Per non dimenticarmelo, avevo scritto il suo numero di telefono bene in vista sopra il mobiletto. Alzavo la cornetta e la riposavo, pensavo fra me:” Forse è ancora a letto “. L’orologio a muro segnava quasi le dieci. Decisi di aspettare ancora un po’. Ero sicuro di trovarla a casa , anche perché […]

