Il mondo così com'è non piace a nessuno, tutti vorrebbero cambiarlo. Ok d’accordo, ma come si può fare?

Per poter cambiare il mondo ci vogliono capi di Stato potenti, noi non abbiamo nessun potere, almeno così crediamo.

Allora? Per cambiare qualcosa in questo mondo bisogna pensare con idee nuove. E quali sono idee nuove? Per accettare le nuove idee bisogna avere la mente aperta, innanzitutto bisogna prendere coscienza che noi tutti siamo creatori di realtà (tosto da credere). Eppure è così la nuova fisica quantistica lo conferma con le sue scoperte.

Esempio: guardando il cielo diciamo a noi stessi:” Mamma mia quanto è grande l’universo”. Se potessimo vedere a occhio nudo l’infinitamente piccolo diremmo: "Mamma mia, questo è un altro universo".

Siete pronti ad accettare la nuova fisica? La nuova fisica ci mette tutti nello stesso piano e ci rende responsabili senza scuse, tipo: è stata sola la sfortuna, è stato solo un caso.

                                               NO!

Siamo noi stessi artefici del bene o del male. Perché siamo creatori. Quando costruiamo un grattacielo è la nostra mente creativa a darci l’idea, quando costruiamo un’astronave è la mente creativa che trasforma un’idea in realtà.

Tutti noi siamo responsabili di quello che succede nel mondo, perché siamo convinti che tutto vada male. E questo diventerà realtà.

Siamo convinti che per combattere la violenza ci vuole altra violenza e questo crea nuova violenza. Se i nostri pensieri fossero d’amore e perdono, creeremmo un mondo diverso fatto d’amore e non di odio.

L’amore e il perdono sono la cura per salvare il pianeta.

Molti diranno che questo è buonismo. Bene, venga il buonismo e basta con la violenza.

Ho scritto solo il mio pensiero basato sulle nuove scoperte scientifiche. Poi decidete voi se volete approfondire oppure no.

Auguri!

 

Mario

19 Commenti a “E’ POSSIBILE CAMBIARE IL MONDO?……post di Mario”

  1. franco ha detto:

    Cara Francesca il titolo dell’articolo dice ” è possibile cambiare il mondo ?” e a parte qualche digressione religiosa cercata, qualcuno ha detto, giustamente a mio parere, che in un mondo dove il 90% delle ricchezze è in mano all’1% della popolazione e questo 1% è ottenuto e tenuto con egoismo, sopraffazione e spesso cattiveria e che con tutte le forze cerca di evitare che questa assurda proporzione cambi , è difficile cambiare ed evitare la fame, l’ingiustiza , la disuguaglianza. Personalmento non ho ricette se non il perseguimento di una politica sociale atta a smantellare questa situazione , uscire dalla guerra tra poveri e cominciare a chidere le famose tre parole nate nel lontano 1792 e che io cito volentieri ” libertà, fraternità ed uguaglianza”.

  2. mario34 ha detto:

    Ringrazio tutti per i commenti nel rispetto del libero pensiero espresso in questo post. Questa non è una gara per stabilire chi vince e chi perde. ogn’uno può esprimere il propio pensiero liberamente. RIBADISCO A SCANSO DI EQUIVOCI,CHE SI PUO’ CAMBIARE QUESTO TIPO DI MONDO COME DICE CELENTANO. CON L’AMORE VESO IL PROSSIMO, COL PERDONO,COL RISPETTO DELLA NATURA PERCHE IL MONDO COSì COME E’ LO ABBIAMO CREATO NOI

  3. alfred-sandro1.ge ha detto:

    cambiare il mondo?
    ok ma come? in che modo? a favore di chi? a chi togliamo per dare a chi?
    chi stabilisce cosa, quanto, come?
    Come ripartiamo? ( nel senso di suddividere)
    Quanto è giusto togliere a chi ha?
    quanto è giusto non dare a chi ha bisogno?
    Obama ha portato l’assistenza a tutti i citadini
    Trump l’ha tolta……

  4. francesca ha detto:

    Sarò tonta (e probabilmente lo sono), ma non riesco a comprendere il senso del commento di Alfred. Mah…..che c’azzecca col post..?????? Si, sono limitata l’ho detto, ma una spiegazione (possibilmente chiara) sarebbe gradita.

  5. alfred-sandro1.ge ha detto:

    Forse è da chiarire anche il mio:
    ho volutamente saltato la parte delle spiegazioni e dei chiarimenti perchè li pensavo inutili.
    Si nasce tutti allo steso modo ma questo non significa che si sia tutti uguali.
    E questo non essere uguali l’un l’altro ci porta a vedere la stessa cosa in modi diversi ma il vedere la stessa cosa in modi diversi non significa voler per forza sopraffarre l’altro. Si è in buona fede in modi diversi.
    Poi l’egoismo, la sopraffazione, la cattiveria, sono altre facce della umanità.

