L'estate è finita, si va verso l'inverno con tutte le problematiche che comporta: inizio scuola con tante preoccupazioni per i nostri ragazzi e per noi tutti, lottando contro qualcosa di invisibile ma tanto pericoloso. Ma non è di questo che voglio parlarVi. Ma di un'estate musicale che lascia sempre dentro di me dolci sensazioni. Sapete, suono in un'orchestra un ferraccio tutto storto con tanti tasti da chiudere o aprire, che si chiama Sax Contralto. E' uno strumento "ignorante" e sfacciato, ma ha un suono penetrante che arriva ai timpani e, faccio parte di un'orchestra di una ventina di elementi che si chiama: Basilio Band Ripa di Versilia. Non siamo professionisti, anche se fra di noi ci sono elementi bravissimi con tanto studio sulle spalle, e una cantante veramente brava, doveroso mettere il nome Caterina Ferri: già lei, è mezza orchestra. Suoniamo sempre, per qualche associazione per raccattare qualche euro. Il nostro compenso? Una pizza e un bicchiere di birra al termine del concerto. Però, detto questo, è bello essere ascoltati e applauditi. Ti entrano dentro e ti danno gioia e voglia di continuare. Poi, alla mia tenera età, secondo certi brani ti rivedi giovane, ti senti giovane e dai tutto te stesso. Vi sono esecuzioni poi, che emergi come solista e tutti gli applausi sai che sono per te. Ti alzi e con un breve inchino ringrazi, questo mi mette sempre dentro, tanta timidezza. Non m'importa di essere "il primo della classe", è l'insieme che conta. Però, detto zitto zitto che non senta nessuno, questo è il premio più bello. Sapete, d'estate la Versilia pullula di turisti e lo spazio assegnato secondo le norme "Covis", è sempre pieno e la gente, esauriti i posti a sedere, assiste in piedi lungo il perimetro e ti da' soddisfazione. Ogni tanto alzi gli occhi dallo spartito e miriadi di colori ti circondano, applaudono, chiedono bis che al termine del concerto facciamo sempre. Poi, l'esperienza ti fa capire se l'orchestra è gradita, lo capisci dagli applausi, dall'intensità e dalla durata, e noi, ci si guarda compiaciuti e soddisfatti. La conduttrice, presenta sempre il brano e le dovute origini, e già da questo, senti la partecipazione del pubblico all'ascolto. Al termine, di solito vengono presentati gli esecutori, e questo mi ha sempre imbarazzato. Mentre consumiamo qualche fetta di pizza o dolce, le persone vengono a ringraziare e fare i complimenti. Non vi nascondo che, ho sempre sperato di salutare qualcuno di Eldy. Non si è Mai avverato:pazienza. Però, nei miei assoli, ho sempre sperato che, forse, eravate fra il pubblico. Ecco! Un frammento di un'estate tutto sommato piacevole che ho pensato di raccontarVi.---------------------------------------------------------- Il solito Maledeto Toscano. Giulio Salvatori---------------------------------------------------- PS: Se qualcuno vuole ascoltare qualche brano , lo trova su Youtube, o su Fb, o sul mio sito. "Basilio Band Ripa" Versilia. Settembre piovoso versiliese - 2020 -

7 Commenti a “MUSICA…..di Giulio Salvatori”

  1. giulio Salvatori ha detto:

    Troppo buoni, ok grazie a tutti.

  2. Giuseppe3.ca ha detto:

    Lode a te Giulio, come Amico, Musicista, Animatore di belle serate nella splendida Versilia e, naturalmente come solito toscano, sempre disponibile per tutti, grazie.
    P.S. – non ho trovato la musica ma ci riprovo, ciao

  3. francesca ha detto:

    Ma tu, caro Giulio, non devi imbarazzarti quando vieni presentato, suvvia sei grandicello ormai…ahahahah. Scherzi a parte, ti meriti tutti i complimenti perchè io, che ascolto spesso le tue esecuzioni, devo dire che sei un Grande! Punto. Ciaoooo

  4. giannina ha detto:

    Ciao Giuliolu, sei sempre bravissimo suonare il tuo ferraccio, la tua band e sempre graditissima,Un caro saluto a te x tutti i tuoi fans- I tuoi Toscanacci simpaticissimi. Un saluto a te per la tua bellissima Toscana,grazie

  5. lorenzo12.rm ha detto:

    Bello tutto, Giulio, benedetto toscano. E grazie a te.

  6. lorenzo12.rm ha detto:

    Ciao, toscanaccio di un Giulio, la tua band è sempre graditissima. Un affattuoso abbraccio epistolare.Lorenzo.

  7. franco ha detto:

    C’ero tra il pubblico , anche se sempre in virtuale. I filmati che mi hai inviato li ho percepiti in questo modo . Eccolo mi dicevo è il biancone con il sax , non quello con la barba . Ho provato a fare ciao con la mano , ma eri troppo compreso col tuo sax , poi le luci , il palco , la Caterina , bello !!!

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