominciare da capo, ma guardare avanti e decidere il finale si. Spero tanto che queste persone abbiano al più presto ancora dei muri come casa, ma ho dei dubbi, anche se oggi pomeriggio si è ventilata un’idea, ovvero mandarli al campo base dell’Expo invece di destinarlo ai immigrati, è difficile abbandonare la propria terra i propri valori e, allora se fosse così…Smantelliamo il campo base e trasferiamolo vicino alle zone dei terremotati, le promesse dette non sono mai poi mantenute e, questo non è bello specialmente ingannare persone che hanno perso tutto, purtroppo abbiamo in Emilia ancora un centinaio di moduli abitativi con circa 450 persone (Sisma 2012)Non vorrei che come diceva Esopo..State attenti a non perdere la sostanza delle cose, inseguendo vanamente l’ombra delle cose come qualcuno è abituato a dire.

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