  6. francesca ha detto:

    Sono andata a rileggermi per benino tutti i commenti e, perdonami Mario, ma sei stato tu a dare il “la” con il tuo commento: ” Secondo il credo cattolico noi nasciamo già in colpa siamo secondo loro responsabili del peccato originale di Adamo ed Eva che mangiarono il frutto proibito….ecc…ecc…”
    Quindi, ti chiedo: delle due, l’una. O intendevi o non intendevi? Oppure….???? Dai a tutti noi una spiegazione, ovvio che a seguito delle tue affermazioni qualcun altro abbia espresso il proprio pensiero. Ma nulla c’entra con il post, almeno credo. Se sbaglio, correggimi.

  7. mario34 ha detto:

    Cara francesca hai interpretato magnificamente il mio pensiero. La fede cattolica o di altro credo non c’entra assolutamente niente. Ripeto sé vogliamo cambiare in meglio il mondo, per prima cosa dobbiamo cambiare noi sressi e non giudicare gli altri . Studiando la materia è stato scoperto che siamo fatti tutti uguali.Cambia solo il colore della pelle

  8. francesca ha detto:

    Ho il sospetto che si sia usciti dal “seminato”, come si suol dire. Il senso del post (Mario correggimi se sbaglio) verteva sul potere, o meno, di cambiare (o quantomeno modificare e/o migliorare), il mondo così com’è. Ciascun commentatore ha espresso il proprio parere, tutti validi, ma poi chissà perchè, il percorso si è modificato andando a scontrarsi con quello del credo-religioso-cattolico. Non credo che per cambiare il “sistema” mondo si debba ricorrere alla Bibbia e alla sua contrapposizione all’evoluzionismo di Darwin, tantomeno al credo cattolico. Scusate ma non ne vedo il nesso. L’unica parola che salverei è “AMARE” ma anche questa c’entra poco con la fede perchè si può amare fortemente anche da agnostici o atei. Conosco persone non credenti che praticano quotidianamente l’altruismo, la generosità, il volontariato, la disponibilità, la morale e il senso civico ai massimi livelli facendone il proprio stile di vita. Per contro vedo tante persone che si dichiarano ferventi cattolici praticanti, si battono il petto ad ogni piè sospinto ma passano il loro tempo a criticare il prossimo e giudicano venendo meno agli insegnamenti del cattolicesimo. Riassumendo, il mio concetto è: si può amare e far del bene anche senza essere credenti-praticanti. Non dimentichiamoci che i peggiori mafiosi-assassini recitavano il rosario, tenevano in tasca i santini e installavano altari votivi nelle loro case.
    Vi faccio un’ultima domanda: cosa cambierà nella vostra vita se convincerete qualcuno che il mondo si è evoluto in un modo o in un altro? Dovremmo invece cercare di impiegare il nostro tempo a migliorare il mondo e noi stessi, non a romperci le scatole a vicenda su inezie.

  9. franco ha detto:

    Caro Mario ,Papa Francesco il 27 ottobre 2014 in una sua omelia ha detto queste parole : “L’origine dell’universo (Big Bang) e l’evoluzionismo non sono in contrapposizione con l’intervento Divino, ma lo esigono”. Questo per citare le parole della più alta Autotrità della Chiesa, ma ci sono moltissimi documenti dove si dice esplicitamente che la Chiesa Cattolica accetta la teoria dell’evoluzionismo. Basta andare a leggere………….

  10. alfred-sandro.ge ha detto:

    filosoficamente parlando, il ricco crede di avere diritto alla sua ricchezza per cui in quanto diritto nessuno gliela deve negare.
    Avuta in eredita? conquistata col lavoro? con le sue capacità?
    non importa come…. è sua e basta.
    non importa se questa sua ricchezza va a scapito di altri:
    se è riuscito lui possono riuscire anche gli altri.
    Per contro il povero ritiene ingiusto l’accumulo di ricchezza oltre il necessario e vorrebbe una distribuzione più equa.
    In fondo hanno ragione tutti e due se sono onesti ma come concigliare le diverse esigenze?

    Con dei compromessi che possano andare incontro a tutti : leggi che garantiscano guadagni equi ai ricchi
    e leggi che garantiscano guadagni equi e dignitosi agli altri.

    Come ottenere questo?
    Con l’educazione. con le leggi, con l’istruzione. Preparando una popolazione a questa possibili condizioni di vita fin dalla scuola. Preparando i giovani culturamenete che dipenderà molto da loro riuscire ad affermarsi o dover dipendere da altri
    ma sapendo sempre che ci saranno leggi che li difenderanno.
    UTOPIA?
    forse…..

  11. Giulio Salvatori ha detto:

    Mario34: io sarei già contento se riuscissimo a cambiare un po’ il nostro Paese. Complimenti per il difficile concetto.

  12. mario34 ha detto:

    Ciò che non è provato non è scientifico Darwin mom ha mai potuto provare la sua teoria

  13. franco ha detto:

    Spesso ciò che dice la Bibbia è da prendere come metafora , non si può certo pensare che Matusalemme possa essere vissuto 969 anni ,l’uomo non ha e non ha mai avuto questo potere biologico (per sfortuna!)

  14. franco ha detto:

    Ci sono parecchi discorsi di Papa Francesco, ma l’Osservatore Romano (organo ufficiale della Chiesa Cattolica)già parecchi anni fa ,pubblicò un documento sulla compatibilità tra teoria darwiniana e Chiesa Cattolica,dicendo che l’evoluzione della scianza non inficia una linea teologica fondata sull’amore.

  15. mario34 ha detto:

    Secondo il credo cattolico noi nasciamo già in colpa siamo secondo loro responsabili del peccato originale di Adamo ed Eva che mangiarono il frutto proibito. Detto questo poi l’insegnamento scolastico, ci fà sentire colpevoli di molte cose, i nostri genitori avendo a loro volta ricevuti questi insegnamenti ci colpevolizzano di tante altre cose che formeranno l’ IO di adulti. Dovremmo spezzare questa catena di condizionamenti sè veramente vogliamo un mondo nuovo.

  16. franco ha detto:

    Caro Mario la tua ottimistica visione si scontra però con la realtà della vita :” è stata solo la sfortuna è stato solo un caso…NO !”
    Per i due coniugi mandati via dalla Embraco dopo 20 anni di lavoro come si può chiamare, data la loro impotente volontà , se non sfortuna, uno che nasce con un grave handicap come lo si può chiamare se non sfortunato.
    Purtroppo la massima alfieriana non è sempre possibile , il “volli sempre volli ….” si spegne nella cattiveria dell’ esistenza.

  17. lorenzo12.rm ha detto:

    Caro Mario, ti sei basato sulla nuova scienza per affermare la necessità di pace nel mondo. Ma di amore e perdono hanno parlato prima le religioni, la nostra ad esempio. Quindi dovremmo essere tutti d’accordo. Ma allora, mi dico e dico angosciato, perché non è così? Perché l’umanità non capisce una verità così evidente? Isoliamo i violenti e i potenti. Ognuno faccia la sua parte, e faccia subito, perché il mondo è destinato a perire.

  18. franco ha detto:

    Caro Mario sono pianamente d’accordo con le tue ultime parole , cito spesso chi semina “grandine raccoglie tempesta” , se seminassimo fraternità raccoglieremmo amore,tanto per perifrasare.
    Non sono d’accordo per niente coi “i capi di stato potenti” , uno che crede fermamente nella democrazia e nel compromesso (perchè non abbiamo tutti le stessa testa e le stesse idee) non può certo pensare a uomini forti al comando.
    Sono molto perplesso anche a raccontare la fisica quantistica , la teoria delle stringhe , la materia oscura e via dicendo, penso che nessuno di noi sia tanto acculturato per fare delle lectio magistralis nell’ambito di Eldy a meno che non assoldiamo un Galimberti o un Rubbia , abbiamo tante altre cose da dire, comunque il messaggio filisofico/scientifico è giunto e guarderemo il cielo e i pori della pelle (per citare cosa grandi e piccole) con occhi più interessati.

  19. gianna ha detto:

    Mario34, molto interessante questo post. ma molto difficile cambiare il mondo di oggi basterebbe che tutti pensassero ai loro paesi nativi,per noi basterebbe l’Italia perche’ andando in paesi stranieri non siamo aiutati da nessuno, non mi ritengo una razzista, ma devono essere i governi a pensare al nostro benessere,ma certo si puo’ provare il mondo non è mai stato un paradiso, decisamente di fame, abusi ,e molta poverta’, inquinamenti e altri rischi sono fin troppo comuni.Certo basterebbe pensare ai nostri Governi, noi voteremo e voi farete le ricerche per farci vivere decentemente, chi puo’ fare delle ricrche ma ricordiamoci che non sara’ facile per nessuno.ci sono mille cose per poter essere di aiuto ecc.ecc. al prossimo.Un saluto e grazie della vostra buona volonta’. Ciaoo

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